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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICOROMAGNOLO
26 settembre 2016 - 02 ottobre 2016
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INDICE
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO
02/10/2016 QN - Il Resto del Carlino - Forli
Lezioni di cucina con lo Ior7
01/10/2016 QN - Il Resto del Carlino - Forli
Fracci, un finale da 'Mille e una notte'8
29/09/2016 Corriere di Romagna - Forli
Grande attesa per Carla Fracci che danzerà sabato sera a favore dell' Irst9
28/09/2016 Corriere di Romagna - Forli
Cambio di primari all' Irst10
26/09/2016 Corriere di Romagna - Forli
«Lotta ai tumori, la mia sfida da chirurgo»11
02/10/2016 QN - Il Resto del Carlino - Forli
Tumore al seno, all'Irst 800mila euro per la ricerca13
01/10/2016 QN - Il Resto del Carlino - Forli
Oncologia medica, Frassineti direttore14
29/09/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena
Irst Carla Fracci sabato al "Fabbri"15
28/09/2016 Corriere di Romagna - Ravenna
Nuovo incarico per Frassineti Direttore Oncologia medica16
01/10/2016 Corriere di Romagna - Forli
Ricerca, all ' Irst un finanziamento da 800mila euro17
28/09/2016 La Voce di Romagna - Forli - Cesena
Irst, nuovo direttore18
01/10/2016 Corriere di Romagna - Forli
Carla Fracci torna in scena per " Shéhérazade " di Franzutti19
27/09/2016 Corriere del Ticino
USI e IOR uniti: c'è il via libera della Scolastica21
01/10/2016 Corriere di Romagna - Forli
Redini del Lions in mano ad una donna22
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB
30/09/2016 www.faenzanotizie.it 09:51
Giornata dedicata alla salute, all'attività fisica e alla prevenzione con "Walk e RunFor Health
24
29/09/2016 www.forlitoday.it 20:03
Sanità, il Pd: "Nuova rete ospedaliera, occasione da non sprecare25
28/09/2016 faenzawebtv.it 14:27
Bambini a tavola. Primo evento della Settimana mondiale dell'allattamento al seno26
27/09/2016 www.cesenatoday.it 11:35
Aperto con una festa l'Anno Sociale del Lions Club Cesena27
26/09/2016 www.settesere.it 01:00
Entra nel vivo la Settimana del Buon Vivere28
30/09/2016 www.faenzanotizie.it
Giornata dedicata alla salute, all'attività fisica e alla prevenzione con "Walk e RunFor Health
29
29/09/2016 www.forlitoday.it 18:18
Irst, importante finanziamento per uno studio sul tumore al seno30
28/09/2016 faenzawebtv.it 14:12
Il dottor Frassineti alla direzione della struttura complessa di oncologia medicadell'Irst
31
27/09/2016 www.cesenatoday.it 07:15
Giada Fabbri dona un dipinto al Day Hospital di Oncoematologia32
30/09/2016 www.forlitoday.it 16:44
Una dieta sana ed equilibrata: ecco "I Menù della Salute a Tavola33
28/09/2016 romagnawebtv.it 17:56
Blog. Carla Fracci per l'IRST alla Settimana del Buon Vivere35
28/09/2016 faenzawebtv.it 09:09
Walk e Run for Health: pomeriggio sportivo per combattere il cancro36
27/09/2016 www.faenzanotizie.it
Un faentino alla direzione della struttura complessa di oncologia medica dell'Irst37
30/09/2016 www.ravennatoday.it 08:05
Dalla Festa di San Michele alla Sagra del Vino: weekend per palati da (arc)angeli eda demoni
38
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28/09/2016 www.faenzanotizie.it
Settimana Mondiale dell'allattamento materno, tanti appuntamenti proposti dalCentro per le Famiglie
40
27/09/2016 www.forlitoday.it 16:18
Nuovo direttore di Oncologia Medica dell'Irst: è Giovanni Luca Frassineti41
30/09/2016 www.sestopotere.com 09:09
A uno studio IRST finanziamento AIFA42
28/09/2016 www.forlitoday.it 10:21
"Competitivi nella beneficenza": a Terra del Sole la "Fuga Forrest Running" per ibimbi ricoverati
43
27/09/2016 www.ravennanotizie.it
L'oncologia medica dell'Irst ha un nuovo direttore: Giovanni Luca Frassineti45
30/09/2016 www.forli24ore.it 17:09
Ior, Conad e Irst rilanciano l'iniziativa "I menù della salute a tavola46
27/09/2016 www.ravennatoday.it 23:41
"Walk e Run for Health", un pomeriggio di movimento per la prevenzione48
27/09/2016 www.ravennatoday.it 23:37
"Walk e Run for Health", un pomeriggio di movimento per la prevenzione49
29/09/2016 4live.it 10:52
Carla Fracci danza "Shéhérazade" per i piccoli pazienti oncologici della Romagna50
28/09/2016 www.ravenna24ore.it 11:50
Carla Fracci torna a danzare per l'Irst51
27/09/2016 www.sestopotere.com 08:44
Il dr. Frassineti è il nuovo Direttore Oncologia Medica IRST52
29/09/2016 pu24.it 11:35
Apre il Conad Superstore, assalto con multe in via del Novecento53
28/09/2016 www.forli24ore.it 10:16
Il 23 ottobre la corsa podistica "Fuga Forrest Running '1654
27/09/2016 www.forli24ore.it 17:37
Novità all'Irst di Meldola, il dottor Frassineti nominato nuovo direttore di strutturacomplessa dell'oncologia medica
55
29/09/2016 www.viverepesaro.it 12:03
Folla per l'inaugurazione del Conad in via del Novecento56
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27/09/2016 www.forli24ore.it 11:10
La pittrice Giada Fabbri dona una sua opera all'Irst del Bufalini di Cesena57
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICOROMAGNOLO
14 articoli
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SALUTE Lezioni di cucina con lo Ior UNA CORRETTA alimentazione può prevenire il cancro: lo Ior, l'istituto oncologico romagnolo, vuole
spiegarlo con i 'Menù della salute a tavola'. Il primo appuntamento dell'iniziativa è previsto venerdì 7 ottobre
alle 20.30 presso l'Auditorium Cariromagna di via Flavio Biondo 16, con la dietista Annamaria Acquaviva,
volto noto della tv, e l'oncologo dell'Irst Alberto Farolfi. Occorre prenotarsi allo ð 0543/35929.
02/10/2016Pag. 7 Ed. Forli
diffusione:106165tiratura:153812
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 7
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IL 'BUON VIVERE' LA 'SETTIMANA' STA PER CHIUDERSI: L'EVENTO CLOU ALLE 21 AL TEATRODIEGO FABBRI Fracci, un finale da 'Mille e una notte' LA SETTIMANA del Buon Vivere volge al termine con un programma sempre più ricco di appuntamenti.
L'appuntamento clou della giornata sarà alle 21 al Teatro Diego Fabbri, che ospiterà un vero e proprio mito
della danza mondiale: Carla Fracci, che insieme all'attore Andrea Sirianni e ai primi ballerini Carlos
Montalvan Tovar, Alessandro De Ceglia e Nuria Salado Fustè sarà impegnata in «Shéhérazade e le mille e
una notte», balletto in un atto e cinque quadri del Balletto del Sud. Il ricavato della vendita dei biglietti sarà
devoluto a Irst Irccs per la creazione in Romagna di un centro di riferimento per la radioterapia pediatrica.
