chiara de donatis | portfolio
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Chiara De Donatisportfolio
Chiara De Donatis
Industrial designerCommunication designer
Space designer
Systems thinkerUser-centered researcher
Creativity inspirer
+39 3389843153 | chiara.dedonatis@dedode.it | www.dedode.it
Design
sezione 1 /section 1
Indicesezione 1 /section 1
DesignCasa per la terza
product design system design space design
Soundopus
Ecotransformer
Hypnos
Transition town
MAGM
Hypnos, pag. 6 Transition town, pag. 12
Ecotransformer, pag. 38
Soundopus, pag. 50
MAGM, pag. 54
Scent viewer, pag. 22
Wedo 2.1, pag. 60
Casa per la terza età, pag. 32
Casa per la terza età
meta designinteraction designvisual design
Scent viewer Stretcher
Metadesign
Biblioapp
Metadesign, pag. 18Biblioapp, pag. 44
MAGM, pag. 54
Scent viewer, pag. 22
Wedo 2.1, pag. 60
Stretcher, pag. 28
Casa per la terza età, pag. 32
product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
Hypnos 2012
7
dettagli /details
ispirazione /inspiration
varianti colore /color versions
Il sistema di sedute informali Hypnos è
composto da uno sgabello e una
grande seduta componibile da giardino.
La morfologia degli oggetti trae
ispirazione dal mondo acquatico e
vegetale; la loro struttura è stata
pensata in ferro, con l’impiego di
tubolari a cui viene applicata una
piegatura a raggio variabile.
Molteplici sono le possibilità di utilizzo
di Hypnos, sia in contesti privati che in
ambito contract (parchi, bordi-piscina,
terrazze, piazze pubbliche, etc.).
Hypnos - outdoor casual chair
Hypnos seating system is composed of
a stool and a large modular chair. The
morphology of the objects is inspired by
the aquatic and plant worlds; their
structure is in iron, with the use of bent
tubes.
Hypnos can be placed in private
contexts as in public ones (parks,
edge-pool, terraces, squares, etc.).
Hypnosseduta informale da esterno
9
Hypnosseduta informale da esterno
La seduta componibile è sicuramente il pezzo
più ambizioso del progetto: a causa della sua
grandezza è stata pensata in moduli
accostabili tra loro tramite anelli metallici.
Hypnos - outdoor casual chair
The modular chair is the most
ambitious part of the project: because
of its size, it is designed in modules be
joined together by metal rings.
cuscini /pillows
dettagli /details
composizione /composition
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product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
Transition town
2012
13
Transition towncentro residenziale “G. Capogrossi”
AREA PRIVATA:mini appartamenti/PRIVATE AREA:mini apartments
AREA COMUNE/COMMON AREA
terrazzo/terrace
patio coperto/covered patio
Il progetto si inscrive all’interno di una
ricerca più vasta che studia le soluzioni
abitative per fasce di popolazione
definite “di transizione” (studenti,
anziani, nuove famiglie, persone vittime
di terremoti e alluvioni, persone
soggette alla mobilità del lavoro, etc.).
Il centro residenziale “G. Capogrossi”,
ispirato all’opera del grande artista
informale italiano, propone una visione
dell’housing sociale che mescola la
dimensione privata con quella comuni-
taria, adattandosi in particolar modo ai
bisogni dei nuovi piccoli nuclei familiari,
e prestandosi altresì ad accogliere
gruppi vittime di catastrofi ambientali.
Transition town -
“G. Capogrossi” residential center
The project is part of a wider research that
studies the housing solutions for population
segments defined “in transition” (students,
seniors, new families, victims of earthquakes
and floods, etc.).
The residential center "G. Capogrossi ",
inspired by the work of the great Italian artist,
offers a vision of social housing that mixes
the private dimension with a collective one.
fase metaprogettuale:rielaborazione modulo eattribuzione dell funzioni
/metadesign:form elaboration and
assignment of functions
PIANTA DETTAGLIATA /DETAILED MAP
zona relax /relax area
zona pranzo/dining area
cucine comuni/shared kitchens
corridoio e scale/hallway and stairs
patio coperto /covered patio
mini appartamenti(area notte - servizio - angolo cottura)
/mini apartments(bedroom/s - toilet - kitchenetts)
15
/
focus tavolo componibile: 4 moduli da combinare in vari modifocus modular table:
4 modules to be combined in various ways
Transition towncentro residenziale “G. Capogrossi”
A
C D
B
A
D
B
C
AD BC
interni:area comunee area privata/indoor:common areaand private area
In questa pagina una visione degli interni
(privati e comuni); nella pagina accanto
gli esterni, con le soluzioni compositive
ispirate alle opere di Capogrossi.
Transition town -
“G. Capogrossi” residential center
On this page, an overview of the
interiors (private and common ones); on
the opposite page, the exteriors, with
compositions inspired by Capogrossi
works.
esterni:diverse configurazioni
/outdoor:several configurations
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product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
Metadesign 2012
19
torsione/twisting
incastro/joint
Metadesignforme libere nello spazio
Esercizio formale e plastico di meta-pro-
gettazione che utilizza come modulo
base la famosa “forchetta” di Giovanni
Capogrossi.
