sintomi primari: disattenzione - icfrisimelegnano.edu.it · sulle caratteristiche del bambino....

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SINTOMI PRIMARI:DISATTENZIONEIMPULSIVITÀIPERATTIVITÀ

ASSUNTO DI BASE☆OGNI COMPORTAMENTO HA UN SENSO E UNA

FUNZIONE☆SERVE ALL’INDIVIDUO☆È UNA STRATEGIA ADATTIVA☆LA MIGLIORE SCELTA CHE IN QUEL MOMENTO

L’INDIVIDUO è STATO IN GRADO DI EFFETTUARE

ANALISI FUNZIONALE

IL COMPORTAMENTO NON è CASUALEANALISI FUNZIONALE DEL COMPORTAMENTO

PER IDENTIFICARELA FUNZIONE

IL SENSOCHE IL COMPORTAMENTO HA PER LA PERSONA

ANALISI FUNZIONALE

A B C

OGNI COMPORTAMAENTO è INFLUENZATO DA Ciò CHELO PRECEDE

B

ANTECEDENTE AE DA Ciò CHE LO SEGUE

CONSEGUENZA C

CHE COSA È NECESSARIO MODIFICARE?

PERCHÈ?

COME?

INFORMAZIONE

INFORMAZIONE

DIFFICOLTÀ DI CONTROLLO DELL’ATTENZIONEDEFICIT MOTIVAZIONALE

IL BAMBINO È STIMOLATO DA ATTIVITÀ CHE GLI PROCURANOGRATIFICAZIONE IMMEDIATA

A B C

CHE FUNZIONE HA?“Sto ascoltando la maestra, ma sono curiosa di

sapere cosa succede sull’albero fuori dallafinestra….sono curiosa e non riesco a non

guardarlo, voglio vedere chi cinguetta sul ramo”(Francesca 8 anni)

A B C

OGNI COMPORTAMENTO HAUNA FUNZIONE …è UNASTRATEGIA ADATTIVA…

Sto ascoltando la maestra…. Sono curiosa….non riesco a non guardarlo

….voglio guardarlo

INFORMAZIONE

difficoltà ad inibire comportamenti inopportuni (per noi) ridotta capacità di analisi dei rischi inadeguata valutazione delle conseguenze delle proprie azioni

IMPULSIVITÀ

L’IMPULSIVITÀ SI GESTISCE RIDUCENDO I MOMENTI DI ATTESA ESTIMOLANDO L’AUTODIALOGO

ES

INFORMAZIONEIPERATTIVITÀ

incapacità di controllare i comportamenti

quanto più fa fatica a prestare attenzione tanto più aumenta il livellodi attività motoria IL MOVIMENTO AIUTA IL BAMBINO A

PROLUNGARE I TEMPI DI ATTENZIONE E A MEGLIOSOPPORTARE LO SFORZO COGNITIVO

Questo èil mio

segretoper

calmarmi

Le difficoltà del bambino possono essere ridottedalle richieste e dalle proposte dell’ambientecircostante

AZIONE

SUL CONTESTO

SULL’AUTOCONTROLLO

AZIONE SUL CONTESTO

È importante creare le condizioniaffinché

si possano fare attribuzioni positivesulle caratteristiche del bambino

ATTRIBUTI DIFFERENTIBAMBINO CON ADHD

Iperattivo

Impulsivo

Disattento

COMPORTAMENTIPROBLEMA

BAMBINO“PRONTO ALLA RISPOSTA”

Molto svelto

Capace di esaminarerapidamente le situazioni

curioso

COMPORTAMENTIACCETTABILI

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTI

CBA

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTISTRATEGIE UDITIVE PER L’ATTENZIONE

canzoni o filastrocche per portare l’attenzione su un compito(per ricordare ciò che dovrebbe fare, canzoni e rime per aiutaread imparare contenuti scolastici)chiedere al bambino/ragazzo le istruzioni-consegne verbalirispondere alla maestra battendo tre volte le mani (battere le sillabedelle parole, pestare i piedi per contare i giorni sul calendario,schioccarele dita mentre si conta…)pause con canti in movimento e musicacon ragazzi più grandi usare il rap ola musica che prediligono (chiedere di inventarne)

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTISTRATEGIE VISIVE PER L’ATTENZIONE

