programmazione dipartimento lettere 2013-14 · 3 dipartimento di lettere programmazione l’asse...
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “MICHELANGELO”
Via Dei Donoratico – 09131 CAGLIARI c.f.80010550921
Tel.070/41917-Fax 070/42482 e-mail: caps04000l@istruzione.it - sito web: www.liceomichelangelo.it
PROGRAMMAZIONE
DEL DIPARTIMENTO
DI LETTERE
ITALLIANO
LATINO
STORIA/GEOGRAFIA (biennio)
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
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Risultati di apprendimento del Liceo scientifico
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della
fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le
abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tec-
nologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza
dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”
(art. 8 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico -storico-
filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche
in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle
scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
• saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
• comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in
particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
• saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la
risoluzione di problemi;
• aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e
naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso
sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine
propri delle scienze sperimentali;
• essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con
attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche,
in particolare quelle più recenti;
• saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
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DIPARTIMENTO DI LETTERE
PROGRAMMAZIONE
L’ASSE DEI LINGUAGGI L'asse dei linguaggi ha l'obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di almeno una lingua straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali; un adeguato uti-lizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. La padronanza della lingua italiana è premessa indispensabile all'esercizio consapevole e critico di ogni forma di comunicazione; è comune a tutti i contesti di apprendimento ed è obiettivo delle di-scipline afferenti ai quattro assi. Il possesso sicuro della lingua italiana è indispensabile per esprimersi, per comprendere e avere re-lazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà, per interagire adeguata-mente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare pienamente la cittadinanza. Le competenze comunicative, in una lingua straniera facilitano, in contesti multiculturali, la media-zione e la comprensione delle altre culture; favoriscono la mobilità e le opportunità di studio e di lavoro. Le conoscenze fondamentali delle diverse forme di espressione e del patrimonio artistico letterario sollecitano e promuovono l'attitudine al pensiero riflessivo e creativo, la sensibilità alla tutela e alla conservazione dei beni culturali e la coscienza del loro valore. La competenza digitale arricchisce le possibilità di accesso ai saperi, consente la realizzazione di percorsi individuali di apprendimento, la comunicazione interattiva e la personale espressione crea-tiva. L'integrazione tra i diversi linguaggi costituisce strumento fondamentale per acquisire nuove cono-scenze e per interpretare la realtà in modo autonomo.
COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE
Padronanza della lingua italiana:
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'intera-
zione comunicativa verbale in vari contesti;
- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
Utilizzare e produrre testi multimediali
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COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Padronanza della lingua italiana: Padroneggiare gli stru-menti espressivi ed argo-mentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Comprendere il messaggio con-tenuto in un testo orale Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o te-sti ascoltati Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando in-formazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista Individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali ed informali Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Applicare strategie diverse di let-tura Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario
Principali strutture grammaticali della lingua italiana Elementi di base delle funzioni della lingua Lessico fondamentale per la ge-stione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e infor-mali Contesto, scopo e destinatario della comunicazione Codici fondamentali della comu-nicazione orale, verbale e non verbale Principi di organizzazione del di-scorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo Strutture essenziali dei testi nar-rativi, espositivi, argomentativi Principali connettivi logici Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Tecniche di lettura analitica e sintetica Tecniche di lettura espressiva Denotazione e connotazione Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradi-zione italiana Contesto storico di riferimento di alcuni autori e opere
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COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Ricercare, acquisire e seleziona-re informazioni generali e speci-fiche in funzione della produzio-ne di testi scritti di vario tipo. Prendere appunti e redigere sin-tesi e relazioni Rielaborare in forma chiara le informazioni Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative
Elementi strutturali di un testo coerente e coeso Uso dei dizionari Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: rias-sunto, lettera, relazioni, ecc. Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisio-ne del testo
Finalità Formative Obiettivi generali e trasversali
Educazione all’ascoltare • abilità di porsi in un atteggiamento di disponibilità all'ascolto; • abilità di confrontare le conoscenze pregresse con i contenuti del testo ascoltato; • abilità di formulare ipotesi d'interpretazione;
Educazione al parlare • abilità di selezionare lessico e registro in relazione alle diverse situazioni comunicative; • abilità di utilizzare le conoscenze pregresse in maniera pertinente, riuscendo a ricollegarle ai
contenuti richiesti;
Educazione al leggere • abilità di utilizzare diverse strategie di lettura in relazione all'attività specifica; • abilità di comprendere un termine non conosciuto utilizzando il contesto; • abilità di individuare le informazioni implicite utilizzando il contesto e le conoscenze
pregresse;
Educazione allo scrivere • abilità di utilizzare uno specifico registro linguistico a seconda della situazione
comunicativa; • abilità di utilizzare sottocodici e linguaggi settoriali adeguati;
Obiettivi minimi trasversali
Educazione all’ascoltare • abilità di individuare ciò che non si è compreso; • abilità di rispondere a domande pertinenti alla comprensione del testo ascoltato; • abilità di porre domande pertinenti al testo ascoltato;
Educazione al parlare
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• abilità di intervenire in modo appropriato in una discussione; • abilità di utilizzare un lessico appropriato alla situazione comunicativa; Educazione al leggere • abilità di orientarsi in un testo utilizzando indici, paragrafi, capoversi. • abilità di ricercare un'informazione; • abilità di comprensione delle informazioni principali e di quelle secondarie di un testo; • abilità di comprendere la maggior parte dei termini contenuti in un testo; • abilità di individuare le parole chiave di un testo;
Educazione allo scrivere • abilità di distinguere tra stile del parlato e stile dello scritto; • abilità di rispondere ad un questionario.
