nozioni di primo soccorso traumatologico dr. mauro modesti traumatologo pallacanestro varese campus...

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Nozioni di primo soccorsotraumatologico

Dr. Mauro ModestiTraumatologo Pallacanestro

VareseCampus Medico

Soccorso prestato al soggetto infortunato o malato, da

personale non sanitario, in attesa dell’intervento specializzato

PRIMO SOCCORSO

OBBIETTIVI IMMEDIATIP.A.S.

• Proteggere

• Attivare

• Soccorere

Località

Nome

Via-Nr. Civico Riferimenti Telefono

Ha visto l’accaduto

Vede l’infortunato

ATTIVAZIONE DEL 118DEL 118

Dolore

Cosciente

Torace Addome

Respira

Da quanto tempo

Età del paziente

Altro

ATTIVAZIONE DEL 118

ambulanzevolontariato

ambulanza coninfermiere professionale

automedica con anestesista e/o medico di emergenza territoriale +infermiere professionale

eliambulanza con anestesista e un infermiere professionale

ATTIVAZIONE DEL 118

“Ma chi me lo fa fare?”

PROBLEMATICHE LEGALI DEL PRIMO SOCCORSO

• OMISSIONE DI SOCCORSO (ART. 593 CP)

Il reato è consumato da chiunque”...trovando abbandonato...persona incapace di provvedere a sé stessa omette di darne avviso all’Autorità. Alla stessa pena soggiace chi, trovando un corpo inanimato, ovvero una persona ferita o altrimenti in pericolo, omette di prestare l’assistenza occorrente o di darne immediato avviso alle Autorità.”

• STATO DI NECESSITA’ (ART. 54 CP)

Non è punibile chi abbia commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo non da lui volontariamente causato né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionale al pericolo.

PROBLEMATICHE LEGALI DEL PRIMO SOCCORSO

• Consenso informato Bisogna tenere conto anche del parere del traumatizzato

se cosciente e maggiorenne

• Consenso implicito

Se la persona non è cosciente o non può esprimere il suo consenso per altre ragioni, si decide in modo autonomo per salvaguardare la salute della persona

Manovre eseguibili da un soccorritore

• valutazione parametri vitali e principali alterazioni

• immobilizzazione rachide e arti

• protezione e medicazione ferite, emostasi

• sottrazione di un ferito o di un malato da situazioni di

immediato pericolo

• massaggio cardiaco esterno e ventilazione artificiale

(Corso BLS)

GGuarda se il torace si muove

Ascolta i rumori respiratori

Senti l’aria espirata

Valutazione attività respiratoria

Valutazione attività cardiaca

Cerca le pulsazionialla carotide per 10”

Posizione laterale di sicurezza(PLS)

Se la PLS deve essere mantenuta per più di 30’,cambiare lato

TRAUMATOLOGIA

LUSSAZIONEPerdita definitiva dei rapporti articolariNecessaria una riduzione incruenta o cruenta

DISTORSIONEPerdita temporanea dei rapporti articolari

DISTORSIONE - LUSSAZIONEDefinizione

DISTORSIONE TIBIO - TARSICAComparto laterale

Trauma in inversione

DISTORSIONE TIBIO - TARSICAComparto mediale

Trauma in eversione

DISTORSIONE TIBIO - TARSICAClassificazione di Castaing

Grado 0: stiramento legamentoso

Grado 1: rottura legamento PAA

Grado 2: rottura associata legamento PAA e PC

Grado 3: rottura associata legamento PAA, PC,

PAP con rottura della capsula anteriore

Si manifestano con:• dolore • gonfiore immediato• ecchimosi o ematoma

DISTORSIONE TIBIO - TARSICAClinica

DISTORSIONE TIBIO - TARSICAValutazione clinica

DISTORSIONE TIBIO - TARSICACosa fare?

• Riposo

• Ghiaccio

• Compressione

• Elevazione

• Valutazione specialistica

DISTORSIONE TIBIO – TARSICAValutazione Rx

DISTORSIONE GINOCCHIOAnatomia

DISTORSIONE GINOCCHIOAnatomia

LEGAMENTO CROCIATO

Posteriore

Anteriore

LEGAMENTI COLLATERALI

Esterno o laterale Interno o mediale

1-1- distorsione in rotazione esterna distorsione in rotazione esterna

2-2- distorsione in rotazione interna distorsione in rotazione interna

3-3- iperestensione/iperflessione iperestensione/iperflessione

DISTORSIONE GINOCCHIO

DISTORSIONE GINOCCHIOLesione meniscale

1° 2° 3°

DISTORSIONE GINOCCHIOLesione LCM

1°: ritorno al campo a 20 gg1°: ritorno al campo a 20 gg

2°: ritorno al campo a 30-40 gg2°: ritorno al campo a 30-40 gg

3°: ritorno al campo a 60 gg3°: ritorno al campo a 60 gg

1° 2° 3°

DISTORSIONE GINOCCHIOLesione LCA

DISTORSIONE GINOCCHIOTriade infausta

1. Lesione menisco mediale

2. Lesione LCM

3. Lesione LCA

DISTORSIONE GINOCCHIOCosa fare

1.1. ImmobilizzazioneImmobilizzazione

2.2. Bendaggio compressivoBendaggio compressivo

3.3. Ghiaccio localeGhiaccio locale

4.4. Arto decliveArto declive

5.5. Deambulazione (solo se necessaria) in Deambulazione (solo se necessaria) in scarico (2 stampelle)scarico (2 stampelle)

INVIARE IN PRONTO SOCCORSO !!!!!INVIARE IN PRONTO SOCCORSO !!!!!