✎ parole in grassetto, evidenziatori colorati, post-it✎ utilizzare il colore per attirare l’attenzione su dettagli

importanti, sui libri (superficie colorata)✎ segnali visivi, grafici, cartelloni con orari, e liste di controllo✎ attività di apprendimento visive come : ricerche di parole, di

un’immagine nascosta✎ programmi per computer o tablet che utilizzino movimento e

colore

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTISTRATEGIE TATTILI PER L’ATTENZIONE

☺Materiali da manipolare (Lego per la matematica, infilare perline per l’analisilogica)☺Contenitori tattili (cercare lettere di plastica in un contenitore di riso)☺Vibrazione incorporata (ARK Writing Kit Tran-Quill)☺Tracciando sul testo con la vernice che gonfia o una pistola a caldo.Tagliare lettere e numeri su carta ruvida o carta vetrata☺Pause sensoriali tattili che forniscono pressioneprofonda (abbracci, lotta con cuscini, braccio di ferro, …) e giocare con materialitattili come plastilina, schiuma da barba☺ fidget

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTISTRATEGIE di MOVIMENTO PER L’ATTENZIONE❥cambiare frequentemente posizione❥completare il lavoro in posizione “non canoniche” sdraiato,camminando…)❥raggiungere le formule con gincane, canestri, salti,…❥utilizzare i movimenti del corpo per aiutare i bambini a ricordare per es. isuoni delle lettere o …palleggi per i vocaboli di inglese, o le date di storia❥risposte su post-it appesi al muro a diverse altezze❥pause in movimento❥Caramelle gommose, succhiare con resistenza❥Profumi attività per esplorare il sistema olfattivo

INTERVENTO SUL CONTESTOSTIMOLARE L’AUTOREGOLAZIONE

Quanto più organizzato e strutturato è il contesto in cui silavora,tanto più prevedibile diventa l’ambiente e quindi più regolatosarà il comportamento del bambino.

☞ORGANIZZARE☞INSTAURARE DELLE ROUTINE☞STABILIRE DELLE REGOLE

ETEROREGOLAZIONESUPERVISORE ESTERNO

AUTOREGOLAZIONE

MARCOOOOOO LOSAI CHE…

Tommaso,non è il

momento diparlare con

Marco!!

Che barba questeoperazioni! vorrei tantoparlare con Marco, maora proprio non si

può!

Lo sviluppo delle FUNZIONI ESECUTIVE consente l’acquisizionedi autocontrollo e autonomiaIl bambino con ADHD non raggiunge spontaneamente l’autocontrolloe l’autonomia

Controllo esterno: ambiente strutturato – ROUTINEControllo esterno interno

Regolazione con sostegno degli altri: comandi efficaci – REGOLERegolazione altri sé

Qui e ora: sequenzialità dei compiti – ORGANIZZAZIONEQui e ora futuro anticipato

Etero o auto

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTI

ORGANIZZARE IL TEMPOE CREARE UN AMBIENTE PREVEDIBILE

FORNIRE INDICAZIONI SULLA SEQUENZA E I TEMPI DELLE ATTIVITÀ

IMPARARE A STIMARE IL TEMPO

✏ per fare una divisione✏per squadrare il foglio✏per risolvere un’equazione✏per rispondere a una domanda✏ per leggere un paragrafo di storia✏Per studiare un paragrafo di geografia

✏Per scrivere una riga di b

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTI

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTI

LE REGOLE

EQUILIBRIO TRA LODI E CRITICHE

UN PASSO DOPO L’ALTRO

”QUANDO AVRAI……ALLORA POTRAI….”

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTI

CREARE UN AMBIENTE PREVEDIBILE

per facilitare- la comprensione del rapporto tra azione e conseguenza- la capacità di pianificare le proprie attività nel futuro- la possibilità di prevedere le situazioni

DIFFICOLTÀ DI AUTOREGOLAZIONE DI IMPULSI,EMOZIONI, ATTIVITÀ MOTORIA E VERBALE

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTI

PER EVITARE LA CADUTA DELL’ATTENZIONE

☆COMANDI BREVI, SEMPLICI, SPECIFICI

☆DIMINUIRE E DIVIDERE LA LUNGHEZZA DEL COMPITO

☆RENDERE I COMPITI Più INTERESSANTI (ES. TUTORING, PEAR EDUCATION,…)

☆ORGANIZZARE GLI SPAZI

☆RIDURRE GLI STIMOLI DISTRAENTI

DISATTENZIONE IN COMPITI LUNGHI NOIOSI E RIPETITIVI

INTERVENTO SUGLI ANTECEDENTI

IMPULSIVITÀ DARE UN’ATTIVITÀ DA FARE DURANTE L’ATTESALISTA DELLA COSE CHE POSSO FARE QUANDO MIANNOIO A SCUOLAdisegnareleggere un fumettomodellare una pallina…….