Discipline specifiche dell’area
ITALIANO FINALITA’ o rendere gli alunni autonomi nello studio; o motivare alla lettura libera e/o guidata; o rendere gli alunni consapevoli della complessità del mezzo linguistico e delle modalità di
comunicazione, compresa la video-scrittura e la comunicazione multimediale; o incentivare lo spirito critico degli alunni, anche attraverso il metodo del confronto e della
discussione; o stimolare gli studenti a percepire i prodotti letterari in senso sincronico e diacronico,
sviluppando le conoscenze della lingua italiana in prospettiva storica. OBIETTIVI
1) obiettivi generali
o conoscere, riconoscere e saper utilizzare le strutture morfo-sintattiche della lingua italiana; o saper conoscere e riconoscere gli aspetti costitutivi delle diverse tipologie testuali; o sviluppare la capacità di analisi di testi di varia tipologia.
2) obiettivi minimi relativi alle prove orali:
Abilità: o abilità di organizzare un discorso seguendo un ordine logico-temporale; o abilità di riferire in forma chiara e comprensibile i contenuti; o abilità à di riferire in forma discorsiva, organica e completa i contenuti di un testo.
Conoscenze: o conoscere gli elementi essenziali della morfologia e della sintassi della lingua italiana; o conoscere in maniera sufficiente quanto indicato nei contenuti essenziali.
3) obiettivi minimi relativi alla produzione scritta:
Abilità: o abilità di rielaborare un testo letto o ascoltato; o abilità di attenersi alla consegna; o abilità di revisionare il testo scritto apportando le dovute correzioni; o abilità di organizzare un testo rispettandone coesione e coerenza; o abilità di utilizzare in forma corretta le strutture morfosintattiche e la punteggiatura; o abilità di rispettare l'ortografia; o abilità di organizzare un testo utilizzando in maniera adeguata i connettivi; o abilità di produrre testi di varia tipologia sulla base delle conoscenze apprese; o abilità di produrre testi adeguati alle diverse situazioni comunicative, sia in relazione ai
contenuti che al codice lingua;
Conoscenze: o conoscere gli elementi essenziali della morfologia e della sintassi della lingua italiana; o conoscere in maniera sufficiente quanto indicato nei contenuti essenziali.
La Metodologia (e strumenti didattici) o la lezione frontale e interattiva;
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o apprendimento cooperativo; o lavori di gruppo; o la tecnica del parlato euristico, del brainstorming e della discussione guidata, così da
stimolare il confronto critico fra gli studenti; o l’analisi dei testi, graduando le proposte sui differenti livelli raggiunti nelle classi e tenendo
conto delle difficoltà mostrate dagli alunni; o la schedatura dei testi considerati, per favorire la riformulazione orale e scritta di quanto
letto; o la promozione della lettura libera (non costretta da commenti, ma intesa come comprensione
generale del testo), per stimolare la partecipazione al dialogo educativo; o esercizi di rinforzo, schede autocorrettive e esercizi di riscrittura; o la realizzazione di percorsi tematici disciplinari e interdisciplinari; o l’uso di materiale di approfondimento fornito in fotocopia dall’insegnante; o l’utilizzo eventuale di audiovisivi e strumenti multimediali; o la partecipazione a convegni, mostre, dibattiti e ad altri eventi di interesse culturale e
didattico; o l’organizzazione di visite guidate e viaggi di istruzione (reali e virtuali).
