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Post on 22-Jul-2020
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SanDonatoM.ese Periodico del Comune di San Donato Milanese. Registrazione Tribunale di Milano n. 512 del 13 novembre 1993. Anno XXIV numero 3, marzo 2019. Chiuso in redazione il 4 marzo.Direttore responsabile: Andrea ChecchiIn redazione: Massimo Zanicchi Valeria Dainese Diego MalaraCorrezione di bozze: Rosa Venturini RescignoFotografie: “Archivio storico Città di San Donato Milanese” presso Cascina Roma, piazza delle Arti 1, 20097 San Donato Milanese.Grazie al Circolo fotografico “Ventura” via Unica Bolgiano 2, 20097 San Donato MilaneseDirezione e redazione: Comune di San Donato Milanese via Cesare Battisti 2, 20097 San Donato Milanese scrivimi@comune.sandonatomilanese.mi.itProgetto grafico: Eliana Odelli e Giuseppe Quattrocchi LA FABBRICA INTERATTIVA nr verde: 800.864.996 info@lafabbricainterattiva.comPubblicità: SO.G.EDI. srl - Tel. 0331.30.25.90 sogedipubblicita@gmail.comSi ricorda ai signori inserzionisti che le prenotazioni per le pubblicità vanno comunicate entro 40 giorni dall’uscita.Stampa e distribuzione: Tipografia Caregnato, Gerenzano info@tipografiacaregnato.comImpaginazione: Valentina PietropolliGrazie a quanti hanno collaborato: Andrea Anselmi, Gianluca Cassuto, Pietro Del Monte, Giovanna Di Raimondo, Flaminio Fani, Alberto Gagliardi, Valentina Mariani, Claudia Montanari, Barbara Orlandi, Iris Pontarini, Sara Rancati, Luciana Roncaglione Tet, Monica Sentiero e Antonella SommarivaRicevere a casa una copia di SanDonatoM.ese è un tuo diritto. In caso di problemi rivolgiti al servizio qualità e controllo distribuzione: tel. 02.5277.2296 sdmese@comune.sandonatomilanese.mi.it
IN QUESTO NUMERO
L’EDITORIALE3. DALLA GIUNTA
MOBILITÀ4. A INIZIO APRILE PARTE IL NUOVO PIANO SOSTA
PARI OPPORTUNITÀ7. SPAZIO ALLE DONNE VALOROSE
FORMAZIONE9. PER STUDIO O LAVORO: ARRIVA IL CAREER DAY11. SPORT E DISABILITÀ: NE PARLIAMO CON PANATTA
ANZIANI13. ISCRIZIONI APERTE PER I SOGGIORNI ESTIVI
EVENTI15. NUOVO APPUNTAMENTO CON LA RUNDONATO
CULTURA21. TORNA LA RASSEGNA MUSICALE23. CYRANO DUETTA CON LA LUNA AL TROISI25. MARZO FA RIMA CON POESIA
TRASPARENZA27. LE SCELTE DELLA GIUNTA
VITA CITTADINA28. COSA SUCCEDE IN CITTÀ
PAROLA AL CONSIGLIO30. DAI GRUPPI CONSILIARI
IERI, OGGI E DOMANI35. IL PRIMO PALAZZO UFFICI ENI
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L’EDITORIALE
Nei giorni in cui pro-grammavo la stesura dell’editoriale di que-
sta edizione, sono stato colpito profondamente dalle vicende di due persone legate alla nostra città. La prima è quella di una donna, nostra concittadina, che a fine febbraio è finita in ospe-dale con 40 giorni di prognosi dopo aver ricevuto un colpo in pieno volto dal compagno, ora indagato per lesioni volontarie. La seconda è la storia di Bakary (21enne di origini senegalesi che è stato adottato da una famiglia di Melegnano e che si allena al Parco Mattei) bersaglio nelle scorse settimane, di messaggi razzisti vergati sotto casa sua, da ignoti, nel cuore della notte. Questi due episodi di violenza e intolleranza ci raccontano quanto lavoro ci sia ancora da fare anche nel nostro territorio che, purtroppo, non è esente da quelle derive che rischiano di minare i sani principi su cui si regge ogni Comunità degna di tale nome.
Sul tema della violenza di genere, mi piace ricordare come l’intero distretto del
Sud-Est Milano abbia concreta-mente fatto squadra dando vita a una rete antiviolenza che, dalla scorsa primavera, ha avviato un
servizio di tutela e assistenza per le donne in difficoltà. Da maggio 2018 alla fine di febbraio di quest’anno, 65 donne (di tutte le età, dalle under 30 alle over 60) si sono rivolte al Centro Antiviolenza che è ospitato nella nostra città. Delle assistite, ben 23 hanno deciso di spor-gere denuncia, e per 10 di loro si è dovuto ricorrere all’acco-glienza in strutture protette. Nel mese in cui ricorre la Festa della Donna, nella convinzione che ci sia ancora tanta la strada da per-correre per giungere a una vera “cultura di parità”, pubblichiamo (a sinistra) i riferimenti del Centro, con l’amara consapevo-lezza che, purtroppo, potranno essere ancora utili a tante nostre concittadine.
Il tema della violenza di genere si lega a doppio filo con quello dell’intolleranza.
In entrambi i casi, le diversità – di sesso o di cultura – invece di essere interpretate come un valore, come un’opportunità, quali esse sono, diventano pre-testo di odio, che spesso sfocia in atti violenti. Che si tratti di attacchi fisici o verbali, o anche solo di semplici atti di intimida-zione, come Amministrazione Comunale riteniamo sia doveroso opporsi con forza,
Uguaglianza e solidarietà, antidoti per una società migliore
intervenendo con attività di con-trasto nei confronti dei violenti e di supporto per le vittime, ma anche con la promozione di buone pratiche per trasmettere alle future generazioni valori quali il rispetto, la solidarietà e l’accoglienza. Come azione concreta, San Donato continua ad aderire con convinzione al Sistema di protezione per richie-denti asilo e rifugiati (Sprar), pro-getto attraverso il quale la nostra città ha dato accoglienza e una nuova possibilità di vita a decine di giovani provenienti da diverse paesi del mondo da cui sono scappati a causa di guerre, care-stie, sconvolgimenti climatici, ecc. (attualmente sono 11 i giovani ospitati nel nostro Comune). Come gesto simbolico, ho pre-senziato, insieme a tanti sando-natesi e a parecchi Sindaci del Sud-Est, alla manifestazione di solidarietà a Bakary e alla sua famiglia che, l’ultimo sabato di febbraio, ha riunito a Melegnano più di 1.500 cittadini, tutti impe-gnati a combattere l’intolleranza e il razzismo. Noi siamo per i diritti, per l’inclusione, per l’acco-glienza insieme all’integrazione. Perché San Donato vuole, un domani, un mondo che metta prima le persone: il futuro a colori ci appartiene!
MOBILITÀ
IN BREVE
COSAundici zone regolamentate
COMEcon disco orario o con tariffa (1 euro/h, 6 euro/giornata intera ad eccezione delle aree A1, C2, M2. Gratis la prima mezzora una volta al giorno)
DOVEConcentrico, Certosa e Metanopoli
QUANDOdal 2 aprile
CHIa cura di S.I.S. s.r.l.
INFObit.ly/pianosostasdmsandonatomilanese@sispark.it
Meno di un mese all’avvio del nuo-vo piano sosta. Il
sistema che rivoluzionerà l’organizzazione cittadina dei parcheggi pubblici en-trerà in servizio martedì 2 aprile. A fine febbraio, l’azienda S.I.S. Segnaletica Industriale Stradale s.r.l. ha sottoscritto il contrat-to di affidamento e avviato l’installazione della segna-letica orizzontale e verti-cale e dei parcometri per il pagamento dei parcheggi blu. I 2.781 stalli saranno posizionati nelle zone (illu-strate nella grafica) distri-buite tra Concentrico e Metanopoli. L’operatore gestirà anche il rilascio dei pass per i cittadini che ri-siedono nelle vie “tariffate” o regolamentate con disco orario. Prima dell’avvio del nuovo piano sosta, S.I.S. at-tiverà uno sportello (presso il palazzo Municipale) e una pagina web (bit.ly/pianoso-stasdm) per fornire tutti i dettagli sul sistema. Ma, fin da subito, per eventuali dub-bi o informazioni è possibile contattare l’azienda via mail all’indirizzo sandonatomila-nese@sispark.it.
