sviluppo di applicazioni su i os

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A brief introduction to Obecjtive-C and iOS programming

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SVILUPPO APP CON IOSSimone Kalb

E tu chi sei?

Mi chiamo Simone Kalb

Socio del GulCh

Junior Software Developer at CRS4 (Open Media Center Lab)

System Administrator

GNU/Linux e MacOS X avid user

Chi è iOS? (a parole)

Un sistema :

operativo moderno per piattaforme mobili e tablet

ideale per gli sviluppatori

fortemente orientato all’interazione gestuale

Chi lo usa?

Tutte le maggiori aziende del settore IT hanno un’app

La maggior parte delle aziende di altri settori

Mercato consumer gigantesco

Comunità di sviluppo fortissima a tutti i livelli

Perché sviluppare per iOS?

Mercato in espansione

API semplici e ottimamente documentate

Opportunità di business

Costi d’ingresso ridicoli

Requisiti

Per sviluppare per iOS è necessario:

Tempo (o una persona che te ne dedichi)(Gratis o quasi...)

Un Mac (da €699,00)

Un device con iOS (da €239,00)

iOS Developer Program (da €79,00)

Totale: da € 917,00

Ambiente di sviluppo

Leopard (10.5)/Snow Leopard (10.6)/Lion (10.7) Beta

Xcode v.3.2.5/Xcode v.4.0.2/Xcode 4.2 (Beta)

Interface Builder (compreso con Xcode)

Eventualmente documentazione reperibile su http://bit.ly/mqPaHf

Cosa c’è dentro iOS?Core OS e Core Services

Low-level routines, CFNetwork, CFoundation, SQLite, POSIX

Media Layer

2D, 3D drawing, audio, video, OpenGL ES, Quartz, Core {Audio, Animation}

Cocoa Touch

High level collections, UIKit, GameKit, iAd, MapKit

Cosa vediamo quest’oggi?

L’ambiente di sviluppo

Una semplice applicazione

Objective-C

Classi

IBOutlet e IBAction

File’s Owner

Cosa vediamo in questo corso?

Connessione di oggetti

Struttura delle applicazioni

I files XIB

La delegation

La gestione della Memoria

Properties

Cosa vediamo in questo corso

I view Controller

Il pattern MVC

Esempietto finale

Xcode

Scarichiamo Xcode da qui (necessaria registrazione gratuita)

Doppio click sull’icona .pkg

Installiamo anche i tools aggiuntivi

Scarichiamo la documentazione per iOS

INTERFACCIA DI XCODEDiamo uno sguardo a come si presenta

Iniziamo con la prima App

File ->New Project (Cmd+Maiusc+N)

View-based-Application

Nominatelo Hello

Build-and-Go

Done!

Primi passi con IB

Aprite HelloUserViewController.xib

Trascinate una UILabel nella View

Label Size (cmd+3) portando l’altezza a 80.

Carattere (Cmd+t) a 48

Doppio click e scriviamo “Ciao iPhone”

Salvare e Build-and-Go

RisultatoEcco come appare la nostra app

Rotazione

Hardware -> Rotate Left; Il testo non ruoterà.

IB Finestra d’ispezione (Mela+3).

Strut e spring, attiviamo le springs in tutte e quattro le direzioni.

Specificare anche l’allineamento del testo in maniera che risulti centrato

Modifica al codice

- (BOOL)shouldAutorotateToInterfaceOrientation:(UIInterfaceOrientation)interfaceOrientation {// Return YES for supported orientationsreturn YES}

HelloViewController.m

Ora premete Build-and-run

Complimenti avete creato la vostra prima App per iPhone!

Due dritte per i Test

Se siete registrati su ADC come iOS Developer potete:

Creare dei certificati per i dispositivi

Creare dei certificati per gli sviluppatori

Diversi certificati per sviluppatori differenti

Testare le applicazioni su device reali

Nell’editor

Click sulla barra dell’anteprima del file

Potete saltare alla funzione che più vi interessa

Richiamare la documentazione

Passare dal simulatore al device

OBJECTIVE-C

Objective chi?

