lezione tecnica obbligatoria ripresa del gioco a seguito di condotte violente saronno 13/01/2014

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Lezione Tecnica Obbligatoria

Ripresa del gioco a seguito di Condotte

Violente

Saronno 13/01/2014

Domanda 1 di 11

A gioco in svolgimento un calciatore titolare sul terreno di gioco colpisce un avversario con un pugno. Quale deve essere la decisione dell’Arbitro?a. Espelle il calciatore per condotta violenta, accorda un

calcio di punizione diretto o di rigore per la squadra avversaria nel punto in cui il calciatore è stato colpito.

b. Espelle il calciatore per condotta violenta, accorda un calcio di punizione indiretto per la squadra avversaria nel punto in cui il calciatore è stato colpito.

c. Espelle il calciatore per condotta violenta, accorda un calcio di punizione indiretto per la squadra avversaria nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

d. Espelle il calciatore per condotta violenta, esegue una propria rimessa nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

Domanda 1 di 11

La domanda tratta un semplice caso di condotta violenta, commessa tra calciatori titolari sul terreno di gioco a gioco in svolgimento.

Analisi spazio-temporale:-Calciatore sul terreno di gioco, non esce no infrazione-Colpisce un avversario calcio di punizione diretto o di rigore + espulsione.Nota Bene:La condotta violenta, o lancio di sputi, si punisce sempre dove si è consumata, se effettivamente il destinatario viene colpito.Nel caso in cui il destinatario non venisse colpito, si punisce nel punto in cui si trovava il «bersaglio».

Domanda 2 di 11

A gioco in svolgimento un calciatore titolare che si trova fuori dal terreno di gioco, entra sul terreno di gioco (senza il consenso dell’arbitro) e colpisce un calciatore avversario dentro la propria area di rigore. L’Arbitro:a. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il

gioco con una propria rimessa dove si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

b. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il gioco con calcio di punizione indiretto dove si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

c. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il gioco un calcio di punizione indiretto per la squadra avversaria nel punto in cui il calciatore è stato colpito.

d. Espelle il calciatore per condotta violenta, accorda un calcio di punizione diretto o di rigore per la squadra avversaria nel punto in cui il calciatore è stato colpito.

Domanda 2 di 11

Risposta:-Calciatore titolare fuori dal tdg (infortunio, regolarizzare equipaggiamento etc.) entra sul terreno di gioco senza il consenso dell’Arbitro calcio di punizione indiretto + ammonizione.-Colpire un avversario calcio di punizione diretto o di rigore + espulsione.

Motivazione:Un calciatore titolare può stare sul terreno di gioco, l’unica infrazione che commette è quella di non aspettare il consenso dell’Arbitro. Per il resto può giocare, non è necessario interrompere il gioco, alla prima interruzione l’Arbitro lo ammonirà.Il nostro caso però prosegue, quindi espulsione + calcio di punizione diretto o di rigore (a seconda di dove viene commessa l’infrazione).

Domanda 3 di 11

A gioco fermo un calciatore di riserva, entra sul terreno di gioco e colpisce un calciatore avversario dentro la propria area di rigore. L’Arbitro:a. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il

gioco con una propria rimessa dove si trovava il pallone al momento dell’interruzione e invita il calciatore a riprendere posizione in panchina.

b. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il gioco in conformità all’interruzione precedente.

c. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il gioco con una propria rimessa dove si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

d. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il gioco con un calcio di punizione indiretto per la squadra avversaria nel punto in cui il calciatore è stato colpito.

Domanda 3 di 11

Risposta:Caso molto semplice, il calciatore viene espulso per condotta violenta, abbandona il recinto di gioco e il gioco riprende in conformità all’interruzione precedente.

Motivazione:Non possono essere adottati provvedimenti tecnici a gioco fermo, a differenza di quelli disciplinari.

Domanda 4 di 11

A gioco in svolgimento un calciatore di riserva, entra sul terreno di gioco e colpisce un calciatore avversario. L’Arbitro:

a. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il gioco con una propria rimessa dove si trovava il pallone al momento dell’interruzione e invita il calciatore a riprendere posizione in panchina.

b. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il gioco con un calcio di punizione indiretto dal punto in cui è stato colpito l’avversario.

c. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il gioco con un calcio di punizione indiretto dal punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

d. Espelle il calciatore per condotta violenta, riprende il gioco con un calcio di punizione diretto dal punto in cui è stato colpito l’avversario.

Domanda 4 di 11

La domanda tratta un semplice caso di condotta violenta, commessa tra un calciatore di riserva contro un calciatore titolare avversario sul terreno di gioco a gioco in svolgimento.

Domanda 4 di 11

Guida per l’uso:Il provvedimento tecnico che l’Arbitro deve accordare, è quello che punisce la prima infrazione commessa.Il provvedimento disciplinare invece punisce l’infrazione più grave.