Conto alla rovescia per il piano sostaIl nuovo sistema di regolamentazione dei parcheggi prenderà il via martedì 2 aprile
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DISCO ORARIO:
JANNOZZI, CURIEL, MONTE NERO, MATTEOTTI, CONCORDIA, PACE, SALVEMINI
SOSTA A PAGAMENTO:
ALESSANDRINI (5), AMBROSOLI (55), BATTISTI (210), CONCORDIA (15), CURIEL (15), EMILIA BIS (58), INDIPENDENZA (10), JANNOZZI (30), LIBERTÀ (97), CEFALONIA (25), MATTEOTTI (17), MONTE BIANCO (20), MONTE GRAPPA (32), MONTE NERO (8), PACE (19), SALVEMINI (102), SERGNANO (14), SUPERCORTEMAGGIORE (57)
SOSTA A PAGAMENTO:
DALLA CHIESA (42)
DISCO ORARIO:
VIA EUROPA
SOSTA A PAGAMENTO:
MARITANO (132), MARITANO/PASCOLI (126)
DISCO ORARIO:
ADENAUER
SOSTA A PAGAMENTO:
ADENAUER (136), STAZIONE (148)
DISCO ORARIO:
LEOPARDI, PARRI
DISCO ORARIO:
MARIGNANO, GALILEI, CAVIAGA, FERMI, IX NOVEMBRE 1989
SOSTA A PAGAMENTO:
EMILIA /LOC. SAN MARTINO (26), CAVIAGA (59), FERMI (63), BONARELLI (46), VOLTA (21)
DISCO ORARIO:
KENNEDY, TRIULZIANA
SOSTA A PAGAMENTO:
KENNEDY (179), TRIULZIANA (122)
DISCO ORARIO:
SPILAMBERTO, MORO
SOSTA A PAGAMENTO:
MORO (92), RODARI (43)
DISCO ORARIO:
CEFALONIA, AGADIR, SORESINA, IMOLA, SANTA BARBARA, ALFONSINE, PIADENA, RAVENNA, RIPALTA, SANGUINETTI, BORDOLANO
SOSTA A PAGAMENTO:
SANGUINETTI (155), VANNUCCHI (62), JANNOZZI (49), AGADIR (56), ALFONSINE (21), RAVENNA (102), RIPALTA (15), CORNEGLIANO (47)
DISCO ORARIO:
LONDRA, PARIGI
SOSTA A PAGAMENTO:
BRUXELLES (37), MAASTRICHT (43), LONDRA (50), PARIGI (66), STRASBURGO (26), UNIONE EUROPEA (118)
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È la Festa della donna. Per Marcello, bur-bero giardiniere che
(forse) ama le piante più degli uomini, si prospetta una giornata impegnativa. Una telefonata inaspetta-ta, però, gli farà dimentica-re gli antipatici mazzetti di mimose e lo porterà a dedi-carsi alle sue adorate rose. Dall’altro capo del telefo-no, c’è una persona impor-tante che ha bisogno della sua conoscenza dei fiori per un nobile scopo: dare il giusto riconoscimento a quattro donne speciali.Venerdì 8 marzo (alle 21), la sala concerti di Cascina Roma si trasformerà in un piccolo vivaio, per festeg-giare il mondo femminile con i suoi colori e i suoi pro-fumi. All’interno di que-sta scenografia, I4senza (nella foto, l’attrice Luisa Tafuri), compagnia teatra-le di San Donato, raccon-teranno quattro storie di emancipazione e coraggio,
In Cascina Roma le “donne valorose” fioriscono come rose
PARI OPPORTUNITÀ
A marzo, non solo mimose
FESTA DELLA DONNA
COSA “Le rose di marzo”, spettacolo teatrale
CHIa cura de I4senza
DOVEin Cascina Roma (sala concerti)
QUANDOvenerdì 8 marzo alle 21, ingresso libero
DAL FUMO AL PROFUMO
Un vizio, quello delle sigarette, che – oltre a fare male – priva del piacere di odori e sapori. Il senso dell’olfatto, però, può essere recuperato e i rischi per la salute progressivamente ridotti, se si decide di smettere. In occasione della Festa della donna, le Farmacie Comunali propongono un percorso dedicato alle fumatrici. Per aiutarle a smettere, sarà avviato un monitoraggio delle loro abitudini della durata di 12 settimane. Le partecipanti saranno premiate con consigli e riceveranno un utile omaggio. Dall’1 marzo, inoltre, la clientela “in rosa” potrà beneficiare degli sconti applicati sui prodotti per l’igiene e il benessere femminile.
3 ORE PER RESTARE IN FORMA
Due pomeriggi per il benessere femminile. In occasione della Festa della donna, lunedì 11 e martedì 12 marzo lo SpazioDUe ospiterà il corso gratuito di rieducazione del pavimento pelvico. Gli incontri, offerti dalle Farmacie Comunali di San Donato, saranno diretti dalla naturopata Sonia Celioni, che insegnerà alle utenti esercizi utili per il proprio benessere. Le lezioni sono aperte al pubblico femminile di tutte le età. Info e prenotazioni: 02.52772.409.
ispirate alle biografie di donne realmente vissute.Ad accompagnare i ritratti di Grazia Deledda (Premio Nobel per la Letteratura), Ipazia D’Alessandria (filo-sofa e martire della scien-za), Wangari Maathai (am-bientalista e Premio Nobel per la Pace) e Josephine Baker (artista e attivi-sta per i diritti civili) sa-ranno gli accordi, suonati dal vivo, di un chitarrista classico.Lo spettacolo Le rose di marzo sarà solo una delle iniziative organizzate in occasione della Festa della donna. Per scoprire gli al-tri incontri, consulta la se-zione “prossimi eventi” del sito del Comune.
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Un sabato mattina con lo sguardo rivol-to al futuro. Il pros-
simo 30 marzo, la scuola Maria Ausiliatrice ospi-terà la prima edizione del Career day di San Donato. L’iniziativa, ideata nel sol-co delle Politiche Giovanili promosse dal Comune, in-tende proporre agli studenti e ai giovani concittadini un percorso di orientamento funzionale all’ingresso nel mondo del lavoro.In un’epoca in cui la rete, ol-tre a offrire un ampio spettro di possibilità, impone un’in-cessante evoluzione socio-economica, è doveroso forni-re ai ragazzi tutti i consigli necessari affinché possano costruire il proprio futuro con entusiasmo e consape-volezza. Il Career day, dun-que, nasce in risposta a que-sto bisogno: il suo principale intento è la creazione di uno spazio di dialogo e di confron-to, in cui qualunque giovane possa beneficiare dei consigli e degli spunti di riflessione offerti da professionisti del settore.Per centrare l’obiettivo, l’in-contro sarà articolato attor-no a tre tematiche: lavoro,
Il Career day approda in città: aziende e Università aprono le porte ai giovani sandonatesi
FORMAZIONE
UNA BUSSOLA PER TROVARE LA PROPRIA ROTTA
IL SERVIZIO NEL DETTAGLIO
COSACareer day
CHI Studenti e giovani del territorio
DOVEScuola Maria Ausiliatrice
QUANDOsabato 30 marzo, dalle 9 alle 13
INFObit.ly/careerdaysdm19
IL COMUNE CERCA PARTNER PER ANIMARE LA CITTÀ
Un invito per arricchire la programmazione di eventi in città. Lo rivolge l’Amministrazione a chiunque – associazioni, operatori economici, artisti – voglia proporre iniziative dalla primavera di quest’anno al gennaio del 2020. Nel ricercare partner per comporre il “calendario” del 2019, l’Ente si rende disponibile a condividere l’organizzazione delle manifestazioni. A seconda dei casi e delle proposte, il Comune potrà farsi carico della copertura parziale dei costi, applicare agevolazioni sul canone di occupazione del suolo pubblico, garantire l’attività di comunicazione e di pubblicizzazione o il supporto dei propri tecnici. Le proposte dovranno essere presentate entro mercoledì 20 marzo. Per maggiori info: bit.ly/avvisoeventi19sdm.
formazione e orientamen-to. Allo sviluppo del primo argomento contribuiranno le aziende e le agenzie per il lavoro. Le realtà produttive del territorio, difatti, presen-zieranno con i propri stand, dove sarà possibile conosce-re i profili e le caratteristiche maggiormente ricercati o, eventualmente, sottoporre la propria candidatura.Analogamente, anche chi fosse interessato a prose-guire gli studi potrà trovare
di Diego Malara
risposta a domande, dubbi e curiosità, visitando i pa-diglioni allestiti da I.T.S. e Atenei del territorio. Chi fos-se ancora comprensibilmen-te indeciso sul percorso da intraprendere, invece, potrà partecipare ai workshop di orientamento e di approfon-dimento, che saranno incen-trati su temi quali le tecniche di ricerca del lavoro e di reda-zione del curriculum vitae o il funzionamento del mondo universitario.