Metadesign - free shapes into space
Formal and plastic exercise of meta-de-
sign which uses the famous Capogrossi
“fork” as its base module.
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product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
Scent viewer 2012
23
Scent viewerfragranze visibili
Scent viewer è un lavoro video che
traduce le fragranze in forme visibili.
Basandosi sullo studio delle principali
famiglie olfattive, esso associa differenti
composti profumati a particolari tipi di
linee e gradazioni di colore. Il progetto
è strutturato in tre livelli di animazione
sovrapposti che rappresentano i tre
gruppi di note profumate - note di
testa, di cuore e di fondo - che
caratterizzano ogni fragranza.
Scent viewer
- fragrances becoming visuals
Scent viewer is a video work that
translates fragrances into visuals.
According to the study of the main
olfactory groups, it associates different
scented compounds to specific line
types and color gradations. The project
is structured in three overlying anima-
tion layers referred to the three sets of
scent notes - top, heart and base ones -
that characterize each perfume.
fruttati/fruity
fioriti/floral
aromatici/aromatic
orientali/oriental
legnosi/woody
cipriati/chypre
25
Il progetto, inoltre, converte in termini
visivi alcuni famosi profumi femminili
come Amour di Kenzo, For Her di
Narciso Rodriguez o Miss Dior di Dior.
Scent viewer
- fragrances becoming visuals
Amour For Her by Narciso
Rodriguez or
The project also translates into visual
famous perfumes for women, such as
by Kenzo,
Miss Dior by Dior.
Scent viewerfragranze visibili
AmourKenzo
SaharienneYves Saint Laurant
Oh Lola!Marc Jacobs
27
product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
Stretcher 2012
29
Stretchersistema di registrazione di energia
il bracciale imposta il livellodi elasticità che si desidera
applicare all’abito/the arm device sets the
elasticity level that the userwants to apply to the dress
punti di sensibilità dell’abito:schiena ed arti superiori/dress sensitivity points:back and arms
Stretcher è un sistema di registrazione
di energia corporea che utilizza un
abito sensibile e un dipositivo bracciale.
Tramite quest’ultimo l’utente può
impostare il livello di flessibilità che
desidera applicare all’abito nei suoi due
punti di sensibilità (schiena e arti
superiori): l’abito acquisterà più o meno
rigidità a seconda del valore scelto,
predisponendo il corpo ad uno sforzo di
una specifica intensità.
In un secondo momento, l’utente può
visualizzare i dati accumulati dal
bracciale, che fornirà dettagli relativi
all’attività fisica svolta (l’elasticità
applicata all’abito e la conseguente
forza impiegata dal corpo).
Stretcher - energy recording system
Stretcher is an energy recording system
that uses a sensitive dress and an arm
device. The user can set the flexibility level
that wants to apply to the dress and it
will acquire more or less rigidity, prepa-
ring the body to an effort of a specific
intensity. In a second step, the user can
visualize the stored data thanks to the
arm device, which will provide details
about the physical activity performed.
dopo l’attività fisica l’utente puòvisualizzare i dati memorizzati
/after physical activities user canvisualize stored data
PROFILO DINAMICO UTENTE:il livello di elsticità impostato dall’utente è confrontato con la forza da lui/lei applicata (riferita alla sua massa muscolare)/DYNAMIC USER PROFILE:the elasticity level set by the user is compared to the applied strenght (referring to his/her muscle mass)
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product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
Casa per la terza età 2012
33
Nella progettazione di una casa per
anziani non si poteva tralasciare la
condizione dell’utente che vi si troverà
a vivere, non più nel pieno possesso
delle sue facoltà mentali e/o fisiche e
distaccato da oggetti, persone e luoghi
familiari. Per questo il progetto vuole
stabilire una interazione proficua tra gli
anziani e il loro nuovo ambiente a tutti i
livelli, caratterizzando ogni area per la
sua funzione conferendogli comunicati-
vità immediata, dotando gli utenti di
quel grado di autosufficienza necessario
a farli sentire ancora attivi, rendendo gli
arredi user-friendly e facilmente
personalizzabili, assegnando agli spazi
un ruolo empatico ed espressivo.
Casa per la terza età -
an interactive home-system
The project aims to establish a fruitful
interaction between seniors and their new
environment at all levels, characterizing
each area for its function, giving users
self-sufficiency required to make them still
active, making the furniture user-friendly
and easily customizable, giving to the
space an empathic and expressive role.
Casa per la terza etàun sistema interattivo
l’anziano è inserito in ambienti cromaticamente caratterizzati e
stimolanti;è inoltre dotato di un oggetto
nomade che ne sollecita l’attenzione e ne determinarne la collocazione
/the elder is inserted into coloured and stimulant enviroments;
he has got a mobile object that keeps up his attention and determines his
position
PIN
+
PERSONALIZZAZIONE /customization
parole-chiave del progetto /design key-words
ACCESSIBILITA’/accessibility
COINVOLGIMENTO/involvement
LE CAMERE,zona privata/the bedrooms,private area
il progetto si allontana da una suddivisione regolare dello spazio,
al fine di rendere gli ambienti riconoscibili e fuori da uno
schema ospedaliero/the project removes the idea of a regular suddivision of the spaces, in order to make the enviroments
recongnizable and out of a hospital scheme
LA “PIAZZA”,zona attiva, dove si mangia, si gioca, si vive.../the “square”,active area, where you can eat, play, live...
