la qualità dei suoli in provincia di cremona: conoscenze e proposte
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ROBERTO ZANONI 1
La qualità dei suoli in provincia di Cremona:
conoscenze e proposte
CARTOGRAFIE: ANNA BRUNERI
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Qualità dei suoli Il suolo è: • la parte più superficiale della crosta terrestre• un corpo naturale tridimensionale, attraverso il
quale avviene uno scambio continuo di materia ed energia
• il punto di incontro della litosfera con l’atmosfera, l’idrosfera e la biosfera (pedosfera)
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Qualità dei suoli
Il suolo è un corpo naturale vivente, risultato di lunghi e complessi processi evolutivi determinati dall’agire dei fattori della pedogenesi (clima, roccia madre, morfologia, vegetazione e forme biotiche, tempo) e dall’influenza dell’ uomo. La diversa combinazione dei fattori della pedogenesi porta alla formazione di suoli diversi.
Il suolo non è una risorsa inesauribile; è un componente dell’ ambiente non chiaramente percepito come l’ acqua e l’ aria e, pertanto, non specificatamente tutelato.
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Le qualità del suolo rappresentano la capacità di una specifica tipologia pedologica di funzionare, all’ interno di un ecosistema (naturale o antropizzato), per sostenere la produttività di piante ed animali, mantenere od accrescere la condizione di aria ed acqua, supportare la salute dell’ uomo e sostenere le sue costruzioni.
La qualità del suolo influisce sulla qualità della vita.L’ utilizzazione non corretta del suolo (che non tiene
conto delle qualità) comporta la degradazione di tale risorsa.
Qualità dei suoli
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Qualità dei suoliQualità del suolo e funzioni correlate:
Qualità agronomiche
-Produzione di biomassa per l’alimentazione degli uomini e degli animali, produzione di fibre, di legname e di altri materiali utili.
Qualità ecologiche-Filtro biologico, azione tampone e di trasformazione
di materiali e sostanze diverse; funzioni fondamentali per la protezione delle acque di falda, per la vita microbica e per il naturale riciclo dei residui;
-Regolazione della stabilità dei paesaggi e dei bacini imbriferi.
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Qualità dei suoliQualità naturalistiche
-Habitat biologico e riserva genetica: i suoli sono depositari di peculiarità e biodiversità botaniche, zoologiche ed entomologiche;
-Luogo e mezzo di conservazione e tramite di accesso a giacimenti paleontologici e archeologici di fondamentale significato culturale e ad informazioni paleoclimatiche.
Qualità ingegneristiche
-Base fisica per insediamenti umani, insediamenti produttivi e infrastrutture;
-Fonte di approvvigionamento di materie prime come argilla, ghiaia, sabbia, torba, minerali, etc.
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Qualità dei suoli
La qualità deve essere valutata per ogni tipo di suolo utilizzando opportuni indicatori.
Gli indicatori di qualità del suolo sono proprietà fisiche, chimiche e biologiche, che possono essere misurate per monitorare i cambiamenti nel suolo, al fine di determinare se una serie di pratiche gestionali è sostenibile.
Le variazioni di qualità non sono di norma prontamente osservabili, a causa del potere tampone dei suoli.
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Qualità dei suoli
Gli indicatori dovrebbero consentire di monitorare le seguenti problematiche di carattere generale:
-deterioramento delle caratteristiche chimiche (pH, sostanza organica, CSC, accumulo di sali/metalli pesanti);-perdita/accumulo di nutrienti (bilancio N,P,K); -deterioramento delle caratteristiche fisiche (tessitura, struttura - che influenzano anche permeabilità e capacità filtrante, compattazione, formazione di crosta-, modifica del profilo);-asportazione/accumulo di suolo/sedimenti ad opera di acqua/vento;-residui di fitofarmaci, accumulo di contaminanti;-riduzione dell’ attività biologica;-perdita di suolo ( urbanizzazione/infrastrutturazione, attività produttive).
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Le conoscenze in provincia di Cremona
La mancanza di una specifica normativa per la protezione del suolo e, conseguentemente, di una rete di monitoraggio delle qualità pedologiche indirizza a desumere informazioni da pubblicazioni e progetti già realizzati inerenti il suolo.Le informazioni relative ad alcuni indicatori utilizzate nella seguente analisi fanno principalmente riferimento alla documentazione relativa al Progetto Carta Pedologica condotto dall’ ERSAL (ora ERSAF), ed a specifici studi realizzati dalla Provincia, in particolare al “ Catalogo provinciale dei suoli” (Assessorato all’ Agricoltura, 1998). Sono inoltre utilizzati dati provenienti da studi specifici.
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
E’ possibile effettuare una prima valutazione sulle problematiche relative alla tutela della qualità dei suoli cremonesi. E’ opportuno specificare che i fenomeni (naturali ed antropici) che determinano impatti sul suolo raramente inducono la modificazione di una sola caratteristica; normalmente vengono coinvolti più parametri che interessano vari comportamenti pedologici. Tuttavia, per un’ esigenza di schematicità, si riportano di seguito considerazioni su alcune caratteristiche dei suoli (misurate o stimate), suddivise per problematiche.