LA PENULTIMA giornata si apre alle 10 al Villa Romiti dove si terrà l'evento per le scuole titolato 'Legalità: il
bene più prezioso', in cui don Luigi Ciotti, fondatore di Gruppo Abele e Libera, intervistato dal giornalista e
divulgatore Luca Pagliari, dimostrerà che un altro mondo è possibile. Nel frattempo nella Cittadella del
Buon Vivere dalle 7.30 alle 13.30, dopo un concerto d'arpa e una colazione bio proposta dall'osteria don
Abbondio, si potrà inaugurare la giornata nel migliore dei modi con workshop di yoga, massaggi,
osteopatia, danza egiziana, pizzica e altre discipline olistiche per avvicinarsi alle varie proposte delle
associazioni sportive cittadine e, magari, individuare la propria pratica preferita. Per partecipare basta
arrivare muniti di tappetino e di plaid. Alle 9.30 alla Barcaccia sarà il turno della conferenza 'stile di vita per
il diabete'. Sempre in Barcaccia alle 10, si terrà il laboratorio 'il marciapiede didattico': una struttura
itinerante per avvicinare la cittadinanza alle difficoltà che un disabile deve affrontare percorrendo
quotidianamente le strade della città. Alle 10.30 nello spazio bimbi della Barcaccia si terrà il laboratorio
'bosco da favola' seguito da 'piccoli sciamani', per suonare e giocare come veri e propri piccoli indiani. I
workshop per i bambini proseguiranno per tutta la giornata. Alle 10.30 al chiostro di San Mercuriale le
mamme di Forlì si uniranno in un flash mob particolare: 'allattiamo insieme'. Alle 14 al refettorio dei Musei
San Domenico si festeggiano i 20 anni della 'Banca del tempo' con una visita speciale al complesso
museale. Sempre in Barcaccia alle 15 il laboratorio 'Salutexpò': check-up offerto alla cittadinanza che
permette di valutare lo stato di salute delle persone, misurando alcuni parametri fisiologico (peso, massa
grassa, pressione sanguigna, glicemia...). A seguire, alle 16, installazione 'la casa dov'è?': un'opera
partecipata che stimola una riflessione sul concetto di casa. ALLE 16 al chiostro di San Domenico,
laboratorio musicale che porterà alla realizzazione di un vero e proprio concerto alle 20 (obbligatoria la
prenotazione 328. 2219901). Alle 17 alla Barcaccia conferenza sul tema 'Giappone post-tsunami e post-
Fukushima: un esempio di rinascita'. Sempre alla Barcaccia alle 20 avrà luogo la performance 'Donne
dentro': cosa succede quando un gruppo di donne operate al seno incontra, seppur virtualmente, un gruppo
di donne detenute? Alle 20 i musei San Domenico si trasformano in una pista da ballo con le esibizioni dei
ballerini di tango. Sofia Nardi
01/10/2016Pag. 4 Ed. Forli
diffusione:106165tiratura:153812
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 8
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Tutti i riferimenti per la prevendita dei biglietti. L' incasso finanzierà un centro per l' oncologia pediatrica Grande attesa per Carla Fracci che danzerà sabato sera a favore dell' Irst FORLÌ. Grande attesa per l' arrivo di Carla Fracci. Sarà lei, un mito autentico della danza di ogni tempo, la
protagonista della serata di beneficenza dell' Irst in programma per sabato 1 ottobre alle 21. Carla Fracci,
infatti, danzerà, insieme al Balletto del Sud sul palco del teatro " Diego Fabbri" di Forlì nello spettacolo "
Shéhérazade e le mille e una notte", atto unico in cinque quadri. Il ricavato dalla vendita dei biglietti sarà
destinato al progetto per la creazione in Romagna di un Centro di riferimento per la radioterapia pediatrica,
presidio attualmente assente nel territorio. Prevendita online su www.ciaotickets.com e nei negozi
autorizzati del circuito Ciaotickets. Sarà, altresì, possibile acquistare i biglietti eventualmente rimasti dalla
prevendita, il giorno stesso presso la biglietteria diurna del teatro " Diego Fabbri" (via Dall' Aste 18) dalle
10.30 alle 12 e dalle 16 alle 18 e presso il botteghino del teatro in corso Diaz 47 dalle 18.30 in poi (non sarà
disponibile il servizio bancomat/carte di credito).
29/09/2016Pag. 6 Ed. Forli tiratura:15000
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 9
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MELDOLA Dirigerà l' Unità complessa di oncologia medica dell' istituto Cambio di primari all' Irst Giovanni Luca Frassineti, già allievo di Amadori M ELDO LA. È il dottor Giovanni Luca Frassineti il nuovo direttore di struttura complessa di Oncologia
Medica dell' Istituto Tumori della Romagna (Irst). Il medico, già responsabile del gruppo di patologia
gastroenterica e della degenza Irst, assume così la responsabilità di uno tra gli assi portanti delle attività
clinico-assistenziali de ll' Irccs oncologico. All' interno dell' assetto organizzativo dell' Istituto recentemente
delineato, all' Oncologia Medica compete, infatti, la gestione della degenza e delle attività di Day Hospital e
ambulatoriali nelle sedi dell' Istituto (Meldola, Forlì e Cesena). L' Unità rappresenta, pertanto, un punto
nodale anche per quanto attiene la ricerca oncologica. «Ritengo - commenta Giorgio Martelli, direttore
generale Irst Irccs - che la nomina del dottor Frassineti, avvenuta attraverso una selezione identica a quelle
che si tengono nelle strutture pubbliche, premi un collega che durante tutto il suo percorso professionale si
è fortemente impegnato nell' attività organizzativa, assistenziale e di ricerca e che ha sempre dimostrato
profonda umanità nel rapporto con i pazienti in carico. Personalmente, data la lunga conoscenza personale
diretta, esprimo i miei complimenti ad un professionista che stimo.». Attualmente la Degenza Irst di Meldola
dispone di 36 posti letto (6 a bassa carica microbica) mentre sono 28 le postazioni in Day Hospital, ripartite
su Meldola, Forlì e Cesena. Nel corso del 2015 sono stati 1.632 i ricoveri, degenze in gran parte ad alta
complessità; in Day Hospital sono stati, invece, 3.358 i ricoveri totali.
Foto: Giovanni Luca Frassineti nuovo direttore di Oncologia Medica dell' Istituto Tumori della Romagna (Irst
)
28/09/2016Pag. 8 Ed. Forli tiratura:15000
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 10
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SANITÀ, IL NUOVO DIRETTORE «Lotta ai tumori, la mia sfida da chirurgo» Ercolani: «Ausl unica importante Tra le eccellenze il nostro robot» A breve in ospedale gli studentiuniversitari e gli specializzandi GAETANO FOGGETTI FORLÌ. «I professionisti hanno capito che l' Ausl unica è una grande opportunità. In uno scenario regionale
Forlì ha carte importanti da giocarsi come la chirurgia robotica e quella epatobiliopancreatica». Soddisfatto
e ottimista Giorgio Ercolani, 48enne forlivese, professore associato di Chirurgia al Policlinico universitario
Sant' Orsola di Bologna e dal marzo scorso direttore di Chirurgia e Terapie oncologiche avanzate all'
ospedale " Morgagni-Pierantoni". «Sull' Ausl Romagna prosegue - ho riscontrato grande disponibilità a
confrontarsi tra colleghi a beneficio del paziente e a dare credito alla direzione generale che ha dimostrato
di voler affrontare e risolvere i problemi. Si sta cercando di garantire a tutti l' assistenza di base vicino a
casa e comunque in un' area non lontana quella dei vari centri di eccellenza». Nel frattempo il lavoro non
manca. «L' attività oncologica è stata quasi totalizzante durante l' estate - riprende Ercolani - ma lavoriamo
per implementare quella epatobiliopancreatica (che coinvolge fegato, reni e pancreas ed è tra le predilette
dal chirurgo forlivese ndr) e la robotica. Fronte, quest'ult imo, sul quale credo che Forlì possa candidarsi
come polo di riferimento. La nostra peculiarità, infatti, oltre ad essere dotati di una attrezzatura non comune
visto il costo è quella che negli ultimi dieci anni tutte le discipline chirurgiche se ne sono avvalse, facendo
crescere così una preparazione diffusa tra i medici, gli infermieri e il personale di sala operatoria.
Patrimonio che richiederebbe sforzi e tempo per ricrearlo in un altro luogo». All' interno di una ret e o n c o l
o g i c a c o m e quella romagnola, fatta anche di prevenzione e ricerca, dove si colloca il lavoro del
chirurgo? «E' assolutamente centrale. Di concerto con l' Irst-Irccs abbiamo iniziato a dar vita ad una banca
dei tessuti dei pazienti per favorire la ricerca, la cura e la prevenzione di queste patologie. E' chiaro, quindi,
che abbiamo bisogno di studiare i tumori, con l' apporto fondamentale del chirurgo». Qual è il bollettino
aggiornato di questa difficile battaglia? «Per le neoplasie del colon retto negli ultimi dieci anni sono stati fatti
progressi notevoli. Per il tumore dello stomaco si è cercato di stimolare la prevenzione migliorando così il
risultato del trattamento chirurgico. Siamo ancora indietro per i tumori epatobiliopancreatici che, essendo
meno diffusi, finiscono per attirare anche meno risorse per la ricerca. Questo è il motivo per cui si cerca di
concentrare la cura di malattie più rare in centri dove si può raggiungere un livello più alto di assistenza,
come peraltro indica il documento di riordino dell' azienda». Che idea si è fatto delle cause per cui
insorgono queste malattie? «Premetto che non ci si può illudere di vivere in un mondo moderno e
tecnologicamente all' av anguardia anche libero da rischi ambientali. Certo è che bisogna fare di tutto per
ridurre i fattori esterni che favoriscono l'i nsorgenza delle neoplasie: fumo e amianto su tutti». Al contempo,
però, sopravvivenza e qualità della vita dei malati sono aumentate. «E' indubbio che i pazienti negli ultimi
20 anni hanno visto accrescere questi due fattori. Umberto Veronesi invitava i clinici a cronicizzare il
tumore. Fare in modo, cioè, che nei casi in cui non possa essere debellato, sia quanto meno contenibile per
periodi sempre più lunghi con terapie mediche e chirurgiche». Una novità importante, che dovrebbe
concretizzarsi entro novembre - figlia dell' esperienza di Ercolani come docente universitario - è l' arrivo in
ospedale per periodi di formazione di studenti di Medicina e della Scuola di specializzazione in chirurgia
generale. «Credo sia una grande opportunità per tutti - sottolinea - per i giovani, che qui a Forlì avranno più
spazio anche in sala operatoria, e per noi professionisti, stimolati a far crescere le nuove leve che
potrebbero essere pure di grande aiuto nel lavoro quotidiano». E qui si collega la grande passione di
Ercolani per l'i nse gn amento. «E' una attività che porto avanti un pomeriggio alla settimana, quando vado
a Bologna per le lezioni o gli esami, e che mi ha sempre coinvolto moltissimo. Ho avuto tanto dai miei
maestri e penso che ridistribuire questo sapere sia entusiasmante, così come stimola essere messo
26/09/2016Pag. 11 Ed. Forli tiratura:15000
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 11
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sempre in discussione dalle domande dei giovani». Anche se gli spazi per la professione si sono molto
ristretti. «Ai miei studenti dico che se hanno passione e pazienza devono continuare perché questo è il
lavoro più bello del mondo. Ma al contempo devono essere pronti a cercare occupazione all' es te ro
perché in questo momento in Italia le possibilità sono minime e comunque al prezzo di contratti a termine e
concorsi da superare. Paghiamo ora la mancanza di lungimiranza del passato». Tra le insidie per il
mestiere, come per le altre specialità, quello delle querele. «Il numero delle denunce per colpa medica
effettivamente è aumentato. Per questo il chirurgo sa che deve operare secondo le linee guida
internazionali e nel rispetto dei protocolli. Anche se in medicina e chirurgia non è tutto bianco o nero e il
singolo caso può sfuggire alle linee guida». Determinante, allora, diventa il rapporto con paziente e
famigliari. «Certo - conclude Ercolani -. La categoria dei medici è migliorata molto sul fronte della
comunicazione, dalle cui lacune in effetti arriva la maggior parte dei problemi. Ma c'è ancora molto da fare.