LA ZONA SERVIZI/the services area
ALLOGGIOBEDROOM
PRANZODINING ROOM
SOGGIORNOLIVING ROOM
BAGNOBATHROOM
PLURIUSOMULTIFUNTIONAL
RIABILITAZIONEREHABILITATION
SPETTACOLOTHEATHER
AMBULATORIOSURGERY
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Casa per la terza etàun sistema interattivo
VISITAin caso che un parente faccia visita all’anziano, egli viene subito avvisato tramite la PIN/in case of visit, the elder is immediately warned through the PIN
RICHIAMO COLLETTIVO e RICHIAMO PERSONALE
quando l’anziano deve svolgere un’attività all’interno della casa, egli
viene avvisato con la PIN e gli elementi interattivi sulla porta della stanza
/when the elder has to do something in the house, he is warned through the PIN and the interactive elements near
the door of his room
LASCIA UN SEGNOogni ambiente ricreativo presenta una bacheca in cui l’anziano può
lasciare una “traccia” delle proprie attività, un oggetto significativo della vita all’interno della casa
/every recreative room has a showcase where the elder can leave a mark of his activity, un object that means the intense life into the house
ogni punto di interazione è studiato per rendere gli ospiti indipendenti dallo staff e farli sentire come a casa/the interaction is studied to make seniors indipendent from the staff in order to make them feel at home
VISITA
CENA
i controsoffitti sono trasformati in superfici empatiche ed espressive, grazie ad un lavoro cromatico e plastico/the false ceilings are turn into empathic and expressive surfaces, thanks to a chromatic and plastic work
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37
product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
Ecotransformer 2013
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CONTESTI DI RIFERIMENTOcampi di emrgenza a seguito di
disastri idrogeologici e sismici/FRAMES OF REFERENCE
emergency sites grown up after floods and hearthquakes
Ecotransformer è formato da tre blocchi distinti ma comunicanti tra loro;
può essere facilmente disassemblato e traspostato, essendo uniformato alle
dimensioni di un container ISO20/Ecotransformer is composed by three
different blocks; it can be easily disassembled and transported, because it is conformed to the dimensions of a
container ISO20
Blocco Conferimento Blocco Processo Pirolitico Blocco Cogeneratore
Nei campi di emergenza si individuano
due problemi particolarmente impellen-
ti: lo smaltimento dei rifiuti, che
necessita di rapidità di intervento, e il
bisogno energetico. Nasce così
Ecotransformer, un macchina che
sfrutta il processo della pirolisi per
eliminare la spazzatura e, al contempo,
genera vapore acqueo, energia e calore
da sfruttare come risorse all’interno del
campo. Il progetto offre una soluzione
estetico-funzionale della macchina che
si ispira all’idea della metamorfosi dei
rifiuti in energia. Inoltre studia il
contesto in cui Ecotransformer è
inserito e delinea il sistema con cui gli
utenti si interfacciano ad esso.
Ecotransformer - garbage and emergency
We identified two particular problems into
the emergency sites: the disposal of waste,
which requires rapid response, and a need
for energy. Ecotransformer is a machine
that uses the pyrolysis process in order to
eliminate the garbage and, at the same
time, it generates vapor and energy to be
exploited as resources within the site. The
machine design is inspired by the idea of
the waste metamorphosis into energy.
Ecotransformeri rifiuti nei campi di emergenza
il conferi-mento avviene tramite l’uso di una tessera personale/the conferral takes place through the use of a personal card
il design dell’Ecotransformer comunica la metamorfosi che i rifiuti subiscono al suo interno, trasformandosi in energia. Tale passaggio è sottolineato dagli elementi volumetrici esterni come pure dalla sfumatura cromatica interna/the Ecotransformer design wants to communicate the garbage metamorphosis into energy.This transition is underlined by the external volumetric elements and the chromatic gradient inside
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In questa illustrazione viene schematiz-
zato il sistema in cui Ecotrasformer si
inserisce. Da un lato abbiamo i rifiuti
che arrivano al macchinario tramite
conferimento diretto degli utenti, dalle
varie aree di servizio o dagli automezzi
che raccolgono nei campi vicini; le
risorse prodotte da Ecotransformer
durante il processo pirolitico vengono
immesse subito in rete. Dall’altro lato
vediamo quindi che la rete ridistribuisce
nel campo l’energia e l’acqua che il
campo stesso ha generato, creando un
circolo virtuoso di enorme importanza.
Ecotransformer - garbage and emergency
The garbage arrives to the machine
through user direct conferral, from the
service areas and from the vehicles that
collect waste in nearby sites. Resources
produced by Ecotransformer during the
pyrolysis process enter immediately into
the network. Then the network
distributes within the site the energy
and the water that the site itself
generated.