Sovrainsieme del C di K&R

Ad esso completamente compatibile ed aderente

È un C completamente ad oggetti ma != dal C++

Agli oggetti sono inviati dei messaggi

Il motore di runtime è incaricato dell’invio o meno dei messaggi

Aspetti della sintassi

Parentesi quadre nelle chiamatemioCarattere = [miaStringa characterAtIndex :3];

I parametri hanno sempre un nome e due punti (keyword)

Le classi hanno un file header e uno d’implementazionePersona.m/Persona.h

Altro codice utile può essere importato con import nel file header

Tipi di classiFoundation contiene una serie sterminata di classi di largo uso:

NSString (al posto di char*)

NS{Array, Set, Dictionary}/NSMutable{Array, Set, Dictionary}

NSNumber per numeri di tutti i tipi

UIButton, UITextView,UITableView da UIKit

NSURL che contiene wrapper per file:// e http:// e alt.

Organizzazione files in Xcode

Classes

Other Sources

Resources

Frameworks

Products

Modifichiamo la nostra App

Chiudiamo il nostro progetto precedente e creiamone un altro

Anche questa volta scegliamo View-Based Application

Chiamiamolo HelloUser

La nostra App saluterà l’utente col il suo nome precedentemente scritto

Cosa dobbiamo fare?

Dobbiamo creare una label per visualizzare il messaggio

Un campo di testo per il nome dell’utente

Un pulsante per accettare l’input

Un metodo che aggiorni l’etichetta di testo una volta premuto il pulsante

Connessioni

Per fare ciò che abbiamo descritto è necessario

Istruire l’interfaccia grafica con gli elementi

Istruire il codice con i metodi appropriati

Un riferimento dal codice alla UI si chiama outlet

Per definire un oggetto del genere si ricorre ad IBOutlet

Per ogni azione, invece, si usa IBAction

IBOutlet e IBAction

IBOutlet è una finta “presa” che fa da ponte tra il codice e l’UI

IBAction gestisce le azioni generate dall’interfaccia

Verranno entrambe dichiarate nel file .h e istanziate nel .m@interface HelloUserViewController : UIViewController <UITextFieldDelegate> {!! IBOutlet UILabel *helloLabel;! IBOutlet UITextField *nameField;!

}-(IBAction)sayHello: (id)sender;

Particolarità

IBAction equivale a void

IBAction per il pulsante, non c’è bisogno dell’outlet

Pattern (id) sender

Oggetto id

IB Disegnare l’interfaccia

Aprire HelloUserViewController.xib

Vedremo due proxy e una view

Inseriamo una UILabel, una UITextField e un UIButton

Per semplicità la UILabel mettiamola vuota

Nella finestra d’ispezione utilizzare un Placeholder nella UIText

Nel bottone utilizziamo la dicitura “Dimmi Ciao”

Uno sguardo al File’s Owner

È un proxy alla view

Cliccando col tasto destro si vedono sia gli outlet che le azioni

Ognuno di questi deve essere connesso ad un elemento di UI

In questo caso vedremo helloLabel e nameField

Vedremo la sua importanza nel prosieguo

Connettere gli oggetti

Connettiamo gli oggetti dell’UI con File’s Owner

Ogni oggetto della UI viene connesso con un IBOutlet

Il bottone invece verrà connesso ad un IBAction

Unire l’evento TouchUp Inside con IBAction del File’s Owner

In questo caso l’unica scelta disponibile è sayHello:

Implementazione dell’azione

Adesso implementiamo nel file HelloUserViewController.m-(void) sayHello:(id)sender {!! NSString *username = nameField.text;! NSString *helloMessage = [[NSString alloc] initWithFormat:@"Hello %@", username];! helloLabel.text = helloMessage;! [helloMessage release];! nameField.text = NULL;! [nameField resignFirstResponder];}

Commentiamo il codice

Otteniamo la stringa inserita dall’utente (proprietà)

Instanza di una stringa a cui aggiungiamo “Hello”