Personalmente sono dell' idea che in alcuni casi è meglio essere brutali ma sinceri».
Foto: Giorgio Ercolani sottolinea le eccellenze forlivesi
26/09/2016Pag. 11 Ed. Forli tiratura:15000
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 12
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MELDOLA IL PROGETTO, FINANZIATO DALL'AGENZIA ITALIANA PER IL FARMACO, AVRÀ DURATAQUADRIENNALE Tumore al seno, all' Irst 800mila euro per la ricerca OTTOCENTOMILA euro per la ricerca dell'Istituto tumori della Romagna sono in arrivo dall'Agenzia italiana
del farmaco. Tra i progetti finanziati dal più recente bando per la ricerca dell'Aifa è stato infatti selezionato
uno studio sul tumore mammario progettato all'Irst Irccs di Meldola. Lo studio, il cui sperimentatore
principale è il dottor Andrea Rocca, responsabile del Gruppo di patologia della mammella Irst, mira alla
definizione della miglior strategia terapeutica per il trattamento dei carcinomi mammari in stadio avanzato
con specifiche caratteristiche. LO STUDIO, che coinvolgerà oltre una ventina di centri in Italia tra cui le
Oncologie della Romagna, riguarderà oltre 300 pazienti. Il progetto avrà durata quadriennale e il
finanziamento riconosciuto da Aifa è pari a 800mila euro. La commissione che ha valutato il progetto,
composta da esperti nazionali e internazionali nominati dal Ministero della Salute, ha sottoposto a
valutazione le decine di protocolli pervenuti, stilando una classifica legata a diversi aspetti quali la rilevanza
scientifica, l'innovatività, il livello di organizzazione e la qualifica dello sperimentatore principale.
«Esprimiamo i nostri complimenti al dottor Rocca e alla sua équipe - affermano il direttore generale, Giorgio
Martelli, il direttore sanitario, Mattia Altini e il direttore scientifico, professor Dino Amadori - per l'importante
risultato raggiunto, frutto di impegno e di grandi capacità professionali. Si tratta di un traguardo che porta
nuovamente finanziamenti a favore della ricerca svolta nell'ambito della Rete oncologica della Romagna,
che, in assenza di un Istituto di Ricerca come Irst, non raggiungerebbero i nostri territori, le nostre strutture,
i nostri pazienti». Messa e benedizione degli zaini scolastici MODIGLIANA
A MODIGLIANA l'inizio del nuovo anno scolastico sarà annunciato a studenti, genitori, docenti e personale
non docente questa mattina alle 11 nella chiesa di San Domenico con una messa beneaugurante. La
parrocchia invita a portare lo zaino o la borsa da lavoro scolastica perché al termine ci sarà la benedizione
in vista di un fruttuoso anno scolastico. g.a.
02/10/2016Pag. 9 Ed. Forli
diffusione:106165tiratura:153812
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 13
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MELDOLA NOMINA ALL' IRST Oncologia medica, Frassineti direttore È IL DOTTOR Giovanni Luca Frassineti il nuovo direttore di struttura complessa di Oncologia Medica dell'
Irst di Meldola. Il medico, già responsabile del gruppo di patologia gastroenterica e della degenza
dell'Istituto tumori, assume così la responsabilità di uno tra gli assi portanti delle attività clinico-assistenziali
dell'Irccs oncologico. Attualmente la Degenza Irst di Meldola dispone di 36 posti letto (6 a bassa carica
microbica) mentre sono 28 le postazioni in day hospital, ripartite su Meldola, Forlì e Cesena. Nel corso del
2015 sono stati 1.632 i ricoveri, degenze in gran parte ad alta complessità; in day hospital sono stati,
invece, 3.358 i ricoveri totali.
01/10/2016Pag. 13 Ed. Forli
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 14
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BUON VIVERE Irst Carla Fracci sabato al "Fabbri" Sarà un mito autentico della danza di ogni tempo la protagonista della serata di beneficenza Irst
organizzata all'interno della Settimana del Buon Vivere. Carla Fracci, infatti, danzerà, sabato alle 21,
insieme al Balletto del Sud sul palco del teatro "Fabbri" di Forlì nello spettacolo "Shéhérazade e le mille e
una notte", atto unico in cinque quadri. Anche quest'anno, infatti, Irst è tra i partner della Settimana del
Buon Vivere e propone uno spettacolo dal grande impatto emotivo e di notevole valore artistico. Il ricavato
sarà destinato al progetto Irst, in essere con Ausl e lo Ior, per la creazione in Romagna di un Centro di
Riferimento per la Radioterapia Pediatrica, presidio attualmente assente nel territorio per i piccoli pazienti
oncologici. Info 0543/739247
29/09/2016Pag. 18 Ed. Forli - Cesena
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ALL ' IRST DI MELDOLA Nuovo incarico per Frassineti Direttore Oncologia medica Lo specialista faentino alla guida della struttura complessa dell' istituto di ricovero e cura FAENZA. Il dottor Giovanni Luca Frassineti, faentino, è il nuovo direttore di struttura complessa di
Oncologia medica dell' Istituto tumori della Romagna (Irst) di Meldola. Il medico, già responsabile del
gruppo di patologia gastroenterica e della degenza dell' Irst, assume così la responsabilità di uno tra gli assi
portanti delle attività clinico-assistenziali dell' Istituto di ricovero e cura oncologico. A ll' interno dell' assetto
organizzativo dell' Istituto recentemente delineato, all' unità operativa complessa di Oncologia medica - che
afferisce al Dipartimento di oncologia e ematologia clinica e sperimentale - compete, infatti, la gestione
della degenza e delle attività di day hospital e ambulatoriali nelle sedi dell' Istituto (Meldola, Forlì e
Cesena). «Ritengo - commenta Giorgio Martelli, direttore generale dell' Irst - che la nomina del dottor
Frassineti, avvenuta attraverso una selezione identica a quelle che si tengono nelle strutture pubbliche,
premi un collega che durante tutto il suo percorso professionale si è fortemente impegnato nell' attività
organizzativa, assistenziale e di ricerca e che ha sempre dimostrato profonda umanità nel rapporto con i
pazienti in carico. Personalmente, data la lunga conoscenza personale diretta, esprimo i miei complimenti a
un professionista che stimo». Attualmente la Degenza dell' Irst di Meldola dispone di 36 posti letto (6 a
bassa carica microbica) mentre sono 28 le postazioni in Day hospital, ripartite su Meldola, Forlì e Cesena.
Nel corso del 2015 sono stati 1.632 i ricoveri, degenze in gran parte ad alta complessità; in Day hospital
sono stati, invece, 3.358 i ricoveri totali. Faentino, nato nel 1956, Frassineti si è laureato con lode in
Medicina e chirurgia all'Un iversità di Bologna nel 1980 e ha conseguito la specializzazione in Oncologia
medica con voto 70/70 nel 1994 all' Università di Ancona. Nel 1988 ha vinto la Borsa di Studio " Bruno
Conficoni" che gli ha permesso di partecipare nel 1989 al progetto di ricerca di Oncologia traslazionale al
Lombardi Cancer Center Research - Georgetown University (Washington D.C.). Allievo del prof. Amadori
ha collaborato in importanti progetti di ricerca traslazionale, in particolare nell' ambito della patologia
mammaria e delle patologie gastroenteriche. Dal 1998 al 2007 ha ricoperto il ruolo di Responsabile dell'
Unità di degenza per terapie con dosi sovra massimali in ambiente protetto nell' Azienda Usl di Forlì. In Irst
dal 2007, Frassineti ha ricoperto il ruolo di responsabile della degenza ordinaria di Oncologia medica, di
responsabile del Gruppo di Patologia gastroenterica-toracica ed è stato co-responsabile del Gruppo di
Cardio-oncologia dell' Istituto. Durante la sua carriera ha svolto numerose attività di ricerca, in Italia e all'
estero, in campo oncologico ed è stato coordinatore o membro del comitato guida di numerosi studi clinici
nazionali e internazionali. È autore di oltre un centinaio di pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali.
Docente alla Scuola di specializzazione in Oncologia dell' Università di Ferrara, ha ricoperto incarichi di
responsabilità in Società scientifiche oncologiche.