Ecotransformeri rifiuti nei campi di emergenza
LEGENDA
flussi di rifiuti in entrata /garbage flows in entranceflussi di energia in uscita /energy flows in exit
alloggi
magazzini
scuola/spazio sociale
servizi igienici
lavanderia
cucina/ristoro
telefono/comunicazione
pronto soccorso
smaltimento ri�uti
Eco T.
rete
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product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
Biblioapp 2013
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Biblioapp è una applicazione che cerca
di rendere più snella e divertente la
navigazione all’interno del circuito delle
bibioteche della tua città. Si basa
sull’individuazione di nuove gestualità e
sul recupero delle vecchie in un’ottica di
ottimizzazione. E’ dotata di molteplici
funzioni: dalla classica ricerca del testo
all’accesso diretto ai cataloghi, dalla
navigazione guidata alla consultazione
di statistiche in merito alle biblioteche e
ai libri del circuito; si segnala in
particolare la funzione “crea booklist”,
con cui l’utente elabora un personale
percorso di ricerca mettendo in
relazione testi diversi grazie all’ausilio di
parole-chiave che fungono da legame.
Biblioapp - smartphone application
Biblioapp tries to make leaner and more
fun the navigation within the libraries
circuit of your city. It is based on the
identification of new gestures and it
has a lot of functions: from the classical
book search to the innovative “make a
booklist”, that drives the user into a
personal research through different
texts linked by key-words.
Biblioappapplicazione per smartphone
gestualità /gestuality
TOCCO /I TOUCH TENGO PREMUTO /I HOLD TRASCINO /I SWEEP
SCROLL /I SCROLL
1. Biblioteca Centro Culturale Borghesiana - Roma
4. Biblioteca nazionale centrale - Roma
2. Biblioteca dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza” - sezione di Comunicazione e Ricerca Sociale
3. Biblioteca del Museo nazionale delle arti del XXI secolo - MAXXI - Roma
ZOOM + ZOOM -
la più vicina
la più visitata
la più grande
cincinla più vicina
la più visitata
la più grande
cincin
CREA BOOKLIST /MAKE A BOOKLIST
CATALOGHI /CATALOGUES
AREA RISERVATA /RESTRICTED AREA
RICERCA TESTO /BOOK SEARCH
GUIDA/GUIDE
BIBLIOTECHE/LIBRARIES
NAVIGAZIONE GUIDATA/GUIDED NAVIGATION
STATISTICHE/STATISTICS
biblioapp
AT&T 12:34 PM12:34 PM
app
l’interfaccia e i pittogrammi/the interface and pictograms
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Biblioappapplicazione per smartphone
1. avvio la RICERCA TESTO /I start the BOOK SEARCH
2. interfaccia di RICERCA TESTO: dal sottomenù inserisco i parametri che conosco /BOOK SEARCH interface: I insert the known parameters in the submenu
3. avvio la ricerca /I start the research
4. risultati: seleziono il mio testo/results: I select the text I desire
5. si apre una zip laterale/a side zip appears
6. associo TESTO con BIBLIOTECHE/I combine TEXT with LIBRARIES
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product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
Soundopus 2013
51
Il nome del progetto deriva dai termini
sound + octopus: si tratta infatti di un
oggetto musicale simile ad una piovra.
Presenta un cervello centrale - un
touch-screen da cui l’utente può settare
le impostazioni relative ai suoni da
produrre, e dei tentacoli semi-morbidi,
controllati dal cervello, con cui l’utente
interagisce in vari modi.
Il gioco si adatta a bambini di età
diverse, come pure ad una compresen-
za attiva di adulto e bambino/i.
Soundopus non solo stimola le capacità
espressive dei più piccoli, ma ne sollecita
le abilità cognitive, socio-comunicative,
l’orientamento e il controllo motorio.
Soundopus - music game for children
The project name derives from the
combination of sound and octopus words:
it is a musical object similar to an octopus.
It has a central brain - a touch-screen
where the user can set the values related to
the sounds to be produced, and semi-soft
tentacles, controlled by the brain, which
the user interacts with in various ways.
The game is suitable for children of
different ages.