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FATTURAZIONEELETTRONICA
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Sport, diversità, talen-to. Temi declinati in Campioni di vita,
uno stimolante scambio di esperienze, ostacoli e successi insieme a Oney Tapia (foto 1), argento alla Paralimpiadi di Rio 2016 nel lancio del disco per non-vedenti, e a Federica Maspero (foto 2), argento Mondiale sui 400 metri categoria amputazio-ne. A marzo, i due atleti con-divideranno le loro storie con i ragazzi del liceo Primo Levi sul palco del Troisi. Ad ac-compagnarli in questa coin-volgente condivisione sarà Adriano Panatta (foto 3), monumento del tennis italia-no, che nel 1976 – suo anno magico – centrò un magnifico
Adriano Panatta, insieme agli atleti paralimpici Tapia e Maspero, incontrerà i ragazzi del liceo per parlare di sport e disabilità
FORMAZIONE
«ONEY E FEDERICA CI RENDONO MIGLIORI»
“triplete”: gli Internazionali d’Italia, il Roland Garros e la Coppa Davis. In vista dell’ap-puntamento, abbiamo chie-sto a Panatta di darci qualche anticipazione.
Come nasce questa trian-golazione tra sport, disa-bilità e scuola?«Nasce dall’incontro con al-cuni atleti paralimpici come Alessandro Zanardi e lo stes-so Oney. Nel sentire le loro storie, il racconto di quanto era accaduto loro, di come si sono rialzati e dei successi che hanno ottenuto, sono ri-masto letteralmente affasci-nato. Partendo dall’esperien-za di Un campione per amico, iniziativa che negli anni mi
di Massimo Zanicchi
ha portato a giocare con oltre 100mila bambini delle scuole elementari e medie, abbiamo elaborato un progetto dedica-to ai ragazzi più grandi per trasmettere loro l’esempio positivo di questi uomini e atleti eccezionali».
Quale era il messaggio che volevate indirizzare ai ragazzi? «Innanzitutto, spiegare loro quanto sono fortunati a poter fare sport. L’esempio di Oney e Federica – che sono molto bravi a parlare agli adole-scenti –, poi, li spinge a far meglio, a dar risalto a certi valori, a non arrendersi mai, a rispettare una disciplina che può essere applicata nello
studio come nello sport. Di fatto, la loro esperienza può aiutarci a diventare migliori in tutto ciò che facciamo».
Da atleta, quale caratte-ristica invidia a Oney e Federica?«Un atleta normodotato che gareggia ad altissimi livel-li di certi aspetti non se ne accorge, perchè ciò che fa gli viene con grande natura-lezza. Parlando con loro, che in concreto fanno una cosa ben più difficile, mi rendo conto di quanto avrei potuto dare di più. Se avessi incon-trato Oney o Federica quan-do ero in attività, probabil-mente, sarei stato un atleta migliore».
CAMPIONI DI VITACOSAincontro tra i ragazzi del Primo Levi, Oney Tapia, Federica Maspero e Adriano Panatta
DOVETeatro Troisi
QUANDOa marzo, riservato alle scuole
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Due settimane in Riviera o nel cuo-re delle Dolomiti?
Anche quest’anno, per chi vorrà partecipare ai soggior-ni climatici estivi promossi dal Comune, c’è l’imbaraz-zo della scelta. Come di con-sueto, saranno acconten-tati sia gli amanti del mare che quelli della montagna. La proposta balneare pre-vede il soggiorno dall’1 al 15 giugno a Riccione, ac-cogliente località romagno-la detta anche Perla Verde dell’Adriatico per i suoi via-li alberati, parchi e giardini. L’alternativa per chi predi-lige la quiete “montanara”, invece, è Pinzolo, gemma dolomitica adagiata a 785 metri di quota tra le creste del Brenta, dell’Adamello e della Presanella. La villeg-giatura, in questo caso, sarà dal 22 giugno al 6 luglio. Che sia la Romagna o il Trentino, fatta la propria scelta, ci si potrà iscrive-re presentandosi al Centro Anziani (in via della Chiesa 1) da lunedì 11 a merco-ledì 13 marzo (dalle 9.30 alle 12; il mercoledì anche
dalle 14 alle 15). La quota di partecipazione è presso-ché identica: 798 euro per la villeggiatura a Riccione, 800 euro per Pinzolo (con sog-giorno in camera doppia). È prevista la possibilità di ot-tenere un contributo legato all’Isee (che, nel caso, dovrà essere documentato). Per perfezionare l’iscrizione, si dovrà versare una caparra
di 100 euro e presentare co-pia del documento d’identità e del codice fiscale. Le iscri-zioni saranno raccolte dagli operatori di Spazio Aperto Servizi, cooperativa che cura la gestione dei soggiorni per conto dell’Ente. Per ricevere maggiori informazioni sulla proposta è possibile rivolger-si telefonicamente al Servizio Anziani: 02-52772328.
ANZIANI
Quest’estate Riccione o Pinzolo?Da lunedì 11 a mercoledì 13 iscrizioni aperte per i soggiorni climatici organizzati dal Comune
ALLENAMENTI PER LE MENTI
Memoria, attenzione, concentrazione, ragionamento, fluenza verbale, orientamento spaziale e temporale, creatività. Sono le “materie” del corso di Ginnastica mentale in partenza a marzo al Centro Anziani di via della Chiesa 1. In programma il lunedì (dal 18 marzo al 27 maggio), il corso sarà proposto in due livelli: base (dalle 10 alle 11) e avanzato (dalle 11 alle 12). Ci si potrà iscrivere (10 lezioni al costo di 25 euro) mercoledì 13 (ore 10-12 e 14-15) e giovedì 14 marzo (ore 10-12) presso il Centro.
NONNI E NIPOTI CON IL NASO ROSSO
Clown per un giorno. Anzi per tre. Grazie ai laboratori di clowneria per nonni e nipoti organizzati dal Servizio Anziani. Sabato 16, 30 marzo e 6 aprile (ore 10-12) in via della Chiesa, Francesca Foglia della Compagnia Bruco Blu coinvolgerà bimbi (dai 6 anni in su) e adulti in esercizi di espressione corporea e di trasformazione degli oggetti. Per partecipare, gratuitamente, è sufficiente prenotare 5 giorni prima del laboratorio telefonando al 388-5668846 o inviando una mail a eventi@spazioapertoservizi.org.
VACANZE IN COMPAGNIA
COSAsoggiorni climatici estivi organizzati dal Centro Anzianiin collaborazione con Spazio Aperto Servizi
DOVERiccione e Pinzolo
QUANDO1-15 giugno (Riccione)22 giugno-6 luglio (Pinzolo)
ISCRIZIONIdall’11 al 13 marzo in via della Chiesa 1
SAN DONATO: via Mattei 46, 3° piano, 4 locali con box
SAN DONATO: via Cefalonia 42, attico di 4 locali con terrazzo sovrastante, box singolo e cantina
SAN DONATO: via Bruxelles 8, 5° piano, 5 locali, tripli servizi e box
SAN DONATO: via Kennedy 16, 1° piano, 3 locali con box, cantina e solaio
PESCHIERA BORROMEO: via Padre Pio da Pietralcina 3, 2° piano
SAN DONATO: via Morandi 13,2° piani, 4 locali con box e cantina
SAN DONATO: Largo Volontari del Sangue 2, 3° piano, 3 locali con box
SAN DONATO: via Triulziana 36,5° piano, 4 locali con box
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EVENTI
La RunDonato per il suo settimo “compleanno” si fa un doppio regalo:
la Bandiera Azzurra e una leggenda dello sport come testimonial. Sarà Maurizio Damilano (nella foto) – un oro e due bronzi alle Olimpiadi (rispettivamen-te Mosca 1980, Los Angeles 1984 e Seul 1988) e due ti-toli Mondiali nella 20 km di marcia (Roma 1987 e Tokyo 1991) – a prestare il volto all’evento cittadino dedica-to ai podisti. Damilano, oggi massimo esperto italiano di fitwalking, insieme a Fidal (Federazione italiana atletica leggera) e Anci (Associazione nazionale comuni italiani), è tra i promotori del progetto Bandiera Azzurra. Gli abbia-mo chiesto di illustrarci bre-vemente l’iniziativa.
San Donato, per il 2019, sarà insignita della Ban-diera Azzurra. Di cosa si tratta? «Ogni anno una decina di città italiane vengono inse-rite nel progetto Bandiera Azzurra, ideato per portare il mondo dell’atletica all’inter-no della società civile, come
Damilano: «San Donato, città smart del benessere»Il campione olimpico lancia la settima edizione della RunDonato, iniziativa all’insegna della salute
strumento di sviluppo della qualità di vita e di tutela del-la salute. Si tratta di un rico-noscimento per quelle realtà che intraprendono un percor-so per diventare città smart dal punto di vista dell’eserci-zio fisico, del movimento e del benessere».
