successione di leggi penali lezione del 15 aprile 2014 avv. stefania di gregorio
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Successione di leggi Successione di leggi penalipenali
lezione del 15 aprile 2014lezione del 15 aprile 2014Avv. Stefania Di GregorioAvv. Stefania Di Gregorio
Fonti Fonti
COMUNITARIE COMUNITARIE ED ED INTERNAZIONALIINTERNAZIONALI
Art. 7 CEDUArt. 7 CEDU
““NULLA POENA NULLA POENA SINE LEGE”SINE LEGE”
Nessuno può essere Nessuno può essere condannato per un’azione condannato per un’azione o un’omissione che, al o un’omissione che, al momento in cui fu momento in cui fu commessa, non costituiva commessa, non costituiva reato secondo il diritto reato secondo il diritto interno o secondo il diritto interno o secondo il diritto internazionale.internazionale.
Parimenti non può essere Parimenti non può essere inflitta una pena più grave inflitta una pena più grave di quella applicabile al di quella applicabile al momento in cui il reato è momento in cui il reato è stato commessostato commesso
•NAZIONALINAZIONALI
ART. 25 COST. ART. 25 COST. COMMA 2COMMA 2
PRINCIPIO DI PRINCIPIO DI IRRETROATTIVITIRRETROATTIVITA’A’
Nessuno può Nessuno può essere punito se essere punito se non in forza di non in forza di una legge che una legge che sia entrata in sia entrata in vigore prima del vigore prima del fatto commessofatto commesso
PRINCIPIO DI PRINCIPIO DI IRRETROATTIVITA’IRRETROATTIVITA’
ART. 11 ART. 11 DISPOSIZIONI DISPOSIZIONI SULLA LEGGE IN SULLA LEGGE IN GENERALE GENERALE
La legge non La legge non dispone che per dispone che per l’avvenire:essa l’avvenire:essa non ha effetto non ha effetto retroattivoretroattivo
ART.2 C.P.ART.2 C.P.
COMMA ICOMMA I
NUOVA NUOVA INCRIMINAZIONEINCRIMINAZIONE
PRINCIPIO DI PRINCIPIO DI IRRETROATTIVITIRRETROATTIVITA’A’
““Nessuno può Nessuno può essere punito essere punito per un fatto che, per un fatto che, secondo la legge secondo la legge del tempo in cui del tempo in cui fu commesso fu commesso non costituiva non costituiva reato (Art. 25 reato (Art. 25 Cost. Comma II)”Cost. Comma II)”
ESEMPIOESEMPIO
ART. 319 Quater C.p. ART. 319 Quater C.p. Comma IIComma II
INDUZIONE INDEBITA INDUZIONE INDEBITA A DARE O A DARE O PROMETTERE PROMETTERE UTILITA’UTILITA’
L. 190/2012L. 190/2012
Chi da o promette Chi da o promette utilità è punito con utilità è punito con la reclusione fino a la reclusione fino a tre annitre anni
Irretroattività Misure di Irretroattività Misure di Sicurezza ?Sicurezza ?
NO Art. 25 Comma NO Art. 25 Comma III Cost.III Cost.
Art. 199 c.p. Art. 199 c.p.
Nessuno può essere Nessuno può essere sottoposto ad una sottoposto ad una misura di sicurezza misura di sicurezza se non nei casi se non nei casi previsti dalla leggeprevisti dalla legge
FUNZIONE DI FUNZIONE DI PREVENZIONE PREVENZIONE CRIMINALE NO CRIMINALE NO PUNITIVA PUNITIVA AFFLITTIVAAFFLITTIVA
E’ possibileE’ possibile disporre una disporre una misura diversa rispetto a misura diversa rispetto a quella in vigore al tempo del quella in vigore al tempo del commesso reato come è commesso reato come è applicabile una misura di applicabile una misura di sicurezza anche se al sicurezza anche se al momento in cui è stato momento in cui è stato commesso il fatto non ne era commesso il fatto non ne era prevista alcuna (SOLO PER prevista alcuna (SOLO PER FATTI GIA’ COSTITUENTI FATTI GIA’ COSTITUENTI REATO)REATO)
RETROATTIVITA’ DELLA RETROATTIVITA’ DELLA LEGGE PIU’ FAVOREVOLE LEGGE PIU’ FAVOREVOLE (ART. (ART.
2 COMMA II, III, IV C.P.)2 COMMA II, III, IV C.P.)
PRINCIPIO PRINCIPIO COSTITUZIONALE?COSTITUZIONALE?