Foto: Martelli: «In tutto il suo percorso professionale si è fortemente impegnato nell' attività assistenziale e
di ricerca dimostrando profonda umanità nel rapporto coi pazienti»
28/09/2016Pag. 29 Ed. Ravenna tiratura:15000
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ONCOLOGIA Ricerca, all ' Irst un finanziamento da 800mila euro Per uno studio sul tumore al seno che coinvolgerà anche 300 pazienti ME LD OL A. Proprio in questi giorni in cui la Lilt promuove la campagna di prevenzione contro il tumore al
seno arriva una buona notizia sul fronte della ricerca proprio relativa a questa patologia. L' Agenzia Italiana
del farmaco (AIFA) ha approvato un finanziamento di 800mila euro per uno studio a guida Irst Irccs
finalizzato all'identif icazione del miglior trattamento terapeutico di tumori al seno. Lo studio, condotto dal
dottor Andrea Rocca, coinvolgerà una ventina di centri in Italia oltre alle Oncologie della Romagna e
almeno 300 pazienti. Un importante e prestigioso finanziamento per la ricerca dell' Istituto Tumori della
Romagna che tra i progetti finanziati dal più recente bando competitivo per la ricerca d ell' Aifa (l' Agenzia
nazionale alla quale sono demandate tutte le attività regolatorie del farmaco) ha infatti visto selezionato un
proprio studio sul tumore mammario. Lo studio, il cui principal investigator è Andrea Rocca, responsabile
del gruppo di patologia della mammella Irst, mira alla definizione della miglior strategia terapeutica per il
trattamento dei carcinomi mammari in stadio avanzato con specifiche caratteristiche, un sottogruppo di
pazienti con una patologia particolarmente insidiosa. Lo studio, che coinvolgerà oltre una ventina di centri in
Italia tra cui le Oncologie della Romagna, riguarderà oltre 300 pazienti. Accanto ad obiettivi di efficacia e
sicurezza, lo studio prevede alcune valutazioni di tipo biomolecolare che contribuiranno a valorizzare i
risultati della ricerca. Il progetto, espletata la fase autorizzativa attualmente in corso, avrà durata
quadriennale. Il finanziamento riconosciuto dall' Aifa sarà interamente destinato alla copertura dei costi per
il personale impegnato nella ricerca, giovani medici, biologi, clinical study coordinator, biostatistici, oltre che
per l' acquisto dei materiali di laboratorio. Tutti i costi saranno periodicamente rendicontati ad Aifa. La
commissione che ha valutato il progetto, composta da esperti nazionali e internazionali nominati dal
ministero della Salute, ha sottoposto a valutazione le decine di protocolli pervenuti, stilando una classifica
legata a differenti aspetti quali la rilevanza scientifica, l'i nnov ati vità, il livello di organizzazione, la qualifica
del principal investigator. «Esprimiamo - h anno affermato il direttore generale, Giorgio Martelli, il direttore
sanitario, Mattia Altini e il direttore scientifico Dino Amadori alla notizia del finanziamento allo studio - i
nostri complimenti al dottor Rocca e alla sua equipe per l'i mpo rtante risultato scientifico raggiunto, frutto di
impegno e di grandi capacità professionali. Si tratta di un traguardo che porta nuovamente finanziamenti a
favore della ricerca svolta nell' ambito della Rete oncologica della Romagna, che, in assenza di un Istituto
di ricerca come Irst, non raggiungerebbero i nostri territori, le nostre strutture, i nostri pazienti».
Foto: Andrea Rocca, medico responsabile Gruppo di patologia mammella dell' Irst Irccs di Meldola
01/10/2016Pag. 11 Ed. Forli tiratura:15000
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ONCOLOGIA MEDICA Irst , nuovo direttore È il dottor Giovanni Luca Frassineti il nuovo direttore di struttura complessa di Oncologia Medica dell'Istituto
Tumori della Romagna (Irst). Il medico, già Responsabile del Gruppo di patologia gastroenterica e della
Degenza Irst, assume così la responsabilità di uno tra gli assi portanti delle attività clinico-assistenziali
dell'Irccs oncologico. All'interno dell'assetto organizzativo dell'Istituto recentemente delineato, alla U.O.C. di
Oncologia Medica - che afferisce al Dipartimento di Oncologia e Ematologia clinica e sperimentale -
compete, infatti, la gestione della Degenza e delle attività di Day Hospital e ambulatoriali nelle sedi
dell'Istituto (Meldola, Forlì e Cesena). L'Unità rappresenta, pertanto, un punto nodale anche per quanto
attiene la ricerca oncologica. "Ritengo - commenta Giorgio Martelli, Direttore generale Irst Irccs - che la
nomina di Frassineti, avvenuta attraverso una selezione identica a quelle che si tengono nelle strutture
pubbliche, premi un collega che durante tutto il suo percorso professionale si è fortemente impegnato
nell'attività organizzativa, assistenziale e di ricerca e che ha sempre dimostrato profonda umanità nel
rapporto coi pazienti in carico".
28/09/2016Pag. 18 Ed. Forli - Cesena
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SETTIMANA DEL BUON VIVERE FORLÌ Al teatro Fabbri. La grande ballerina danza per lo Ior Carla Fracci torna in scena per " Shéhérazade " di Franzutti «È un bel ruolo la mia Thalassa affascinante Soprattutto è bello essere coinvolti nel contesto di questoballetto intelligente» CLAUDIA ROCCHI FORLÌ. Cultura e solidarietà cementano un " buon vivere" capace di segnare giorni di energia positiva. Un "
passo" ve rso questa conquista quotidiana il festival del " Buon vivere" f or li ve se lo compie stasera alle
21, sul palcoscenico del teatro Diego Fabbri. In scena un titolo leggendario della letteratura " Shéhérazade
e le mille e una notte", tradotto in danza dal coreografo Fredy Franzutti per il suo Balletto del Sud. È un
balletto narrativo che racconta di una Palmira esoticamente magica ispirata ai racconti di Antoine Galland,
a cui fa da contraltare la terribile immagine di Palmira oggi, avvolta in sangue e distruzione. A infondere sul
palco una volontà di futuro ancora luminoso nella pace interviene l'autorevole zza di Carla Fracci, leggenda
vivente della danza. L' étoile festeggia ancora in scena le sue prime ottanta primavere celebrate il 20
agosto. Interpreta Thalassa, la regina dei mari. Il suo cameo funge da auspicio di sana longevità anche per
i pazienti oncologici in cura con il progetto Irrst-Ausl Romagna e Istituto oncologico romagnolo (Ior), a cui va
l' incasso della serata. Il fine è di creare sul territorio un Centro di riferimento di radioterapia pediatrica per i
piccoli pazienti oncologici. Questa " Sh éhéraz ade" è stata creata nel 2003 da Franzutti; ora torna in una
nuova versione ampliata; la coreografia è un atto unico in cinque quadri introdotti uno alla volta dalla voce
narrante dell' attore Andrea Sirianni, sulle musiche di Rimsky-Korsakov. Fredy Franzutti, classe 1971,
fondò a soli 24 anni " Il Balletto del Sud" ne lla sua Lecce d' or igi ne, dedicandosi in modo prolifico come
coreografo; ad oggi sono 34 gli spettacoli realizzati da una compagnia privata che si avvale di finanziamenti
regionali. È una delle pochissime realtà private stabili del sud Italia. Come è nato Fredy l' incontro con Carla
Fracci? «Fu il critico Vittoria Ottolenghi - risp onde Franzutti - a promuovere la mia compagnia presso la
signora Fracci e Beppe Menegatti quando dirigevano il Balletto del teatro dell' Opera di Roma. Realizzai sei
spettacoli». C o m e a f f r o n t a l a creazione con una étoile di così lungo corso? «La danza non è
esecuzione ginnico virtuosistica. Ciò che conta non è l' elasticità ma la comunicazione. La creazione nasce
da un progetto e da laboratori che affinano il linguaggio espressivo». Come ha individuato il personaggio di
Fracci? «Thalassa è la regina dei mari, una creatura divina che regna in una dimensione atemporale. È un
simbolo come lo è Fracci per il teatro italiano». Quale è invece il senso di " Sh éhé ra zade" oggi? «In
questi giorni di distruzione e dramma sentire evocare il nome di Palmira e la terra siriana in i racconti
favolistici ci fa riflettere sulla ra dice alta di quel popolo martoriato, rendendoci più sensibili». Q u a l e l i n g
u a g g i o predilige nella sua danza? «Lo definirei di ricerca, prevalentemente narrativo ma forte di
proposte originali. Si avvale pure di una tecnica classica, ma è diretto a un pubblico trasversale, con
proposte accattivanti arricchite di scene e costumi. Prima di ogni progetto mi pongo il problema di " cosa"
vale la pena dire, che in me precede il " come" farlo. Cercando di essere comunicativo». Carla Fracci
simbolo della danza italiana, dal 1956 anno del suo primo grande ruolo, "Cenere ntola" alla Scala (fu
chiamata a sostituire Violette Verdy), non ha mai smesso di ballare. Nel suo percorso si ricorda pure la
direzione del Balletto dell' Opera di Roma, tra il duemila e il 2010. Tre anni fa è uscito il suo libro
autobiografico " Passo dopo passo. La mia storia" (Mondad ori), ultimo dei suoi nove libri. La danzatrice
saluta il pubblico romagnolo da un taxi che la sta portando in teatro. Signora Fracci, che dire di questo
ritorno in Romagna ancora sul palco e in un anno speciale, a favore di un progetto di ricerca? «Sono felice
di danzare a Forlì, la ricerca è importante. Certo, siamo esseri umani, non possiamo fantasticare più di
tanto sulla salute; la ricerca ci aiuta ad affrontarla con più positività». Cosa la spinge a questa
Shéhérazade? «È un bel ruolo la mia Thalassa, affascinante. Soprattutto è bello essere coinvolti nel
contesto di questo balletto intelligente, con una compagnia energica e un coreografo talentuoso che io
01/10/2016Pag. 30 Ed. Forli tiratura:15000
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stessa coinvolsi nei miei anni di direzione romana. I talenti da noi non mancano, scappano perché non
trovano lavoro. Occorrerebbe maggiore attenzione dallo Stato per la danza». Continuerà dunque a ballare?