Soundopusgioco musicale per bambini
TENTACOLIogni tentacolo sviluppa un range di suoni che può essere impostato dallo “spicchio” di cervello corrispondente/TENTACLESeach tentacle develops a range of sounds that can be set on the corresponding brain slice
CERVELLOcontrolla il range di suoni
prodotto dai tentacoli. E’ suddiviso in “spicchi”
/BRAIN It controls the range of sounds produced by the
tentacles. It is divided into slices
SFUMATURA SONORAè il range di suoni
impostato dall’utente per ciascun tentacolo. Sul touch-screen è
possibile deciderne la definizione e la nota
centrale/FADING SOUND
is the range of sounds set by the user for each tentacle. On the touch
screen you can decide its definition (high-
medium-low) and its central note
DORE MI FA SOL LA
SI
LMH
REC
play pausa
focus touch-screen
il tentacolo produce diversi effetti sonori nell’interazione con l’utente, grazie a dei
sensori posizionati al suo interno/each tentacle produces several sound effects in the interaction with the user,
using sensors placed inside
PIEGARE in su e in giù: suoni acuti e gravi del range impostato/TO BEND up and down: acute and grave sounds of the set range
ALLUNGARE e COMPRIMERE: si incide sulla lunghezza della vibrazione sonora/TO STRETCH and COMPRESS: the length of the sound vibration changes
TORCERE: vortice sonoro/TO TWIST: sound vortex
PERCUOTERE: suono secco/TO HIT: dry sound
PIZZICARE: suono a pernacchia/TO PINCH: fart sound
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product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
MAGM 2013
55
Il progetto di rivalutazione del complesso
di San Michele a Montecelio ha il duplice
obiettivo di riqualificare l’esperienza del
percorso museale e di rendere il museo
polo culturale e nodo attivo nel processo
che mira a riallacciare un legame tra la
parte antica della città e la nuova
Guidonia. Per raggiungere tali obiettivi si
è pensato alla realizzazione di quattro
concepts/installazioni, diverse tra loro
ma con il comune denominatore della
“scoperta” e della forte interattività con
il pubblico. Inoltre il progetto prevede
spazi adibiti al ristoro e alla socializzazio-
ne, la realizzazione di un nuovo logo,
l’ottimizzazione dei flussi da e per la
struttura, e all’interno di essa.
MAGM - Guidonia Montecelio Archaeological MuseumSan Michele in Montecelio revaluation
has two aims: upgrading the museum
experience and making the place a
cultural center for Guidonia town.
We realized four interaction centered
installations for the exhibition and we
designed a series of spaces for dining
and socializing. The project also includes
a new logo and the the optimization of
the flows within the structure.
MAGMMuseo Archeologico Guidonia Montecelio
STUDIO DEL LOGOil nuovo logo vuole “legare” con un
unico tratto le iniziali delle due realtà urbane (G e M) e allo stesso
tempo ricalcare la morfologia dell’altopiano su cui si trova il
museo/A NEW LOGO
the new logo wants to "bind" with a single stroke the initials of the
two urban areas (G and M) and, at the same time, it wants to trace the
morphology of the plateau where the museum is located
tramite una piccola torcia fornita all’ingresso, l’utente può attivare diversi
dispositivi interattivi lungo il percorso/the user can activate different
interactive devices along the route, using a small torch given at the entrance
MAGMMuseo Archeologico Guidonia Montecelio
MAGM
MAGMMuseo Archeologico Guidonia Montecelio
MAGM
ENTRATA
biglietteria /ticket office
esposizione /exhibition
caffè letterario /literary cafe
sala conferenze /conference room
sala “R. Lanciani” /”R. Lanciani” room
esposizione gratuita /free exhibition
bagni /toilets
LEGENDA /LEGEND
rimozione muro /wall removed
apertura finestra /window opened
controllo entrata-uscita
porte vetrate /glass doors
/entrance-exit monitoring
VASI ROTANTI /ROTATING JARS
MACRO-MONETE /MACRO-COINS
FRAMMENTI DI LUCE /LIGHT SHARDS
STATUE SILENTI /SILENT STATUES
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MAGMMuseo Archeologico Guidonia Montecelio
MACRO-MONETEnel monitor centrale possono essere visualizzati ingrandimenti e descrizioni delle monete/coins enlargements and descriptions can be displayed in the central monitor
VASI ROTANTIi vasi in questa teca sono posti su piattaforme rotanti che l’utente può azionare in modo da
vedere la decorazione a 360 gradi/the jars in this showcase are placed on
rotating platforms that the user can activate in order to see the decoration on each side
LIGHT SHARDSi piccoli pezzi appartenenti all’era preistorica sono collocati in teche di forma irregolare che ricordano i frammenti ricostruiti. Illuminando ciascuna teca, l’utente può visualizzare informazioni relative al suo contenuto nel pannello ad essa adiacente/the small pieces of the prehistoric era are placed in irregular showcases that recall fragments reconstructed. If the user illuminates a showcase, he can see the informations about the contents on the adjacent panel
Testa di Augusto
STATUE SILENTIun gioco di luce e silenzio accompagna le statue dell’ultima sala, in cui sono posizionate cupole sonore che emettono micro-rumori naturali nelle aree di passaggio/a game of light and silence accompanies the statues of the last room, where we find sound domes emitting micro-natural noises in the transition areas