VALUTAZIONEVALUTAZIONE
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Sostanza organica. E’ possibile la contrazione del contenuto in sostanza organica dei terreni provinciali, a causa della riduzione nell’ apporto di materiali umificabili, delle lavorazioni di tipo tradizionale e della perdita di superfici a prato anche in aree tradizionalmente vocate (ad es. il cremasco). E’ un indicatore da monitorare.La riduzione del contenuto in sostanza organica peggiora la fertilità e le qualità ambientali dei suoli (determinando inoltre un aumento delle emissioni di CO2 in atmosfera), mentre la contrazione al di sotto di livelli minimi può innescare fenomeni di degradazione delle terre.
Deterioramento delle caratteristiche chimiche Deterioramento delle
caratteristiche chimiche
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Deterioramento delle caratteristiche chimiche Deterioramento delle
caratteristiche chimiche
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Deterioramento delle caratteristiche chimiche Deterioramento delle
caratteristiche chimiche
pH
INFLUENZA:•NUTRIZIONE DELLE PIANTE•MOBILITA’DEI METALLI PESANTI•CORROSIVITA’DEI MATERIALI
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Metalli pesanti. La concentrazione dei metalli pesanti nel suolo è funzione delle caratteristiche dei materiali originari, dell’utilizzo di sostanze contenenti tali elementi ed utilizzate per la difesa antiparassitaria o per la fertilizzazione (fanghi di depurazione, reflui zootecnici) e dalle emissioni in atmosfera.Per diversi anni la Provincia e l’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza hanno valutato il possibile accumulo di metalli pesanti nei suoli trattati con fanghi biologici. Anche negli studi più recenti i valori analitici risultano ben al di sotto dei limiti di legge esistenti.
Deterioramento delle caratteristiche chimiche
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Deterioramento delle caratteristiche chimiche Deterioramento delle
caratteristiche chimiche
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Metalli pesanti. Per quanto riguarda il contenuto in nichel dei suoli della parte sud-orientale della provincia, nelle zone della valle del Po (tra S. Daniele Po e Casalmaggiore) i valori sono talvolta compresi tra i 75 e 150 mg/kg (limite di legge =75 mg/kg). I risultati di prelievi condotti fino alla profondità di 160 cm a Torricella del Pizzo mostrano che non solo l’orizzonte superficiale, ma anche gli strati sottostanti, sono caratterizzati da concentrazioni di nichel piuttosto elevate. I valori misurati rimangono praticamente costanti e suggeriscono un’origine geologica piuttosto che antropica, in accordo con gli studi effettuati dall’ ARPA dell’ Emilia Romagna.
Deterioramento delle caratteristiche chimiche
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Deterioramento delle caratteristiche chimiche Deterioramento delle
caratteristiche chimiche
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Le pratiche di fertilizzazione in ambito agricolo sono basate sull’impiego di composti di origine organica ed inorganica, principalmente a base di azoto, fosforo e potassio, la cui corretta gestione agronomica non determina spreco economico, insorgere di fitopatie nelle colture ed inquinamento delle acque.Le elaborazioni riportate nel “Catalogo dei suoli” evidenziano un contenuto in fosforo assimilabile dello strato coltivato prevalentemente molto alto, tale da sconsigliare l’apporto di fertilizzanti fosfatici.
Qualità dei suoli
Perdita/accumulo di nutrienti (bilancio N,P,K)
Perdita/accumulo di nutrienti (bilancio N,P,K)
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
I dati relativi alla granulometria (sabbia-limo-argilla ed eventuale ghiaia) degli orizzonti pedologici costituiscono il principale supporto per le stime relative alla permeabilità, al drenaggio…
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
PERMEABILITA’ DRENAGGIO
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
…alla capacità in acqua disponibile (o AWC) per le piante ed all’ incrostabilità superficiale.
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
ACQUA DISPONIBILE INCROSTABILITA’
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Una significativa proprietà di alcuni suoli provinciali è l’espandibilità, cioè la tendenza a formare larghe e profonde fessure verticali durante la stagione asciutta e rigonfiamenti in periodo umido. Questa proprietà è legata all’ abbondante presenza di argille espandibili, tipica di suoli con caratteristiche “vertiche” presenti in aree casalasche della piana alluvionale del fiume Po.
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
PROFONDITA’ UTILE
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Deterioramento delle caratteristiche fisiche
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
PROFONDITA’ UTILE
L’asportazione di strati di suolo può comportare il decadimento della
funzionalità del suolo, in particolare della capacità di immagazzinare
e di filtrare le acque di percolazione
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Accumulo di radionuclidi. In generale la presenza di radioattività nei terreni è di origine naturale. A seguito di incidenti nucleari di grosso impatto, può succedere di trovare nei terreni anche radionuclidi di origine artificiale pure a grandi distanze. Negli studi eseguiti in questi anni dall’ARPA - Dipartimento di Cremona, le concentrazioni rilevate dei radionuclidi indagati non superano la soglia prevista dalla legge.