LISTA DELLA COSE CHE POSSO FARE QUANDO MI ANNOIOA CASAgiocare con lo yo yofare canestripalloncino elastico…..

INFORMAZIONE

IPERATTIVITÀ

IL MOVIMENTO AIUTA A PROLUNGARE I TEMPI DI ATTENZIONE E A MEGLIO SOPPORTARELO SFORZO COGNITIVO

NON TENTARE DI RIDURRE L’ATTIVITÀ, MA INCANALARLA E UTILIZZARLAPER ACCETTABILI FINALITÀ USARE L’ATTIVITÀ COME UN PREMIO

INTERVENTO SULLE CONSEGUENZE

CBA

VALORIZZARE LE CARATTERISTICHE POSITIVE

INFLUENZA SULL’AUTOEFFICACIAINFLUENZA SULL’AUTOSTIMA

Perché il bambino/ragazzo possa cambiare il concetto di sé, l’adulto devecambiare modo di vedere il bambino

IL SENSO DI AUTOEFFICACIA

COME SI ACQUISISCE L’AUTOEFFICACIA?

ESPERIENZE PERSONALI: in passato ci sono riuscito,quante volte? ESPERIENZE VICARIE: altri ci sono riusciti?Come hanno fatto? PERSUASIONE E INFLUENZE SOCIALI: secondo gli altririuscirò? Cosa dicono delle mie capacità pertinenti? STATI FISIOLOGICI E AFFETTIVI: mi sento in forma?il compito richiede molta efficienza?

DI CHI È LA RESPONSABILITÀ?

GLI ALUNNI TENDONO FREQUENTEMENTE AD ATTRIBUIRESUCCESSI E INSUCCESSI A FATTORI ESTERNI CHESFUGGONO AL CONTROLLO SOGGETTIVO (FORTUNA, ARBITRIO,COMPAGNI, AVVERSARI, ECC….),PIUTTOSTO CHE ANALIZZARE I MERITI E LE RESPONSABILITÀPERSONALI

IMPORTANZA DELL’ATTRIBUZIONE INTERNA!!!

♡GRATIFICARE PER RINFORZARE AZIONI DISEIDERABILI♡IGNORARE COMPORTAMENTI LIEVEMENTE NEGATIVI♡PUNIRE I COMPORTAMENTI GRAVEMENTE NEGATIVI♡LE PUNIZIONI SONO INSIDIOSE

IL RINFORZOIL RINFORZO POSITIVO O NEGATIVO È QUELLO STIMOLO CHEPORTA ALL’AUMENTODELLA FREQEUNZA DI UN DETERMINATO COMPORTAMENTO

VALORIZZARE LA CARATTERISITCHE POSITIVE

RICONOSCIMENTO E AMORE

ALCUNI ERRORI EDUCATIVI DA EVITARE✄Dare eccessiva attenzione ai comportamentiindesiderabili e trascurare di valorizzare icomportamenti desiderabili

✄Continuare a ripetere al bambino cosa “non “deve fare, trascurando di specificare cosa si vorrebbe che facesse

✄ Perdere il controllo mentre si rimprovera il bambino perchénon riesce a controllarsi

✄Punire in modo incoerente o in ritardo il comportamento negativo

MOT

IVAZ

ION

ECOMPORTAMENTO ADEGUATO

RINFORZO INTRINSECO

RINFORZO SOCIALE

RINFORZATORE DI SOSTEGNOO PREMIO

RINFORZATORE SIMBOLICO

WAW , SONOFIERO DI ME

AUTOMONITORAGGIO

COSA MI DISTRAE?COSA MI AIUTA A PRESTARE ATTENZIONE?COME FACCIO A STARE ATTENTO?COME MI ACCORGO CHE MI STO DISTRAENDO?COSA DEVO FARE QUANDO L’ATTENZIONE CALA?HO BISOGNO DI MUOVERMI?COME POSSO TRATTENERMI?

LA CAPACITÀ DI AUTOREGOLAZIONEÈ IN FUNZIONE

DELLA CAPACITÀdi PARLARSI DENTRO

IN MODO DA DARSI ORDINIREGOLATORI

Menzper

Classe 3^B Carpianoa.s. 2017-2018

GRAZIE PERL’ATTENZIONE

……. visto chel’attenzione non è

così scontata

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