CAFFE’ LETTERARIOil caffè letterario contribuisce a rendere MAGM un luogo di
incontro e socializzazione, dove partecipare a concerti, convegni o semplicemente sostare per un drink. Lo caratterizza la copertura di
vetro e acciaio a forma di “impluvium”/the literary cafe helps to make MAGM a place for meeting and
socializing, where enjoy concerts, conferences or simply stop for a drink. It is characterized by the glass and steel coverage in the
form of "impluvium"
59
product design
system design
space design
visual design
meta design
interaction design
sezione 1 /section 1
Design
2014 Wedo 2.1
61
STARTUPPER PRIMACELLULA
esame periodico dei profili
principio della multidisciplinarietào biodiversità
da parte del team di gestione
esame FINANZIAMENTI
e mezzi disponibili
definizione TOPICS
PROMOZIONEampia
PROMOZIONE mirata
esame CANDIDATURE
- conoscere il mercato e le emergenze- analizzare le disponibilità interne (risorse materiali e immateriali)
creare il team iniziale
obiettivipresupposti
obiettivi
strategia
- PORTALE- viral marketing- stickering nelle scuole di designe nelle facoltà specifiche
porsiall’attenzione di potenzialifinanziatori
strategia
- PORTALE- presentazione startup presso aziende di Ventur Capital, incubatori d’impresa o altro
confronto con i supporters(aziende, finanziatori individuali, Venture Capital)- valutazione del PROFILO
inserito sul portale- eventuale colloquio via skype
dare visibilità all’iniziativa
strategia
- EVENTI/SEMINARI aperti a tutti- stickering
creareadesioneper i futuricoworking
strategia
- organizzazione di EVENTI SPECIFICIper i diversi target: professionisti,apporto sociale, supporters
indurre gli utenti curiosi a visitare il portale e alla creazione di un profilo personale
esame periodico dei profili
raggiungimentodell’EQUILIBRIO
gestioneordinaria
gestioneextra-ordinaria
sufficiente biodiversità
- revisione sistemica- chiusura di un gruppo- sottrazione di uno o più elementi dal gruppo
regole strutturali:- revisioni periodiche tra i membri del gruppo (tutors e workers)- confronto con altri gruppi di lavoro- scambio di gruppo su un determinato topic- immissione di nuovi elementi all’inte-rno del gruppo- spostamento di uno o più elementi da un gruppo ad un altro- creazione di sottotopic e nuovi gruppi
CELLULE FIGLIE
composizione gruppi di lavoro
PORTALE
da parte del team di gestione
TOPIC(area di lavoro)
SPAZIOvirtuale e/o fisico
PROGRAMMAin parte autogestito
ogni coworking
confronto con i supporters(aziende, finanziatori individuali, Venture Capital)
- organizzazione di EVENTI SPECIFICIper i diversi target: professionisti,apporto sociale, supporters
indurre gli utenti curiosi a visitare il portale e alla creazione di un profilo personale
analisi delle risorse messe a disposizione da ciascun utente (professional, help o support member)
presupposti
63
Wedo 2.1 è una piattaforma di coworking
generativo improntata alla costruzione e
visualizzazione interattiva di esperienze di
lavoro comunitario. Si caratterizza per la
versatilità del sistema, ossia la capacità di
plasmarsi sulla base delle reali emergenze,
per l’importanza data alle persone
all’interno della comunità - dove ognuno
ha il proprio specifico ruolo, e per
l’apertura verso tutte le età, le professioni,
le categorie sociali, perchè la diversità è
una ricchezza. Trae ispirazione formale dal
lavoro d’arte di Tomas Saraceno, che
unisce materia e relazione.
Nelle due pagine precedenti, lo sviluppo
del sistema d’impresa, dalla start-up alla
moltiplicazione dei gruppi di lavoro.
Wedo 2.1 - generative coworking platformWedo 2.1 is a generative coworking
platform that aims to build and interactively
visualize collective work experiences. It is
characterized by the versatility of the
system, the importance given to people
within the community - where everyone
has his own specific role, and the openness
to all ages, professions, social classes.
In the previous pages, business system
development, from start-up to the
multiplication of the working groups.
Wedo 2.1piattaforma di coworking generativo
ELEMENTS
I membri del gruppo di lavoro:
professional members
help members
support members
COLORE
Argomento di scambio
LINKS
Scambi virtuali e fisici
tra i membri:
scambio fisico
scambio virtuale
Art and design
Spectrum
Natural sciencesHu
man
sci
ence
s
Technology
COWORKING POTENZIALEGià presenti idea e parte dei fondi, ma elementi ancora insufficienti a formare un gruppo di lavoro definito
EQUILIBRIO O DISEQUILIBRIOCoworking rotante:
gruppo sottoposto a revisione o messa in discussione
IDENTITY I AIMS I SYSTEM I LEARN LOG-IN I ADD YOUR PROFILEWedo 2.1
y
xz
TOOLS
FILTERS
NOME DEL PORTALE/WEBSITE NAME
BARRA DEGLI STRUMENTI STATICIfornisce le informazioni fondamentali sul progetto e sulle modalità di navigazione
/STATIC TOOLBARit provides basic information about the
project and how to navigate in the website
INTERFACCIA DINAMICO-INTERATTIVA/DYNAMIC AND INTERACTIVE INTERFACE
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STRUMENTI FLOTTANTIpermettono di gestire al meglio i contenuti dell’interfaccia.
“FILTERS” segmenta le informazioni visive relative alle aggregazioni; “TOOLS” agevola la navigazione tramite strumenti come lo zoom, il pan, il rotate
/FLOATING TOOLSthey allow to better manage the interface contents.