Aspetti trattati nel percorso didattico Classe I Educazione linguistica/riflessione sulla lingua: • morfologia: le parti del discorso; • sintassi: la frase semplice; • i principi della comunicazione e le tipologie testuali (a scelta, in base alla programmazione
individuale: testo descrittivo, testo argomentativo, testo espositivo, testo espressivo); • l’elaborazione, rielaborazione e riscrittura di un testo di varia tipologia: la relazione, il
riassunto, la parafrasi e altre forme di scrittura, sempre secondo la programmazione individuale.
Educazione letteraria • Il testo narrativo; • l’epica antica e greca (testi scelti, secondo la programmazione individuale); • i testi paraletterari (sempre a scelta, secondo la programmazione individuale).
Classe II Educazione linguistica/riflessione sulla lingua: • sintassi: la frase complessa; • le tipologie testuali (a scelta, secondo la programmazione individuale, vedi sopra per la
classe I) Educazione letteraria: • il testo narrativo (romanzo) e il testo poetico; • l’epica latina (testi scelti, secondo la programmazione individuale); • i testi paraletterari (a scelta, secondo la programmazione individuale); • “I Promessi Sposi”: testi scelti, sempre secondo la programmazione individuale. • Avvio allo studio della storia della Letteratura italiana attraverso la lettura e l’analisi di
alcuni testi dalle origini sino ai poeti della Scuola Toscana di transizione.
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Verifiche e valutazione I docenti intendono programmare sia verifiche formative, al fine di monitorare l’effettivo apprendimento dei contenuti da parte degli alunni, nonché eventuali carenze, sia verifiche sommative, al fine della valutazione. A tal proposito verranno svolte almeno due prove orali a quadrimestre e almeno tre prove scritte a quadrimestre. Le tipologie potranno essere le seguenti: • prove orali: colloquio, interrogazione tradizionale, questionari a risposta aperta o chiusa; • prove scritte: elaborazione di testi di varia tipologia (con la predilezione del tema
argomentativo), analisi di testi di varia tipologia (specie narrativo e poetico); schedature di libri; relazioni, questionari a risposta aperta o chiusa.
Nello specifico nelle prove orali si valuterà:
• l’ampiezza dell’area cognitiva; • la chiarezza e la ricchezza espositive; • la capacità di evidenziare gli elementi portanti di un argomento; • la capacità espressiva; • la capacità di analisi e sintesi; • la capacità di predisporre collegamenti e relazioni tra i contenuti appresi; • lo sviluppo di osservazioni critiche.
Nelle prove scritte (indicazioni generali):
• aderenza al quesito; • compiutezza e organicità del discorso; • qualità dell’informazione; • capacità di utilizzare e integrare le conoscenze pregresse e acquisite; • correttezza morfo-sintattica ed ortografica; • proprietà lessicale; • uso corretto della punteggiatura; • capacità di utilizzo delle diverse tipologie testuali; • abilità di analisi critica.
LATINO Finalità Formative: • Acquisire la consapevolezza della comune matrice latina della cultura europea, specie nella
sua dimensione linguistica; • Introdurre gli alunni all’educazione letteraria latina attraverso le opere di autori e testi ade-
guati al livello della classe. Obiettivi generali: • Saper riconoscere gli elementi morfologici e sintattici di base della lingua latina anche attra-
verso il metodo dell’analisi contrastiva italiano/latino; • Saper leggere, contestualizzare, analizzare, tradurre e interpretare testi latini di difficoltà
adeguata alle competenze acquisite; Competenze • Acquisizione del meccanismo suffissale e flessivo della lingua latina; • Graduale assimilazione del lessico; • Decodificare e ricodificare testi anche in contesti differenti.
Abilità: • abilità di leggere un testo secondo le leggi fonetiche della lingua latina; • abilità di individuare gli elementi di morfologia e di sintassi studiati; • abilità di comprendere il senso globale di un semplice testo latino; • abilità di tradurre in un corretto italiano semplici testi latini; • abilità di organizzare un discorso seguendo un ordine logico-temporale; • abilità di riferire in forma chiara e comprensibile i contenuti; • abilità di riferire in forma discorsiva, organica e completa i contenuti di un testo;
Conoscenze: • conoscere le strutture morfosintattiche di base; • conoscere il lessico essenziale.