LUSSAZIONE GLENO - OMERALEAnatomia

LUSSAZIONE GLENO - OMERALEAspetto radiografico

LUSSAZIONE GLENO - OMERALEAspetto radiografico

LUSSAZIONE IFD – IFP - MFAspetto radiografico

LUSSAZIONE MFAspetto radiografico

LUSSAZIONE GOMITOAspetto radiografico

LUSSAZIONE Clinica

• Dolore

• Impotenza funzionale

• Deformità del profilo anatomico

Non ridurre la lussazione !!!

LUSSAZIONE GLENO - OMERALENon ridurre !!!

Lesione tendine estensore alla IFD

Lesione tendine estensore alla IFD

- ghiaccio- immobilizzazione- rivolgersi in PS - esame radiologico - visita traumatologica

Lesione tendine estensore alla IFDCosa fare

Rottura di un osso causata da una forza che supera la resistenza dell’osso stesso

• Frattura composta, senza spostamento dei monconi• Frattura scomposta, con spostamento dei monconi• Frattura chiusa, l’osso non comunica con l’esterno• Frattura aperta, i muscoli e la pelle sono lacerati e le ossa fratturate comunicano con l’esterno

FRATTURA

FRATTURE

FRATTURAAspetto radiografico

FRATTURAAspetto radiografico

FRATTURAAspetto radiografico

FRATTURAAspetto radiografico

FRATTURA

ScompostaComposta

FRATTURA

EspostaChiusa

• Dolore violento e localizzato

• Perdita della mobilità

• Gonfiore

• Ecchimosi

• Deformazione anatomica

FRATTURAClinica

• Non muovere • Non tentare di ridurre una frattura• Valutare i parametri vitali• Controllare le estremità (far muovere le dita)!!• Allertare il 118• Immobilizzare se necessario (lunga attesa)

FRATTURACosa fare?

Se usiamo una stecca ricordiamoci che:

• Deve essere lunga a sufficienza da immobilizzare le articolazioni a monte e a valle della frattura

• Quando fissiamo la stecca non dobbiamo MAI stringere a livello del focolaio di frattura

• Prima e dopo aver immobilizzato controlliamo le dita!!

FRATTURACosa fare?

• Sono estremamente pericolose per il rischio di

infezioni

• Il movimento può portare a lesioni ancora più gravi

per via dei monconi ossei, estremamente taglienti.

• Il movimento potrebbe portare al distacco di

frammenti ossei o di midollo che possono entrare

nella circolazione sanguigna (embolia)

FRATTURE ESPOSTE

• NON SI TOCCA

• NON SI DISINFETTA

• SI COPRE SENZA MUOVERLA CON UN TELINO STERILE

FRATTURE ESPOSTECosa fare?

FERITE

Lesioni di continuo, più o meno profonde, dei tessuti

• abrasioni, escoriazioni• ferita da taglio• ferita da punta• ferita lacero- contusa

FERITE

Sintomi e segni• lesione cutanea• dolore• sanguinamento

Complicanze delle ferite• emorragie• shock• infezioni • lesioni organi interni

FERITE

• utilizzare i guanti• lavaggio e disinfezione• compressione • nel caso di ferite estese e/o profonde o in sedi particolari chiamare tempestivamente il 118

FERITECosa fare

Fuoriuscita di sangue dai vasi sanguigni:

1. emorragia esterna, il sangue fuoriesce direttamente all’esterno (arteriose, venose, capillari)

2. emorragia interna, con raccolta di sangue nelle cavità corporee (cranio, torace, addome)

3. emorragia interna esteriorizzata, con raccolta di sangue all’interno di organi che sono in comunicazione con l’esterno (orecchio, naso...)

La gravità dipende dalla quantità di sangue perduto

EMORRAGIA

• Tamponare l’emorragia con una pressione diretta

• Sdraiare l’infortunato senza rialzare il capo

• In situazioni di rischio per la vita applicare un laccio

• Coprire per evitare perdite di calore

• Chiamare il 118

EMORRAGIACosa fare

Nel caso di emorragie esterne da amputazione completa o parziale di un arto si può applicare un laccio a monte della lesione (consentire il passaggio di un po’ di sangue e una parziale ossigenazione)

Una volta messo, il laccio non va Una volta messo, il laccio non va rimossorimosso

EMORRAGIA da AMPUTAZIONECosa fare

EMORRAGIA DA CORPO ESTRANEOCosa non fare

• Non comprimere se vi sono corpi estranei

• Non rimuovere corpi estranei

Chiamare 118

• porre l’infortunato in posizione laterale di

sicurezza, se non vi sono controindicazioni

• non utilizzare cotton fioc

• inviare in ospedale

OTORRAGIACosa fare

• far sedere la persona con la testa in avanti

• comprimere il naso tra due dita

o usare un tampone nasale

• applicare garze di acqua fredda alla radice del

naso

EPISTASSICosa fare

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