«L' importante, come diceva Rita Levi Montalcini, è non andare in pensione!». Apertura biglietteria ore
18.30. Info: 0543 739247
Foto: CARLA FRACCI La leggenda del balletto italiano torna in scena al teatro Fabbri dove danzerà per lo
Ior nella " Shéhérazade e le mille e una notte" del coreografo pugliese Fredy Franzutti
Foto: LEGGENDA DELLA DANZA ancora sulle scene a 80 anni
01/10/2016Pag. 30 Ed. Forli tiratura:15000
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ricerca universitaria USI e IOR uniti: c'è il via libera della Scolastica V.M. Luce verde della Commissione scolastica all'affiliazione dell'Istituto oncologico di ricerca (IOR) all'Università
della Svizzera italiana (USI). È quanto ha deciso la maggioranza dei commissari, sostenendo il rapporto di
Fabio Käppeli (PLR) e Giorgio Fonio (PPD). A firmare con riserva i rappresentanti della Lega e il deputato
PPD Paolo Peduzzi. Contraria invece Tamara Merlo (Verdi) che, da noi contattata, ha precisato che
«l'indipendenza della ricerca di alto livello è un elemento fondamentale. Il mio timore è che, affiliando
l'istituto all'USI, questa possa venir meno». Ma non solo. A far optare per il no la deputata ecologista anche
il fatto che «oggigiorno il settore della formazione universitaria riceve già una fetta eccessiva di soldi
pubblici rispetto alla scuola dell'obbligo». «Piano con il Fondo Swisslos» In sintesi, il rapporto accolto ieriinvita il Gran Consiglio ad approvare il decreto legislativo proposto a febbraio dall'Esecutivo, nel quale si
pongono le basi per l'acquisizione dello IOR da parte dell'ateneo di Lugano a partire dal 1. gennaio 2017.
«Oltre che rappresentare un pilastro importante per lo sviluppo della nuova facoltà di scienze biomediche
dell'USI - si legge nel rapporto - l'affiliazione vuole permettere allo IOR di ottenere lo statuto universitario,
ricevendo attraverso l'USI i sussidi federali. Inoltre lo statuto universitario darà allo IOR un'accresciuta forza
negoziale nei confronti di altri enti universitari». In soldoni, se il Legislastivo dovesse dire sì a questa unione
«la Confederazione finanzierà nei prossimi anni l'istituto con una quota stimata tra 1 e 1,2 milioni di
franchi». Accanto ai sussidi di Berna, «si prevede anche un maggior contributo cantonale. Infatti da parte
sua il Cantone già sostiene la fondazione con contributi ricorrenti dal 2012 che, da quest'anno, ammontano
a 650.000 franchi annui e a partire dal 2019 saranno di 750.000 franchi». Detto dei finanziamenti, i
commissari non mancano di lanciare un monito al Governo: «La Commissione invita il Consiglio di Stato a
riflettere sul continuo e eccessivo utilizzo del Fondo Swisslos, il quale seppur già oggi utilizzato per
sostenere lo IOR e non indicato quale unica fonte per il contributo futuro presenta una situazione in cui, da
diversi anni, si sta spendendo più di quanto entri». Il tema approderà ora sui banchi del Gran Consiglio che
ne discuterà nel corso della prossima sessione parlamentare, al via il 10 ottobre.
27/09/2016Pag. 9 Corriere del Ticino
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Apertura del nuovo anno sociale con presentazione dei progetti Redini del Lions in mano ad una donna CESENA. La scorsa settimana il Lions Club Cesena ha festeggiato l' apertura del nuovo anno sociale al
Grand Hotel di Rimini, con l'i nsediamento della presidente A ntonella Fuccio Pierantoni. «Una donna alla
guida del Lions - sottolineano dal sodalizio - è un grande impegno. Difficile, ma non impossibile, da
conciliare con la famiglia, gli affetti ed il lavoro, che per Antonella sono al primo posto. Ma potrà contare su
grande collaborazione e vicinanza di tutti i soci e sulla gioia di riuscire a portare avanti tante iniziative utili
nel sociale». Nel corso della serata c'è stata la cerimonia d' ingresso, nel Lions Club Cesena, di Alessandra
Trevisani, presentata dal socio Ca rlo Battistini. Laureata in Scienze politiche, dopo un master lavora nell'
azienda di famiglia nel campo della ricerca e selezione, organizzazione, formazione e training con un'
academy aziendale. E' stato poi presentato il programma del nuovo anno sociale, che sarà dedicato al "P
rogetto Martina", rivolto ai ragazzi del Liceo scientifico " Righi", con l' aiuto di specialisti oncologi e psicologi
della Lilt e dell' Irst di Meldola. I ragazzi verranno informati e sensibilizzati sull' importanza degli scorretti stili
di vita, in modo da conoscerli, evitarli e poter così ridurre il rischio di alcune malattie. Il concorso " Un poster
per la pace", rivolto agli studenti delle scuole medie di Cesena, sarà un altro appuntamento importante. La
prossima primavera, verrà donato ad un non vedente un cane guida addestrato presso il Centro di
addestramento Lions di Limbiate. Durante la cerimonia di consegna, ci sarà anche una dimostrazione in
piazza delle doti di questi animali speciali. Sono anche in programma attività per sostenere l' associazione "
Balò", che opera a Calcutta e si interessa di 130 bambini che usufruiscono della mensa e della scuola del
centro. Le giovani mamme frequentano una scuola di cucito, realizzano collezioni di abiti con tessuti indiani
e così autofinanziano la struttura. Amtonella Fuccio Pierantoni ha infine ricordato che il 19 settembre i soci
del Lions club Cesena, insieme a quelli di Forlì, si sono impegnati nell' organizzazione di un concerto in
piazza del Popolo durante cui sono stati raccolti fondi per i terremotati di Amatrice. Il nuovo consiglio
direttivo che affiancherà la presidente è formato dal past president Claudio Cavani e da Massimiliano
Montalti, Caterina Lucchi, Stefano Bondi, Mirna Foschi, Stefano Valzania, Carlo Battistini, Andrea Bettini,
Fabiola Casadei, Daniela Poletti, Luigi Giani, Nino Fabbrocini, Piero Beldrati Casadei, Mauro Casadei
Turroni Monti.
01/10/2016Pag. 38 Ed. Forli tiratura:15000
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICOROMAGNOLO WEB
30 articoli
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Giornata dedicata alla salute, all'attività fisica e alla prevenzione con"Walk e Run For Health pagerank: 4 "Walk&Run For Health": pomeriggio di movimento e prevenzione in piazza del Popolo a Faenza dedicato
alla lotta contro il cancro
Sarà una giornata dedicata all'attività fisica e al divertimento, ma anche alla salute e alla prevenzione quella
che andrà in scena sabato 1 ottobre a Faenza: l'Istituto Oncologico Romagnolo, in collaborazione il
Running & Trail Team Saucony Leopodistica, presenta infatti la prima edizione della "Walk&Run For
Health".
L'iniziativa, che fa parte del progetto "La Salute in Movimento", si svolgerà lungo tutto l'arco del
pomeriggio.
Si parte alle ore 15: presso la Sala Bigari di Piazza del Popolo il dott. Alberto Farolfi, medico oncologo dell'
IRST IRCCS di Meldola, e Danilo Ridolfi, personal trainer, spiegheranno come l'attività sportiva sia
fondamentale nella lotta contro il cancro, prevenendone l'insorgenza. Sarà un incontro aperto a tutti con
una parte teorica e una parte pratica: durante quest'ultima, prevista dalle ore 16, il personal trainer Danilo
Ridolfi mostrerà quale sia il corretto riscaldamento per iniziare a muoversi. L'attività fisica vera e propria
comincerà dalle 16.30 in poi. A seconda del livello di preparazione sono stati previsti due tipi di percorsi per
i partecipanti, entrambi con partenza e arrivo in Piazza del Popolo: una camminata ludico motoria su di una
lunghezza di 5 km; e 8 km di podistica. Lo spirito che anima ambedue gli itinerari è assolutamente non
competitivo: sarà un modo per godersi le bellezze del centro di Faenza, prendendo parte ad un'iniziativa
benefica che andrà a finanziare progetti di ricerca oncologica in cui impareremo, al contempo, come restare
in salute.
Il costo di partecipazione è di 10 euro: il biglietto dà la possibilità di usufruire, al termine dei percorsi, di un
fantastico buffet composto esclusivamente di prodotti sani e biologici, previsto intorno alle ore 19. La quota
comprende anche il tradizionale pacco gara, dentro il quale i partecipanti potranno trovare la maglia
esclusiva dell'evento.