La Metodologia (e strumenti) • lezione frontale e interattiva; • esercizi di analisi logica e del periodo; • esercizi finalizzati ad un corretto uso del dizionario; • esercizi di analisi, comprensione e traduzione di testi latini, individuale e guidata in tutte le
sue componenti: lessicale fonologica e morfo-sintattica; • analisi contrastiva italiano/latino; • esercizi di rinforzo e di ripasso; • elaborazione di schemi e tabelle; • esercizi di rinforzo alla lavagna; • esercizi di autocorrezione e di riscrittura; • visione e analisi di materiale fotografico e multimediale; • visite guidate a musei e a siti di interesse storico-archeologico, al fine di collegare i contenu-
ti dei testi latini con le conoscenze di carattere storico-culturale; Aspetti trattati nel percorso didattico Classe I
Educazione linguistica/riflessione sulla lingua: • morfologia del nome, dell’aggettivo, del verbo, dei pronomi, preposizioni, avverbi e
congiunzioni, sintassi di alcuni costrutti notevoli.
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Educazione letteraria: • lettura e analisi di testi scelti di autori latini, in base alla programmazione individuale.
Classe II
Educazione linguistica/riflessione sulla lingua: • completamento della morfologia e dei più comuni costrutti del verbo, dei pronomi,
preposizioni, avverbi e congiunzioni, sintassi della proposizione, sintassi dei casi e cenni sulla sintassi del periodo.
Educazione letteraria: • Testi scelti di autori latini, adeguati al livello della classe e in base alla programmazione
individuale. Verifiche valutazione. I docenti intendono programmare sia verifiche formative, al fine di monitorare l’effettivo appren-dimento dei contenuti da parte degli alunni, (nonché eventuali carenze), sia verifiche sommative, al fine della valutazione. A tal proposito verranno svolte almeno due prove orali e minimo due prove scritte nel trimestre; almeno tre prove orali e tre prove scritte nel pentamestre. Le tipologie di en-trambi sono le seguenti: • prove orali: interrogazione tradizionale con lettura, analisi e traduzione di testi dal latino e
dall’italiano, colloqui e relazioni su argomenti di carattere storico-culturale; • prove scritte: traduzione, anche con analisi di testi dal latino all’italiano o dall’italiano al la-
tino, prove strutturate. Sia nelle prove orali che in quelle scritte saranno valutati: • la conoscenza delle strutture morfo-sintattiche; • la abilità di individuare e applicare le regole morfo-sintattiche; • la abilità di analisi morfo-sintattica e contenutistica del testo latino; • la abilità di interpretare il significato globale di un testo latino; • la abilità di formulare ipotesi di interpretazione e traduzione del testo latino; • la abilità di trasposizione del testo latino in un italiano corretto e corrente.
STORIA e GEOGRAFIA Finalità Formative: • comprendere il significato di storia come ipotesi e interpretazione storica; • essere consapevoli dell’importanza dello studio del passato per comprendere meglio la storia
del presente; • acquisire la consapevolezza dell’organicità della cultura mediterranea ed europea, al di là
delle differenze etniche; • acquisire il concetto di Geografia come scienza dello studio del rapporto tra l’uomo e
l’ambiente; • saper interpretare in maniera critica l’organizzazione che l’uomo ha prodotto dell’ambiente
che lo circonda. Competenze • sapersi muovere all’interno della linea del tempo; • saper confrontare le organizzazioni politiche e amministrative delle civiltà antiche e di quel-
le odierne; • saper cogliere gli elementi di continuità e di evoluzione (in relazione ai sistemi politici, alla
cultura, al vivere quotidiano) tra le civiltà antiche e la civiltà occidentale contemporanea. Obiettivi generali: • conoscere il valore delle fonti e del ruolo dello storico; • saper utilizzare il lessico specifico della storia; • saper sviluppare una sintesi delle problematiche di carattere storico, in forma discorsiva e/o
attraverso l’elaborazione di schemi o mappe concettuali organizzati in senso temporale e spaziale;
• conoscere le radici della cultura europea, in modo particolare in relazione alla comune ma-trice latina;
• conoscere il ruolo culturale e storico delle civiltà dell’Estremo Oriente in virtù del loro ruolo nel mondo contemporaneo;
• individuare le relazioni tra gli aspetti geo-morfologici e quelli storici di una regione; • utilizzare e analizzare gli strumenti dello studio della Geografia: carte mute, fisico-politiche,
tematiche, lettura di documenti statistico-quantitativi (grafici, tabelle, istogrammi). Abilità
• abilità di organizzare un discorso seguendo un ordine logico-temporale; • abilità di riferire in forma discorsiva, organica e completa i contenuti di un testo; • abilità di collocare nella corretta prospettiva storico-geografica gli eventi rilevanti; • abilità di individuale cause e conseguenze di fenomeni storici particolarmente rilevanti; • abilità di utilizzare un linguaggio geografico appropriato.