Il riconoscimento sarà le-gato alla RunDonato, che potrà essere affrontata camminando o correndo. Come si sceglie il passo giusto? «Si sceglie in base alle pro-prie caratteristiche, alla pro-pria attitudine e al tipo di esercizio che si vuole svolge-re. Correre e camminare, so-prattutto quando parliamo di camminata a passo svelto, sono attività complementari.
SU LA MASCHERA: È CARNEVALE!
La partecipazione è gratuita, ma sono richiesti il costume adatto e la voglia di divertirsi. Il Carnevale in città sarà festeggiato in piazza della Pieve. L’appuntamento è sabato 9 marzo alle 14.30. Bambini e famiglie troveranno ad attenderli la clown Magic Lelo e una squadra di giocolieri, maghi, artisti e pupazzoni che animeranno il pomeriggio in piazza. Per i più “vanitosi”, infine, ci sarà una passerella su cui le mascherine potranno sfilare e farsi ammirare dal pubblico.
CAMPIONI DI VITA
COSA settima edizione della RunDonato
DOVEpartenza e arrivo presso il Parco Mattei
QUANDOdomenica 31 marzo (ore 10 partenza RunDonatina, ore 10.30 partenza 5 e 10 Km)
CHIaperta a tutti
ISCRIZIONI5 euro, presso le associazioni aderenti e al Parco Mattei sabato 30 (10-18) e domenica 31 (8-9.30)
INFObit.ly/rundonato2019
di Massimo Zanicchi
L’importante non è cercare ostinatamente la performan-ce, quanto piuttosto ricevere lo stimolo a muoversi con co-stanza, nella consapevolezza che si tratta di un’abitudine che giova alla salute».
Damilano sarà tra i protago-nisti del weekend dedicato alla RunDonato. La “classica” sandonatese – nelle distanza del miglio (per i più piccoli) e di 5 e 10 km – è in program-ma domenica 31 marzo, ma sarà “anticipata” da un in-contro con le scuole (venerdì 29) e da un “villaggio” (saba-to 30, al Parco Mattei) realiz-zato insieme alle associazioni di volontariato – destinatarie del ricavato dell’iniziativa – unite attorno ai temi di sport, salute e benessere.
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CULTURA
Sulle strade del Nove-cento. È il filo condut-tore che, da marzo a
giugno, tesserà una trama gradita agli amanti della musica. Per la Rassegna musicale 2019 – promos-sa dal Comune in colla-borazione con il Civico Istituto Musicale “G.B. Sammartini”, la Scuola di Rock, la Flight Band e SandoCalling –, Stefano Zicari, direttore del C.I.M. e coordinatore del program-ma, ha amalgamato echi, suoni e generi musicali del recente passato, non esclu-dendo, però, contaminazio-ni del nuovo millennio.A lanciare la stagione sarà il raffinato Merry Wives Trio (nella foto). Laura Faoro (flauto), Maria Calvo (vio-loncello) e Firmina Adorno (pianoforte), domenica 17 marzo, in Cascina Roma,
ECHI E SUONI DEL NOVECENTO… E OLTRELa Rassegna musicale 2019 ripercorrerà le sonorità del secolo scorso spaziando fino all’attualità
proporranno un repertorio da camera classico e contempo-raneo, miscelando componi-menti di Andreoni, Bettinelli, Ghedini e Martinu.Ritmi e volume più intensi, invece, per il secondo appun-tamento, in programma do-menica 31 marzo, sempre in Cascina Roma. A prendere possesso del palco, per l’oc-casione, sarà ancora un trio, questa volta, però, composto da maestri della Scuola di Rock di San Donato. I tre in-terpreti offriranno un saggio dell’improvvisazione nella musica moderna. Ancora improvvisazione e ancora un trio per il terzo appuntamento che sarà in calendario ad aprile (dome-nica 14). L’ensemble sax, contrabbasso, batteria – con-dotto dal sassofonista e com-positore Biagio Coppa – sin-tetizzerà in note l’incontro
GORLINI “MOSTRA” LA TECNICA DELL’ACQUERELLO
Un amore a prima vista, sbocciato 45 anni fa, che nel 1988 lo ha portato a fondare una scuola dedicata alla sua passione. I frutti del rapporto duraturo tra Angelo Gorlini e l’acquerello saranno esposti in Cascina Roma, da sabato 9 marzo a domenica 7 aprile. Chi volesse approfondire la propria conoscenza della tecnica pittorica che esalta il binomio tra acqua e colore potrà approfittare dei due laboratori che saranno proposti nell’ambito della mostra. Entrambi gli appuntamenti, a ingresso gratuito, saranno condotti dall’artista. Le date da segnarsi sono sabato 16 marzo e sabato 6 aprile.
MUSICA PER TUTTI
COSARassegna musicale 2019
DOVEal via in Cascina Roma
QUANDOprimo appuntamento domenica 17 marzo alle 17
COSTOIngresso gratuito
tra il jazz contemporaneo del vecchio continente e l’a-vanguardia newyorkese.Gli appuntamenti di maggio, di fatto, saranno una rasse-gna all’interno della rasse-gna, rientrando anche nella programmazione di Piano City Milano 2019. I concer-ti, di cui si stanno “limando” gli ultimi dettagli, saranno distribuiti sul terzo weekend (sabato 18 e domenica 19) e toccheranno diversi luoghi della città.Gran finale di stagione “en plein air”, a metà giugno, di fronte a Cascina Roma, con l’Abraca Duo. La coppia di chitarristi spazierà da Isaac Albéniz – tra i massimi espo-nenti della sua scuola na-zionale del Novecento – al “rivoluzionario” sodalizio Lennon-McCartney.Tutti i concerti sono a in-gresso gratuito.
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CULTURA
«Io me ne vo… Scu-sate: non può essa aspettarmi. Il rag-
gio della luna, ecco, viene a chiamarmi». Con queste parole, secondo Edmond Rostand, si chiuse per sem-pre la vita di Cyrano Ercole Saviniano, Signore di Bergerac. Grazie a Pietro De Pascalis (nella foto) e alla brillante regia di Luca Chieregato, tuttavia, il pubblico sandonatese potrà vivere un inedito capitolo della vicenda del poeta spa-daccino, dall’animo nobile e dal goffo aspetto. Giovedì 14 marzo, infatti, l’attore della compagnia Quelli di Grock farà tappa al Teatro Troisi con Cyrano sulla luna, intimo dialogo tra un Cyrano ormai defunto e la sua amata luna, il corpo ce-leste protagonista dei suoi racconti di fantasia.Senza soluzione di conti-nuità rispetto al Cyrano di Rostand, la vicenda si apre con la resurrezione del protagonista. La sua anima, forgiata dalle peri-pezie della vita terrestre, ascende verso la volta ce-leste, trovando una nuova
Al Troisi va in scena il “moonologo”Quinto appuntamento di TeaTroeasy: Pietro De Pascalis porta a San Donato il monologo lunare di Cyrano De Bergerac
dimora tra gli astri. Qui, il guascone di Bergerac cono-sce finalmente la luna che, con il suo candore, lo inter-roga, ponendogli doman-de di un’ingenua curiosità: «Che cos’è il teatro? E la verità? Cos’è il vento? Hai amato davvero?». L’astro, di fronte alle risposte del poeta, ascolta in silenzio, vestendo i panni del con-fessore. Cyrano, dal canto
IL CIRCO VA A TEATRO
Un pagliaccio novantenne e la sua voglia di riscatto. Sabato 23 marzo, nell’ambito della rassegna dedicata alle famiglie, il Troisi ospiterà La riscossa del clown, spettacolo comico ideato e scritto dalla compagnia Madame Rebiné. Dopo decenni di sfortuna e di soprusi, un vecchio clown si decide a montare per un’ultima volta a cavallo della sua sedia a rotelle. L’obiettivo? Ottenere finalmente giustizia. Renne acrobate, giocolieri miopi e mosche assassine, però, cercano di sbarrargli la strada. Solamente l’aiuto del pubblico può garantire al pagliaccio di raggiungere il suo scopo. Per un pomeriggio all’insegna della comicità e dell’arte circense. Appuntamento alle ore 16, biglietti (5 euro) disponibili alle casse del Troisi. Ulteriori informazioni sul sito bit.ly/teatrosdm18-19.
suo, confrontandosi con questi quesiti, ricorda, rivi-ve, naviga nella memoria e affronta la sua ultima e più difficile battaglia: quella per la verità; la verità del-la sua vita, delle sue paure e del suo segreto amore per Rossana. Una verità tardi-va, che emerge solamente dinnanzi alla solitudine e a un passato definitivamente perduto.
