spaghetti comics cos'e' e come si fa il giornalismo a fumetti

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Una presentazione di Carlo Gubitosa sulle caratteristiche, la storia e le prospettive del giornalismo a fumetti. La corrispondenza tra i generi del fumetto e i generi del giornalismo, i risultati delle differenti combinazioni tra testi e illustrazioni, il passaggio dalla scrittura giornalistica alla sceneggiatura di un fumetto, un caso concreto di realizzazione di una intervista a fumetti.

TRANSCRIPT

Spaghetti Comicscos'è e come si fa il giornalismo a fumetti 

Carlo Gubitosa - carlo@gubi.itinfo@mamma.am - www.mamma.am

Un po' di nomenclatura

ComicsNon-fiction Graphic Novel

Editorial CartoonsStrips

Graphic JournalismComic JournalismData Journalism

Audiovisual Graphic Journalism

Definizione: che cos'e' un fumetto?

"Juxtaposed pictorial and other images in deliberate sequence, intended to convey information and/or produce an aesthetic response in the reader."

Scott McCloud, "Understanding Comics"

Fumetti

Incisioni rupestri della Val Camonica -VIII - I Millennio a.C.

Fumetti

Colonna Traiana - 113 d.c.

Fumetti

Manuale d'uso

I generi del fumetto

Strips

I generi del fumetto 

Political Cartoons / Editorial Cartoons

I generi del fumetto

Political CartoonsEditorial Cartoons 

I generi del fumetto

Comics

I generi del fumetto e i generi del giornalismo

I generi del fumetto hanno una corrispondenza con i generi del giornalismo, dove la striscia corrisponde alla notizia breve o al corsivo, la vignetta al commento o all'editoriale, il comic al reportage o all'inchiesta.

Non-Fiction(Saggistica)

Novel(Narrativa)

Comic(Fumetti)

BOOKS

Graphic Novel

Non-fiction Novel

Non-

fiction

Comic

Non-fiction Graphic Novel

1936

19781969

Non-Fiction Graphic Novel

Data Journalism Infographic

s

Photo Journalism

Datablog

Joe SaccoGuardian

Il Fotografo

Comic JournalismGiornalismo a fumetti

Graphic Journalism

Frontiera sperimentale esperienze: non

strettamente catalogabili in un

genere

Comic Journalism(Giornalismo a

fumetti)

Online Video Broadcasting

Printed Press

Qr-Codes + Smartphones

Animated Cartoons

Riviste di

GaF

AudiovisualGraphic Journalism

Giornalismo Polimediale

Molteplicita' di contenitori e non solo

molteplicita' dei contenuti

Un po' di storiaAnni 70/80 - Letteratura a fumettiNel 1978 Will Eisner scommette la sua carriera professionale su un linguaggio e un pubblico piu' maturi: il termine "Graphic Novel", pubblicato sulla copertina del libro a fumetti "A Contract with God" inizia a diffondersi nel settore per indicare un utilizzo del fumetto piu' vicino alla letteratura per adulti che alla narrativa per ragazzi. 

Anni 70/80 - Letteratura a fumetti

Il genere cresce lentamente, anche a causa della prudenza degli editori che non colgono immediatamente il potenziale commerciale di questo genere. Ma nel 1986/87 tre libri cambiano lo sguardo del mondo sul fumetto. "Watchmen" di Alan Moore e "The Dark Knight Returns" di Frank Miller stravolgono i canoni del genere supereroistico, mentre "Maus" di Art Spiegelman usa i codici del fumetto per raccontare l'esperienza del padre di Spiegelman, sopravvissuto all'olocausto. 

L'evoluzione e l'incontro di due generiGiornalismo

New Journalism

Graphic Journalism

Comics

Graphic novel

Graphic Journalism

I primi esperimenti in Italia- Il Male (Giochi grafici)- Linus (Interviste a fumetti)- Cuore (Reportage Illustrati)- Frigidaire (Cronache)- Mamma! (Graphic Journalism)

La storia del giornalismo incontra quella del fumetto

  

1915

1938

1946

1969

1992

2001

2011

2050 (?)