Conoscenze • Conoscere in maniera sufficiente quanto indicato nei contenuti essenziali • Conoscere gli aspetti generali della geografia fisica del pianeta, quali ambienti, paesaggi,
aree climatiche e temi considerati fondamentali nel panorama del pianeta contemporaneo. La Metodologia (e strumenti)
• lezione frontale interattiva; • parlato euristico; • brainstorming; • discussione collettiva; • elaborazione ed analisi di schemi e mappe concettuali; • analisi di fonti letterarie e archeologiche; • lettura e analisi del testo in adozione e di parti di testi di approfondimento; • esercizi di rinforzo collettivi e individualizzati;
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• relazioni individuali e di gruppo; • analisi di carte geo-storiche; • visione e analisi di materiale multimediale; • visite guidate (reali e virtuali) presso musei e siti di interesse archeologico-storiografico.
Aspetti trattati nel percorso didattico Classe I:
• cenni di metodologia storiografica (a discrezione del docente, in base alla programmazione e al testo in adozione); con particolare attenzione per i seguenti nuclei tematici: principali civiltà del vicino oriente; civiltà giudaica, greca e romana. Il paesaggio; l’urbanizzazione; la globalizzazione; le diversità culturali; le migrazioni.
Classe II:
• la civiltà romana; il cristianesimo; l’Europa romano-barbarica; aspetti sociali ed economici dell’alto-medioevo e della Chiesa; islam e feudalesimo. Relazioni tra economia, ambiente e società; gli squilibri fra le regioni del mondo; lo sviluppo sostenibile; la geopolitica.
Verifiche valutazione I docenti intendono effettuare frequenti verifiche formative finalizzate al continuo monitoraggio delle conoscenze e delle competenze apprese; le verifiche sommative, ai fini della valutazione, sa-ranno almeno due nel trimestre e minimo quattro nel pentamestre. Le modalità potranno risultare le seguenti:
• colloquio; • interrogazione tradizionale; • prove strutturate a risposta chiusa e/o aperta; • relazioni individuali e di gruppo; • analisi di fonti; • elaborazione di testi argomentativi su problematiche storiche.
A tal fine si valuteranno:
• l’abilità di collocare un fatto in un preciso contesto cronologico; • la conoscenza delle diverse componenti caratterizzanti un fatto storico, in particolare in me-
rito a cause e conseguenze; • l’abilità di interconnettere le conoscenze attraverso l’analisi di causa ed effetto; • l’abilità di utilizzare un lessico specifico e appropriato.
Contenuti essenziali:
• geografia fisica e umana dei continenti extraeuropei; • l'Unione Europea e le sue istituzioni; • percorsi tematici su problematiche di interesse geografico, socio-economico, politico,
antropologico, culturale, (in base alla programmazione individuale e al libro in adozione). Verifiche e valutazione I docenti intendono effettuare frequenti verifiche formative finalizzate al continuo monitoraggio delle conoscenze e delle competenze apprese; le verifiche sommative, ai fini della valutazione, sa-ranno due nel trimestre e almeno tre nel pentamestre. Le modalità potranno risultare le seguenti:
• colloquio; • interrogazione tradizionale; • prove strutturate a risposta chiusa e/o aperta; • relazioni individuali e di gruppo;
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• analisi di carte tematiche, tabelle, grafici, carte mute. A tal fine si valuteranno:
• la capacità di analizzare un sistema territoriale in tutte le sue componenti; • la conoscenza delle problematiche socio-economiche di una determinata area regionale a li-
vello mondiale; • la capacità di collegare le vicende storiche di una data area con la situazione internazionale
attuale; • il possesso e l’uso appropriato del lessico specifico.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE Finalità
• Consapevolezza della necessità di regole per convivere; • Conoscenza dei principi fondamentali della politica; • Consapevolezza del concetto di cittadinanza.
Obiettivi generali
• Conoscenza del significato di democrazia e convivenza civile; • Conoscenza del contesto storico-sociale e dei caratteri generali della Costituzione italiana; • Analisi delle principali forme di stato e governo; • Conoscere le forme di vita associata esterne alla famiglia.
Obiettivi comuni
• Concetto di democrazia; • Conoscenza delle differenze tra le varie forme di stato e di governo.