%@ è uno specificatore di formato per una stringa di ∀ formato

Impostiamo la proprietà .text per la label con la stringa creata

Ci disfacciamo della stringa non essendo più usata

Reinizializziamo il campo testo della UITextField

Due parole sulle Applicazioni

Diamo uno sguardo a main.m

UIApplicationMain è la funzione principale che si occupa del ciclo di vita dell’applicazione

I due ultimi argomenti sono la classe principale e la sua delegata

La delegata gestisce gli eventi nel ciclo di vita dell’applicazione

In questo caso si carica tutto dai file NIB

Andiamo a vedere i NIB

Apriamo i file MainWindows.xib (come ci suggerisce Info.plist)

Icona di Delegato (HelloUserApp Delegate)

ViewController (HelloUserViewController)

Finestra (UIWindow)

File’s Owner

First Responder

Application, Life Cycle

Il delegato è connesso all’unica finestra dell’applicazione

Il ViewController carica la sua view da un NIB

Il primo metodo è applicationDidFinishLaunching:

che carica con callback come initWithCoder: e viewDidLoad:

il primo se caricato il NIB l’altro se caricata la view

La delegationLa delegation è uno dei pattern più importanti dello sviluppo

Un oggetto chiama il suo unico delegato quando si verificano determinati eventi

Dal punto di vista del delegato è una callback

“Chiamami quando succede questo”

Da quello del delegante è uno scarico di responsabilità

“Non so che fare, pensaci tu”

Come funziona un delegato?

Objective-C usa un protocollo di delega formale definito in UIApplicationDelegate

Questo sarebbe come una normale classe

Descrive, però quando i metodi saranno richiamati

Cosa fare quando l’implementatore deve fare quando li richiama

Deve dichiarare che la propria classe implementa il protocollo

Perché tutta questa storia?

Nella nostra app la tastiera non è scomparsa dopo il tap

Il tasto d’invio non ha avuto effetti

Bisogna definire un delegato per il campo di testo

Per la tastiera è necessario lasciare il ruolo di primo risponditore

in sayHello: aggiungiamo la riga:

[nameField resignFirstResponder];

..e per il tasto d’invio?

Esaminiamo la classe delegata UITextFieldDelegate

Dovremo prendere in considerazione textFieldShouldReturn:

Quindi dovremo semplicemente overloadare il metodo

E dire alla classe che implementa UITextFieldDelegate

Modifichiamo il codice

HelloUserViewController.h@interface HelloUserViewController : UIViewController <UITextFieldDelegate> {...}

HelloUserViewController.m-(BOOL)textFieldShouldReturn:(UITextField *)textField{!! [textField resignFirstResponder];! return YES;!}

Ora basta un Build and Run.

Gestione della memoria

La gestione della memoria su device mobili è fondamentale

È necessario appena possibile liberare quanta più memoria

Ogni applicazione per iPhone deve gestirla correttamente

Tutti gli oggetti sono allocati con conteggio riferimenti pari a 1

retain incrementa il conteggio, release lo decrementa

Quando il valore arriva a zero l’oggetto è pronto per il rilascio

Regole d’ingaggio Le regole auree sono:

se siete proprietari d’un oggetto lo dovete rilasciare

se fate new alloc copy, dovrete fare un release

non rilasciate oggetti non vostri

se volete appropriarvene fate un retain

autorelease serve per metodi che restituiscono oggetti non in grado di gestire

Esempio

La NSString ha un metodo stringWithFormat:

Questo è un metodo a rilascio automatico

Non ha alcuna differenza con alloc e initWithFormat:

Questa chiamata non richiede il rilascio dell’oggetto

Rilasciamo gli oggetti

In HelloUserViewController:- (void)dealloc {! [textField release];! [nameField release]; [super dealloc];}

Così siamo sicuri di rilasciare correttamente tutte le variabili in gioco

Le properties

Variabili istanza con nomi che seguono convenzioni in r/w

Accesso a slot per i getter e setter tramite l’operatore punto

[myLabel setText: myString]; - prima

myLabel.text = myString; - dopo

Le properties vanno definite nel file header fuori dalle parentesi

Come si definisce la property

@property (attributi) propType propName;

Vantaggio in termini di leggibilità del codice ma anche:

Gestione della memoria (assign, retain, copy)

Gestione threads (thread-safe, ma nonatomic è più rapido)

@synthesize genera automaticamente i metodi get/set

Modifica del codice

HelloUserViewController.h@property(nonatomic, retain) UILabel *helloLabel;@property(nonatomic, retain) UITextField *nameField;

HelloUserViewController.m@synthesize helloLabel, nameField;

Potremo richiamare helloUserViewController.nameField.text ovunque nel codice anche da altre classi

Ricapitoliamo

Le variabili istanza nel .h

se le inseriamo nel .m gli altri non vi possono accedere

Gli oggetti sono creati nel codice o in IB

Gestite le connessioni con IBOutlets e IBAction in IB

<nomeProtocollo> se volete implementare un delegato on in IB

Dichiarare le properties, sintetizzarle e gestire la memoria

I VIEW CONTROLLER

M V C

Altro paradigma fondamentale in Cocoa

Il View Controller è la “C”

Interagisce con la View (“V”)

Per rappresentare un Modello (“M”) astratto

È un modello sul quale si basa gran parte di quel che vedremo

Apriamo un nuovo progetto

File->New Project ->View-Based Application

Chiamiamolo Movie

Apriamo MovieViewController.xib

Aggiungiamo un UIButton alla View

Andiamo a modificare il codice

Aggiungiamo una Action

In MovieViewController.h:-(IBAction)done;

Torniamo in IB e facciamo un collegamento tra File’s Owner e il metodo TouchUp Inside

Ora nel file d’implementazione:-(IBAction)done {! NSLog(@"Chiamato il metodo edit"); }

Ora provate a compilare..

Creiamo il modello

Add->New File; Objective-C Class;

Chiamiamola Movie come subclass di NSObject e crea anche il .h@interface Movie : NSObject {

! NSString *title;! NSNumber *boxOfficeGross;! NSString *summary;!}-(id)initWithTitle:(NSString *)newTitle ! boxOfficeGross:(NSNumber *)newBoxOfficeGross! ! summary:(NSString *)newSummary;

@property(nonatomic, copy)NSString *title;@property(nonatomic, copy)NSNumber *boxOfficeGross;@property(nonatomic, copy) NSString *summary;

..e nell’implementazione@implementation Movie

@synthesize title;@synthesize boxOfficeGross;@synthesize summary;

-(id)initWithTitle:(NSString *)newTitle ! boxOfficeGross:(NSNumber *)newBoxOfficeGross! ! summary:(NSString *)newSummary {!! self = [super init];! if(nil != self) {! ! self.title = newTitle;! ! self.boxOfficeGross = newBoxOfficeGross;! ! self.summary = newSummary;! }

! return self;!}

-(void) dealloc {!! self.title = nil;! self.boxOfficeGross = nil;! self.summary = nil;! [super dealloc];!}

@end

Due precisazioni due

self=[super init] serve per gestire i casi in cui la superclasse restituisca oggetti diversi (alcuni FWs lo fanno)

Serve solo in casi di modelli personalizzati

Abbiamo impostato le properties come copy quindi un dealloc è necessario

È buona norma mettere a nil le variabili istanza

La classe ha solo un metodo initWithTitle:

Aggiunta di outlet e azioniNel file MovieViewController.h

#import <UIKit/UIKit.h>

@class Movie;

@interface MovieViewController : UIViewController {!! Movie *movie;! UILabel *titleLabel;! UILabel *boxOfficeGrossLabel;! UILabel *summaryLabel;! MovieEditorViewController *editingViewController;

}

@property(nonatomic, retain) Movie *movie;@property(nonatomic, retain) IBOutlet UILabel *titleLabel;@property(nonatomic, retain) IBOutlet UILabel *boxOfficeGrossLabel;@property(nonatomic, retain) IBOutlet UILabel *summaryLabel;@property(nonatomic, retain) IBOutlet MovieEditorViewController *editingViewController;

-(IBAction)edit;

@end

Da notare come la @class Movie; sia una dichiarazione forward

E nel file .m

Adesso importiamo la classe Movie e sintetizziamo le properties:#import "MovieViewController.h"#import "Movie.h"

