elementi chimici utili in agricoltura : fitodepurazione … · 2004. 7. 13. · agenzia regionale...
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AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
ELEMENTI CHIMICI UTILI IN AGRICOLTURA : FITODEPURAZIONE E FERTIRRIGAZIONE UTILIZZO DEI FANGHI23 APRILE 2004
PALAZZINA SABATELLI S.IPPOLITO (PU)
Direttore Generale ARPAM
Dott. Gisberto Paoloni
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
La Regione Marche ha approvato con Delibera amministrativa
n. 302 del 29 febbraio 2000, il Piano di Tutela della Acque ai
sensi del D. Lgs. 152/99.
Il Piano di Tutela delle Acque è stato adeguato, per quanto
possibile e tenuto conto della avvenuta stesura in
concomitanza con il D. Lgs. 152/99, alle indicazioni riportate
nel sopraccitato Decreto Legislativo
L’ARPA Marche ha fornito supporto tecnico e i dati relativi alla
qualità delle acque per l’elaborazione del Piano di Tutela delle
Acque
Piano di Tutela delle Acque
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
In particolar modo si sono approfonditi i seguenti aspetti:
•La tutela integrata degli aspetti quantitativi e qualitativi nell'ambito di ciascun bacino idrografico.
•L'impostazione di un adeguato sistema di monitoraggio e di classificazione dei corpi idrici come base dell'attività di pianificazione e risanamento
•L'identificazione di obiettivi di qualità ambientale cui far riferimento per la definizione dei limiti allo scarico e la predisposizione di misure di interventi di risanamento.
•Le azioni atte a mitigare e a prevenire le causedell’inquinamento.
•La promozione di misure tese alla conservazione, al risparmio, al riutilizzo ed al riciclo delle risorse idriche.
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
“Programma di interventi prioritari di collettamento e depurazione “
Acque reflue urbane
Per l’elaborazione del programma di interventi di collettamento e depurazione è stato necessario avere una adeguata conoscenza delle infrastrutture depurative esistenti, delle lorocaratteristiche e funzionalità.
Dalle informazioni raccolte si è costatato la presenza notevoli di piccoli e piccolissimi impianti con potenzialità inferiore a 2000 ab/eq.
La logica di depuratore consortile risulta essere la più appropriata in area costiera e lungo le valli dove si ha una maggiore densità di popolazione in quanto comporta una maggiore efficacia del processo depurativo ed maggiore economia di gestione.
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
Tempistica ed indirizzi tecnici per il settore di collettamento e depurazione D.Lgs.152/99
della Regione Marche
Data limite Abitanti equivalenti
serviti
Corpo recettore finale
Tipo di trattamento
Subito
> 10.000 Aree sensibili Terziario
Subito
> 15.000 Tutti Secondario
10.000 : 15.000 Tutti Secondario <10.000 Acque marino
costiere Appropriato
2.000: 10.000 Tutti Secondario
31/12/2005
<2.000 Acque dolci Appropiato
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
Tempistica ed indirizzi tecnici per il settore collettamento e depurazione Piano di Tutela delle Acque – Regione Marche
A.E. Serviti
Corpo recettore finale
Data limite Tipo di trattamento
Valori limite
Nuovi Subito 50: 2.000
TUTTI Esistenti 31/12/05
appropriato 70% rimozione
AREE SENSIBILI
Nuovi Subito Terziario
Tab. 1 e 3 all. 5
2000: 10.000
SPECIFICA DESTINAZIONE
Esistenti 31/12/2003 Disinfezione E.Coli
Nuovi Subito 2.000 : 10.000
TUTTI Esistenti 31/12/2003
Secondario Tab. 1 più Industrie tab.3
AREE SENSIBILI
Nuovi Subito Terziario Tab. 1 e 3 all. 5
>10.000
SPECIFICA DESTINAZIONE
Esistenti 31/12/2001 Disinfezione Tab. 1 e 3 all. 5
Nuovi Subito >10.000 TUTTI Esistenti 31/12/2001
Secondario Tab. 1 e 3 all. 5 E.coli
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
ALCUNI APPROFONDIMENTI Alcune definizioni (D.Lgs 152/99)
abitante equivalente: il carico organico biodegradabile avente una richiesta biochimica di ossigeno a 5 giorni (BOD5) pari a 60 grammi di ossigeno al giorno;
acque reflue domestiche: acque reflue provenienti da insediamenti di tipo residenziale e da servizi e derivanti prevalentemente dal metabolismo umano e da attività domestiche;
acque reflue urbane: acque reflue domestiche o il miscuglio di acque reflue domestiche, di acque reflue industriali ovvero meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da agglomerato;
trattamento appropriato: il trattamento delle acque reflue urbane mediante un processo ovvero un sistema di smaltimento che dopo lo scarico garantisca la conformità dei corpi idrici recettori ai relativi obiettivi di qualità ovvero sia conforme alle disposizioni del presente decreto;
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trattamento primario: il trattamento delle acque reflue urbane mediante un processo fisico ovvero chimico che comporti la sedimentazione dei solidi sospesi, ovvero mediante altri processi a seguito dei quali il BOD5 delle acque reflue in arrivo sia ridotto almeno del 20% prima dello scarico e i solidi sospesi totali delle acque reflue in arrivo siano ridotti almeno del 50%;
trattamento secondario: il trattamento delle acque reflue urbane mediante un processo che in genere comporta il trattamento biologico con sedimentazioni secondarie, o un altro processo in cui vengano rispettati i requisiti di cui alla tabella 1 dell’allegato 5;
Alcune definizioni (D.Lgs152/99)
I pretrattamenti: grigliatura grossolana, grigliatura fine, dissabbiatura, disoleazione,preareazione, equalizzazione o omogeneizzazione, neutralizzazione; questi trattamenti rimuovonoe riducono i materiali sospesi e galleggianti.trattamenti primari: flottazione, sedimentazione, precipitazione chimica; questi trattamenti rimuovono o riducono le sostanze organiche sospese o disciolte e i materiali colloidali.trattamenti secondari: ossidazione a fanghi attivi, su filtri percolatori, su biodischi, in laguneaerate e non, digestione anaerobica, sedimentazione dei fanghi biologici, disinfezione; questi trattamenti rimuovono o riducono le sostanze organiche sospese e disciolte ed i materiali colloidali.
trattamenti terziari: nitrificazione-denitrificazione, defosfatazione, chiariflocculazione, filtrazione, adsorbimento su carbone attivo, scambio ionico, osmosi inversa, elettrodialisi; questi trattamenti rimuovono o riducono le sostanze organiche, gli elementi nutritivi, i solidi sospesi e i sali disciolti ad un livello più spinto di quanto ottenibile con i precedenti trattamenti.