Competenze • rispettare le alterità culturali; • collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco ri-
spetto. Metodologie e strumenti
• Lezione frontale con i docenti di Storia e Geografia; • Lettura e analisi di documenti quali saggi, articoli di giornale; videocassette; cd audio-visivi
e altro materiale multimediale; • Discussione collettiva; • Lettura e analisi di carte geo-politiche e geo-storiche; • Attività di ricerca per gruppo o singola; • Eventuali incontri con esperti.
Contenuti essenziali
Riflessione sui principali e fondamentali articoli della Costituzione Italiana. Riflessione sulla Di-chiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino. Organizzazioni internazionali.
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ITALIANO (secondo biennio e classe quinta)
COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DEL PERCORSO LICEALE Prospetto attualmente formulato limitatamente alla Classe Terza (Secondo Biennio)
Padronanza della lingua italiana:
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'intera-zione comunicativa verbale in vari contesti;
- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; - Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; - Illustrare ed interpretare in termini essenziali un fenomeno storico, culturale e scientifico.
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e
letterario. Utilizzare e produrre testi multimediali
COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indi-spensabili per gestire l'interazione comunica-tiva verbale in vari con-testi Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Comprendere il messaggio conte-nuto in un testo orale Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati Riconoscere differenti registri co-municativi di un testo orale Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando infor-mazioni e idee per esprimere an-che il proprio punto di vista Individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali ed in-formali Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Applicare strategie diverse di let-tura Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario anche in funzione delle mutazioni determinatesi, temporalmente, nell’ambito della Lingua Italia
Principali strutture grammaticali della lingua italiana Elementi di base delle funzioni della lingua Lessico fondamentale per la ge-stione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali Contesto, scopo e destinatario del-la comunicazione Codici fondamentali della comuni-cazione orale, verbale e non verba-le Principi di organizzazione del di-scorso descrittivo, narrativo, espo-sitivo, argomentativo Strutture essenziali dei testi narra-tivi, espositivi, argomentativi Principali connettivi logici Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Tecniche di lettura analitica e sin-tetica Tecniche di lettura espressiva Denotazione e connotazione Principali generi letterari, con par-ticolare riferimento alla tradizione italiana Contesto storico di riferimento de-gli autori e coscienza della storici-tà della Lingua Italiana
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COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Produrre testi di va-rio tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare una lingua straniera per i prin-cipali scopi comuni-cativi ed operativi
Ricercare, acquisire e selezionare in-formazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo. Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Rielaborare in forma chiara le infor-mazioni Produrre testi corretti e coerenti ade-guati alle diverse situazioni comuni-cative Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale Ricercare informazioni all'interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o pro-fessionale Descrivere in maniera semplice espe-rienze ed eventi relativi all'ambito personale e sociale Utilizzare in modo adeguato le strut-ture grammaticali Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse persona-le, quotidiano, sociale o professionale Scrivere brevi testi di interesse perso-nale, quotidiano, sociale o professio-nale Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all'altro in contesti multicul-turali
Elementi strutturali di un testo coerente e coeso Uso dei dizionari Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: rias-sunto, lettera, relazioni, ecc. Fasi della produzione scritta: pia-nificazione, stesura e revisione del testo Lessico di base su argomenti di vi-ta quotidiana, sociale e professio-nale Uso del dizionario bilingue Regole grammaticali fondamentali Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale Cultura e civiltà dei paesi di ci si studia la lingua
COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico Utilizzare e produrre testi multimediali
Riconoscere e apprezzare le opere d'arte Conoscere e rispettare i beni cultu-rali e ambientali a partire dal pro-prio territorio Comprendere i prodotti della co-municazione audiovisiva Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni, ecc.), an-che con tecnologie digitali
Elementi fondamentali per la lettu-ra/ascolto di un'opera d'arte (pittu-ra, architettura, plastica, fotografia, film, musica.....) Principali forme di espressione ar-tistica Principali componenti strutturali ed espressive di un prodotto au-diovisivo Semplici applicazioni per la elabo-razione audio e video Uso essenziale della comunicazio-ne telematica
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LETTERATURA ITALIANA: OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
(Secondo Biennio)
Il disegno storico della Letteratura Italiana si estenderà dallo Stil Novo al Romanticismo. Il traccia-to temporale funzionale alla comprensione della storicità dei fenomeni letterari comporterà la sele-zione dei momenti maggiormente rilevanti della civiltà letteraria, anche in funzione degli autori che vi hanno contribuito. Un panorama composito, che sappia dar conto delle strutture sociali e del loro rapporto con i gruppi intellettuali, dell’affermarsi di differenti visioni del mondo e di nuovi paradigmi etici e conoscitivi, richiederà un’organizzazione didattica multidisciplinare. Saranno quindi, in varia misura, determi-nanti autori quali Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio, Niccolò Machiavelli, Ludovico Ariosto,Torquato Tasso, Galileo Galilei, Carlo Goldoni, Vittorio Alfieri, Ugo Foscolo e Alessandro Manzoni. Obiettivi in termini di conoscenza, competenza e abilità
• conoscenza del contesto storico-culturale di un autore, di un movimento, di una corrente let-teraria;
• conoscenza delle fasi evolutive della storia letteraria; • conoscenza dell'opera, della poetica, dello stile degli autori presi in esame; • competenza di operare, in modo autonomo, un'analisi del testo nei suoi aspetti contenutistici,
stilistici, formali; • competenza di un uso consapevole, corretto e appropriato della lingua orale e scritta, me-
diante la produzione di testi di diverso tipo; • capacità di operare confronti tra autori e movimenti diversi e tra opere diverse del medesimo
autore; • capacità di individuare tematiche comuni in opere del medesimo autore o di autori diversi; • capacità di contestualizzazione di un testo letterario; • capacità di rielaborare in maniera critica i contenuti appresi; • capacità di sintesi.
