l'eliminazione dei rifiuti del metabolismo cellulare e la regolazione della composizione...
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•L'eliminazione dei rifiuti del metabolismo cellulare
e
•la regolazione della composizione chimica dei liquidi intra- e extracellulari (=osmoregolazione)
vengono attuati mediante l'escrezione.
LE CELLULE SONO COMPARTIMENTI NEI QUALI AVVENGONO LE REAZIONI VITALI.
DAL PUNTO DI VISTA CHIMICO, LA VITA E’ UN INSIEME DI
REAZIONI ORDINATE NELLE QUALI AVVIENE PASSAGGIO DI ENERGIA.
OMEOSTASI = stessa condizione
Omeostasi riguarda diversi sistemi: es.
Regolazione dei nutrienti
Regolazione della temperatura
Regolazione dell’acqua
osmoregolazionel'acqua si perde per: defecazione, respirazione, traspirazione, osmosi, escrezione.
l'acqua si acquisisce: bevendo, alimentazione, metabolismo, osmosi.
sali interni tendono a diminuire
l’acqua tende ad essere persa
TERRA:
adattamenti per contrastare la tendenza a perdere/acquisire sali, e a perdere/acquisire acqua
(ghiandole del sale, protezione da disidratazione etc)
concentrazione di sali interni tende ad aumentarel'acqua tende ad essere persa
ACQUA DOLCE:
concentrazione dei sali interni tende a diminuire l'acqua tende ad aumentare
MARE
Le molecole acquisite con cibo viene assimilato e distribuito alle cellule che poi attuano la respirazione cellulare
Le molecole NON vengono assimilate e quindi
NON arrivano alle cellule
1) compensa l'acqua perduta o acquisita
2) regola la concentrazione dei sali disciolti
3) elimina i prodotti metabolici
Funzioni dell’ apparato escretore:
Oltre alla CO2, il metabolismo cellulare produce altri prodotti di rifiuto
scarti?
residui azotati provenienti dal METABOLISMO CELLULARE (respirazione) di proteine e di ac. nucleici.costo
metabolico
spesaH2O
Diverse soluzioni in funzione dell’ambiente
Azoto sotto forma di…
Ammoniaca (NH3) tossica perché fa aumentare il pH dei liquidi
Molto solubile diffonde rapidamente
Urea: solubile, meno tossica dell’NH3
Acido urico, guanina: insolubile, cristallizza (inattivo osmoticamente), poco tossico.
Per eliminare 1g di N, necessitano
400ml di H2O se ammoniaca
50ml di H2O se urea
10ml di H2O se acido urico
Vacuoli contrattili
Anche i protisti regolano acqua e sali
Gli organismi unicellulari
usano vescicole di espulsione
dell'acqua (vacuoli
contrattili).
Omeostasi idrico salina
Omeostasi idrico Omeostasi idrico salina = regolazione salina = regolazione osmotica dei liquidi osmotica dei liquidi
interniinterni
CuteCute
BranchieBranchie
Organi escretoriOrgani escretori
Omeostasi idrico – salina
HH22OO
salisali
Ambiente marinoAmbiente marino
osmoconformistiosmoconformisti
HH22OO
salisali
Ambiente di acqua Ambiente di acqua dolce dolce osmoregolatoriosmoregolatori
HH22OO
salisali
Ambiente terrestre Ambiente terrestre
osmoregolatoriosmoregolatori
OSMOCONFORMI / OSMOREGOLATORI
max parte invertebrati vertebrati
Vertebrati:Acquatici: pesci acqua dolce (molta urina diluita, NH3 a livello branchie)
pesci acqua marina (poca urina, bevono, NH3 a livello branchie) pesci cartilaginei marini (isosmotici, trattengono urea, eliminano sali da
ghiandola rettale) anfibi (molta urina diluita)Terrestri : rettili, uccelli e mammiferi (urina molto concentrata)
Gli animali possiedono organi tubulari con la funzione di apparato escretore.
Tali organi sono strutturati e conformati in modo diverso nei diversi animali.
Protonefridi
Animali senza cavità strutturata possiedono particolari strutture, chiamate protonefridi, che terminano a fondo cieco con speciali cellule terminali dette
cellule a fiamma
Cellula a fiamma
Metanefridi
I metanefridi sono tipiche strutture per escrezione di animali con cavità interna ben strutturata con una propria parete di delimitazione.
Tubuli malpighiani
Non hanno una uscita propria, ma si immettono nel retto
Presenti negli insetti e in alcuni ragni.
Attenzione: la cavità corporea è EMOCELE, NON CELOMA
Osmoregolazione e escrezione di vertebrati
Reni
squali
Acqua dolce
mare
Nei mammiferi il sistema escretore drena i liquidi direttamente dal sangue.
APPARATO ESCRETORE quindi permette anche il
controllo della concentrazione dei fluidi intercellulari
(e quindi della quantità d’acqua)
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