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Ab. Equivalente di progetto
Capacità organica biodegradabile di progetto dell’impianto di depurazione espressa in Ab. Eq.
Ab. Equivalete trattato
Carico organico biodegradabile effettivamente trattato espresso in Ab. Eq.
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Tabella 1: limiti di emissione per gli impianti di acque reflue urbane
Potenzialità impianto in abitanti equivalenti
2.000 – 10.000 > 10.000 Parametri
(media giornaliera)
Concentrazione % di riduzione Concentrazione % di riduzione
BOD5 mg/l (senza nitrificazione)
≤ 25 70 - 90 ≤ 25 80
COD mg/l ≤ 125 75 ≤ 125 75
Solidi Sospesi mg/l ≤ 35 90 ≤ 35 90
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Tabella 2: limiti di emissione per gli impianti di acque reflue urbane recapitanti in aree
sensibili
Potenzialità impianto in abitanti equivalenti
10.000 – 100.000 > 100.000 Parametri
(media annua) Concentrazione % di
riduzione Concentrazione % di riduzione
Fosforo totale (P mg/l)
≤ 2 80 ≤ 1 80
Azoto totale (N mg/l) ≤ 15 70 - 80 ≤ 10 70 - 80
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LO STATO DI DEPURAZIONE NELLA
REGIONE MARCHE
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
Nome imp ia ntoComune di ubica zione Loca lità
Ca pa cità d i proge tto (AE)
De p.S e niga llia S e niga llia Via P o 100000 n.d . n.d .Zipa Ancona Via Ma tte i 33 100000 n.d . n.d .Va lle chia ra Fa lcona ra Via Ca s e rme 85000 n.d . n.d .Acq ua mbie nte Ma rche Ca s te lfida rdo Ca s te lfida rdo 62000 n.d . n.d .De p. J e s i J e s i Via Ba rche tta 60000 n.d . n.d .Fa b ria no Ca p oluo go Fa bria no Fa bria no 38000 n.d . n.d .De p. Ca me ra no Ca me ra no Via Abb a dia 32000 n.d . n.d .Ca s te lbe llino (ce ntra lizza to) Ca s te lbe llino S ta zione 22000 n.d . n.d .
R ip e - fito de p/la guna ggio Ripe P a s s o di Rip e 4500 Finis s a g gio
Ma crofite a flus so s ub -s upe rficia le o rizzonta le
De pura to re S e rra De 'Conti S e rra De ' Co nti Via Me rlo ni 4000 n.d . n.d .Moie Ma iola ti S pontini Mo ie 4000 n.d . n.d .Ca po luog o - S a s s ofe rra to S a s so fe rra to Fo rna c i S .S . 360 3100 n.d . n.d .De p. Comuna le Via S . Giova nOs tra Ve te re Via S . Giova nni 2540 n.d . n.d .S a nta Ma ria Nuova S a nta Ma ria Nuo va 2500 n.d . n.d .De pura to re Morro d 'Alb a Mo rro d 'Alba 2300 n.d . n.d .Monte rus tico Ce rre to d 'Es i Via Mo nte rus tico 2000 n.d . n.d .Ca s te lle one di S ua sa Ca s te lle one di S ua s a Via P ia n Volpe llo 2000 n.d . n.d .Ba rba ra Ba rba ra ba rb a ra 2000 n.d . n.d .Corina ld o Corina ldo 1700 n.d . n.d .Aguglia no - Va llo ne Aguglia no Va llo ne 1500 n.d . n.d .Monte robe rto Mo nte robe rto P ia ne llo Va lle s ina 1100 n.d . n.d .Ca s te lbe llino Ca s te lbe llino S ta zione 1000 n.d . n.d .
Monte ca rotto Mo nte ca rotto 900 S e conda rio
Ma crofite a flus so s ub -s upe rficia le o rizz/ve rt
P ogg io S . Ma rce llo P og gio S . Ma rce llo 800 n.d . n.d .De pura to re P o nte rio Mo nte ra do P onte rio 800 n.d . n.d .S . P a olo d i J e s i S . P a olo d i J e s i 600 n.d . n.d .Ma io la ti S pontini Ma iola ti S pontini 500 n.d . n.d .Roso ra Ros ora 500 n.d . n.d .S a s sofe rra to - Ma tta to io S a s so fe rra to P ia zza le Roma 500 n.d . n.d .Ca s s ia no Mo nte ma rc ia no n.d . 400 n.d . n.d .Via Ca gli - S a s sofe rra to S a s so fe rra to Via Ca g li 250 n.d . n.d .Cup ra monta na Cupra monta na 180 n.d . n.d .De pura to re S .Antonio Mo nte S . Vito 150 n.d . n.d ,S a nta Luc ia Mo nte S a n Vito Fra zione S . Luc ia 75 n.d . n.d .
fitode pura zione
AE> 50.000 =n°5
50.000<AE<10.000=n°3
10.000<AE<2000=n°10
Ab. Eq. < 2000= n°16
DEPURATORI DELLA PROVINCIA DI ANCONA
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
Nome imp ia ntoComune di ubica zione Loca lità
Ca pa cità d i proge tto (AE)
De p.S e niga llia S e niga llia Via P o 100000 n.d . n.d .Zipa Ancona Via Ma tte i 33 100000 n.d . n.d .Va lle chia ra Fa lcona ra Via Ca s e rme 85000 n.d . n.d .Acq ua mbie nte Ma rche Ca s te lfida rdo Ca s te lfida rdo 62000 n.d . n.d .
De p. J e s i J es i Via Ba rche tta 60000 n.d . n.d .
Fa b ria no Ca p oluo go Fa bria no Fa bria no 38000 n.d . n.d .De p. Ca me ra no Ca me ra no Via Abb a dia 32000 n.d . n.d .Ca s te lbe llino (ce ntra lizza to) Ca s te lbe llino S ta zione 22000 n.d . n.d .