Basandoci su questa cosa analizziamo il caso…

Domanda 4 di 11

Analisi spazio-temporale:-Calciatore di riserva, entra sul tdg calcio di punizione indiretto + ammonizione-Colpisce un avversario calcio di punizione diretto o di rigore + espulsione.

Io invece voglio la strada più semplice:Ogni volta che un calciatore di riserva entra sul terreno di gioco il gioco viene sempre ripreso con un calcio di punizione indiretto nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.Il provvedimento disciplinare invece varia a seconda di quello che effettivamente fa.

Domanda 5 di 11

A gioco in svolgimento un portiere colpisce un calciatore avversario che si trova nella propria area di rigore. L’Arbitro:a. Espelle il portiere per condotta violenta,

riprende il gioco con una propria rimessa dove si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

b. Espelle il portiere per condotta violenta, riprende il gioco con un calcio di rigore.

c. Espelle il portiere per condotta violenta, riprende il gioco con un calcio di punizione indiretto dal punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

d. Espelle il portiere per condotta violenta, riprende il gioco con un calcio di punizione diretto dal punto in cui è stato colpito l’avversario.

Domanda 5 di 11

La domanda tratta un semplice caso di condotta violenta, commessa tra calciatori titolari sul terreno di gioco a gioco in svolgimento.

Caso identico al primo!!!

Un volontario risponda…

Domanda 6 di 11

Un dirigente che siede nella propria panchina, durante lo svolgimento del gioco si dirige verso la panchina avversaria e colpisce un dirigente avversario. L’Arbitro:a. Ferma il gioco, lo allontana e riprende il gioco con

una propria rimessa nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

b. Ferma il gioco, lo richiama soltanto e riprende il gioco con una propria rimessa nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

c. Ferma il gioco, lo espelle e riprende il gioco con un calcio di punizione indiretto nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione, ovviamente contro la squadra del dirigente colpevole.

d. Ferma il gioco, lo espelle e riprende il gioco con una propria rimessa nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

Domanda 6 di 11

Cosa dice il Regolamento…Il vantaggio non deve essere applicato in situazioni che implicano una condotta violenta, a meno che non ci sia una evidente opportunità di segnare una rete.…Si ricorda agli Arbitri che la condotta violenta spesso conduce a scontri tra più calciatori (o dirigenti) e, pertanto, devono impegnarsi attivamente al fine di impedire che ciò accada. Quindi…

Domanda 6 di 11

Risposta:Il fatto è avvenuto fuori dal terreno di gioco; per poter accordare un calcio di punizione diretto, indiretto o di rigore sono necessarie 2 condizioni:Pallone in gioco×Il fatto deve avvenire sul terreno di gioco.

Pertanto il provvedimento disciplinare è l’allontanamento del dirigente, il gioco riprende con una rimessa da parte dell’Arbitro.

Domanda 7 di 11

Un calciatore titolare, durante lo svolgimento del gioco si dirige verso la panchina avversaria e colpisce un dirigente avversario. L’Arbitro:a. Ferma il gioco, lo espelle e riprende il gioco con una

propria rimessa nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

b. Ferma il gioco, lo espelle e riprende il gioco con un calcio di punizione diretto o di rigore nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

c. Ferma il gioco, lo espelle e riprende il gioco con un calcio di punizione indiretto nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione, ovviamente contro la squadra del calciatore colpevole.

d. Ferma il gioco, lo espelle e riprende il gioco con una rimessa laterale nel punto in cui il calciatore è uscito dal terreno di gioco.

Domanda 7 di 11

Analisi spazio-temporale:-Calciatore titolare, esce dal tdg (senza consenso dell’Arbitro) calcio di punizione indiretto + ammonizione-Colpisce una persona espulsione.

Risposta:Calcio di punizione indiretto + espulsione

Domanda 8 di 11

Un calciatore titolare sul terreno di gioco, a gioco in svolgimento, lancia una scarpa verso la panchina avversaria. L’Arbitro:

a. Lo espelle e riprende il gioco con una propria rimessa nel punto in cui si trovava il calciatore che ha lanciato la scarpa.

b. Lo espelle e riprende il gioco con un calcio di punizione indiretto nel punto in cui si trovava il calciatore che ha lanciato la scarpa.

c. Lo espelle e riprende il gioco con un calcio di punizione indiretto nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

d. Lo espelle e riprende il gioco con una rimessa laterale nel punto in cui la scarpa è uscita dal terreno di gioco.

Domanda 8 di 11

Solo una cosa da ricordare…Il lancio di oggetti viene considerato come prolungamento dell’arto con cui l’oggetto è lanciato. Nel caso un oggetto venga lanciato con le mani si considera come prolungamento del braccio, in caso di oggetto calciato con i piedi si considera come prolungamento della gamba.

Abbiamo quindi tutti gli strumenti per rispondere!!!