Per informazioni e iscrizioni: sede IOR Faenza, via Tolosano 6/B (8.30/12.30) - Tel. 0546 661505
30/09/2016 09:51Sito Web www.faenzanotizie.it
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Sanità, il Pd: "Nuova rete ospedaliera, occasione da non sprecare pagerank: 4 La Direzione del Partito democratico forlivese, che si è riunita martedì in presenza dei Sindaci e dei
Segretari del territorio, è tornata ad affrontare il tema sanità
Redazione
29 settembre 2016 20:03 Il centrodestra affossa la giunta Drei, FI:
La Direzione del Partito democratico forlivese, che si è riunita martedì in presenza dei Sindaci e dei
Segretari del territorio, è tornata ad affrontare il tema sanità. ''L' opportunità che ci viene offerta dalla fase di
riorganizzazione della rete ospedaliera della Romagna, è unica e irripetibile in un contesto, come quello in
cui ci troviamo, di crescente crisi del servizio sanitario nazionale e quindi, di urgente bisogno di ripensare il
sistema socio-sanitario in un'ottica di medio-lungo termine. - spiega il segretario del Pd forlivese Valentina
Ancarani - Le sfide della medicina moderna (progressivo invecchiamento della popolazione e aumento
della complessità della medicina, delle patologie cronico-degenerative e del costo dei farmaci innovativi),
accanto all' ineludibile riduzione delle risorse disponibili, fanno sì che sprecare questa opportunità oggi,
significhi sottrarre progressivamente ai cittadini romagnoli una sanità pubblica di qualità, cioè efficace, equa
ed accessibile.
"Poiché la posta in gioco è questa,- prosegue Ancarani - occorre affrontare il riordino dell'Azienda sanitaria
della Romagna abbandonando le logiche di competitività territoriale proprie del passato e definendo da
subito, in modo chiaro e trasparente per tutti, qual è lo scenario futuro, a partire dalla relazione tra gli
ospedali esistenti. Alcuni principi guida di questo processo sono per esempio, mantenere le risposte di cura
in prossimità dei cittadini per le attività di base; concentrare per ambiti dove storicamente insistono grandi
competenze o investimenti tecnologici che ragionevolmente non possono essere smembrati e disseminati;
concentrare per alta complessità e bassa diffusione epidemiologica al fine di garantire la migliore
competenza clinica; infine sviluppare le vocazioni distintive dei Presidi Ospedalieri".
"All'interno di questo quadro, - continua il Segretario - risulterebbe del tutto privo di senso ed anzi
controproducente, posticipare a data da destinarsi il tema della reti cliniche, a partire da quella oncologica,
che da almeno un decennio è attiva nel nostro territorio. L'IRCCS oncologico, presente oggi in Romagna su
quattro sedi in 2 ex Province (Meldola, Forli, Cesena, e Ravenna), è il frutto di un'esperienza positiva ed
avanzata, di innovazione sia in ambito gestionale che in ambito di assistenza e di ricerca. Valorizzare e
realizzare in modo compiuto la rete oncologica romagnola significa procedere con convinzione verso un
modello di gestione diretta ed unitaria delle oncologie, concepito come modello (CCCN) Comprehensive
Cancer Care Network, che apporti valore aggiunto all'IRST, e allo stesso tempo porti l'IRCCS in tutti gli
ospedali della Romagna. A tal fine, - conclude Ancarani - sulle condizioni, peraltro già state indicate in
numerosi atti (DGR e leggi RER) dalla stessa Regione Emilia-Romagna, il territorio romagnolo con tutti i
diversi attori pubblico-privati interessati, deve lavorare per raggiungere un accordo nel breve periodo,
inserendo a pieno titolo tale progetto nel riordino della rete ospedaliera."
29/09/2016 20:03Sito Web www.forlitoday.it
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Bambini a tavola. Primo evento della Settimana mondialedell'allattamento al seno pagerank: 4 28/09/2016 - Il Centro per le Famiglie dell'Unione della Romagna Faentina, insieme ai Servizi sanitari del
Consultorio familiare e al Gruppo allattando a Faenza, presenta anche quest'anno un ricco calendario di
eventi in occasione della Settimana mondiale dell'allattamento materno (1 - 7 ottobre 2016).
Il primo di questi appuntamenti è l'incontro in programma sabato 1 ottobre, alle ore 10.00, nei locali di
Faventia Sales (via San Giovanni Bosco 1), dal titolo "Bambini a tavola. Quasi un gioco", a cura della
dottoressa Annamaria Acquaviva, dietista e nutrizionista, con il patrocinio dello IOR (Istituto Oncologico
Romagnolo). La salute può essere preservata anzitutto a tavola e imparare fin dalla prima infanzia le regole
per mangiare in modo corretto ed equilibrato è il modo migliore e più semplice per mantenersi sani durante
l'intero percorso di vita. La proposta della dottoressa Acquaviva, oltre a fornire una corretta informazione
per comporre una giornata alimentare equilibrata al bambino, offrirà tanti trucchi e consigli pratici per
avvicinare i nostri figli al cibo (anche a quello meno appetitoso), fornirà consigli per organizzare un piano
alimentare e per fare una spesa consapevole grazie a una corretta lettura delle etichette nutrizionali. Nel
corso della mattina ci saranno poi intermezzi con letture di libri illustrati per bambini sull'alimentazione, a
cura dei lettori volontari del progetto Nati per leggere In Vitro.
Sarà inoltre presentata una bibliografia di libri sul tema, curata dalla sala ragazzi della Biblioteca comunale
manfrediana. Gli altri incontri nell'ambito degli eventi della Settimana mondiale dell'allattamento, sempre
presso Faventia Sales, sono così programmati: sabato 8 ottobre, alle ore 16.00, "Insieme per l'allattamento.
Latte di mamma: una scelta di pace, sostenibile ed ecologica!", sabato 15 ottobre, alle ore 16.00, "Insieme
per l'allattamento. Una rete di mamme: allattare come e perchè. Libertà di scelta e sostegno!"; mercoledì 26
ottobre, alle ore 20.30, "Allattamento al seno: una via per lo sviluppo armonico del bambino".
28/09/2016 14:27Sito Web faenzawebtv.it
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Aperto con una festa l'Anno Sociale del Lions Club Cesena pagerank: 4 Si è festeggiata l'apertura del nuovo Anno Sociale del Lions Club Cesena con l'insediamento del presidente
Antonella Fuccio Pierantoni
Redazione
27 settembre 2016 11:35 Dopo 30 anni da commessa diventa imprenditrice e apre una profumeria
Venerdì scorso al grand Hotel di Rimini si è festeggiata l'apertura del nuovo Anno Sociale del Lions Club
Cesena con l'insediamento del presidente Antonella Fuccio Pierantoni. Una donna alla guida del Lions, è
un grande impegno. Difficile, ma non impossibile, da conciliare con la famiglia, gli affetti ed il lavoro che
sono, per Antonella, al primo posto. Ma sicuramente alleggerito dalla grande collaborazione e vicinanza di
tutti i soci del Club e dalla gioia di riuscire a portare avanti, con l'aiuto di tutti, tante iniziative utili nel sociale.
Nel corso della serata c'è stata la cerimonia d'ingresso, nel Lions Club Cesena, di Alessandra Trevisani,
presentata dal socio Carlo Battistini. Alessandra, laureata in scienze politiche, dopo un master in "gestione
delle risorse umane", lavora nell'azienda di famiglia nel campo della Ricerca&selezione, organizzazione,
formazione e training con un'Academy aziendale.
Fuccio Pierantoni ha quindi presentato il programma del nuovo Anno Sociale. Quest'anno i soci del Lions
Club si dedicheranno al"Progetto Martina", rivolto ai ragazzi del Liceo Scientifico di Cesena, con l'aiuto di
specialisti oncologi e psicologi della LILT (Lega Italiana Lotta Tumori) e dell'IRST di Meldola. I ragazzi
verranno informati e sensibilizzati sull'importanza degli scorretti stili di vita, in modo da conoscerli, evitarli e
poter così ridurre il rischio di alcune malattie. Inoltre i soci del Lions saranno anche impegnati , durante
l'anno, con il concorso "un poster per la pace" rivolto ai ragazzi delle scuole medie di Cesena. Il concorso è
un momento di riflessione, per i ragazzi, sulla pace, in un momento storico molto difficile. Con la primavera,
verrà donato ad un non vedente, un cane guida addestrato presso il Centro di addestramento Lions di
Limbiate. Durante la cerimonia di consegna, saranno presenti anche i cani guida addestrati e gli
addestratori del centro di Limbiate che faranno una dimostrazione in piazza.
Sono in programma, durante l'Anno Sociale, attività per sostenere l'Associazione "Balò Onlus".
Associazione che opera a Calcutta e si interessa di 130 bambini che usufruiscono della mensa e della
scuola del centro. Le giovani mamme, frequentano una scuola di cucito, realizzano collezioni di abiti, con
tessuti indiani, e così autofinanziano la struttura. Antonella ha infine sottolineato che Lunedì 19 settembre, i
soci del Lions club Cesena, insieme ai soci Lions di Forlì, erano in piazza del Popolo a Cesena, parte
dell'organizzazione di un concerto in cui sono stati raccolti fondi per i terremotati di Amatrice. Il nuovo
consiglio direttivo che si affiancherà al Presidente è formato dal Past President Claudio Cavani e da
Massimiliano Montalti, Caterina Lucchi, Stefano Bondi, Mirna Foschi, Stefano Valzania, Carlo Battistini,
Andrea Bettini, Fabiola Casadei, Daniela Poletti, Luigi Giani, Nino Fabbrocini, Piero Beldrati Casadei e
Mauro Casadei Turroni Monti.
