docenti digitali si puo fare! percorsi di formazione per insegnati - progetto orient@ti

Mirko Pagani @mirkopagani

#Schoolstartup esperienze e formazione nella didattica digitale Somma Lombardo, 28 novembre 2014

Docenti digitali: si può fare!Percorsi di formazione per insegnanti

Progetto Orient@ti

I percorsi formativi del progetto Orient@ti

Studenti formazione

professionaleGenitori

Insegnanti scuola

primaria

Insegnanti scuola secondaria

secondo grado

Insegnanti scuola secondaria primo

grado

Educatori utenti diversamente abili

Educatrici asilo nido

Media tools e significati simbolici connessi. Come utilizzare le nuove tecnologie nella didattica scolastica per

migliorare il processo di apprendimento dei ragazzi

La nostra premessa• Il sistema scolastico odierno è nato nel clima culturale e intellettuale

dell’Illuminismo e nelle circostanze economiche della prima rivoluzione industriale.

• Le scuole sono ancora organizzate sul modello della linea di produzione, come in una fabbrica: ci sono le campanelle, delle strutture separate, gli alunni si specializzano in materie diverse, educhiamo ancora i bambini per annate.

• La scuola è come una catena di montaggio guidata da un modello razionale deduttivo basato sulla conoscenza dei classici e su abilità accademiche

• Si incentiva il conformismo e la standardizzazione a discapito della creatività e del pensiero divergente

Cosa dovrebbe fare la scuola oggi

• implementare la creatività come processo che genera idee originali che hanno un valore

• sviluppare il pensiero divergente come capacità di vedere molteplici risposte ad una una domanda

• Creatività, pensiero divergente, curiosità, voglia di creare rendono unico l'apprendimento e ne sono il motore

• Il miglior apprendimento avviene in gruppo e la collaborazione è un elemento fondamentale della crescita

• Nuovi modelli di valutazione non più standardizzati

La tecnologia è dentro le nostre classi e noi cosa vogliamo fare?

Insegnare le tecnologie

Insegnare con le tecnologie

Insegnare nelle tecnologie

L'innovazione didattica vera e propria non è una adattamento di vecchie abitudini su nuovi strumenti, ma

l'adattamento ad un nuovo paradigma pedagogico

Esplorazione: le nuove tecnologie ampliano gli orizzonti della classe, sfruttando le potenzialità della rete

Sviluppo della creatività: costruzione collaborativa del sapere

Sviluppo del pensiero laterale: partecipazione responsabile degli studenti al processo di apprendimento

Le battaglie di insegnanti e genitori in merito a ciò che gli alunni dell'era digitale non possono o non

devono usare non contribuisce alla loro educazione, nè insegna alcuna saggezza digitale

• fanno più cose insieme • si affidano meno alla memoria e più

all'immediatezza della rete • utilizzano gli strumenti del loro tempo • apprendono per tentativi, rifiutando di seguire

istruzioni in modo lineare • si suddividono in gruppi per condividere emozioni

e conoscenze • raccontano per immagini e video • sono istintivamente multimediali e amano creare

Si aspettano di fare le stesse cose a scuola, se questo non accede si annoiano e perde

di valore il dialogo educativo

Nativi digitali, Barbari digitali e Mobile born

Con le nuove tecnologie cambia anche la prospettiva educativa

interazione docente - studente

interazione studente - studente

docente come saggio sul palco

docente guida a fianco dello studente

Non si tratta per gli insegnanti di porsi come degli "illuminati" pronti a guidare il cambiamento, ma di avere il coraggio e la saggezza di adattarsi ad una rivoluzione già avvenuta, ad

una nuova dimensione culturale che è già qui ora.

Non chiedetevi cosa le nuove tecnologie possono fare per voi, ma cosa potete fare voi con le nuove tecnologie

Il fronte dei docentiNon esiste un livello cultura digitale "media"

Allergici alle nuove tecnologie,riluttanti

e oppositivi ad ogni nuovo

strumento didattico

"Smanettoni" dalle competenze

multiformi, cui i Dirigenti Scolastici

affidano tutto il processo di

introduzione delle tecnologie nella

scuola

Insegnanti che svolgono al meglio la loro

missione, ma si sentono sempre più impreparati

ad affrontare non tanto le tecnologie quanto il temibile confronto

quotidiano con una generazione che nelle

tecnologie è nata

• insegnare in classi multiculturali e diversificate

• perdere il ruolo di "depositari del sapere"

• non sapere utilizzare le tecnologie dell'informazione e comunicazione

Le paure degli insegnanti

• non essere in grado di valutare l'apprendimento con questi nuovi strumenti educativi

• non riuscire a creare un approccio multidisciplinare all'utilizzo delle nuove tecnologie

Rocketship di San Jose in California

...E in futuro cosa ci aspetta?

Vittra International school, Svezia

Quest to Learn institute, New York

Aula Pc Banchi e cattedre Wi Fi poco funzionante

Divieto di utilizzare

smartphone

Scuole senza Social Network

Esternalizzazione del sito Internet

La cartaBiblioteche di soli libri

• introdurre una pedagogia dei media per i ragazzi, una disciplina specifica di media education come nei paesi anglosassoni

• aumentare il numero di docenti che sperimentano le nuove tecnologie (effetto cometa)

• puntare ad una multidisciplinaritá dell'approccio alle nuove tecnologie

• cambiare i metodi di valutazione • promuovere una cultura digitale anche per le famiglie • promuovere un'educazione reale per competenze,

abbandonando definitivamente il programma • implementare le occasioni di confronto e scambio buone

prassi

I Consigli dei docenti del progetto Orient@ti

Non abbiamo bisogno della magia per cambiare il mondo: abbiamo già dentro di noi tutto il potere di cui abbiamo

bisogno, abbiamo il potere di immaginare le cose migliori di quelle che sono.

J.K. ROWLING