CASO SCOPPOLA C. CASO SCOPPOLA C. ITALIA ITALIA sent.17.09.2009sent.17.09.2009
Secondo la Corte Secondo la Corte Europea dei diritti Europea dei diritti dell’uomo l’art. 7 della dell’uomo l’art. 7 della CEDU sancisce il CEDU sancisce il principio di principio di irretroattività delle irretroattività delle legge penale più legge penale più severa ma anche il severa ma anche il principio della principio della retroattività della legge retroattività della legge penale meno severa (Il penale meno severa (Il Giudice applicherà le Giudice applicherà le disposizioni più disposizioni più favorevoli)favorevoli)
CONSEGUENZE…CONSEGUENZE…
ART. 117 COMMA I ART. 117 COMMA I COST. COST. La potestà La potestà legislativa è esercitata legislativa è esercitata dallo Stato [dallo Stato [70 e segg.] e .] e dalle Regioni nel rispetto dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonchè della Costituzione, nonchè dei vincoli derivanti dei vincoli derivanti dall'ordinamento dall'ordinamento comunitario e dagli comunitario e dagli obblighi internazionali.obblighi internazionali.
A CHI SPETTA LA A CHI SPETTA LA SOLUZIONE DEL SOLUZIONE DEL CONTRASTO TRA UNA CONTRASTO TRA UNA LEGGE ITALIANA E UNA LEGGE ITALIANA E UNA DISPOSIZIONE CONTENUTA DISPOSIZIONE CONTENUTA NELLA CEDU ?NELLA CEDU ?
LA CORTE LA CORTE COSTITUZIONALE COSTITUZIONALE DICHIARA DICHIARA L’ILLEGITTIMITA’ L’ILLEGITTIMITA’ COSTITUZIONALE COSTITUZIONALE DELLA LEGGE DELLA LEGGE NAZIONALENAZIONALE
ART.2 COMMA II C.P.ART.2 COMMA II C.P.ABOLITIO CRIMINISABOLITIO CRIMINIS
““Nessuno può essere Nessuno può essere punito per un fatto punito per un fatto che, secondo una che, secondo una legge posteriore, legge posteriore, non costituisce non costituisce reato; e, se vi è reato; e, se vi è stata condanna, ne stata condanna, ne cessano cessano l’esecuzione e gli l’esecuzione e gli effettieffetti
FAVOR REIFAVOR REI
Non è punibile Non è punibile l’autore di un fatto l’autore di un fatto ormai tollerato ormai tollerato dall’ordinamento!dall’ordinamento!
ABOLITIO CRIMINISABOLITIO CRIMINIS
TOTALETOTALE
Elimininazione o Elimininazione o rimozione di una rimozione di una norma norma incriminatriceincriminatrice
((Es. Art. 281, 282 C.p. Es. Art. 281, 282 C.p. Offesa alla libertà e Offesa alla libertà e all’onore del Capo di all’onore del Capo di Governo)Governo)
PARZIALEPARZIALE
Abrogazione di una Abrogazione di una o più tipologie di o più tipologie di comportamenti comportamenti penalmente penalmente sanzionati La sanzionati La figura di reato, figura di reato, oggetto di limitata oggetto di limitata abolizione, sarà abolizione, sarà ancora presente. ancora presente.
ABOLITIO CRIMINIS E ABOLITIO CRIMINIS E DEPENALIZZAZIONEDEPENALIZZAZIONE
IL FATTO NON E’ IL FATTO NON E’ Più PREVISTO Più PREVISTO DALLE COME DALLE COME REATO (Art. 2 REATO (Art. 2 comma II) E SE VI comma II) E SE VI E’ STATA E’ STATA CONDANNA CONDANNA IRREVOCABILE IRREVOCABILE L’INTERESSATO L’INTERESSATO CHIEDE AL G.E. LA CHIEDE AL G.E. LA REVOVCA DELLA REVOVCA DELLA SENTENZA(Cass.SeSENTENZA(Cass.Sez. Un. 16.03.1994 z. Un. 16.03.1994 “MAZZA”; Cass. “MAZZA”; Cass. Sez.Un.25457/12)Sez.Un.25457/12)
Degradazione di un Degradazione di un illecito penale in illecito penale in illecito illecito amministrativoamministrativo
(es. art. 517 (es. art. 517 C.P.”VENDITA DI C.P.”VENDITA DI PRODOTTI PRODOTTI INDUSTRIALI CON INDUSTRIALI CON SEGNI MENDACI”SEGNI MENDACI”
l. 689/1981)l. 689/1981)
ART. 2 IV COMMA C.P.ART. 2 IV COMMA C.P.