@implementation MovieViewController

@synthesize titleLabel;@synthesize boxOfficeGrossLabel;@synthesize summaryLabel;@synthesize movie;

Ora siamo pronti alla modifica dell’interfaccia in IB

Apriamo MovieViewController.xib

Le modifiche all’interfaccia

Nella nostra view inseriamo ben tre UILabel leggermente distanziate

Connettete correttamente gli outlets con le labels

Salvate come al solito IB (altrimenti non succede nulla)

Ritorniamo al codice

Implementiamo il controller in modo che visualizzi di dati

Inizializzazione della View

Non appena si carica la view vogliamo che appaia qualcosa:- (void)viewDidLoad { [super viewDidLoad];! Movie *newMovie = [[[Movie alloc] ! ! ! ! ! ! initWithTitle:@"Iron Man" ! ! ! ! ! ! boxOfficeGross:[NSNumber numberWithFloat:650000000.00]! ! ! ! ! ! summary:@"Un tipo sveglio costruisce armi fighe"] autorelease];! self.movie = newMovie;}

Succede che quando un controller riceve una richiesta vede se ha già una view, in caso contrario carica loadView:

Poi viene richiamato viewDidLoad: non appena visualizzata la view, infine viene chiamato viewWillAppear:

Non appena la view è caricata

Ecco il codice per MovieViewController.m-(void)viewWillAppear:(BOOL)animated {! [super viewWillAppear:animated];! self.titleLabel.text = self.movie.title;! NSNumberFormatter *formatter = [[NSNumberFormatter alloc] init];! [formatter setNumberStyle:NSNumberFormatterCurrencyStyle];! self.boxOfficeGrossLabel.text = [formatter stringFromNumber:self.movie.boxOfficeGross];! [formatter release];! self.summaryLabel.text = self.movie.summary;

!}

Il codice aggiunge i dati per gli oggetti Movie nei campi di testo

NSNumberFormatter viene usato per convertire numeri e stringhe

Creazione di un nuovo VC

Scegliete Add->NewFile e scegliete UIViewController Subclass

Ricordatevi di NON spuntare with XIB for user interface

MovieEditorViewController sarà il nome del nuovo VC

Andiamo subito a modificare il codice del controller

Partiamo dall’header file

MovieEditorViewController.h@class Movie;

@interface MovieEditorViewController : UIViewController <UITextFieldDelegate> {

! UITextField *titleField;! UITextField *boxOfficeGrossField;! UITextField *summaryField;! Movie *movie;

}

@property(nonatomic, retain) IBOutlet UITextField *titleField;@property(nonatomic, retain) IBOutlet UITextField *boxOfficeGrossField;@property(nonatomic, retain) IBOutlet UITextField *summaryField;@property(nonatomic, retain) Movie *movie;

-(IBAction)done;

@end

Notiamo che implementiamo l’interfaccia UITextFieldDelegate

E un metodo d’interfaccia per quando avremo finito, done:

MovieEditorViewController.m

Ricordiamoci di aggiungere #import Movie.h; e @synthesize per le proprietà-(void)viewWillAppear:(BOOL)animated {

! [super viewWillAppear:animated];! self.titleField.text = self.movie.title;! self.summaryField.text = self.movie.summary;! NSNumberFormatter *formatter = [[NSNumberFormatter alloc] init];! [formatter setNumberStyle:NSNumberFormatterCurrencyStyle];! self.boxOfficeGrossField.text = [formatter stringFromNumber:self.movie.boxOfficeGross];! [formatter release];!}

Notiamo come convertiamo una stringa il numero boxOfficeGross mediante un NSNumerFormatter

MovieEditorViewController.m

Dismettiamo l’attuale view modale per l’azione “Done”-(IBAction)done {! [[self parentViewController] dismissModalViewControllerAnimated:YES];!}

Renderemo in seguito il view controller delegato per ciascun campo di testo in IB