R ip e - fito de p/la guna ggio Ripe P a s s o di Rip e 4500 Finis s a g gio
Ma crofite a flus so s ub -s upe rficia le o rizzonta le
De pura to re S e rra De 'Conti S e rra De ' Co nti Via Me rlo ni 4000 n.d . n.d .Moie Ma iola ti S pontini Mo ie 4000 n.d . n.d .Ca po luog o - S a s s ofe rra to S a s so fe rra to Fo rna c i S .S . 360 3100 n.d . n.d .De p. Comuna le Via S . Giova nOs tra Ve te re Via S . Giova nni 2540 n.d . n.d .S a nta Ma ria Nuova S a nta Ma ria Nuo va 2500 n.d . n.d .De pura to re Morro d 'Alb a Mo rro d 'Alba 2300 n.d . n.d .Monte rus tico Ce rre to d 'Es i Via Mo nte rus tico 2000 n.d . n.d .Ca s te lle one di S ua sa Ca s te lle one di S ua s a Via P ia n Volpe llo 2000 n.d . n.d .Ba rba ra Ba rba ra ba rb a ra 2000 n.d . n.d .Corina ld o Corina ldo 1700 n.d . n.d .Aguglia no - Va llo ne Aguglia no Va llo ne 1500 n.d . n.d .Monte robe rto Mo nte robe rto P ia ne llo Va lle s ina 1100 n.d . n.d .Ca s te lbe llino Ca s te lbe llino S ta zione 1000 n.d . n.d .
Monte ca rotto Monteca rotto 900 S e conda rio
Ma crofite a flus so s ub -s upe rficia le o rizz/ve rt
P ogg io S . Ma rce llo P og gio S . Ma rce llo 800 n.d . n.d .De pura to re P o nte rio Mo nte ra do P onte rio 800 n.d . n.d .S . P a olo d i J e s i S . P a olo d i J e s i 600 n.d . n.d .Ma io la ti S pontini Ma iola ti S pontini 500 n.d . n.d .Roso ra Ros ora 500 n.d . n.d .S a s sofe rra to - Ma tta to io S a s so fe rra to P ia zza le Roma 500 n.d . n.d .Ca s s ia no Mo nte ma rc ia no n.d . 400 n.d . n.d .Via Ca gli - S a s sofe rra to S a s so fe rra to Via Ca g li 250 n.d . n.d .Cup ra monta na Cupra monta na 180 n.d . n.d .De pura to re S .Antonio Mo nte S . Vito 150 n.d . n.d ,S a nta Luc ia Mo nte S a n Vito Fra zione S . Luc ia 75 n.d . n.d .
fitode pura zione
Impianti di fitodepurazioneMontecarottoesclusivamente fitodepurazione
Jesi e Ripe la fitodepurazioneè una parte dell’intero processo
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
NOME IMPIANTO COMUNE DI UBICAZIONE POTENZIALITA’ DI PROGETTO (AE)
SARROCCIANO CORRIDONIA 95.000 CIVITANOVA MARCHE CIVITANOVA MARCHE 80.000 LORETO-PORTO RECANATI PORTO RECANATI 60.000 DEPURATORE TOLENTINO TOLENTINO 25.000 DEPURATORE VILLAPOTENZA MACERATA 24.000 DEPURATORE PIEVE SAN SEVERINO MARCHE 20.500 ALVATA POTENZA PICENA 20.000 SANT’AGOSTINO RECANATI 14.000 RECANATI SUD/OVEST RECANATI 7.000 ELE CASTELRAIMONDO 6.000 USSITA USSITA 5.270 CERRETE-COLLICELLI CINGOLI 5.000 DEPURATORE NORD CAMERINO 5.000 VERDEFIORE APPIGNANO 4.500 DEPURATORE SUD CAMERINO 3.500 CASE BIANCHE POTENZA PICENA 3.000 DEPURATORE COMUNALE ESANATOGLIA 2.000 FONTANELLE MONTECASSIANO 2.000 SAMBUCHETO RECANATI 2.000 FOSSO BACILE MONTELUPONE 1.800 SAN CASSIANO FIUMINATA 1.600 VILLA SAN FILIPPO MONTE SAN GIUSTO 1.500 FONTEVANNAZZA TREIA 1.500 PASSO DI TREIA TREIA 1.500 MORAZZANO POLLENZA 1.500 CHIESANUOVA TREIA 1.200 PIAN DI PIECA SAN GINESIO 1.000 BAVARETO SERRAVALLE 800 CASETTE VERDINI POLLENZA 750 BIVIO AGOLLA SEFRO 700 SS. CROCIFISSO TREIA 700 FONTE VALLE MONTELUPONE 600 CACCAMO SERRAPETRONA 600 FIASTRA PETRIOLO 600 S. MARIA IN SELVA TREIA 600 CAMPETELLA POLLENZA 500 S. LORENZO FIASTRA 500 POLLENZA SCALO POLLENZA 500 CRISPIERO CASTELRAIMONDO 400 C. S. MARIA CASTELRAIMONDO 400 RUSTANO CASTELRAIMONDO 300 CASTELLETTA PETRIOLO 300 SELVALAGLI GAGLIOLE 250 MOLINI GAGLIOLE 250 TREBBIO POLLENZA 250 S. MARCO VECCHIO TREIA 250 BERTA-VALLONICA TREIA 200
AE> 50.000 =n°3
50.000<AE<10.000=n°5
10.000<AE<2000=n°11
Ab. Eq. < 2000= n°27
DEPURATORI DELLA PROVINCIA DI MACERATA
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
NOME IMPIANTO COMUNE DI UBICAZIONE POTENZIALITA’ DI PROGETTO (AE)
SARROCCIANO CORRIDONIA 95.000 CIVITANOVA MARCHE CIVITANOVA MARCHE 80.000
LORETO-PORTO RECANATI
PORTO RECANATI 60.000