A cosa puo' servire?

Inside storyWar ReportingWhistleblowing e intercettazioniCommitted Journalism - giornalismo socialeCitizen JournalismDivulgazione scientifica

I valori notizia

Comunicabilita'

Human Interest

Drammaticita'

Dall'infografica alla grafinchiesta    Il linguaggio grafico e' sempre piu' utilizzato come strumento autonomo per comunicare dati complessi con immagini sintetiche.

E' sempre meglio il fumetto?

Il giornalismo a fumetti non annulla i generi precedenti, ma li arricchisce. Di volta in volta il giornalista e la redazione dovranno chiedersi se preferire l'approfondimento del racconto e dei dati che puo' avere solo un articolo, la densita' di informazioni che puo' avere solo una grafinchiesta, o l'impatto comunicativo che puo' avere solo un fumetto.

settimanalizzazione vs multimedializzazione

Settimanalizzazione dei quotidiani

un "adeguamento del giornale quotidiano alla formula dei  settimanali" (Cfr. Papuzzi) attraverso l’aumento di pagine, illustrazioni, inserti e supplementi. 

Settimanalizzazione della notizia

"dilatazione della notizia in un duplice senso: a) ogni evento di un certo rilievo si spezzetta e si rifrange in una serie di eventi, minori e specifici, ciascuno dei quali ne rispecchia un’immagine; b) l’evento è considerato da una molteplicità e pluralità dei punti di vista a cui corrisponde una gamma sempre più ampia di specializzazioni professionali" (cit.)

settimanalizzazione vs multimedializzazione

"Multimedializzazione" dei periodici

un adeguamento del periodico su carta stampata alla formula dei  siti web attraverso l'inserimento di elementi grafici, giornalismo a fumetti, grafinchieste, rimandi a contenuti interattivi.

"Multimedializzazione" della notizia

dilatazione della notizia in un duplice senso: a) ogni evento di un certo rilievo si spezzetta e si rifrange in una serie di contenuti, formati e generi che ricordano la ricchezza e la molteplicita' delle risorse informative online; b) l’evento è considerato da una molteplicità e pluralità di linguaggi multimediali a cui corrisponde una gamma sempre più ampia di specializzazioni professionali

settimanalizzazione vs multimedializzazione

In sintesi: la tendenza a offrire contenuti sempre piu' ricchi dal punto di vista grafico e con un maggiore impatto e' figlia della concorrenza del web, cosi' come la tendenza all'approfondimento e alla settimanalizzazione e' figlia della concorrenza televisiva.

Un esempio concreto

Intervista a fumetti: Pino Caprioli. Il punto di partenza e' lo stesso (la notizia). Analoghi sono i criteri di notiziabilita' adottati, e analogo lo strumento utilizzato per raccogliere materiali informativi (taccuino, telefono, incontro diretto, registrazione, macchina fotografica).

Quello che cambia e' che il prodotto finito (l'intervista di 8000 battute) nel giornalismo a fumetti diventa la materia prima per la realizzazione di una sceneggiatura da 4mila battute)

Fase 1: Il reportage

  

Fase 2: La sceneggiatura

Fase 3: Il confronto e lo scambio

FLAVIANO: ti mando dei jpeg parziali in cui troverai dei riquadri gialli e dei riquadri arancioni (riquadri che poi scompariranno) in quelli gialli ci devi posizionare il testo (non in tutti se non è necessario) nel caso in cui avessi bisogno di più spazio utilizza anche quelli arancioni, che sono di riserva diciamo. appena hai fatto manda ;)

Fase 3: Il confronto e lo scambio

GUBI: Oltre all'immagine finale le foto non le utilizziamo per niente? Secndo me danno un valore aggiunto per far vedere che noi siamo stati sul posto. Proposta. nella vignetta grande della seconda tavola sostituiamo alcuni elementi disegnati con le rispettive immagini fotografate (la foto te la allego...potremmo sostituire con immagini reali la caraffa di vino, pino col biberon e il giocattolo della bimba, la copia di mamma aperta sul tavolo... sarebbe un bell'effetto.