Risposta:Calcio di punizione indiretto + espulsione

Domanda 9 di 11

Un calciatore titolare sul terreno di gioco, a gioco in svolgimento, lancia una scarpa verso un avversario che si trova nella propria area di rigore, senza però colpirlo. L’Arbitro:a. Lo espelle, accorda un calcio di punizione indiretto

dove si trovava colui che ha lanciato la scarpa.b. Lo ammonisce, dato che non ha colpito

effettivamente il calciatore avversario e riprende il gioco con una propria rimessa nel punto dove è avvenuto il fatto.

c. Lo espelle, accorda un calcio di rigore per la squadra avversaria.

d. Lo espelle alla prima interruzione di gioco. Dato che la violenza non si è consumata non è necessario interrompere il gioco subito.

Domanda 9 di 11

Risposta:Il calciatore ha commesso una condotta violenta (colpire o tentare di colpire) contro un avversario.Come abbiamo già detto il fatto si punisce dove si trovava il destinatario.

In definitiva:Calcio di rigore + espulsione.

Domanda 10 di 11

Un calciatore sputa contro un avversario. Per il Regolamento si tratta di:a. Condotta antisportiva.b. Condotta riprovevole.c. Condotta violenta.d. Nessuna delle precedenti è

corretta.

Domanda 10 di 11

Risposta:

NO COMMENT!!!

Domanda 11 di 11

Un calciatore sostituito, trovandosi sul campo per destinazione colpisce un calciatore avversario che sta per battere una rimessa laterale. L’Arbitro:a. Lo espelle e riprende il gioco con un

calcio di punizione diretto, dove si trovava il calciatore colpito.

b. Lo espelle e riprende il gioco con un calcio di punizione indiretto dove si dove si trovava il calciatore colpito.

c. Lo espelle e riprende il gioco in conformità all’interruzione precedente.

d. Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

Domanda 11 di 11

Il gioco era fermo nel momento in cui è avvenuto il fatto.

In definitiva:Si riprende il gioco come era stato interrotto + espulsione.

Ricapitolando il tutto…

A gioco fermo

Un calciatore titolare/di riserva/dirigente che commette condotta violenta a gioco fermo.

Provvedimento disciplinare:Espulsione/allontanamento.

Provvedimento tecnico:Si riprende in conformità all’interruzione.

A gioco in svolgimento

Un calciatore titolare che commette una condotta violenta a gioco in svolgimento sul terreno di gioco.

Provvedimento disciplinare:Espulsione.

Provvedimento tecnico:Si riprende con un calcio di punizione diretto o di rigore, a seconda di dove si è consumata la violenza o dove si trovava il destinatario (nel caso in cui non venisse colpito).

A gioco in svolgimento

Un calciatore titolare che commette una condotta violenta a gioco in svolgimento fuori dal terreno di gioco.

Provvedimento disciplinare:Espulsione.

Provvedimento tecnico:Si riprende con un calcio di punizione indiretto nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione; la prima infrazione che ha commesso è essere uscito dal terreno di gioco senza il consenso dell’Arbitro.

A gioco in svolgimento

Un calciatore titolare che commette una condotta violenta a gioco in svolgimento fuori dal terreno di gioco, autorizzato però a starci dall’Arbitro.

Provvedimento disciplinare:Espulsione.

Provvedimento tecnico:Si riprende con una rimessa da parte dell’Arbitro nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

A gioco in svolgimento

Un calciatore titolare che commette una condotta violenta a gioco in svolgimento sul terreno di gioco, partendo da fuori il terreno di gioco.

Provvedimento disciplinare:Espulsione.

Provvedimento tecnico:Calcio di punizione diretto o di rigore (dove si è consumata la violenza o dove c’era il destinatario). Il calciatore titolare può stare sul terreno di gioco, quindi l’unica infrazione è quella di non aver aspettato il consenso dell’Arbitro.

A gioco in svolgimento

Un calciatore di riserva che commette una condotta violenta a gioco in svolgimento sul terreno di gioco.

Provvedimento disciplinare:Espulsione.

Provvedimento tecnico:Calcio di punizione indiretto nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione. La prima infrazione è essere entrato sul terreno di gioco senza consenso dell’Arbitro.

A gioco in svolgimento

Un calciatore di riserva che commette una condotta violenta a gioco in svolgimento fuori dal terreno di gioco.

Provvedimento disciplinare:Espulsione.

Provvedimento tecnico:Rimessa da parte dell’Arbitro nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

A gioco in svolgimento

Un dirigente che commette una condotta violenta a gioco in svolgimento sul terreno di gioco.

Provvedimento disciplinare:Allontanamento.

Provvedimento tecnico:Rimessa da parte dell’Arbitro nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

A gioco in svolgimento

Un dirigente che commette una condotta violenta a gioco in svolgimento fuori dal terreno di gioco.

Provvedimento disciplinare:Allontanamento.

Provvedimento tecnico:Rimessa da parte dell’Arbitro nel punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

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