DEPURATORE TOLENTINO TOLENTINO 25.000 DEPURATORE VILLAPOTENZA MACERATA 24.000 DEPURATORE PIEVE SAN SEVERINO MARCHE 20.500 ALVATA POTENZA PICENA 20.000 SANT’AGOSTINO RECANATI 14.000 RECANATI SUD/OVEST RECANATI 7.000 ELE CASTELRAIMONDO 6.000 USSITA USSITA 5.270 CERRETE-COLLICELLI CINGOLI 5.000 DEPURATORE NORD CAMERINO 5.000 VERDEFIORE APPIGNANO 4.500 DEPURATORE SUD CAMERINO 3.500 CASE BIANCHE POTENZA PICENA 3.000 DEPURATORE COMUNALE ESANATOGLIA 2.000 FONTANELLE MONTECASSIANO 2.000 SAMBUCHETO RECANATI 2.000 FOSSO BACILE MONTELUPONE 1.800 SAN CASSIANO FIUMINATA 1.600 VILLA SAN FILIPPO MONTE SAN GIUSTO 1.500 FONTEVANNAZZA TREIA 1.500 PASSO DI TREIA TREIA 1.500 MORAZZANO POLLENZA 1.500 CHIESANUOVA TREIA 1.200 PIAN DI PIECA SAN GINESIO 1.000 BAVARETO SERRAVALLE 800 CASETTE VERDINI POLLENZA 750 BIVIO AGOLLA SEFRO 700 SS. CROCIFISSO TREIA 700 FONTE VALLE MONTELUPONE 600 CACCAMO SERRAPETRONA 600 FIASTRA PETRIOLO 600 S. MARIA IN SELVA TREIA 600 CAMPETELLA POLLENZA 500 S. LORENZO FIASTRA 500 POLLENZA SCALO POLLENZA 500 CRISPIERO CASTELRAIMONDO 400 C. S. MARIA CASTELRAIMONDO 400 RUSTANO CASTELRAIMONDO 300 CASTELLETTA PETRIOLO 300 SELVALAGLI GAGLIOLE 250 MOLINI GAGLIOLE 250 TREBBIO POLLENZA 250 S. MARCO VECCHIO TREIA 250 BERTA-VALLONICA TREIA 200
Impianti di fitodepurazione
In progettazione Fiastra
DEPURATORI DELLA PROVINCIA DI MACERATA
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
NOME IMPIANTO UBICAZIONE IMPIANTO Ab. Eq DI PROGETTAZIONE
SAN BENEDETTO DEL TRONTO Sentina 180000 ASCOLI PICENO Villa S. Antonio - dep Nucleo Industriale 81000 PORTO SANT'ELPIDIO Via Mazzini 372/5 50000 ASCOLI PICENO Marino del Tronto 50000 FERMO Lido di Fermo 40000 GROTTAMMARE S. Leonardo 30000 PORTO SAN GIORGIO Via Solferino 27500 CUPRA MARITTIMA 17000 MONTEPRANDONE Centobuchi - Via dell'Industria 7000 SPINETOLI Pagliare del Tronto 3500 MONSAMPOLO DEL TRONTO Stella di Monsampolo 3000 ALTIDONA Marina di Altidona 3000 PETRITOLI 3000 APPIGNANO DEL TRONTO Via Valle Chifenti 2500 COMUNANZA S.Maria a Terme 2500 COLLI DEL TRONTO Morrice 2100
AE> 50.000 =n°2
50.000<AE<10.000=n°6
10.000<AE<2000=n°8
DEPURATORI DELLA PROVINCIA DI ASCOLI
PICENO
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
COMUNE Località Capacità di progetto (AE)
FALERONE 2000 AMANDOLA Via Pignotto 2000 VENAROTTA Euste Nardi 2000 MONTEFIORE DELL'ASO Valle 2000 GROTTAZZOLINA 2000 ACQUASANTA TERME Via delle Terme 1500 MAGLIANO DI TENNA 1500 ACQUAVIVA PICENA S. Vincenzo 1500 ROCCAFLUVIONE 1250 SERVIGLIANO Chiaromonti 1200 MONTEGIORGIO Piane di Montegiorgio 1200 MONTEGIORGIO Santa Croce 1200 CASTIGNANO Galvoni (capoluogo) 1000 PONZANO DI FERMO Capparuccia 1000 MONTEFALCONE APPENNINO 1000 MALTIGNANO Via dei Confini 1000 CASTORANO 1000 MONTERUBBIANO Rubbianello 1000 MONTERUBBIANO capoluogo 1000 ASCOLI PICENO Mozzano 1000 ORTEZZANO C.da Aso 1000 CAMPOFILONE C.da Marino 1000 MASSIGNANO C.da Marezzi 1000 ASCOLI PICENO Brecciarolo 1000 CASTORANO 1000 MONTALTO DELLE MARCHE C.da Fonte Arrigo 800 ARQUATA DEL TRONTO Pretare 750 ARQUATA DEL TRONTO Borgo di Arquata 750 MASSIGNANO Marina di Massignano 700 CASTIGNANO Icona 700 CASTIGNANO S. Martino 700
COMUNE Località
Capacità di progetto (AE)
CASTIGNANO Ripaberarda 700 BELMONTE PICENO 700 CARASSAI 640 MONTEMONACO Baracche 600 ARQUATA DEL TRONTO Pescara 500 ARQUATA DEL TRONTO Trisungo 500 ARQUATA DEL TRONTO Spelonga 500 RAPAGNANO C.da Tenna 500 RIPATRANSONE Fonte Abeceto alto 500 ASCOLI PICENO S. Maria a Corte 500 S. Maria Goretti 500 ASCOLI PICENO S.Maria a Corte 500 MONTELPARO Fonte della vita 400 MAGLIANO DI TENNA 400 MONTELPARO Rongone 400 SANTA VITTORIA IN MATENANO 400 MONTEFORTINO 350 MONTEFORTINO 350 MORESCO Via Montefiore corta (capoluogo) 300 MONTEPRANDONE S.Anna 250 MONTEPRANDONE Monterone 250 MONTEPRANDONE Collenavicchio 250 MONTEPRANDONE C.da Rustichelli 250 RIPATRANSONE Fonte Abeceto 250 MONTE RINALDO C.da Aso 250 RIPATRANSONE S. Savino 250 MONTELEONE DI FERMO 250 MONTELPARO Sala 200 CASTEL DI LAMA Villa Cese 150 CASTEL DI LAMA Villa Chiarini 150 ROTELLA Ovest cimitero 100 PALMIANO 100 MONTEDINOVE / PEDASO / MONTEGALLO /
Ab. Eq. < 2000 = n°65
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
COMUNE Località
Capacità di progetto (AE)
FALERONE 2000 AMANDOLA Via Pignotto 2000 VENAROTTA Euste Nardi 2000
MONTEFIORE DELL'ASO Valle 2000 GROTTAZZOLINA 2000 ACQUASANTA TERME Via delle Terme 1500 MAGLIANO DI TENNA 1500 ACQUAVIVA PICENA S. Vincenzo 1500 ROCCAFLUVIONE 1250 SERVIGLIANO Chiaromonti 1200 MONTEGIORGIO Piane di Montegiorgio 1200 MONTEGIORGIO Santa Croce 1200 CASTIGNANO Galvoni (capoluogo) 1000 PONZANO DI FERMO Capparuccia 1000 MONTEFALCONE APPENNINO 1000 MALTIGNANO Via dei Confini 1000 CASTORANO 1000 MONTERUBBIANO Rubbianello 1000 MONTERUBBIANO capoluogo 1000 ASCOLI PICENO Mozzano 1000 ORTEZZANO C.da Aso 1000 CAMPOFILONE C.da Marino 1000 MASSIGNANO C.da Marezzi 1000 ASCOLI PICENO Brecciarolo 1000 CASTORANO 1000 MONTALTO DELLE MARCHE C.da Fonte Arrigo 800 ARQUATA DEL TRONTO Pretare 750 ARQUATA DEL TRONTO Borgo di Arquata 750 MASSIGNANO Marina di Massignano 700 CASTIGNANO Icona 700 CASTIGNANO S. Martino 700