Contenuti e ipotesi di scansione temporale
Classe terza Letteratura italiana
• Eventuale ripresa delle linee generali della storia della letteratura prevista nella classe se-conda del primo biennio (dalle origini al ‘200, poesia religiosa, laudi, Scuola Siciliana, Scuola Toscana nei mesi settembre-ottobre.
• Il Dolce Stil Novo (Novembre). • Dante Alighieri (Dicembre e Gennaio) con scelta di Canti tratti dall'Inferno (da analizzare
nel corso dell'anno scolastico). • Petrarca e la lirica (Febbraio). • Boccaccio e la Novella (Marzo). • L'Umanesimo e il Rinascimento (Aprile e Maggio). • Autori rinascimentali (Aprile e Maggio).
Classe quarta Letteratura italiana
• Autori rinascimentali (Settembre e Ottobre). • Il Seicento e il Barocco (Novembre). • Il Settecento: l'Illuminismo[(Goldoni; Parini; Alfieri)] (Dicembre e Gennaio). • Il preromanticismo. Il Neoclassicismo (Febbraio).
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• Foscolo (Marzo). • Il Romanticismo e Manzoni (Aprile e Maggio). • Scelta di canti tratti dal Purgatorio da analizzare nel corso dell'anno scolastico.
N.B. Alcuni docenti per quanto riguarda il piano previsto per Maggio, prevedono di concludere il programma con l'Illuminismo. Classe quinta Letteratura italiana
• Leopardi (Settembre e Ottobre). • Il Secondo Ottocento: (Novembre). • Verga e il Verismo (Novembre e Dicembre). • Il Decadentismo. Pascoli. D'Annunzio (Gennaio). • Pirandello (Febbraio). • Svevo e il romanzo psicologico (Marzo). • Le Avanguardie (Marzo). • Ungaretti. Montale (Marzo e Aprile). • La produzione contemporanea (Primi dieci giorni di Maggio). • Scelta di canti tratti dal Paradiso da analizzare nel corso dell'anno scolastico.
Mezzi Oltre il testo in adozione, verrà favorita e incentivata la lettura. Favorirà l'informazione -formazione anche l'uso di materiali audio-visivi, utile supporto didattico in una cultura moderna che è soprattut-to cultura fondata sull'immagine. Saranno programmate visite guidate, viaggi d'istruzione, iniziative culturali e formative, promosse all'interno della programmazione del Consiglio di ciascuna Classe, o come risposta alle iniziative del Territorio, del Comune o di altri Enti che hanno come finalità l'Integrazione degli studenti nella dinamica del tessuto sociale. Metodologia L'apertura al dialogo e l'interazione continua sarà la caratteristica metodologica del processo inse-gnamento-apprendimento, e in questo dialogo saranno coinvolte le famiglie, che saranno informate attraverso i Colloqui programmati in seno al Collegio dei Docenti, o in incontri preventivamente accordati, a richiesta del genitore o del docente. Verifiche Le verifiche, orientate a valutare gli obiettivi esplicitati dall'impostazione di ogni percorso didattico, saranno di tipo formativo e sommativo. Formativo, per verificare in itinere l'insegnamento-apprendimento ed eventualmente recuperare le conoscenze non apprese o apprese in maniera non soddisfacente, Sommativo, per attribuire una valutazione alla fine di un percorso didattico unitario. Le valutazioni sommative saranno riportate sul registro e saranno minimo due per gli scritti e due per l'orale, nel trimestre e almeno tre scritti e tre orali nel pentamestre. La valutazione sarà attribuita secondo gli indicatori di Conoscenze Competenze e Abilità, esplicita-te in griglie di valutazione allegate agli atti.