"FILTERS" segments visual information about aggregations; "TOOLS" facilitates navigation through tools such as zoom, pan, rotate
Per la coesistenza di tools statici e tools
dinamici, Wedo 2.1 si presenta come un
mix tra un sito web e un software di
modellazione. Esso traduce in grafica
molteplici informazioni riguardo ai gruppi
di lavoro (chi sono i soggetti del cowor-
king, quanti scambi hanno in termini fisici
e virtuali, su quale argomento discutono,
quali fondi hanno a disposizione): per
questo il programma prevede una
segmentazione della complessità
attraverso i cosiddetti “filtri”. Ogni tipo di
informazione si traduce in elementi grafici
diversi (sfere, segmenti, aloni, etc.).
In queste pagine si prende in esame il
gruppo di lavoro “Food and sostenibility”.
Wedo 2.1 - generative coworking platform
Wedo 2.1 looks like a mix between a
website and a modeling software for the
coexistence of static tools and dynamic
ones. It translates into graphic elements
the complex informations about the
working groups: who are the coworking
subjects, how many physical and virtual
exchanges it has, what is the topic
discussed, which are the available funds.
In these pages, “Food and Sostenibility”.
Wedo 2.1piattaforma di coworking generativo
ELEMENTS
virtual exchanges
LINKS
TOPICS
Art and design
Spectrum
Natural sciencesHu
man
sci
ence
s
Technology
FUNDS
Eating problems17%
Food and molecular genetics
24%
Design with leftovers59%
United Ventures18%
Italian Business Angel Network21%
Area Science Park52%
Private funders9%
85%than 20.000 $
67
Wedo 2.1piattaforma di coworking generativo
IL PROFILOprecursore degli attuali network, il diagramma ad albero è stato uno dei primi strumenti per la decodifica e la classificazione del sapere umano. Wedo 2.1 lo utilizza nella compilazione del profilo utente /THE PROFILEas a precursor of the modern network, the tree diagram was one of the first tools for decoding and classification of human knowledge. Wedo 2.1 uses it in the compilation of the user profile
innerlife
personality
identity
PROFESSIONALMEMBER
Basic dataHELP
MEMBERSUPPORTMEMBER identity
identity
activity activity
activity
ethicalvalues
obligation
personality outer life
ethicalvalues
personality
ethicalvalues
resources
expectationsreward
personality
ethicalvalues
Chiara De Donatis
Rome - Italy
338 9844164
chiaradedonatis@yahoo.it
Professional member: DESIGNER
AGE
25
18%
EXPERIENCE
63%
SKILLS
QUANTITY RATINGS
80%
VALUES
91%
WISHES
56%
HOBBIES
QUALITY RATINGS
PERSONALITY
INTROVERSION INTUITION THINKING PERCEPTION
il profilo si compone di molteplici elementi informativi, non solo oggettivi, ma anche soggettivi, proprio perchè si considera l’esperienza del coworking come un’esperienza umana e non solo professionale. Per rendere leggibile a tutti questa complessità, le informazioni che Wedo 2.1 acquisisce per ciascun utente vengono tradotte visivamente ed organizzate in una serie di diagrammi con indicatori numerici
69
/the profile is composed of a lot of information elements, not only objective ones, but also subjective ones, because we consider the coworking experience as a human
experience and not just a professionally one. To make this complexity readable to all, the informations Wedo 2.1 acquires for each user are visually translated and organized in a
series of diagrams with numerical indicators
Arts skills
sezione 2 /section 2
“Farfalle”, punta secca, anno 2010.
“Nuotatrici”, acquaforte, anno 2010.
Lavori di grafica d’arte eseguiti
all’interno del laboratorio di incisione
presso l’Accademia di Belle Arti di
Firenze.
Butterflies and Swimmers -
engraving
“Butterflies”, drypoint, year 2010.
“Swimmers”, etching, year 2010.
Works of art done within the engraving
workshop at the Academy of Fine Arts in
Florence.
Farfalle e Nuotatricigrafica d’arte
“Farfalle”, punta secca/”Butterflies”, drypoint
“Nuotatrici”, acquaforte/”Swimmers”, etching
73
“Gallo”, acrilico su tavola, anno 2009.
“Gufo”, olio su tela, anno 2013.
Il primo lavoro è stato eseguito durante
il laboratorio di decorazione presso
l’Accdemia di Belle Arti di Firenze.
Il secondo lavoro è stato eseguito a
Roma qualche anno dopo.
Rooster and Owl - painting
“Rooster”, acrylic on wood, year 2009.
“Owl”, oil on canvas, year 2013.
The first work was performed during the
decoration course at the Academy of Fine
Arts in Florence.
The second work was done in Rome a few
years later.
Gallo e Gufopittura
“Gallo”, acrilico su tavola/”Rooster”, acrylic on wood
nella pagina accanto: “Gufo”, olio su tela/on the opposite page: ”Owl”, oil on canvas
75
“Papaveri”, sabbiatura su vetro, vaso h
28 - d 8 cm, anno 2014.
“Melograno”, sabbiatura su vetro, vaso
h 23 - d 10 cm, anno 2014.
“Echinopsis”, sabbiatura su vetro, vaso
h 17 - d 12 cm, anno 2014.
Bomboniere matrimoniali.
Floral wedding favors -
decoration on glass
“Poppies”, sandblasting on glass, h 28 - d
8 cm vase, year 2014.