COMUNE Località
Capacità di progetto (AE)
CASTIGNANO Ripaberarda 700 BELMONTE PICENO 700 CARASSAI 640 MONTEMONACO Baracche 600 ARQUATA DEL TRONTO Pescara 500 ARQUATA DEL TRONTO Trisungo 500 ARQUATA DEL TRONTO Spelonga 500 RAPAGNANO C.da Tenna 500 RIPATRANSONE Fonte Abeceto alto 500 ASCOLI PICENO S. Maria a Corte 500 S. Maria Goretti 500 ASCOLI PICENO S.Maria a Corte 500 MONTELPARO Fonte della vita 400 MAGLIANO DI TENNA 400 MONTELPARO Rongone 400
LAPEDONA SANTA VITTORIA IN MATENANO 400 MONTEFORTINO 350 MONTEFORTINO 350 MORESCO Via Montefiore corta (capoluogo) 300 MONTEPRANDONE S.Anna 250 MONTEPRANDONE Monterone 250 MONTEPRANDONE Collenavicchio 250 MONTEPRANDONE C.da Rustichelli 250 RIPATRANSONE Fonte Abeceto 250 MONTE RINALDO C.da Aso 250 RIPATRANSONE S. Savino 250 MONTELEONE DI FERMO 250 MONTELPARO Sala 200 CASTEL DI LAMA Villa Cese 150 CASTEL DI LAMA Villa Chiarini 150 ROTELLA Ovest cimitero 100 PALMIANO 100 MONTEDINOVE / PEDASO / MONTEGALLO /
Impianti di fitodepurazione
DEPURATORI DELLA PROVINCIA DI ASCOLI
PICENO
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
COMUNE Località Capacitàdi progetto AE
PESARO BORGHERIA 80000GABICCE MARE CAPOLUOGO 50000FANO PONTE METAURO 50000FANO PONTE SASSO 25000MONDOLFO MAROTTA 25000FERMIGNANO CAPOLUOGO 7000NOVAFELTRIA CAPOLUOGO 7000FANO BELLOCCHI 6500GABICCE MARE CAPOLUOGO 6000FOSSOMBRONE S.MARTINO 6000PESARO BORGO S.MARIA 5000PERGOLA CAPOLUOGO 5000CARPEGNA LE FONDE 5000URBANIA ISOLA 5000SALTARA CALCINELLI 4800MONTELABBATE CAPOLUOGO 4000PENNABILLI CA' BERNA 3800SANT'ANGELO IN VADO CAPOLUOGO 3500CANTIANO PONTEDAZZO 3500URBANIA MATTATOIO 3500MACERATA FELTRIA CAPOLUOGO 3360MONTE PORZIO CASTELVECCHIO 3150CARTOCETO LUCREZIA 3000MONTECOPIOLO CAPRAIA 3000URBINO EST/SASSO 2850MOMBAROCCIO CAPOLUOGO 2765ORCIANO DI PESARO CAPOLUOGO 2500COLBORDOLO MORCIOLA 2500SAN LORENZO IN CAMPO CAPOLUOGO 2500MONDAVIO S.MICHELE 2500CAGLI CAPOLUOGO 2500URBINO SUD/CONCE 2300URBINO CANAVACCIO 2200
AE> 50.000 =n°1
50.000<AE<10.000=n°4
10.000<AE<2000=n°22
DEPURATORI DELLA PROVINCIA DI PESARO
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
COMUNE Località Capacità di progetto AE
NOVAFELTRIA MADDALENA 2000 SASSOCORVARO MERCATALE 2000 SANT'AGATA FELTRIA CAPOLUOGO 2000 APECCHIO CAPOLUOGO 2000 MONDAVIO S.FILIPPO 1800 MONTE CERIGNONE CAPOLUOGO 1500 COLBORDOLO TALACCHIO 1500 COLBORDOLO BOTTEGA 1500 PESARO TORRACCIA 1500 SAN COSTANZO CAPOLUOGO 1500 SASSOFELTRIO FRATTE 1500 PIOBBICO ISOLA 1500 CAGLI SECCHIANO 1500 CAGLI PIANELLO 1500 SERRUNGARINA TAVERNELLE 1200 AUDITORE CASININA 1200 MONTECALVO IN FOGLIA BORGOMASSANO 1200 MONTECALVO IN FOGLIA CA'GALLO 1200 TAVULLIA CAPOLUOGO 1200 SANT'IPPOLITO PIANDIROSE 1100 PIANDIMELETO CAPOLUOGO 1100 MONTEMAGGIORE AL METAURO CAPOLUOGO 1030 FERMIGNANO GHILARDINO 1000 FOSSOMBRONE ISOLA DI FANO 1000 PESARO NOVILARA 1000 PESARO CANDELARA 1000 PIETRARUBBIA CAPOLUOGO 1000 MERCATELLO SUL METAURO CAPOLUOGO 1000 PESARO VILLA CECCOLINI 1000 PERGOLA PANTANA 800 BELFORTE ALL'ISAURO CAPOLUOGO 700 SAN GIORGIO DI PESARO RONCAGLIA 600 MONTECALVO IN FOGLIA CAPOLUOGO 600
COMUNE Località Capacità di progetto AE
SAN LEO CAPOLUOGO 600 SAN GIORGIO DI PESARO TORTOLINO 600 CAGLI ACQUAVIVA 600 FOSSOMBRONE PIANCERRETO 600 CASTELDELCI CAPOLUOGO 554 CAGLI SMIRRA 500 COLBORDOLO CAPOLUOGO 500 MONDOLFO VALLEVERDE 500 CARTOCETO CAPOLUOGO 500 AUDITORE CAPOLUOGO 500 MONTEFELCINO CAPOLUOGO 500 PIOBBICO IL PIANO 500 SANT'AGATA FELTRIA S.DONATO 500 MONTELABBATE APSELLA 500 MONTEFELCINO STERPETI 500 SASSOCORVARO CAPRAZZINO 500 MONTEGRIMANO LICCIANO 500 MONTECICCARDO VILLA BETTI 400 SERRUNGARINA CAPOLUOGO 400 PERGOLA BELLISIO SOLFARE 400 BORGO PACE CAPOLUOGO 350 BORGO PACE LAMOLI 350 ISOLA DEL PIANO CAPOLUOGO 350 MONTEGRIMANO CAPOLUOGO 350 MOMBAROCCIO VILLAGRANDE 300 PIAGGE CAPOLUOGO 300 MAIOLO CAPOLUOGO 250 SANT'AGATA FELTRIA ROMAGNANO 250 PEGLIO CAPOLUOGO 200 FRATTEROSA LUBACHI 180 MONTECICCARDO VIA MOMBAROCCESE 150 MONTECICCARDO MONTEGAUDIO 150 MONTE PORZIO PONTERIO 150 SAN LORENZO IN CAMPO S.VITO SUL CESANO 100 PIAGGE CERBARA 100 MONTELABBATE RISARA 100 FRATTEROSA CAPOLUOGO 80