IL SERVIZIO NEL DETTAGLIO
COSACyrano sulla luna
CHI (con) Pietro De Pascalis
DOVETeatro Troisi
QUANDO giovedì 14 marzo, ore 21
BIGLIETTI disponibili alle casse del Troisi. Prenotazioni: cultura@comune.sandonatomilanese.mi.it
INFObit.ly/teatrosdm18-19
di Diego Malara
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CULTURA
È tutta colpa della Luna, quando si avvicina troppo alla Terra fa
impazzire tutti. Questo dice-va Shakespeare, per bocca di Otello, quando ancora si pen-sava che l’universo ruotasse attorno al nostro pianeta e nessuno si sarebbe mai sogna-to di volare su una navicella spaziale.Da allora di cose ne sono cam-biate parecchie: le teorie co-pernicane hanno rivoluziona-to l’astronomia e il progresso tecnologico ha portato l’equi-paggio dell’Apollo 11 dritto sul nostro satellite. Però, a ben guardare, non è che si-ano cambiate poi così tanto: da quando ha aperto gli occhi, l’uomo non ha potuto evitare di alzarli al cielo. Quanti mes-saggi vengono da sempre affi-dati alla luna: desideri, lacri-me, sospiri… poesie. In occasione della sua secon-da edizione – che coincide con il 50esimo anniversario della missione che portò al celebre “grande passo per l’umani-tà” – Vetrime (l’iniziativa che porta le rime nelle vetrine) in-vaderà i negozi di San Donato con versi e componimenti de-dicati al poetico astro.
Poesie per il 50enario dell’allunaggioTanti componimenti per celebrare (in versi) l’anniversario della missione spaziale
Dal 18 al 24 marzo, settimana in cui cade la Giornata inter-nazionale della Poesia (gio-vedì 21), facendo compere in città, oltre al consueto servi-zio offerto dai negozi di vici-nato, potrete ricevere in dono un gadget firmato Vetrime: una cartolina o un segnalibro decorati con celebri versi can-tati alla luna. Naturalmente non mancheranno le poesie esposte in vetrina, a portata di lettura e di selfie da condi-videre con gli hashtag #vetri-me e #giornatamondialedel-lapoesia.Per chi i versi ama declamar-li, invece, l’appuntamento è con il Poetry Slam. L’evento, organizzato dal Forum delle associazioni, rappresenta la versione 2.0 della tradiziona-le Maratona poetica organiz-zata dai gruppi volontari di San Donato. Nel corso della manifestazione, che si terrà il 21 marzo alle 21 in Cascina Roma, tanti aspiranti poeti po-tranno sfidarsi a colpi di ver-si, sotto gli occhi di una giuria composta da cinque elemen-ti estratti, la sera stessa, dal pubblico. Maggiori informa-zioni saranno pubblicate sul sito www.associazionisdm.org.
PER TUTTI GLI INSTAGRAMMERS
A proposito di hashtag, ce n’è un altro che dovete tenere a mente: #cascinaromacontest. Per rispondere alla call, aperta a tutti gli Igers, bisogna caricare sul proprio profilo un’immagine (una foto, un collage, un disegno) che rappresenti un’idea creativa realizzabile all’interno di Cascina Roma. I post devono riportare l’hashtag del concorso, i tag dei promotori (@CascinaRomaCreativeLab e @comunesdm) ed essere pubblicati entro il 15 marzo. Una giuria di esperti valuterà i pic che otterranno più like, eleggendo il vincitore. Il miglior Instagrammer vedrà il proprio lavoro esposto in galleria e riceverà due biglietti omaggio per il cinema.
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA POESIA
COSA Vetrime
DOVEnei negozi di vicinato
QUANDOdal 18 al 24 marzo
COSA Poetry Slam, gara poetica
DOVECascina Roma
QUANDOgiovedì 21 marzo alle 21
di Valeria Dainese
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Le scelte della GiuntaPROGRAMMAZIONEStaff dell’Ente stabilita la dotazione organica e il piano triennale dei fabbisogni di personale per il periodo 2019/2021 (DGC 2/2019)
Canoni e tariffedefinite le tariffe per i servizi comunali e confermato il canone per l’occupazione pubblica per l’anno 2019 (DGC 12-13/2019)
Triennio 2019/21 approvato il documento unico di programmazione e il bilancio di previsione per il triennio 2019/2021 (DGC 15/2019)
ECOLOGIAPatto con la Città Metropolitana stretto un accordo per sperimentare una forma condivisa di contrasto del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti lungo la Paullese (DGC 3/2019)
TRASPARENZA
Le principali decisioni adottate dall’Esecutivo cittadino a gennaio e febbraio
URBANISTICASportCityLife preso atto della chiusura del procedimento istruttorio preliminare relativo alla proposta di programma integrato d’intervento, avviate le procedure per intervenire sul PGT (DGC 7/2019)
EVENTIRicerca partner approvato il testo dell’avviso pubblico finalizzato alla raccolta di proposte per la realizzazione di manifestazioni, eventi, spettacoli, iniziative ricreative, culturali e aggregative per l’anno 2019 (DGC 4/2019)
I testi integrali delle deliberazioni qui elencate e di tutte quelle adottate sono consultabili nella sezione del sito del comune CONSULTAZIONE DELIBERE
TRASPARENZAAnticorruzione via libera al Piano per la prevenzione della corruzione e della trasparenza per il triennio 2019/2021 (DGC 6/2019)
TRIBUTIProroga Pubblicità prorogati i termini per il versamento dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni per l’anno 2019 (DGC 8/2019)
POLIZIA LOCALEUtilizzo sanzioni definita la destinazione dei fondi derivanti dalle sanzioni amministrative (art. 208 D.lgs 285/1192) per il periodo 2019/2021 (DGC 11/2019)
PER IL POLICLINICO DOPPIO PREMIO INTERNAZIONALE / Credito senza confini per le eccellenze del Policlinico San Donato. In occasione di Arab Health, una delle esposizioni fieristiche più importanti al mondo in ambito medicale, tenutasi a Dubai a fine gennaio, sono stati assegnati i Global Health Pioneer Awards. Tra i premiati, anche due dottori sandonatesi: Alessandro Frigiola (foto 1), direttore dell’area di cardiochirurgia e dell’attività di cooperazione internazionale e Tiziana Fiorini (foto 2), dirigente Sitra (Servizio infermieristico tecnico riabilitativo aziendale).
Il doppio riconoscimento sottolinea l’impegno e la dedizione dei due professionisti, rispettivamente, nell’ambito medico-umanitario e in quello manageriale-assistenziale. A consegnare i premi, durante la cerimonia tenutasi all’Etihad Museum, è stato lo sceicco Nahyan bin Mubarak Al Nahyan.
L’ULTIMO SALUTO A DELUCHI / A inizio anno ci ha lasciato, all’età di 81 anni, Lucio Deluchi (foto 3). Giunto a San Donato come dipendente Eni (la sua prima assunzione in Agip risale al 1960), mantenne per tutta la vita un forte legame con il mondo del Cane a sei zampe, diventando presidente della sezione locale dell’Apve (Associazione pionieri e veterani Eni), ruolo che aveva lasciato di recente. Attivo nel mondo dell’associazionismo cittadino, ha ricevuto l’ultimo saluto nella Casa delle associazioni. La cerimonia funebre laica è
stata celebrata, a fine gennaio, nella Sala della Comunità di via Unica Bolgiano.
PIONIERI DELLA “CHIRURGIA 3D” SALVA VITA / Come si risolve un problema cardiaco affrontabile solo con un intervento a “cuore aperto”, se, a causa di un tumore, il paziente non può sottoporsi ad alcuna operazione? La miglior risposta l’ha offerta un’équipe di medici e bioingegneri del Policlinico San Donato che hanno sperimentato una tecnica mai utilizzata nell’Europa continentale e attuata solo 4 volte nel resto del mondo.
Grazie a un dispositivo costruito ad hoc e a una procedura avveniristica, simulata con modelli 3D e ologrammi, il team guidato dal dottor Gianfranco Butera ha salvato la vita della signora Giacoma Terranova (73 anni, foto 4), affetta da una cardiopatia congenita.