27/09/2016 11:35Sito Web www.cesenatoday.it
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Entra nel vivo la Settimana del Buon Vivere pagerank: 4 Entra nel vivo la Settimana del Buon Vivere (www.settimanadelbuonvivere.it). L'appuntamento romagnolo,
ormai giunto alla settima edizione, vede i tradizionali temi di economia etica, bene comune, coesione,
salute e benessere, legalit, sostenibilit e cultura sviluppati e affrontati da artisti quali Remo Salvadori,
Massimo Sansavini, Stefania Casini, la Banda Osiris, Ascanio Celestini, Stefano Tonelli, Marco Baliani,
Lella Costa, Cristina Don, Carla Fracci, Serena Dandini, Gene Gnocchi, Carlo Gabardini e il grande
fotografo Sebastio Salgado, giornalisti come Massimo Cirri, Luca de Biase, Gianni Riotta, Massimo Cotto,
Domenico Quirico, Francesca del Rosso in arte Wondy, studiosi come Carlo Ratti, Angelo Facchini,
Vittorino Andreoli, Joseph Stiglitz, politici come Giuliano Poletti e personalit di spicco del pensiero
contemporaneo quali Fausto Bertinotti, Julin Carrn e don Luigi Ciotti.
Agli ospiti di fama internazionale si affiancano le decine di associazioni e gruppi informali che hanno aderito
alla chiamata e propongono diverse attivit. Cornice d'eccezione di questa parte del programma la Cittadella
del Buon Vivere che quest'anno ha inaugurato gi nel mese di agosto grazie al progetto Estate in Barcaccia
nato dalla collaborazione con il Comune di Forl. Altre sedi degli eventi in programma in citt sono la Chiesa
di San Giacomo, gli spazi dei Musei di San Domenico, il Teatro Diego Fabbri, l'Auditorium Cariromagna e
Palazzo Monte di Piet. Sono previsti inoltre eventi a Cesena, Ravenna, Mercato Saraceno, Cesenatico,
Faenza e Forlimpopoli. Come sempre la Settimana del Buon Vivere occasione di reciproco confronto fra
realt del territorio e personalit di fama internazionale.
UN'IDEA DI FUTURO
Il sottotitolo dell'edizione 2016 della Settimana del Buon Vivere un'idea di futuro e vuole innescare il
confronto tra coloro che nel mondo si interrogano su un possibile futuro sostenibile e quanti, nel nostro
territorio, da tempo si adoperano quotidianamente e concretamente per dare alle nuove generazioni un
futuro migliore. Un territorio, la Romagna, tradizionalmente vocato al buon vivere e che negli anni sta, da
una parte, esportando quei valori che lo contraddistinguono e, dall'altra, attraverso un inedito storytelling
territoriale, sta attirando verso di s sempre maggiore attenzione qualificandosi come Terra del Buon Vivere.
NOTTE VERDE
La Settimana del Buon Vivere sar inaugurata anche quest'anno dalla Notte Verde e dell'Innovazione
Responsabile sabato 24 settembre. La manifestazione giunta alla sua quinta edizione e nata dall'iniziativa e
sostenuta dal Comune di Forl, quest'anno dedicata al tema dell'acqua e vede dalla mattina a notte inoltrata
convegni, seminari, workshop, spettacoli, concerti e flashmob dedicati al tema della sostenibilit ambientale.
SOLIDARIETA'
Dopo il successo dell'anno scorso domenica 25 settembre alle 12 al Parco Urbano Franco Agosto di Forl
ritorna il pranzo solidale quest'anno intitolato Senza solidariet non esiste sostenibilit. A seguito del recente
sisma che ha coinvolto il centro Italia, si deciso di destinare met del ricavato alle popolazioni vittime del
terremoto e met all'Emporio della solidariet della Caritas di Forl e del Comitato per la lotta contro la fame
nel mondo. Decisione analoga stata presa rispetto alla cena di apertura che, sempre per sostenere le
vittime del terremoto, si trasforma in una cena conviviale di solidariet, luned 26 settembre alle 21 a Casa
Spadoni (via Granarolo 99 a Faenza).
La Settimana del Buon Vivere sostenuta e organizzata da Fondazione Cassa dei Risparmi di Forl, Comune
di Forl, Cooperhub, in collaborazione con Irccs-Irst e Camera di Commercio di Forl, con il contributo di
Conscoop ed il risultato della partecipazione attiva delle tante aziende, istituzioni, realt associative e
cittadini che da sempre sostengono e compongono a vario titolo il programma con il coordinamento di Casa
del Cuculo, Sunset e Tribucoop.
26/09/2016 01:00Sito Web www.settesere.it
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 28
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Giornata dedicata alla salute, all'attività fisica e alla prevenzione con"Walk e Run For Health pagerank: 4 "Walk&Run For Health": pomeriggio di movimento e prevenzione in piazza del Popolo a Faenza dedicato
alla lotta contro il cancro
Sarà una giornata dedicata all'attività fisica e al divertimento, ma anche alla salute e alla prevenzione quella
che andrà in scena sabato 1 ottobre a Faenza: l'Istituto Oncologico Romagnolo, in collaborazione il
Running & Trail Team Saucony Leopodistica, presenta infatti la prima edizione della "Walk&Run For
Health".
L'iniziativa, che fa parte del progetto "La Salute in Movimento", si svolgerà lungo tutto l'arco del pomeriggio.
Si parte alle ore 15: presso la Sala Bigari di Piazza del Popolo il dott. Alberto Farolfi, medico oncologo dell'
IRST IRCCS di Meldola, e Danilo Ridolfi, personal trainer, spiegheranno come l'attività sportiva sia
fondamentale nella lotta contro il cancro, prevenendone l'insorgenza. Sarà un incontro aperto a tutti con
una parte teorica e una parte pratica: durante quest'ultima, prevista dalle ore 16, il personal trainer Danilo
Ridolfi mostrerà quale sia il corretto riscaldamento per iniziare a muoversi. L'attività fisica vera e propria
comincerà dalle 16.30 in poi. A seconda del livello di preparazione sono stati previsti due tipi di percorsi per
i partecipanti, entrambi con partenza e arrivo in Piazza del Popolo: una camminata ludico motoria su di una
lunghezza di 5 km; e 8 km di podistica. Lo spirito che anima ambedue gli itinerari è assolutamente non
competitivo: sarà un modo per godersi le bellezze del centro di Faenza, prendendo parte ad un'iniziativa
benefica che andrà a finanziare progetti di ricerca oncologica in cui impareremo, al contempo, come restare
in salute.
Il costo di partecipazione è di 10 euro: il biglietto dà la possibilità di usufruire, al termine dei percorsi, di un
fantastico buffet composto esclusivamente di prodotti sani e biologici, previsto intorno alle ore 19. La quota
comprende anche il tradizionale pacco gara, dentro il quale i partecipanti potranno trovare la maglia
esclusiva dell'evento.
Per informazioni e iscrizioni: sede IOR Faenza, via Tolosano 6/B (8.30/12.30) - Tel. 0546 661505
30/09/2016Sito Web www.faenzanotizie.it
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 29
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Irst , importante finanziamento per uno studio sul tumore al seno pagerank: 4 Lo studio, che coinvolgerà circa una ventina di centri in Italia tra cui le Oncologie della Romagna, riguarderà
oltre 300 pazienti
Redazione
29 settembre 2016 18:18 L'addio a
Importante e prestigioso finanziamento per la ricerca dell'Istituto Tumori della Romagna Irst Irccs. Tra i
progetti finanziati dal più recente Bando competitivo per la ricerca dell'Aifa, l'agenzia nazionale cui sono
demandate tutte le attività regolatorie del farmaco, è stato, infatti, selezionato e finanziato uno studio sul
tumore mammario sviluppato in rst Irccs. Lo studio, il cui principal investigator è il dottor Andrea Rocca,
responsabile del Gruppo di patologia della mammella Irst, mira alla definizione della miglior strategia
terapeutica per il trattamento dei carcinomi mammari in stadio avanzato, una patologia particolarmente
insidiosa.
Lo studio, che coinvolgerà circa una ventina di centri in Italia tra cui le Oncologie della Romagna, riguarderà
oltre 300 pazienti. Il progetto, espletata la fase autorizzativa attualmente in corso, avrà durata quadriennale.
Il finanziamento riconosciuto da Aifa, pari ad 800mila euro, sarà interamente destinato alla copertura di
parte dei costi per il personale impegnato nella ricerca (giovani medici e biologi) oltre che per l'acquisto dei
materiali di laboratorio. Tutti i costi saranno periodicamente rendicontati al Ministero della Salute.
La commissione che ha valutato il progetto, composta da esperti italiani e stranieri nominati dal Ministero
della Salute, ha sottoposto a valutazione le decine di protocolli pervenuti, stilando una classifica legata a
differenti aspetti quali la rilevanza scientifica, l'innovatività, il livello di organizzazione, la qualifica del
principal investigator. Accanto ad obiettivi di efficacia e sicurezza, un ulteriore valore aggiunto per lo studio
valutato in fase di assegnazione del finanziamento, è risultato aver previsto alcune valutazioni biologiche di
supporto.
"Esprimiamo - hanno affermato il direttore scientifico Dino Amadori, il direttore generale Giorgio Martelli e il
direttore sanitario, Mattia Altini alla notizia del finanziamento allo studio - i nostri complimenti al dottor
Rocca e alla sua equipe per l'importante risultato scientifico raggiunto, frutto di impegno e di grandi
capacità professionali. Si tratta di un traguardo che porta nuovamente finanziamenti a favore della ricerca
svolta nell'ambito della Rete Oncologica della Romagna, che, in assenza di un Istituto di Ricerca come Irst,
non raggiungerebbero i nostri territori, le nostre strutture, i nostri pazienti".