Ab. Eq. < 2000 = n°82
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
COMUNE Località Capacità di progetto AE
NOVAFELTRIA MADDALENA 2000 SASSOCORVARO MERCATALE 2000 SANT'AGATA FELTRIA CAPOLUOGO 2000 APECCHIO CAPOLUOGO 2000 MONDAVIO S.FILIPPO 1800 MONTE CERIGNONE CAPOLUOGO 1500 COLBORDOLO TALACCHIO 1500 COLBORDOLO BOTTEGA 1500 PESARO TORRACCIA 1500 SAN COSTANZO CAPOLUOGO 1500 SASSOFELTRIO FRATTE 1500 PIOBBICO ISOLA 1500 CAGLI SECCHIANO 1500 CAGLI PIANELLO 1500 SERRUNGARINA TAVERNELLE 1200 AUDITORE CASININA 1200 MONTECALVO IN FOGLIA BORGOMASSANO 1200 MONTECALVO IN FOGLIA CA'GALLO 1200 TAVULLIA CAPOLUOGO 1200 SANT'IPPOLITO PIANDIROSE 1100 PIANDIMELETO CAPOLUOGO 1100 MONTEMAGGIORE AL METAURO CAPOLUOGO 1030 FERMIGNANO GHILARDINO 1000 FOSSOMBRONE ISOLA DI FANO 1000 PESARO NOVILARA 1000 PESARO CANDELARA 1000 PIETRARUBBIA CAPOLUOGO 1000 MERCATELLO SUL METAURO CAPOLUOGO 1000 PESARO VILLA CECCOLINI 1000 PERGOLA PANTANA 800 BELFORTE ALL'ISAURO CAPOLUOGO 700 SAN GIORGIO DI PESARO RONCAGLIA 600 MONTECALVO IN FOGLIA CAPOLUOGO 600
COMUNE Località Capacità di
progetto AE SAN LEO CAPOLUOGO 600 SAN GIORGIO DI PESARO TORTOLINO 600 CAGLI ACQUAVIVA 600 FOSSOMBRONE PIANCERRETO 600 CASTELDELCI CAPOLUOGO 554 CAGLI SMIRRA 500 COLBORDOLO CAPOLUOGO 500 MONDOLFO VALLEVERDE 500 CARTOCETO CAPOLUOGO 500 AUDITORE CAPOLUOGO 500 MONTEFELCINO CAPOLUOGO 500 PIOBBICO IL PIANO 500 SANT'AGATA FELTRIA S.DONATO 500 MONTELABBATE APSELLA 500 MONTEFELCINO STERPETI 500 SASSOCORVARO CAPRAZZINO 500 MONTEGRIMANO LICCIANO 500 MONTECICCARDO VILLA BETTI 400 SERRUNGARINA CAPOLUOGO 400 PERGOLA BELLISIO SOLFARE 400 BORGO PACE CAPOLUOGO 350 BORGO PACE LAMOLI 350 ISOLA DEL PIANO CAPOLUOGO 350 MONTEGRIMANO CAPOLUOGO 350 MOMBAROCCIO VILLAGRANDE 300 PIAGGE CAPOLUOGO 300 MAIOLO CAPOLUOGO 250 SANT'AGATA FELTRIA ROMAGNANO 250 PEGLIO CAPOLUOGO 200
FRATTEROSA LUBACHI 180
MONTECICCARDO VIA MOMBAROCCESE 150
MONTECICCARDO MONTEGAUDIO 150 MONTE PORZIO PONTERIO 150
S. LORENZO IN CAMPO S.VITO SUL CESANO 100 PIAGGE CERBARA 100 MONTELABBATE RISARA 100
FRATTEROSA CAPOLUOGO 80
Impianti di fitodepurazione
DEPURATORI DELLA PROVINCIA DI PESARO
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
IL NUMERO DI IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE NELLE MARCHE
Numero totale 270
Ca pac ità de pura tiva ANCONA PES ARO MACERATA AS COLI TOTALE<2 0 00 AE 1 6 8 2 27 6 5 1 9 0da 2 00 0 a 1 0 00 0 AE 1 0 2 2 11 8 5 1da 1 00 0 0 a 5 00 0 0 AE 3 4 5 6 1 8>5 0 00 0 AE 5 1 3 2 1 1TOTALE 3 4 1 0 9 46 8 1 2 7 0
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
Impianti di depurazione nellImpianti di depurazione nellaRegione Marche, classificati Regione Marche, classificati base agli abitanti equivalentbase agli abitanti equivalent
effettivamente trattatieffettivamente trattati
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE IMPIANTI DI DEPURAZIONE NELLA
REGIONE MARCHE
16
10
3 5
82
22
41
27
11
5 3
65
8 62
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
<2000 AE da 2000 a 10000 AE da 10000 a 50000 AE >50000 AE
Abitanti equivalenti di progetto
ANCONAPESAROMACERATAASCOLI
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
70%
19%
7% 4%
<2000 AEda 2000 a 10000 AEda 10000 a 50000 AE>50000 AE
DEPURATORI DELLA REGIONE MARCHE IN FUNZIONE DEGLI ABITANTI EQUIVALENTI DA
PROGETTO
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
ANCONA n°3 (Montecarotto esclusivamente fitodepurazione, Jesi e Ripe la fitodepurazione è una parte dell’intero processo)
PESARO URBINO n°3 (n° 2 Comune di Frattreosa, n°1 Comune di S.Lorenzo in Campo)
MACERATA n°2 (n°1 Porto Recanati, n°1 inprogettazione Fiastra)
ASCOLI PICENO n°2 (n°1 Montefiore dell’Aso, n°1 Lapedona)
TOTALE N° 8+1(in progettazione)
Numero di impianti di fitodepurazionedelle acque reflue nelle Marche
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE ATTIVITÀ DI CONTROLLO
Premessa legislativa Per le acque reflue urbane che recapitano in acque
superficiali, il D.Lgs. 152/99 prevede, ai fini del controllo da
parte dell’autorità competente, un numero minimo annuo di
campioni in base alle dimensioni dell’impianto.