FABIO&FABIO “SCONFINANO” DAL CINEMA / Ride – adrenalinico film scritto, co-prodotto e supervisionato dai sandonatesi Fabio Guaglione e Fabio Resinaro (foto 5), già registi del successo cinematografico Mine – diventerà un card
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VITA CITTADINA
Cosa succede in città
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game prodotto da Pendragon Game Studio. Annunciato al Lucca Comics & Games 2018, il gioco sarà disponibile da marzo, anticipando di un mese l’uscita dell’home-video, che sarà proposto sia in DVD che in Blu-ray in una versione ricca di contenuti extra. Guaglione, di recente, ha esordito anche come scrittore, in coppia con Maurizio Temporin, con IF - La Fondazione Immaginaria (Mondadori, 2018, 476 pagine, 19 euro), opera che, mescolando fantasy e fantascienza, tratta del potere dell'immaginazione nel passaggio dall'infanzia all'età adulta.
PRIMO LEVI, L’ALTERNANZA È D’AUTORE / Tempo investito ottimamente, lo scorso anno, quello dedicato dagli studenti di IV C e D del Liceo Scientifico Primo Levi (foto 6) all’alternanza scuola-lavoro. Il loro progetto, Aule d’Autore, è stato premiato nell’ambito di Storie di alternanza, iniziativa promossa dalle Camere di Commercio Italiane con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità
ai racconti delle esperienze d’alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado. Il racconto video del progetto per la riqualificazione di alcune aule dell’Omni, coordinato dalla professoressa Margherita Rossaro, è visibile bit.ly/auledautore.
NONNA TERESINA, 104 PRIMAVERE BEN PORTATE / Una vita (lunghissima) trascorsa tra Rogoredo e San Donato. Teresina Stoppini (foto 7, insieme ai familiari), classe 1915, a fine gennaio ha festeggiato il 104esimo compleanno. La signora, che
ora risiede alla Castellini di Melegnano, ha vissuto a lungo al Concentrico, dopo il suo arrivo da Milano nella metà degli anni Settanta.
L’ARTE 1.0 E 2.0 ALLA MAZZINI / Il classico acquerello e l’innovativa mail art. Alla Mazzini si familiarizza con l’arte. Grazie alla collaborazione con Asda, 180 bambini della scuola di via Kennedy (foto 8) hanno impugnato il pennello e dato libero sfogo alla fantasia. Gli alunni di terza, quarta e quinta sono stati guidati in questo percorso nel mondo della creatività dai volontari dell’associazione, che hanno ideato per loro laboratori a misura di “piccoli artisti”.
21 settembre Tommaso Schito
17 novembre Anita Taveggia
27 dicembre Edoardo Vieni
7 gennaio Daniele Rossi
10 gennaio Francesco Chiavetta
18 gennaio Lucas Corbani
22 gennaio Caterina Finocchiaro
27 gennaio Ester Matarese
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si tratta di coniugare pragma-ticità e risultati senza illudere con false promesse e senza stra-fare, un po’ come molte donne e madri organizzano famiglia e lavoro nella loro quotidianità. La maggioranza di cui faccio parte ha affrontato in questo primo anno e mezzo tante par-tite che erano state pensate e avviate già nel primo mandato; altre nuove sono state messe in campo. La politica del fare però richiede tempo: ogni atto di governo richiede tanti pas-saggi tecnici, implementazioni, disponibilità economiche che rallentano la piena realizza-zione di una novità annunciata dai giornali. Così accade che questo tempo agli occhi di tutti noi cittadini (consiglieri inclusi) sembra sempre troppo lungo e inaccettabile, una ghiotta occa-sione per chi ama la polemica e
LE VOCI DEL CONSIGLIO / MAGGIORANZA
Prima di tutto approfitto di questo spazio per salutare i cittadini e per ringraziare i colleghi consiglieri per avermi scelta come nuovo capogruppo. In un’epoca in cui ancora poche donne hanno ruoli apicali nella politica come nel lavoro, vedo questo incarico non come un fatto simbolico, ma come una responsabilità aumentata dalle aspettative che questa città ha verso il prossimo futuro. Una città che ha tante risorse in ter-mini di capitale umano, sociale ed economico e quindi cerca risposte concrete e di livello sempre più alto da chi governa.Per questo motivo ho scelto di parlare della necessità di coniu-gare la politica del fare con una politica di onestà, eti-cità e serietà. Lo trovo un concetto femminile (ma atten-zione, non femminista!), perché
POLITICA DEL FARE, POLITICA DI SERIETÀFrancesca D’IngiannaCapogruppo del Gruppo consiliare Partito Democratico
il qualunquismo. Il PD invece rivendica con orgoglio il lavoro che questa maggioranza e l’am-ministrazione fanno, soprat-tutto quello che a volte sembra meno evidente. Un lavoro che, appena le risorse si rendono disponibili, vedono una squadra già pronta a identificare priorità e progetti pronti da realizzare. Due esempi:1. Grazie allo sblocco di una parte dell’avanzo di bilancio a fine anno, sarà possibile realiz-zare opere da tempo attese. Infatti sono al via i cantieri per le tribune-spogliatoi dello stadio del Mattei, la rimozione dell'amianto (villetta e palaz-zetto) sempre al Mattei e le asfaltature necessarie in città; e poi il Pratone, le aree cani, la scuola di rock, la fibra in Cascina Roma; ma anche fondi per le scuole, sia per gli arredi,
sia per la sistema-zione del giardino di via Libertà e del campetto di via Europa, per dirne alcuni.2. A fronte dell’emergenza al sottopasso di Poasco, una mozione urgente ha permesso di dare massima priorità alla fase di progettazione e realizzazione del nuovo sottopasso, in modo che dopo il bilancio consuntivo, gli iter tecnici partano subito per arrivare a inizio cantiere quanto prima.Questo è il nostro impegno, quotidianamente nei piccoli e grandi progetti: dare rispo-ste, sapendo che non si tratta di tempi rosei per i conti pubblici e che le false promesse o le urla e gli insulti perenni servono solo a chi vuole una campagna elettorale perenne e non la solu-zione dei problemi concreti.
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gli impatti negativi di questo decreto sui sistemi di accoglienza presenti sul territorio. Questi impatti negativi sono evidenti e sotto gli occhi di tutti da quando il decreto è stato approvato: migliaia di persone, accolte in precedenza in strutture di “secondo livello” come gli SPRAR, che stavano camminando sulla via dell’integrazione iscrivendosi a scuole d’italiano e ottenendo i servizi socio-sanitari minimi, sono state private del loro status giuridico (“protezione umanita-ria”) diventando fantasmi invi-sibili in un limbo normativo. Le ricadute di questo decreto sono più pesanti proprio per i Comuni, gli ultimi della scala amministrativa del nostro stato, cui era affidato l’oneroso incarico della gestione di questi servizi
San Donato Milanese, 31 Gennaio 2019: il consiglio comunale, verso le undici di sera, si appresta a discutere un ordine del giorno che porta le firme dei tre capi-gruppo di maggioranza, com-preso ovviamente il sottoscritto. L’ordine del giorno non è una deli-bera, ma un documento che chiede al Sindaco di farsi sentire ai livelli più alti delle nostre istituzioni, di solito il governo, per ottenere un risultato che non è strettamente riconducibile alla sfera di competenze del Comune. In questo caso l’ordine del giorno impegnava il Sindaco a chiedere al Ministro dell’Interno Matteo Salvini di ritirare il decreto sicurezza, e di promuovere un confronto con gli altri comuni limitrofi per pianificare una gestione comune e minimizzare
IL CASO MELEGNANO, IL DECRETO SICUREZZA E ALTRE FOLLIEFrancesco PulitiCapogruppo del Gruppo consiliare della “Noi per la Città”
d’accoglienza. È per questo che abbiamo pensato che il con-siglio comunale fosse la sede più opportuna per dibattere del tema e incaricare il Sindaco di chiedere il ritiro del decreto sicurezza al Ministro Salvini. Purtroppo la serata del 31 gennaio in consiglio ha preso una piega strana: l’op-posizione di centro-destra ci ha bombardato con un’autentica serie di balle – chiamarle fake news le nobiliterebbe troppo – sul tema dell’immigrazione, provando a sostenere pubblicamente che la crisi libica fosse stata provocata dal centrosinistra (quando tutti sanno che i bombardamenti in Libia furono approvati e fatti dal governo Berlusconi-Maroni) e che il decreto sicurezza “aumenta le tutele” per i migranti sul suolo italiano. Ci siamo trovati di
fronte a un’auten-tica “neo-lingua” orwelliana, dove ogni parola, ai fini della propaganda, vale il suo esatto contrario.Circa una settimana dopo, a Melegnano, sul muro di casa di una famiglia che ha accolto e in seguito adottato un ragazzo sene-galese, cominciano ad apparire scritte di minacce razziste dal tono sempre più grave e violento. Una bravata o un’autentica minac-cia neonazista? Qualsiasi sia la risposta, il clima che si respira sul tema della migrazione e dell’acco-glienza del diverso diventa ogni giorno più tossico, fomentato da dichiarazioni talvolta terrificanti anche da chi occupa altissime cari-che di governo. A questa deriva San Donato tutta si opporrà sempre: di questo ne sono certo.