Accumulo di contaminanti Accumulo di contaminanti
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Uno dei problemi maggiori, non sempre valutato con la necessaria attenzione, è la perdita di suolo per urbanizzazione/infrastrutturazione. A livello provinciale non vi sono specifici studi o dati che quantifichino tali fenomeni, che consumano suoli agricoli e spazi di rigenerazione ambientale. E’ possibile confrontare i dati degli ultimi censimenti ISTAT relativi all’ agricoltura, con riferimento alla superficie agricola utilizzata (SAU) aziendale, tenendo conto dei limiti insiti in tali informazioni. La SAU provinciale è così quantificata:
1970 ha 141.572 1980 ha 137.602 1990 ha 137.926 2000 ha 131.008.
Dal 1970 al 2000 si è verificata una diminuzione di 10.564 ha, pari a circa il 7,5% della superficie.
Perdita di suolo a causa di urbanizzazione/infrastrutturazione
Perdita di suolo a causa di urbanizzazione/infrastrutturazione
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
124000
126000
128000
130000
132000
134000
136000
138000
140000
142000
1970 1980 1990 2000
SAU ha
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità agronomica dei suoli provinciali
Si è detto che sotto il profilo agronomico la qualità viene intesa come capacità di sostenere le produzioni agrarie, cioè, sostanzialmente, come capacità produttiva. Uno strumento che può esser utilizzato per rappresentare questo tematismo è la “capacità d’ uso dei suoli” (Land Capability Classification – USDA 1961). Alle unità delle carte pedologiche viene attribuita una classe crescente (da I a VIII) all’ aumentare delle limitazioni che i diversi tipi di suolo presentano. I suoli adatti all’ agricoltura occupano le prime quattro classi. E’ possibile evidenziare la capacità d’ uso dei suoli sulla base delle cartografie del Progetto Carta Pedologica.
Valutazione sintetica agro-ecologicaValutazione sintetica agro-ecologica
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Valutazione sintetica agro-ecologicaValutazione sintetica agro-ecologica
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
QUALITA’ AGRONOMICA
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Le carte evidenziano come i suoli provinciali hanno in prevalenza un’ alta “qualità agronomica”, come rappresentato dalla vasta, continua area di classi I e II di capacità d’ uso.
Valutazione sintetica agro-ecologicaValutazione sintetica agro-ecologica
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità ambientale dei suoli provinciali
Si sono riassunte in premessa le qualità ambientali dei suoli, riferite agli aspetti ecologici e naturalistici.L’ esigenza di sintesi conduce a considerare prioritariamente le funzioni di filtro ambientale del suolo, tra le quali la protezione delle acque di falda riveste una particolare importanza in aree di pianura e viene qui usata come indicatore di qualità ambientale.La valutazione viene effettuata secondo lo schema predisposto dall’ERSAL che definisce tre classi di capacità protettiva delle acque profonde: elevata, moderata, bassa.
Valutazione sintetica agro-ecologicaValutazione sintetica agro-ecologica
Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
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Valutazione sintetica agro-ecologicaValutazione sintetica agro-ecologica
Qualità dei suoli
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QUALITA’ AMBIENTALE
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Le carte evidenziano la concentrazione di suoli ad elevata capacità protettiva (“qualità ambientale”) in ambito provinciale, in primis nella porzione centro-meridionale del livello fondamentale della pianura.
Valutazione sintetica agro-ecologicaValutazione sintetica agro-ecologica
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Incrociando i dati relativi alla “capacità d’ uso dei suoli” ed alla “capacità protettiva dei suoli nei confronti delle acque profonde”, è possibile evidenziare congiuntamente qualità agronomica ed ambientale; tale interpretazione, è qui definita
“qualità agro-ecologica dei suoli”.
La cartografia, che risulta dall’ applicazione di uno schema interpretativo semplificato, consente d’ individuare i suoli che presentano contemporaneamente elevate qualità agronomiche ed ambientali, che risultano pertanto di alto valore produttivo e protettivo.
Valutazione sintetica agro-ecologicaValutazione sintetica agro-ecologica
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Qualità dei suoli
Si evidenzia la netta predominanza di suoli ad elevata qualità agronomica ed ambientale.
Valutazione sintetica agro-ecologicaValutazione sintetica agro-ecologica
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ALTA
QUALITA’
MEDIA
BASSA
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Qualità dei suoli
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Qualità dei suoli
*La netta predominanza di suoli ad elevata qualità agronomica ed ambientale, suggerisce la necessità di tutelare le risorse pedologiche provinciali.
*E’ opportuno prevedere il monitoraggio degli indicatori particolarmente sensibili alle problematiche evidenziate in ambito provinciale.
*E’ importante la collaborazione tra i vari Organismi interessati al tema, per ottimizzare l’ impiego di risorse e il confronto tecnico-amministrativo.
CONCLUSIONI CONCLUSIONI
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GRAZIE PER L’ ATTENZIONE
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