““SE LA LEGGE DEL TEMPO IN CUI FU SE LA LEGGE DEL TEMPO IN CUI FU COMMESSO IL REATO E LE COMMESSO IL REATO E LE POSTERIORI SONO DIVERSE SI POSTERIORI SONO DIVERSE SI APPLICA QUELLA LE CUI APPLICA QUELLA LE CUI DISPOSIZIONI SONO PIU’ DISPOSIZIONI SONO PIU’ FAVOREVOLI AL REO, SALVO CHE SIA FAVOREVOLI AL REO, SALVO CHE SIA STATA PRONUNCIATA SENTENZA STATA PRONUNCIATA SENTENZA IRREVOCABILE”IRREVOCABILE”
CASI DI SUCCESSIONE DI CASI DI SUCCESSIONE DI LEGGI PENALI:LEGGI PENALI:
Riformulazione della disposizione di leggeRiformulazione della disposizione di legge Abrogazione di una disposizione penale Abrogazione di una disposizione penale
ma è presente un’altra disposizione che ma è presente un’altra disposizione che comprende i casi abrogati ovvero tutti i comprende i casi abrogati ovvero tutti i casi della disposizione abrogata (Es. ex casi della disposizione abrogata (Es. ex art.341 e 594, art. 587 c.p. e 575 c.p.)art.341 e 594, art. 587 c.p. e 575 c.p.)
Abrogazione di una disposizione con Abrogazione di una disposizione con contestuale riformulazione o introduzione contestuale riformulazione o introduzione di un’altra che comprende i casi di un’altra che comprende i casi inclusi(tutti o in parte) nel testo di legge inclusi(tutti o in parte) nel testo di legge abrogatoabrogato
ABOLIZIONE O ABOLIZIONE O MODIFICAZIONE DEL MODIFICAZIONE DEL
REATO?REATO?ABOLIZIONEABOLIZIONE
ART. 2 COMMA II C.P.ART. 2 COMMA II C.P.
MODIFICAZIONEMODIFICAZIONE
ART. 2 COMMA IV ART. 2 COMMA IV C.P.C.P.
CRITERI DISTINTIVICRITERI DISTINTIVI
FATTO CONCRETOFATTO CONCRETO: : si applicano le due si applicano le due normative al fatto concreto RISCHIO di normative al fatto concreto RISCHIO di interpretazioni disuguali e differentiinterpretazioni disuguali e differenti
CONTINUITA’ DEL TIPO DI ILLECITOCONTINUITA’ DEL TIPO DI ILLECITO: : Confronto tra beni e interessi tutelati e modalità Confronto tra beni e interessi tutelati e modalità di aggressione del benedi aggressione del bene
RAPPORTO DI CONTINENZARAPPORTO DI CONTINENZA: :
-Rapporto tra le due norme di genere a specie-Rapporto tra le due norme di genere a specie
-L abrogazione di una norma speciale riespande -L abrogazione di una norma speciale riespande il contenuto di una norma generale (Es. Ex Art. il contenuto di una norma generale (Es. Ex Art. 587 e 575 c.p.)587 e 575 c.p.)
VALUTAZIONE CASO PER CASOVALUTAZIONE CASO PER CASO
LEGGE FAVOREVOLELEGGE FAVOREVOLE
RAFFRONTO RAFFRONTO IN CONCRETO IN CONCRETO TRA LA TRA LA VECCHIA E LA NUOVA DISCIPLINAVECCHIA E LA NUOVA DISCIPLINA
( tipo e misura della sanzione, pene ( tipo e misura della sanzione, pene accessorie, circostanze, accessorie, circostanze, procedibilità…)procedibilità…)
L. 85/2006 ART. 2 COMMA IIIL. 85/2006 ART. 2 COMMA III
““SE VI E’ STATA SE VI E’ STATA CONDANNA A PENA CONDANNA A PENA DETENTIVA E LA DETENTIVA E LA LEGGE POSTERIORE LEGGE POSTERIORE PREVEDE PREVEDE ESCLUSIVAMENTE LA ESCLUSIVAMENTE LA PENA PECUNIARIA, LA PENA PECUNIARIA, LA PENA DETENTIVA PENA DETENTIVA INFLITTA SI CONVERTE INFLITTA SI CONVERTE NELLA NELLA CORRISPONDENTE CORRISPONDENTE PENA PECUNIARIA EX PENA PECUNIARIA EX ART. 135 C.P.”ART. 135 C.P.”