grazie ai luoghi che si costruisce, continuamente, il nostro vivere insieme.Le città hanno pertanto bisogno di essere perennemente imma-ginate e trasformate perché è in riferimento ad esse che si esprime e conferma la nostra identità, individuale e collettiva. Abbiamo bisogno di abitare spazi per espri-merci, incontrare gli altri, vivere il pubblico. È nel segno dell’aper-tura e della dinamicità dei suoi spazi che una città si riconferma quale polis, città politica, perchè - come scriveva Calvino nel 1972 - anche le città credono d’essere opera della mente o del caso, ma né l’una né l’altro bastano a tener su le loro mura. D’una città non godi le sette o settantasette mera-viglie, ma la risposta che dà a una tua domanda. O la domanda che ti pone obbligandoti a rispondere,
Nell’articolo del mese precedente abbiamo provato a riflettere sul tema della città inteso soprattutto in termini di sviluppo e di pro-gramma di governo del territorio.Oggi vogliamo tornare a riflettere sulla città ponendo l’accento sulla sua qualità di luogo di identità e socialità.Per imparare ad essere dobbiamo imparare ad abitare e a co-abi-tare: il nostro venire al mondo si scontra con la relazione con l’altro e solo grazie ad esso costruisce la propria identità. Dall’incontro/scontro delle identità particolari nasce la collettività che si orga-nizza nelle società. Le piccole comunità prima e le grandi società poi non possono però che costruirsi attorno a precisi spazi funzionali e simbolici; lo spazio abitato viene quindi così dotato di un “senso” e diventa “luogo”. È sui luoghi e
D’UNA CITTÀ NON GODI LE 7 O 77 MERAVIGLIE, MA LA RISPOSTA CHE DÀ A UNA TUA DOMANDAGruppo consiliare Sando Lablabsando@gmail.com www.facebook.com/labsando
come Tebe per bocca della Sfinge.San Donato è una città ricca di spazi da abitare che forse però, per ragioni diverse, spesso faticano a diventare luoghi di aggregazione, crescita e comunità. E qui deve prendere posto l’immaginazione politica: l’immaginazione del cit-tadino, espressione della volontà di vivere e trasformare realmente gli spazi, e l’immaginazione della politica, che tali volontà deve incentivare, ascoltare e rendere concrete.Come Sando Lab cerchiamo di interrogarci sul ruolo che la città politica deve rappresentare e rappresentarle nei luoghi della decisione pubblica. Cerchiamo di immaginare insieme spazi nuovi e funzionalità diverse per quelli che già esistono attraverso la nostra attività sul territorio, organiz-zando eventi in tutti i quartieri,
negli spazi chiusi e adibiti così come in quelli verdi solitamente non utilizzati. Le difficoltà non sono poche ed è per questo che bisogna permettere e costruire la più larga partecipazione possibile ai pro-cessi di costruzione, fisica e non, della città.In questo senso ci auguriamo che il nuovo progetto Cascina Roma Creative Lab, volto a dare una nuova e più ampia immagine a quello che è un luogo storico e che potenzialmente potrebbe essere molto più frequentato di San Donato, possa essere un buon ini-zio per una visione di una nuova città co-progettata e partecipata e un buon esempio di ascolto e coinvolgimento di quei cittadini, giovani e non, che hanno voglia di immaginare e vivere la propria città in modo attivo.
LE VOCI DEL CONSIGLIO / MINORANZA
Cari cittadini,Risale ormai a 6 mesi fa la nostra richiesta di avviare al più pre-sto anche nel nostro comune il progetto “Controllo di vicinato”. (SDMese ottobre)Dopo la conferma della parteci-pazione del nostro comune dataci dal Sindaco Checchi in Consiglio Comunale niente è stato fatto!Se per il Sindaco e la maggioranza PD la priorità è il Biciplan, noi ribadiamo che siamo alternativi a questa maggioranza e proponiamo come priorità un innovativo piano
1SAFE: FORZA ITALIA PROPONE UN PIANO PER LA SICUREZZA PARTECIPATALuca Vassallo Giacinto CalculliGruppo consiliare di Forza Italia www.facebook.com/forzaitaliasandonatomilanes
di sicurezza partecipata.Sono già molti i Comuni che collaborano con successo con 1SAFE come San Giuliano, Lodi e Bergamo. Con l’APP 1SAFE se noti un peri-colo, un disturbo o una situazione anomala che crea disagio cittadino ti basta premere un pulsante per segnalarlo.Tutti gli utenti nelle zone limi-trofe, o che hanno salvato quella zona nelle preferite, riceveranno una notifica di avvertimento e potranno confermare o smentire
per aumentarne l’affidabilità.Nei luoghi in cui è presente que-sta collaborazione, il Comune prende in carico le segnalazioni degli utenti verificandole e inter-venendo se necessario. Inoltre possono essere gli operatori stessi a segnalare tramite l’applicazione, garantendo massima affidabilità.Ovviamente una piattaforma non basta. È necessaria la volontà politica di difendere la sicurezza dei cittadini, special-mente i soggetti più a rischio che non possono difendersi da soli o
che sono facilmente condizionabili come i bambini e gli anziani o le donne vittime di molestie. Infatti possono essere segnalate persone sospette, tentativi di truffe ed è inoltre disponibile un nuovo servizio per tutelare i propri spostamenti.Porteremo presto questa proposta anche in Consiglio Comunale e invitiamo la cittadinanza tutta a proporci nuove iniziative.Non esitate a contattarci per chia-rimenti o ulteriori informazioni.
Promuovere la bicicletta per migliorare la mobilità di tutti e la qualità della vita in città.
Entra nel vivo della sua redazione il Piano Urbano della Mobilità Cicilabile, anche detto BiciPlan, un documento molto importante di cui l’Amministrazione comu-nale ha recentemente presentato le linee di indirizzo.Il BiciPlan punta a estendere la rete delle piste ciclabili più importanti e a realizzare interventi di moderazione del
IL BICIPLAN AI NASTRI DI PARTENZA Marco PagliottaCapogruppo del Gruppo consiliare San Donato Riparte www.sandonatoriparte.it
traffico in gran parte del terri-torio cittadino, così da migliorare la sicurezza stradale e incentivare gli spostamenti “green”: in bici, a piedi, con i mezzi pubblici. Il BiciPlan è una misura che la nostra lista civica San Donato Riparte caldeggiava sin dalla sua nascita, così come ha sempre soste-nuto il lavoro della Consulta per la Mobilità Ciclabile e ora chiede che l’Amministrazione rafforzi l’organico dell’Ufficio Tecnico, istituendo di nuovo un Ufficio Mobilità e Traffico che si
occupi quotidianamente e con competenza delle esigenze di chi si muove in città. San Donato Riparte ritiene che l’approvazione ufficiale del BiciPlan sia un passo fondamen-tale verso una visione della mobi-lità più sostenibile, che tenga conto delle esigenze di tutti noi: lavoratori, giovani, anziani, bam-bini, famiglie, …Ci impegneremo affinché diventi realtà, presentando un docu-mento di osservazioni e organiz-zando momenti di discussione con
i nostri concittadini, così da raccogliere ulteriori indicazioni e propo-ste di miglioramento. La nostra attenzione si concen-trerà poi su sindaco, giunta e uffici comunali, esortandoli a trasfor-mare in fatti le buone premesse di questo piano: i sandonatesi dovranno ottenere immediati e concreti benefici, verificando con mano che la mobilità sosteni-bile conviene da un punto di vista economico, è comoda e, soprattutto, è sicura!
Cari concittadini,durante la campagna elet-torale dello scorso 4 marzo avevamo promesso maggiore sicurezza alle nostre comunità locali. Grazie a Matteo Salvini il Comune di San Donato Milanese riceverà 920mila euro per acquistare nuove teleca-mere da posizionare nei punti maggiormente a rischio di feno-meni di degrado. Questo finan-ziamento è arrivato in seguito al decreto sicurezza del Governo,
SICUREZZA E DECORO URBANO: SI DEVE FARE DI PIÙMatteo GazzolaCapogruppo del Gruppo consiliare Lega Nord
che la maggioranza che siede in consiglio comunale ha tanto contestato senza nemmeno averlo letto, ma che intanto fa comodo.In queste settimane ci siamo occupati anche del problema dell’abbandono dei rifiuti, dovuto all’inciviltà di qualcuno, che danneggia l’immagine di San Donato. Visti i recenti casi che hanno riguardato il sotto-passo di via Buozzi invaso dalla spazzatura, così come le aree
in prossimità della Paullese e di via Emilia, abbiamo chiesto all’amministrazione di interve-nire urgentemente. I cittadini e lavoratori non possono tro-varsi in mezzo a quello scempio quando passano da quelle parti, non basta effettuare la pulizia ma bisogna agire con impianti di videocontrollo, interventi strut-turali per evitare gli scarichi abusivi e con sanzioni pesanti per chi si comporta da incivile. Per la sicurezza e il decoro
urbano questa Am- ministrazione deve fa- re di più. Deve garantire più sicurezza giorno e notte al terminal metro con presidio fisso delle forze dell’ordine o dell’Atm Security, deve con-trastare i continui fenomeni di abusivismo e contraffazione presenti sul nostro territorio. La Lega ha dimostrato in que-sti mesi che si può passare dalle parole ai fatti, il PD sandona-tese prenda esempio!