Fase 3: Il confronto e lo scambio

GUBI: Ecco qui il pdf con lo script piu' dettagliato, e la bozza del fumetto con alcune proposte di ritocco. Ho solo aggiunto come proposta la sostituzione di una vignetta che evidenziava la reazione del senatore per sostituirla con una che descrive il giro di telefonate attorno a Pino...

Fase 3: Il confronto e lo scambio

FLAVIANO: ho fatto una prova di montaggio, non viene granchè bene una via di mezzo o si fa una cosa accurata come quella per la cnn, ma sinceramente non ne ho il tempo o quantomeno dove si utilizzano le foto bisogna farlo per entrambi i personaggi (tu e caprioli) perchè uno foto e uno cartoon (come nell'intestazione) viene un po una porcheria.

Fase 3: Il confronto e lo scambio

GUBI: Il trucco che vorrei sperimentare col giornalismo a fumetti e' proprio questo: mischiare foto e disegni in modo tale che:

- La foto ti dia il senso del reale, dell'inviato "sul posto", del fatto di cronaca, dell'informazione

- Il fumetto ti permette di raccontare quello che non riesci a fotografare, di esagerare le cose in maniera da rafforzarne il significato, e anche di sostituire la telecamera per far vedere le cose oltre a raccontarle.

La foto dalla testatina possiamo toglierla e lasciare il Pino "fumettato" che c'era prima, ma quell'intarsio che fa vedere la faccia "vera" dell'intervistato e' fondamentale per dire "noi eravamo li', ti stiamo raccontando una storia vera, questo non e' un fumetto come quelli che leggi di solito, ma e' qualcosa di nuovo che ti da' delle informazioni".

Fase 3: Il confronto e lo scambio

Nella vignettona grande se lasciamo me fumettato come nella prima versione e mettiamo pino fotografato come hai fatto nell'ultima prova che mi hai mandato secondo me l'effetto e' duplice:

- Si crea la sensazione "squarcio sulla realta'" che rompe la barriera fantastica del fumetto per farti sbirciare il mondo reale che il fumetto raffigura

- Si centra il focus della vignetta sull'intervistato, mettendo in secondo piano il giornalista che viene rappresentato con la sua icona fumettata e non con la forza dell'immagine reale.

Fase 3: Il confronto e lo scambio

FLAVIANO: ti mando come al solito la bassa risoluzione, a te l'onore di controllare i testi (anche se avendo fatto copia incolla dovrebbero essere ok)

Fase 3: Il confronto e lo scambio

GUBI: Qualche piccolo dettaglio che possiamo rifinire:

Tavola 1:

"unmisterioso senatore" e' saltato uno spazio dopo "un"

(...)

Fase 3: Il confronto e lo scambio

FLAVIANO: si anche a me le tavole piacciono più ora che prima! Dovrebbe essere tutto ok, ho ingrandito la foto ed aggiunto il mamma cartaceo sul tavolo. La versione di tutte e 3 le pagine che ho mandato ora è quella definitiva.

Un genere ancora tutto da inventare

● Per quanto ne sappiamo non esistono atenei italiani con corsi specifici sull'argomento

● In questo settore ci sono potenzialita' di espressione e opportunita' lavorative tutte da scoprire

● Le competenze nell'ambito del fumetto sono sempre piu' richieste in editoria

● La crisi del giornalismo tradizionale puo' diventare una opportunita' di evoluzione grazie al fumetto

● Siamo in una fase pionieristica dove l'utilizzo del fumetto non e' ancora istituzionalizzato nel giornalismo

● L'Italia ha l'occasione di fare scuola in questo settore grazie alla sua forte tradizione nell'ambito del fumetto

 

Case study: la rivista Mamma!

 

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