“Pomegranate”, sandblasting on glass, h
23 - d 10 cm vase, year 2014.
“Echinopsis”, sandblasting on glass, h 17 -
d 12 cm vase, year 2014.
Wedding favors.
Bomboniere florealidecorazione su vetro
“Echinopsis”, decorazione per vaso altezza 17 - diametro 12/”Echinopsis”, decorazion for a height 17 and diameter 12 vase
“Melograno”, decorazione per vaso altezza 23 - diametro 10/”Pomegranate”, decorazion for a height 23 and diameter 10 vase
77
Serie di ritratti eseguiti in digitale
durante il laboratorio di fotografia
presso l’Accademia di Belle Arti di
Firenze.
Anno 2012.
Fades - photography
Series of portraits executed in a digital
way during the photography workshop
at the Academy of Fine Arts in Florence.
Year 2012.
Dissolvenzefotografia
79
Serie di ritratti eseguiti in digitale
durante il laboratorio di fotografia
presso l’Accademia di Belle Arti di
Firenze.
Anno 2012.
On the street - photography
Series of portraits executed in a digital
way during the photography workshop
at the Academy of Fine Arts in Florence.
Year 2012.
In stradafotografia
“Gesticolare”, fotografia digitale,
2012/”Gesticulate”, digital
photography, 2012
“Bambino al mercato”, fotografia digitale,
2012/”A child into the
market”, digital photography, 2012
“Discussione animata”, fotografia digitale, 2012/”Lively discussion”, digital photography, 2012
“Ricordi”, fotografia digitale, 2012
/”Memories”, digital photography, 201281
Curriculum vitae
address Via Lorenzo Vidaschi, 45 - 00152 - Roma, Italia
phone +39 338 9843153
mail chiara.dedonatis@dedode.it
web www.dedode.it
birthplace Sora (FR)
birthdate 06/04/1989
- Dal 2003 al 2008 frequenta il liceo
classico “V. Simoncelli” di Sora (FR).
- Dal 2008 al 2011 frequenta l’ Accade-
mia di Belle Arti di Firenze, dove conse-
gue il diploma in Arti Visive e Discipline
dello Spettacolo - indirizzo Decorazione,
con votazione di 110/110 con lode.
Durante il percorso accademico partecipa
a varie mostre e rassegne di arte e design.
- Nel 2011 si iscrive al corso di Design dei
Sistemi presso l’ISIA di Roma (disegno
industriale) e lì consegue, nel 2014, il
diploma specialistico con votazione di
110/110 con lode.
Partecipa ad alcuni concorsi ricevendo
premi e riconoscimenti negli ambiti del
product design e del design degli
ambienti.
- Dal settembre 2012 al dicembre 2012
svolge un tirocinio formativo presso ISIDE
(Centro di Ricerca Isia Roma design) dal
tema “Ergonomia e Design”, collaboran-
do con aziende emergenti del Friuli
Venezia Giulia incubate da Area Science
Park.
- Dal 2012 al 2014 frequenta il corso di
Modellistica e Sartoria femminile presso il
C.I.A.M.S. (Centro Internazionale Alta
Moda Sartoriale) di M. Guarino.
ABILITA’ E COMPETENZE SPECIFICHE:
- Conoscenza pratica dei principali
software di progettazione assistita 2d,
di modellazione 3d e rendering, di
computer grafica e foto e video editing
(Illustrator, Photoshop, After Effects,
Autocad, Rhinoceros, Solid Works,
V-ray, etc.).
- Ottima sensibilità nel disegno, nella
pittura, nelle tecniche decorative, nella
fotografia.
- Buone capacità nella modellistica e nel
cucito su misura.
- Buona padronanza della lingua inglese.
TECHNICAL SKILLS:
- Practice knowledge of the main 2d
design softwares, 3d modeling and
rendering ones, computer graphics and
photo and video editing softwares,
such us Illustrator, Photoshop, After
Effects, Autocad, Rhinoceros, Solid
Works, V-ray, etc..
- Very good abilities in drawing,
painting, decoration and photogrphy.
- Good skills in modelling and tailoring.
- Good knowledge of English language.
- From 2003 to 2008 she attends the “V.
Simoncelli” classical liceum in Sora (FR).
- From 2008 to 2011 she attends the
Academy of Fine Arts in Florence, where
she obtains the first level graduation in
Visual and Performing Arts - Decoration
major, with a vote of 110/110 and laud.
During this period she participates in
various art and design exhibitions.
- In 2011 she enrolls in Systems Design
course within the ISIA of Rome (industrial
design) and she obtains the second level
graduation in 2014, with a vote of
110/110 and laud.
She takes part in some competitions
receiving awards and recognitions in the
areas of product design and environment
design.
- From september 2012 to december 2012
plays an “ Egonomics and Design” stage
at ISIDE (the Isia Research Center),
cooperating with Friuli Venezia Giulia
emerging companies, incubated by Area
Science Park.
- From 2012 to 2014 she attends the
Modelling and feminine Tailoring course in
C.I.A.M.S. (International Center for High
Fashion Tailoring), directed by M. Guarino.
Progetto grafico: Chiara De Donatis
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