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LA CONCRETEZZA DELLA QUALE NON SI DISCUTE NEI MEDIADesiree GiulianoCapogruppo del Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle
Carissime e carissimi sandonatesi,questo mese voglio dare spazio alle lettere e ai messaggi che tante per-sone ci inviano.Ci piace essere un riferimento per molti di voi, pur sapendo di non avere la soluzione per tutti i problemi che ci prospettate. Ma ci proviamo!Abbiamo raggruppato alcune richie-ste per temi:ANZIANIIl signor Rinaldo si dice amareg-giato per il fatto che nessuno rilevi la mancanza nella nostra San Donato di una casa di riposo per anziani o almeno di una residenza sanita-ria assistenziale. Ogni giorno sente di famiglie che cercano un posto disponibile in altri Comuni. Rinaldo vuole che si parli di questo tema e sia sensibilizzata l’Amministrazione Comunale. Noi vogliamo farlo dando spazio a un tema molto sentito dalle famiglie e fonte di grande disagio e dolore.Caro Rinaldo, ne parleremo con le persone competenti e cercheremo di dare voce alla tua istanza che è anche la nostra.Emilia ci dice di avere molto disa-gio al mattino presto quando si reca a piedi al lavoro. È ancora
IN ALTO I CUORI!Gina Falbo Vincenzo Di Gangi Gianni Di PasqualeGruppi Consiliari Insieme per San Donato e San Donato Milanese ci piace
buio e le strade sono poco illumi-nate. Cammina in fretta ma le resta addosso un po’ di paura. Chiede maggiore illuminazione nelle strade. Si sentirebbe più sicura al mattino quando esce di casa ed è ancora buio e alla sera rincaserebbe più tranquilla.Vincenzo e Michele ci chiedono se esiste ancora la possibilità di avere la tanto richiesta bocciofila sot-tratta da ormai molti anni e mai più rispristinata. Presenteremo un’ap-posita richiesta scritta e vi terremo aggiornati.
SALUTENicoletta è una giovane mamma. Lo spostamento del centro vaccinale in un comune vicino ma dove non ci sono mezzi pubblici per spostarsi con la sua bambina le procura non pochi problemi.Così Angela che chiede se e quando verrà ripristinata la guardia medica sospesa dallo scorso novem-bre per l’aggressione al medico di turno da parte di un paziente.Care Nicoletta e Angela, abbiamo protocollato una mozione perché il Comune si impegni a chiedere il ripri-stino di questi importanti servizi.
Abbiamo chiesto anche un impegno per il ripristino totale del consulto-rio. Tra l’altro, lo stesso Sindaco si era già impegnato in tal senso. Ma al momento NULLA è stato fatto.Io da donna mi batto per avere il consultorio a San Donato come c’era prima. Perché ogni donna possa fare prevenzione e perché le ragazze pos-sano vivere una sessualità consape-vole. Oggi troppe donne non hanno il denaro per fare le visite mediche necessarie.Alessandro segnala la puntuale mancanza di Farmacie Comunali aperte nel fine settimana a San Donato. In caso di necessità al sabato e alla domenica la farmacia di turno è quasi sempre in un altro Comune. Questo provoca disagi ai cittadini, specie a chi non ha modo di muoversi autonomamente. Si tratta di un ser-vizio pubblico essenziale e sociale. Chiediamo al Sindaco e all’Azienda Comunale delle Farmacie di favo-rire il più possibile una turnazione che consenta di avere una farma-cia aperta a San Donato nei fine settimana.
CULTURAVoglio fare un plauso e un saluto
personale a due amici sandona-tesi: Francesco Pedilarco e Giangiacomo Schiavi. Nelle let-tere che il nostro bravissimo gior-nalista Schiavi ospita su Il Corriere della Sera, una bella discussione con Francesco sul valore dell’arte per rendere grande una città. Francesco indica l’arte e la sua valorizzazione come terreno su cui investire per chi ha l’ambizione di voler diventare una grande città e Giangiacomo gli fa eco sottoline-ando che basterebbe un progetto e un po’ di buona volontà (politica).Condivido ogni loro parola. È la San Donato che vorrei. Quella che punta sulla cultura e sull’arte come terreno nel quale seminare per sapere.Chiediamo al Sindaco di non restare chiuso nella sua torre d’avorio ma di ascoltare i citta-dini che si sentono soli e abban-donati. Noi ci siamo e vogliamo sempre più essere riferimento per i cittadini che lo desiderino.Sursum corda!In alto i cuori, San Donato!Gina Falbo
Avrete sentito parlare dai media molto su mobilità soste-nibile a proposito delle grandi opere. Avrete sentito parlare di vie ferroviarie obsolete e carenza di treni per i pendo-lari. Avrete sentito parlare di superamento continuo delle soglie di inquinamento atmo-sferico nelle nostre città, San Donato compresa.
Da anni chi ci ha governato fa proclami, ma pochi fatti.Ormai si dovrebbe sapere che continuare a cementificare le nostre città (eliminando zone verdi) per avere un nuovo palazzetto dello sport, come vuole il Sindaco Checchi, porta più traffico. Ormai si dovrebbe sapere che respirare aria sempre più inquinata
porta la morte.Eppure, sembrerebbe che que-sti basilari concetti non arri-vano così chiari ed espliciti dai media ed è certo che i nostri amministratori locali non ne tengono proprio conto.Il M5S è ben consapevole sia dei problemi dell’inquina-mento, sia delle sue conse-guenze e GENERA FATTI
non parole. Questi finanziamenti sono i nostri SI per la salute, per la mobilità, per i cittadini che hanno ogni giorno bisogno di linee di comunicazione sicure e sostenibili.
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Un castello di vetro, sospeso tra passato e futuro, affacciato
sulla via Emilia. Voluto da Mattei come torre a prote-zione del nascente quartie-re di Metanopoli, il Primo Palazzo Uffici Eni (nella foto risalente agli anni Sessanta) fu progettato nel 1955 dagli architetti Marcello Nizzoli e
IL CASTELLO DI VETRO DI METANOPOLIVoluto da Mattei, il Primo Palazzo Uffici coniuga tradizione e modernità nel solco del razionalismo
di Andrea Anselmi
architetture gotico-romani-che preesistenti.A rendere evidente la duali-tà, tra modernità e tradizio-ne, sono le decorazioni con cui Nizzoli caratterizzò l’e-dificio: un insieme di segni astratti, incastonati lungo le fasce orizzontali in cemento, che cadenzano la verticalità della torre. Un “linguaggio” utilizzato per descrivere in modo originale lo scopo e il compito aziendale: un alfa-beto sequenziale sospeso tra la rievocazione delle scrittu-re cuneiformi delle antiche popolazioni dell’Eufrate e la rappresentazione di elemen-ti organici (come alghe e pic-coli animali unicellulari) riscontrabili nei sedimenti geologici emersi durante le ricerche del metano.
Mario Oliveri nel solco del razionalismo, stile che ca-talizzò il dibattito culturale nel secondo dopoguerra. Caratterizzato da un’origi-nalità compositiva, l’edificio contiene evidenti riferimenti storici locali. La pianta esa-gonale rievocava, al contem-po, le sagome industriali dei gasometri, elementi urbani
che all’epoca punteggiavano le periferie metropolitane, e le forme medievali mirabil-mente racchiuse nel batti-stero del Duomo di Parma, vero e proprio gioiello archi-tettonico. Il progetto sinte-tizzava un dualismo epocale solo apparentemente in con-trasto; “l’arrogante” civiltà del petrolio coniugata con le
IERI, OGGI, DOMANI
PRECISAZIONE / Si precisa che la foto pubblicata a gennaio,
a corredo del pezzo intitolato Il tram che si fermò a Metanopoli, è
tratta dall’Archivio fotografico storico di San Donato, donata da Walter Piccardi tramite
l’associazione Bammet
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