29/09/2016 18:18Sito Web www.forlitoday.it
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Il dottor Frassineti alla direzione della struttura complessa di oncologiamedica dell' Irst pagerank: 4 28/09/2016 - È il dottor Giovanni Luca Frassineti il nuovo Direttore di struttura complessa di Oncologia
Medica dell'Istituto Tumori della Romagna (IRST). Il medico, già Responsabile del Gruppo di patologia
gastroenterica e della Degenza IRST, assume così la responsabilità di uno tra gli assi portanti delle attività
clinico-assistenziali dell'IRCCS oncologico.
All'interno dell'assetto organizzativo dell'Istituto recentemente delineato, alla U.O.C. di Oncologia Medica -
che afferisce al Dipartimento di Oncologia e Ematologia clinica e sperimentale - compete, infatti, la gestione
della Degenza e delle attività di Day Hospital e ambulatoriali nelle sedi dell'Istituto (Meldola, Forlì e
Cesena). L'Unità rappresenta, pertanto, un punto nodale anche per quanto attiene la ricerca oncologica.
"Ritengo - commenta Giorgio Martelli, Direttore generale IRST IRCCS - che la nomina del dr. Frassineti,
avvenuta attraverso una selezione identica a quelle che si tengono nelle strutture pubbliche, premi un
collega che durante tutto il suo percorso professionale si è fortemente impegnato nell'attività organizzativa,
assistenziale e di ricerca e che ha sempre dimostrato profonda umanità nel rapporto con i pazienti in carico.
Personalmente, data la lunga conoscenza personale diretta, esprimo i miei complimenti ad un
professionista che stimo".
Attualmente la Degenza IRST di Meldola dispone di 36 posti letto (6 a bassa carica microbica) mentre sono
28 le postazioni in Day Hospital, ripartite su Meldola, Forlì e Cesena. Nel corso del 2015 sono stati 1.632 i
ricoveri, degenze in gran parte ad alta complessità; in Day Hospital sono stati, invece, 3.358 i ricoveri totali.
Il dr. Frassineti ha assunto formalmente il ruolo a seguito di selezione pubblica e la conseguente delibera
del Consiglio di Amministrazione IRST presieduto dal prof. Renato Balduzzi dello scorso 9 settembre.
Faentino, nato nel 1956, il dottor Frassineti si è laureato con lode in Medicina e Chirurgia all'Università di
Bologna nel 1980 e ha conseguito la specializzazione in Oncologia medica con voto 70/70 nel 1994
all'Università di Ancona. Nel 1988 ha vinto la Borsa di Studio "Bruno Conficoni" che gli ha permesso di
partecipare nel 1989 al Progetto di Ricerca di Oncologia Traslazionale presso il Lombardi Cancer Center
Research - Georgetown University (Washington D.C.). Allievo del prof. Amadori ha collaborato in importanti
progetti di ricerca traslazionale, in particolare nell'ambito della patologia mammaria e delle patologie
gastroenteriche. Dal 1998 al 2007 ha ricoperto il ruolo di Responsabile dell'Unità di Degenza per terapie
con dosi sovra massimali in ambiente protetto nell'Azienda USL di Forlì. In IRST dal 2007, ha ricoperto il
ruolo di Responsabile della Degenza Ordinaria di Oncologia Medica, di Responsabile del Gruppo di
Patologia Gastroenterica-Toracica ed è stato Co-Responsabile del Gruppo di Cardio-oncologia dell'Istituto.
Durante la sua carriera ha svolto numerose attività di ricerca, in Italia e all'estero, in campo oncologico ed è
stato coordinatore o membro del comitato guida di numerosi studi clinici nazionali e internazionali. È autore
di oltre un centinaio di pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Docente alla Scuola di
Specializzazione in Oncologia dell'Università di Ferrara ha ricoperto incarichi di responsabilità in Società
scientifiche oncologiche.
28/09/2016 14:12Sito Web faenzawebtv.it
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Giada Fabbri dona un dipinto al Day Hospital di Oncoematologia pagerank: 4 La Fabbri ha donato il ritratto dell'anziana donna thailandese in seguito alla mostra personale dal titolo
"Sguardi dal Mondo" tenutasi fino all'8 agosto scorso al Day Hospital
Redazione
27 settembre 2016 07:15 Dopo 30 anni da commessa diventa imprenditrice e apre una profumeria
La pittrice cesenaticense Giada Fabbri ha donato un suo dipinto dal titolo "Vecchia Tailandese" al Day
Hospital di Oncoematologia dell'Irst all'ospedale Bufalini di Cesena. Fabbri ha donato il ritratto dell'anziana
donna thailandese in seguito alla mostra personale dal titolo "Sguardi dal Mondo" tenutasi fino all'8 agosto
scorso al Day Hospital, nell'ambito della rassegna espositiva "Arte e Solidarietà" curata da Lia Briganti. Il
dipinto della Fabbri ritrae un volto rugoso e sereno, realizzato con rara maestria e minuzia, che porta in sé
le tracce del tempo come la corteccia di un albero antico. Gli occhi dell'anziana sorridono e comunicano un
senso atavico e lieto della vita.
27/09/2016 07:15Sito Web www.cesenatoday.it
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IOR - ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO WEB - Rassegna Stampa 26/09/2016 - 02/10/2016 32
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Una dieta sana ed equilibrata: ecco "I Menù della Salute a Tavola pagerank: 4 Un'ulteriore novità è rappresentata dal tema dell'iniziativa: se per l'edizione 2015 il focus si concentrava sui
singoli alimenti che aiutano a prevenire i tumori, quest'anno l'attenzione si sposta sui menù
Redazione
Una corretta alimentazione può prevenire il cancro: sono oramai diversi gli studi scientifici che lo
dimostrano. Secondo analisi recenti, i tumori causati dalle cattive abitudini a tavola superano addirittura il
30% dei casi totali. Per questa ragione l'Istituto Oncologico Romagnolo, in collaborazione con Conad e con
il patrocinio scientifico dell'Irst Irccs di Meldola, rilancia l'iniziativa "I Menù della Salute a Tavola".
Dopo il successo della campagna di sensibilizzazione dello scorso anno, due eccellenze del nostro
territorio scendono nuovamente in campo a favore della prevenzione oncologica. L'iniziativa ricalcherà il
format dell'edizione passata con alcune sostanziali novità: in primis la presenza della dottoressa Annamaria
Acquaviva, che vanta una riconosciuta esperienza in tema di nutrizione. Grazie alla dietista, l'iniziativa si
focalizzerà non solo su una corretta alimentazione per gli adulti, ma la lente di ingrandimento si sposterà
anche e soprattutto sui bambini. Accanto alla dottoressa Acquaviva due professionisti che da tempo
collaborano con l'Istituto Oncologico Romagnolo: Alberto Farolfi, medico oncologo all'Irst Irccs di Meldola, e
lo chef consulting Luca Zannoni.
Un'ulteriore novità è rappresentata dal tema dell'iniziativa: se per l'edizione 2015 il focus si concentrava sui
singoli alimenti che aiutano a prevenire i tumori, quest'anno l'attenzione si sposta sui menù. L'iniziativa,
quindi, è volta ad insegnare a costruire un menù sano e bilanciato lungo tutto l'arco della settimana, che
preveda il giusto apporto e combinazione di quelle sostanze indispensabili per l'organismo. Gli alimenti che
andranno in seguito a comporre "I Menù della Salute a Tavola" sono stati identificati dall'Istituto Oncologico
Romagnolo grazie al patrocinio scientifico dell'Irst Irccs di Meldola: si potranno trovare sugli scaffali dei
supermercati Conad della Romagna e delle Marche (province di Pesaro-Urbino e Ancona), segnalati da
una bandierina.
Il progetto prevede inoltre alcuni appuntamenti di approfondimento e confronto aperti alla cittadinanza. Il
primo incontro pubblico è previsto per venerdì 7 ottobre alle ore 20.30all'Auditorium Cariromagna di via
Flavio Biondo 16, a Forlì. Il secondo appuntamento è fissato per il 22 ottobre al Nautico Hotel di Riccione,
Lungomare della Libertà 19, a partire dalle 16.30; l'ultimo meeting sarà per il 5 novembre presso i
Magazzini del Sale, in viale Nazario Sauro a Cervia, sempre dalle 16.30. L'ingresso è gratuito: tuttavia,
essendo i posti limitati, è gradita la prenotazione al numero di telefono 0543/35929. Anche quest'anno alla
teoria seguirà la pratica: veri e propri corsi di cucina, che insegneranno ai partecipanti come alimentarsi
bene con gusto.
Gli appuntamenti saranno tre per ciascuna città, e affronteranno i seguenti argomenti: come costruire un
menù sano per gli adulti; come costruire un menù sano per i bambini; e come preparare una buona pizza di
qualità. I corsi di cucina si terranno venerdì 21 ottobre, venerdì 28 ottobre e venerdì 4 novembre presso
l'Istituto Alberghiero "Pellegrino Artusi" di Forlimpopoli, in via Giacomo Matteotti 17; venerdì 4 novembre,
venerdì 18 novembre e venerdì 25 novembre a Riccione, presso l'azienda MoCa, in via Modena 22; infine
martedì 15 novembre, martedì 22 novembre e martedì 29 novembre a Cervia, presso la Scozzoli Srl, in via
del Lavoro 30. Tutti gli incontri saranno serali, con orario di inizio fissato per le 20.30.
"I Menù della Salute a Tavola - commenta il presidente dello Ior, Dino Amadori - è un progetto dal forte
razionale scientifico, infatti sono tantissime le ricerche scientifiche che dimostrano come la dieta impatti
sulla possibilità di ammalarsi di cancro. Sin dalla fine degli anni '70 lo IOR ha condotto varie ricerche in
meri
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