LATINO Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità: • Conoscenza del contesto storico-culturale di un autore, di un movimento, di una corrente let-
teraria; • Conoscenza delle fasi evolutive della storia letteraria; • Conoscenza dell’opera della poetica dello stile, degli autori presi in esame; • Conoscenza di comprensione e traduzione di un testo in lingua; • Conoscenza di operare in modo autonomo l’analisi di un testo nei suoi diversi livelli (conte-
nuto, stile, sintassi); • Capacità di operare confronti tra autori e movimenti diversi e tra opere diverse del medesi-
mo autore; • Capacità di individuare tematiche comuni in opere diverse del medesimo autore e/o di autori
diversi; • Capacità ci cogliere e attualizzare riflessioni espresse e/o rielaborate anche in epoche una
successiva all’altra; • Capacità di rielaborare in modo critico i contenuti appresi.
Contenuti e ipotesi di scansione temporale Classe terza Sintassi dei casi Letteratura latina: dalle origini a Livio Andronico (Sett-Ott-Nov): la commedia e la tragedia (Dic-Gen-Feb); la satira e Lucilio (Marzo). Inizi dell’età repubblicana (Apr-Mag). Classe quarta Sintassi del periodo Letteratura latina: l’età di Cesare, Cesare e Catullo (Sett-Ott); Lucrezio e Cicerone (Nov-Dic), Sal-lustio (Gen). L’età di Augusto. Virgilio (Febbr), Orazio (Marzo). Ovidio, Tibullo e Properzio (Apr-Mag). Classe quinta Sintassi del verbo Letteratura latina: Seneca e Lucano. Lo stoicismo a Roma (Sett-Ott-Nov); Persio, Giovenale e la sa-tira (Dic). Marziale e l’epigramma, Quintiliano e l’oratoria (Genn); Tacito e la storiografia (Febb); Petronio, Apuleio e il romanzo (Marzo).Letteratura cristiana: autori a scelta (Apr-Mag). Ferme restando le indicazioni dei programmi ministeriali, i docenti concordano che la scelta degli autori da proporre sia improntata sul criterio della flessibilità e sia legata ai percorsi interdisciplinari individuali dal consiglio di classe. Mezzi Oltre il testo in adozione, verrà favorita e incentivata la lettura. Favorirà l’informazione-formazione anche l’uso di materiali audio-visivi, utile supporto didattico in una cultura moderna che è soprattutto cultura fondata sull’immagine. Saranno programmate visite guidate, viaggi di istruzione, iniziative culturali e formative, promosse all’interno della programmazione del Consiglio di ciascuna Classe, o come risposta alle iniziative del Territorio, del Comune o di altri Enti che hanno come finalità l’Integrazione degli studenti nella dinamica del tessuto sociale. Metodologia Il lavoro didattico procederà dal testo alla riflessione linguistica, o dal recupero di un aspetto strut-turale della lingua all’analisi di brani di autori, la cui scelta sarà guidata da percorsi tematici, indivi-duati in seno a ciascun Consiglio di Classe.
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L’apertura al dialogo e l’interazione continua sarà la caratteristica metodologica del processo inse-gnamento-apprendimento, e in questo dialogo saranno coinvolte le famiglie, che saranno informate attraverso i Colloqui programmati in seno al Collegio dei Docenti, o in incontri preventivamente accordati, a richiesta del genitore o del docente. Verifiche Le verifiche orientate a valutare gli obiettivi esplicitati all’impostazione di ogni percorso didattico, saranno di tipo formativo e sommativo. • Formativo, per verificare in itinere l’insegnamento-apprendimento ed eventualmente per re-
cuperare le conoscenze non apprese o apprese in maniera non soddisfacente. • Sommativo, per attribuire una valutazione alla fine di un percorso didattico unitario.
Le valutazioni sommative saranno riportate sul registro e saranno minimo tre per gli scritti e due per l’orale, ogni quadrimestre. La valutazione sarà attribuita secondo gli indicatori di Conoscenze, Competenze e Abilità, esplicita-te in griglie di valutazione, tenuto conto della griglia generale del P.O.F. e rese note. Coordinatore di Dipartimento Prof.ssa M. Cristina Serra
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