POTENZIALITA’ IMPIANTO NUMERO CAMPIONI
Da 2.000 a 9.999 abitanti equivalenti 12 campioni il primo anno e 4 negli anni successivi, purché lo scarico sia conforme; se uno dei 4 campioni non è conforme, nell’anno successivo devono essere prelevati 12 campioni
Da 10.000 a 49.999 abitanti equivalenti 3 volte l’anno
Oltre 50.000 abitanti equivalenti 6 volte l’anno
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONEAMBIENTALE DELLE MARCHE
In relazione alla frequenza di campionamento è definito
anche il numero di campioni ammessi su base annua la cui
media giornaliera può superare i limiti tabellari.
POTENZIALITA’ IMPIANTO NUMERO CONTROLLI
Da 2.000 a 9.999 abitanti equivalenti 1 volta l’anno
Da 10.000 a 49.999 abitanti equivalenti 3 volte l’anno
Oltre 49.999 abitanti equivalenti 6 volte l’anno
L’ARPAM sta predisponendo, in base a
quanto disposto all’allegato 5 del D.lgs
152/99, alla DGR n° 3138/01 e agli indirizzi
delle Province, dei protocolli d’intesa con i
Gestori degli Impianti di Depurazione per
definire il numero dei controlli da effettuare
alternativamente.
Per sottoscrivere il protocolli il gestore deve
garantire un sistema di rilevamento dei dati
e la loro trasmissione all’ARPAM.
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Per gli scarichi di acque reflue urbane sul suolo, valgono gli
stessi obblighi di controllo e autocontrollo per gli scarichi
acque superficiali; la frequenza minima prevista è di
seguito specificata.
VOLUME DI SCARICO NUMERO CONTROLLI
Sino a 2.000 m3 al giorno 4 volta l’anno
Oltre a 2.000 m3 al giorno 8 volte l’anno
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CONTROLLI EFFETTUATI DAI DIPARTIMENTI PROVINCIALI
DELL’ARPAM
Oltre ai controlli routinari vengono effettuati ulteriori controlli
straordinari su richiesta di vari Enti (NOE, Forestale, ecc.) o per gli
approfondimenti necessari, sui depuratori elencati di seguito e su
altri di minore potenzialità.
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COMUNE MESE
GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC Totale
Agugliano aeq2500 x 1 Ancona aeq 100000 x x x x x x x x x x x x 12(24)
Barbara aeq2000 x 1 Camerano aeq32000 x x x x x x x x x x x x 12
Castelfidardo aeq62000 x x x x x x x x x x x x 12(24)
Castell. Suasa aeq3000 x 1 Cerreto D’Esi aeq3500 x 1
Fabriano aeq38000 x x x x x x x x x x x x 12 Falconara aeq85000 x x x x x x x x x x x x 12(24)
Jesi aeq40000 x x x x x x x x x x x x 12 Moie di M.ti aeq4800 x 1
Ostra Vetere aeq4000 x 1
Ripe aeq 4000 (cisco) x 1 S. M. Nuova aeq4500 x 1
Sassoferrato aeq 3100 x 1 Senigallia aeq100000 x x x x x x x x x x x x 12(24)
Serra de’Contiaeq4000 x 1 Totale 142
Controlli sugli impianti di depurazione effettuati dal Dipartimento Provinciale ARPAM di Ancona
Dei 24 controlli riportati tra parentesi 12 sono effettuati da ARPAM e 12 dal gestore dell’impianto.
Per gli impianti con un numero di abitanti equivalenti sono controllati solo i parametri delle tab.1 e 2 dell’All.5 del D.Lgs.152/99, secondo quanto previsto dalla delibera regionale 3138/2001.
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Comune LocalitàPote nzialità (AE di progetto)
Controlli tab.1 /anno
Controlli tab.3 /anno
P ES ARO BORGHERIA 80000 24 6GABICCE MARE CAP OLUOGO 50000 12 3FANO P ONTE METAURO 50000 12 3FANO P ONTE S ASS O 25000 12 3MONDOLFO MAROTTA 25000 12 3
Controlli sugli impianti di depurazione effettuati
dal Dipartimento Provinciale ARPAM di Pesaro
Si specifica che vengono controllati altri 25 impianti della potenzialità compresa tra 2000 e 10000 ab. Eq con frequenza di campionamento prevista dall’allegato 5 punto 1.1., cioè 4 controlli l’anno.
impianti che scaricano in aree sensibili:
gli scarichi degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane provenienti da agglomerati con un numero di abitanti equivalentiinferiore a 2000 vengono controllati una volta ogni 4 anni in base agli accordi con la Provincia
AREE SENSIBILI : Le aree sensibili sono individuate secondo i criteri dell’allegato 6 D.Lgs 152/99. “Laghi naturali, altre acque dolci, estuario e acque costiere già eutroifizzate, o probabilmente esposte a prossima eutrofizzazione, in assenza di interventi protettivi specifici”
Nella REGIONE MARCHE le aree sensibili attualmente identificate sono: le aree costiere dell’Adriatico dal confine nord fino al confine meridionale del comune di Pesaro e i corsi d’acqua a essi afferenti per un tratto di 10 chilometri dalla linea di costa e il Lago di Fiastrone e il lago delle Grazie
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COMUNE
LOCALITA’
AbEqProg
FREQUENZA
CIVITANOVA MARCHE
Fontanelle
80.000
6 volte/anno
CORRIDONIA
Sarrocciano
95.000
6 volte/anno
PORTO RECANATI
S. Maria in Potenza
60.000
6 volte/anno
TOLENTINO
Rotondo
25.000
3 volte/anno
MACERATA
Villapotenza
24.000
3 volte/anno
POTENZA PICENA
Alvata
20.000
3 volte/anno
SAN SEVERINO MARCHE
Pieve
20.500
3 volte/anno
Controlli sugli impianti di depurazione effettuati
dal Dipartimento Provinciale ARPAM di Macerata
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Controlli sugli impianti di depurazione effettuati dal Dipartimento Provinciale ARPAM di Ascoli
Piceno
COMUNE
LOCALITA’
Capacità
depurativa (AE)
FREQUENZA
Ascoli Piceno Nucleo Industriale >50000 2 S. Benedetto T. Via Brodolini >50000 5 Ascoli Piceno Marino del Tronto 50.000 3 Fermo Lido di Fermo 2000-10000 1 Fermo Salvano 2000-10000 5 Porto S. Elpidio Via Mazzini 2000-10000 6 Porto S. Elpidio C.da Luce 2000-10000 1 Porto S. Elpidio C.da Brancadoro 2000-10000 1 Porto S. Giorgio Via Solferino 2000-10000 1 Grottammare S. Leonardo 2000-10000 2 Cupramarittima Via Taffetani 2000-10000 1 Spinetoli Frazione Pagliare 2000-10000 1 Grottazzolina C.da Molino 2000-10000 1 Comunanza S. Maria 2000-10000 1 Amandola C.da Pignotto 2000-10000 3 Arquata del T. Frazione Borgo 2000-10000 2 Roccafluvione C.d Casacagnano 2000-10000 1 S. Vittoria in Mat. 2000-10000 1 Rapagnano C.da Tenna 2000-10000 1 Belmonte Piceno 2000-10000 1 Altidona Marina di Altidona 2000-10000 2 Montefiore Aso C.da S. Giovanni 2000-10000 2 Monte Vidon C. C.da S. Giuseppe 2000-10000 1 Torre S. Patrizio C.da Chiaro 2000-10000 1
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non conformità
rilevate
N° campionamenti
% Superamenti
Ancona 6 101 5,9Pesaro 0 87 0,0
Macerata 4 28 14,3Ascoli 15 46 32,6
TOTALE 25 262
9%
91%
Numero di non conformità rilevate
N° campionamenti
Numero di non conformità rilevate nell’anno 2003
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60
4
15
101
87
28
46
0
20
40
60
80
100
120
Ancona Pesaro Macerata Ascoli
Numero di non conformità rilevateN° campionamenti
Non conformità rilevate nei Dipartimenti Provinciali ARPAM
nell’anno 2003 in rapporto al numero di campionamenti
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I PRINCIPALI PARAMETRI RESPONSABILI DELLE NON CONFORMITA’ NELL’ANNO 2003 POSSONO ESSERE INDIVIDUATI NEI SEGUENTI:
• BOD 5
• AZOTO AMMONIACALE
•AZOTO NITRICO
• AZOTO NITROSO
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In base ai dati ambientali sullo stato di qualità ambientale delle acque quasi tutti i corsi d'acqua della Regione presentano significativi problemi di inquinamento: solo alcuni tratti montani rientrano nella I e II classe di qualità, obiettivo previsto dalle leggi comunitarie e nazionali (Direttiva UE 2000/60 e D.Lgs 152/99).