Come prima vedremo come implementare i metodi textFielShouldReturn: e textFieldDidEndEditing:

textFieldShouldReturn:-(BOOL)textFieldShouldReturn:(UITextField *)textField; {

! [textField resignFirstResponder];! return YES;!}

Approfittiamo del momento in cui il controllo rilascia il ruolo di primo risponditore per inserire i dati nell’oggetto:

-(void) textFieldDidEndEditing:(UITextField *)textField {! if(textField == self.titleField) {! ! self.movie.title = self.titleField.text;! } else if(textField == self.boxOfficeGrossField) {! ! NSNumberFormatter *formatter = [[NSNumberFormatter alloc] init];! ! [formatter setNumberStyle:NSNumberFormatterCurrencyStyle];! ! self.movie.boxOfficeGross = [formatter numberFromString:self.boxOfficeGrossField.text];! ! [formatter release];! }else if(textField == self.summaryField) {! ! self.movie.summary = self.summaryField.text;! }}

È necessario distinguere i valori digitati nei vari campi

Creazione dell’UIAdd->New File da iOS->User Interfaces e scegliete View XIB

Chiamate il tutto MovieEditorViewController.xib

Cambiamo subito il File’s Owner con MovieEditorViewController

Aggiungete tre campi di testo ed un pulsante

Connettete ciascuno degli outlet dei campi di testo

Connettete infine l’IBAction e i delegati

Tenere sempre presente la tastiera

Pensate sempre alla tastiera che deve apparire per i campi di testo

Password? Numeri? URL? Ad ognuno la sua tastiera

Scegliere l’indicazione corretta del tasto d’invio

L’uso di un segnaposto è talvolta incoraggiato

La funzionalità Clear When Editing Begin va usata con cautela

Creazione del MEVC

Abbiamo quasi finito, ci manca solo come arrivare alla nuova view

I passi da seguire sono i seguenti:

Aggiungere un outlet a MVC per l’istanza di MEVC

Aggiornare il metodo edit:

Creare un’istanza di MEVC nel NIB di MVC e effettuare la connessione

MVC.hIl file MVC.h risulterà ora così:

#import <UIKit/UIKit.h>

@class Movie;@class MovieEditorViewController;

@interface MovieViewController : UIViewController {!! Movie *movie;! UILabel *titleLabel;! UILabel *boxOfficeGrossLabel;! UILabel *summaryLabel;! MovieEditorViewController *editingViewController;

}

@property(nonatomic, retain) Movie *movie;@property(nonatomic, retain) IBOutlet UILabel *titleLabel;@property(nonatomic, retain) IBOutlet UILabel *boxOfficeGrossLabel;@property(nonatomic, retain) IBOutlet UILabel *summaryLabel;@property(nonatomic, retain) IBOutlet MovieEditorViewController *editingViewController;

-(IBAction)edit;

@end

Aggiorniamo edit:Non dimentichiamo di aggiungere l’istruzione #import e i synthesize per ciascuna proprietà.

Il metodo edit: diventerà il seguente-(IBAction)edit {! self.editingViewController.movie = self.movie;! [self presentModalViewController:self.editingViewController! ! ! ! ! ! ! animated:YES];}

Ora aggiungete un view controller al NIB di MVC, impostate MEVC come classe di questo NIB

Infine connettete all’outlet evc del File’s Owner al nuovo VC

Fine!Finalmente l’applicazione dovrebbe essere pronta

Facciamo click su Build and Run

Verifichiamo che l’app funzioni correttamente

In caso contrario scorriamo tutte le proprietà di IB e del codice

In molti casi l’errore s’annida in un riferimento inesistente in IB

Altre volte mancano le dichiarazioni forward o properties non sintetizzate

Prima di terminare

Alcuni riferimenti

Twitter @simonekalb

LinkedIn Simone Kalb

email: simone@nodelay.org

Prima di concludere (ancora..)

Un ringraziamento speciale al Java User Group Sardegna ONLUS e a Massimiliano Dessì

Un altro ringraziamento particolare a tutti voi che siete intervenuti qui stasera

Le slides sono disponibili su SlideShare

Per qualsiasi altra cosa chiedete pure..

QUESTION TIME

THE END!

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