DEROGADEROGA ALLA ALLA REGOLA DELLA REGOLA DELLA NON NON APPLICABILITA’ APPLICABILITA’ RETROATTIVA RETROATTIVA DELLA LEGGE DELLA LEGGE FAVOREVOLE EX FAVOREVOLE EX ART. 2 COMMA ART. 2 COMMA IV C.P. IN CASO IV C.P. IN CASO DI SENTENZA DI SENTENZA IRREVOCABILEIRREVOCABILE
ART. 2 COMMA V C.P.ART. 2 COMMA V C.P.
LEGGI LEGGI ECCEZIONALIECCEZIONALI esigenze eccezionali esigenze eccezionali es. guerra, terremotoes. guerra, terremoto
LEGGI LEGGI TEMPORANEETEMPORANEE
Validità limitata nel Validità limitata nel tempotempo
SI APPLICA LE LEGGE IN SI APPLICA LE LEGGE IN VIGORE AL VIGORE AL MOMENTO DELLA MOMENTO DELLA COMMISSIONE DEL COMMISSIONE DEL FATTO FATTO
DIVIETO DI DIVIETO DI RETROATTIVITA’ RETROATTIVITA’ DELLA LEGGE DELLA LEGGE FAVOREVOLEFAVOREVOLE
ART. 2 COMMA VI C.P. ART. 2 COMMA VI C.P. DECRETO LEGGEDECRETO LEGGE
DECRETO FAVOREVOLE FATTI DECRETO FAVOREVOLE FATTI CONCOMITANTICONCOMITANTI
Si applica il decreto anche se caducatoSi applica il decreto anche se caducato
FATTI PREESISTENTI E DECRETO FATTI PREESISTENTI E DECRETO FAVOREVOLE CADUCATO FAVOREVOLE CADUCATO
Si applica la legge anteriore al decreto favorevole Si applica la legge anteriore al decreto favorevole poi caducato ( C. Cost. 51/85)poi caducato ( C. Cost. 51/85)
FATTO PREESISTENTE DECRETO FATTO PREESISTENTE DECRETO SFAVOREVOLESFAVOREVOLE
Si applica la legge favorevole antecedente anche in Si applica la legge favorevole antecedente anche in caso di conversione del decretocaso di conversione del decreto
FATTO CONCOMITANTE E DECRETO FATTO CONCOMITANTE E DECRETO SFAVOREVOLESFAVOREVOLE
Si applica la legge favorevole che succede al Si applica la legge favorevole che succede al decreto in caso di caducazionedecreto in caso di caducazione
L. 87/53 Norme sul L. 87/53 Norme sul funzionamento della Corte funzionamento della Corte
Cost.Cost.
ART. 30 Ultimo commaART. 30 Ultimo comma… “Quando in … “Quando in applicazione della norma dichiarata applicazione della norma dichiarata incostituzionale è stata pronunciata incostituzionale è stata pronunciata sentenza irrevocabile di condanna, sentenza irrevocabile di condanna, ne cessano la esecuzione e tutti gli ne cessano la esecuzione e tutti gli effetti penali”effetti penali”
Corte Cost. 32/14Corte Cost. 32/14
TEMPUS COMMISSI DELICTITEMPUS COMMISSI DELICTI
CRITERIO CONDOTTACRITERIO CONDOTTA: :
momento dell’azione(momento dell’azione(reati commissivireati commissivi) o in ) o in cui andava compiuta l’azione cui andava compiuta l’azione doverosa(doverosa(omissiviomissivi))
Reati permanenti e abitualiReati permanenti e abituali: momento : momento ultimo di mantenimento della condotta ultimo di mantenimento della condotta antigiuridicaantigiuridica
LEGGE 6 NOVEMBRE 2012 LEGGE 6 NOVEMBRE 2012 N. 190N. 190
Disposizioni per la prevenzione e la Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della repressione della corruzione e della illegalita‘ nella pubblica illegalita‘ nella pubblica amministrazioneamministrazione
Art. 317 c.p. CONCUSSIONE Art. 317 c.p. CONCUSSIONE ((prima della l. 190/2012prima della l. 190/2012))
Il pubblico ufficiale Il pubblico ufficiale o l'incaricato di o l'incaricato di un pubblico servizioun pubblico servizio, che, abusando , che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri della sua qualità o dei suoi poteri costringe o induce costringe o induce taluno a dare o a taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità, è un terzo, denaro o altra utilità, è punito con la reclusione da quattro a punito con la reclusione da quattro a dodici anni."dodici anni."