Eppure la capacità di depurazione delle Marche, in termini di quota di popolazione allacciata agli impianti, è pari al 70% circa, migliore di quella nazionale che ammonta, secondo ai più recenti dati disponibili, al 63%.
Nei diversi bacini, però, la quota di abitanti serviti varia in modo considerevole, oscillando tra il 40 e il 90%. I comuni completamente sprovvisti di sistema di depurazione sono relativamente pochi: si tratta di piccoli comuni con popolazione spesso inferiore ai 1000 abitanti e in rarissimi casi superiore ai 2000.
CONSIDERAZIONI
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Significativo è anche il fatto che, in diversi bacini, sono meno della metàdegli abitanti serviti da impianti di buona funzionalità: la scarsa funzionalità di buona parte degli impianti è presumibilmente legata all'uso degli impianti a "fanghi attivi", poco idonei a servire piccole utenze, come sono gran parte dei nuclei abitati marchigiani.
L'utilizzo di impianti di trattamento delle acque reflue basati su sistemi naturali di rimozione degli inquinanti tramite l'impiego di essenze vegetali (fitodepurazione) è aumentato notevolmente in quest'ultimo decennio.
L'interesse e il conseguente utilizzo di questi impianti, come trattamento secondario e terziario di acque reflue, è dovuto alla loro capacità di ottenere ottimi rendimenti, indipendentemente dalle dimensioni, di essere in grado di sopportare ampie oscillazioni dei carichi (idraulico ed organico) in entrata, di presentare costi di gestione estremamente bassi.
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La gestione di bacini di idonee dimensioni dà la possibilità, ai gestori, di attuare trattamenti terziari o di affinamento che portano i parametri delle acque reflueacque reflue a standard qualitativi che ne permettono il riuso.
Il programma di interventi collettamento e depurazione prevede numerose opere di adduzione dei reflui urbani agli impianti di medie -grandi dimensioni situati nelle valli e nella fascia costiera
Collegato al miglioramento qualitativo degli impianti è richiesta una sempre più elevata attenzione agli impatti ed inserimenti ambientali con riferimento alla qualità architettonica delle opere, alla sistemazione a verde, agli interventi di copertura e schermatura, all'abbattimento degli odori molesti.
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PROVINCE Numero depuratori
Ab. Eq. di progetto
Ab. Eq. Trattati
Popolazione residente (dati
istat1999)Ancona 34 538.895 205.810 444.056 Pesaro Urbino 109 396.559 248.691 344.494 Macerata 46 385.850 97.532 302.648 Ascoli Piceno 81 550.790 282.770 369.761 TOTALE 270 1.872.094 834.803 1.460.959
Osservazioni sulla qualità dei dati
i dati sono in continua evoluzione
I dati presentati sono stati reperiti dai Dipartimenti Provinciali dell’ARPAM presso gli enti locali e i gestori.
Al momento in quanto i dati non sono disponibili non vengono inclusi nella tabella gli Ab Eq. di insediamenti, installazioni o edifici isolati che scaricano acque reflue domestiche trattate da sistemi isolati di depurazione (Vasche Imoff ecc. ). La L.R. ART 5 23/02 demanda ai Comuni la modalità di gestione di tali acque reflue domestiche
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Stato Stato ambientale dei ambientale dei corsi d’acquacorsi d’acqua
Anno 2003Anno 2003
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2016
2008
Stato ambientale dei corsi d’acqua della Stato ambientale dei corsi d’acqua della Regione Marche anno 2003Regione Marche anno 2003
4/ME
8/ME
11/ME
14/ME
15/ME
17/ME
20/ME
21/ME
3/FO6/FO10/FO11/FO1/M
A3/M
A1/C
O1/TA3/C
E5/C
E1/AR4/M
I7/M
I5/N
E4/G
I7/G
I5/SE5/ES9/ES14b/E16/ES4/M
U10/M
U14/M
U06/AS3/PO5/PO9/PO11/PO12/PO7/C
H9/C
H13/C
H14/C
H16/C
H20/C
H25/C
H3/N
E4/TS2/TR3/TR6/TR7/TR1/FV2/AS5/AS6/AS2/TN4/TN5/TN6/TN4/TE2/EV1L/AS1L/C
H1L/M
U
ELEVATO
BUONO
SUFFICIENTE
SCADENTE
PESSIMO
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Interventi tecnici proposti entro il Interventi tecnici proposti entro il 2008:2008:
Completamento impianti di depurazione nelle zone costiere;Corretta gestione degli stessi;Vasche di prima pioggia;Rispetto MDV
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Interventi tecnici proposti entro il Interventi tecnici proposti entro il 2016:2016:
Attivazione del terzo stadio per gli impianti delle zone costiere;Corretta gestione di tutti gli impianti;Utilizzo fertirrigazione;
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