ART. 317 C.P. ART. 317 C.P. (Dopo l. 190/2012)(Dopo l. 190/2012)
Il pubblico ufficiale che, abusando Il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, della sua qualità o dei suoi poteri, costringecostringe taluno a dare o a taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità è un terzo, denaro o altra utilità è punito con la reclusione da sei a punito con la reclusione da sei a dodici annidodici anni
Art. 319-quater. C.p.Art. 319-quater. C.p.Induzione indebita a dare o Induzione indebita a dare o
promettere utilità ( L. 190/2012)promettere utilità ( L. 190/2012)
Salvo che il fatto costituisca più grave reato, Salvo che il fatto costituisca più grave reato, il pubblico ufficiale o l'incaricato di il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, abusando della sua pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, qualità o dei suoi poteri, induceinduce taluno a taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità è punito a un terzo, denaro o altra utilità è punito con la reclusione da tre a otto anni.con la reclusione da tre a otto anni.Nei casi previsti dal primo comma, Nei casi previsti dal primo comma, chi dà chi dà o o promettepromette denaro o altra utilità è punito denaro o altra utilità è punito con la reclusione fino a tre annicon la reclusione fino a tre anni
ART. 322 C.p. ISTIGAZIONE ART. 322 C.p. ISTIGAZIONE ALLA CORRUZIONE ALLA CORRUZIONE (prima della (prima della
l.190/2012)l.190/2012) I commaI comma
Chiunque offre o promette denaro od Chiunque offre o promette denaro od altra utilità non dovuti ad un pubblico altra utilità non dovuti ad un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio pubblico servizio che riveste la che riveste la qualità di pubblico impiegatoqualità di pubblico impiegato, , per per indurlo a compiere un atto del suo indurlo a compiere un atto del suo ufficioufficio, soggiace, qualora l'offerta o , soggiace, qualora l'offerta o la promessa non sia accettata, alla la promessa non sia accettata, alla pena stabilita nel primo comma pena stabilita nel primo comma dell'articolo 318, ridotta di un terzo.dell'articolo 318, ridotta di un terzo.
ART. 322 COMMA III ART. 322 COMMA III (prima della (prima della l.190/2012)l.190/2012)
La pena di cui al primo comma si La pena di cui al primo comma si applica al pubblico ufficiale o applica al pubblico ufficiale o all'incaricato di un pubblico servizio all'incaricato di un pubblico servizio che riveste la qualità di pubblico che riveste la qualità di pubblico impiegatoimpiegato che sollecita una che sollecita una promessa o dazione di denaro od promessa o dazione di denaro od altra utilità da parte di un privato altra utilità da parte di un privato per per le finalità indicate dall'articolo 318le finalità indicate dall'articolo 318..
Art. 322 Art. 322 (dopo l. 190/2012)(dopo l. 190/2012)
I COMMAI COMMA
Chiunque offre o promette denaro od Chiunque offre o promette denaro od altra utilità non dovuti ad un pubblico altra utilità non dovuti ad un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio, pubblico servizio, per l'esercizio delle per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poterisue funzioni o dei suoi poteri, , soggiace, qualora l'offerta o la soggiace, qualora l'offerta o la promessa non sia accettata, alla promessa non sia accettata, alla pena stabilita nel primo comma pena stabilita nel primo comma dell'articolo 318, ridotta di un terzodell'articolo 318, ridotta di un terzo
Art. 322 C.p. Art. 322 C.p. ( dopo l. 190/20129( dopo l. 190/20129
III COMMAIII COMMA
La pena di cui al primo comma si La pena di cui al primo comma si applica al pubblico ufficiale o applica al pubblico ufficiale o all'incaricato di un pubblico servizio all'incaricato di un pubblico servizio che sollecita una promessa o dazione che sollecita una promessa o dazione di denaro o altra utilità di denaro o altra utilità per l'esercizio per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteridelle sue funzioni o dei suoi poteri
CASS. SEZ UNITE N. 12228 CASS. SEZ UNITE N. 12228 DEL 24 OTTOBRE 2013DEL 24 OTTOBRE 2013
Qual’è la linea di demarcazione tra l’art. Qual’è la linea di demarcazione tra l’art. 317 c.p. e l’art. 319 quater c.p. a seguito 317 c.p. e l’art. 319 quater c.p. a seguito della legge n. 190/2012???della legge n. 190/2012???
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