6. pericoli delle proteine animali
Post on 26-May-2015
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I PERICOLI DELLE PROTEINE ANIMALI
La saliva negli animali carnivori è molto acida, adatta a predigerire la carne.
Nell’uomo la saliva è alcalina: predigerisce i carboidrati dei cereali.
Dunque, dal tipo di saliva, dalla dentatura, dall’intestino (molto più lungo di quello
dei carnivori), dagli arti, si evince che l’uomo non è carnivoro…
… né onnivoro…
… né erbivoro…
RIASSUMENDO…
Dal primo capitolo della Bibbia (Genesi 1.29), si apprende che l’uomo è stato creato per un’alimentazione di soli prodotti vegetali.
Ne consegue che i cibi più innaturali che l’uomo possa mangiare sono i prodotti
animali.
Oltre a questo, oggi la carne e i sottoprodotti animali rappresentano il
maggior pericolo a causa del modo in cui vengono allevati gli animali.
Gli allevamenti
intensivi comportano
gravi problemi per
il nostro pianeta…
Deforestazioni selvagge
Inquinamento...Spreco d’acqua
Crudeltà sugli animali
Dead Zone (Mexico)
Per ogni bistecca di 2 etti nel piatto di un
occidentale…
… ci sono 30/40 piatti VUOTI nei paesi poveri a causa di quella bistecca!
Problemi di etica
I pericoli degli allevamenti intensivi per la salute umana sono notevoli,
vediamo qualche perché…
(Per i problemi etici e d’inquinamento, vedi seminario "Aspetti etici degli allevamenti intensivi")
UNO SGUARDO AGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI
Gli animali negli allevamenti intensivi sono troppo stipati, nutriti in maniera
totalmente innaturale e spesso maltrattati.
Le povere bestie diventano nervose e soggette a malattie (valido anche per le galline ovaiole)
Continue somministrazioni di farmaci.
Gli antibiotici in piccole dosi somministrati per tempi prolungati fanno crescere i vitelli più
velocemente (ma non se ne conosce la causa).
Il 76% di tutti gli antibiotici venduti negli Stati Uniti è usato in zootecnia
Ma solo il 6% è somministrato per la terapia di malattie. Il 70% si dà per farli
crescere velocemente.
Questo ha prodotto ceppi di germi resistenti
In Italia è proibito l’uso di antibiotici per la crescita (ma senza adeguati controlli).
A questo si aggiungono i calmanti, i cortisonici, gli ormoni, ecc.
Vi sono poi le sostanze fortemente tossiche che si formano durante la frollatura
Scatolo, indolo, putrescina, cadaverina, acidi urici, ptomaine e purine varie.
«... A queste sostanze va aggiunto anche l’acido lattico emesso dal corpo durante il rigor
mortis (che non è benefico come quello che si forma nello yogourt, ma è tossico), le altre
tossine prodotte nell’animale per la paura di essere ucciso (gli animali infatti hanno
coscienza della prossima fine), o le sostanze calmanti propinate all’animale per renderlo
insensibile e meno nervoso.»
(Nico Valerio, “L’alimentazione naturale”
pp. 232-233)
I polli destinati al macello vengono allevati in densità di 10-15 per mq2. Vivono fra i propri escrementi e
raggiungono il peso ideale in soli 35 giorni.
I mangimi (sempre addizionati di antibiotici) sono a base di mais e soia transgenici, farine di carne e
pesce, scarti dei propri fratelli macellati precedentemente e perfino oli esausti di motori.
Fonte: Guglielmo Donadello, consulente aziendale settore zootecnico e agroalimentare (Liberazione, 19 novembre 2000)
IL LATTE E I SUOI DERIVATI
Le mucche da latte, oggi, non sono nutrite con erba e fieno, che rappresentano la
loro dieta naturale…
… ma con mais e soia = dieta totalmente innaturale
Ulteriori terapie a base di farmaci
Acidosi
Le mucche da latte
producono oggi fino a 4 volte il latte
di una mucca degli anni ‘50 e
vivono molto meno.
È comparso il fenomeno della "mucca a terra", bestie stremate dalle continue mungiture, che
vengono poi macellate in quello stato.
Le continue mungiture effettuate con mezzi meccanici provocano
mastiti croniche
Grosse quantità di antibiotici
Ma gli antibiotici non
riescono ad arginare la
formazione di pus che finisce nel latte e nei
suoi sottoprodotti.
«Secondo gli studiosi della Harvard School
of Public Health, l’evidenza scientifica non supporterebbe il
ruolo di elevati consumi di latte e
latticini nella prevenzione
dell’osteoporosi (Harvard 2007)…
… Secondo una recente revisione degli studi clinici, anche l’evidenza scientifica che sta alla base delle raccomandazioni
dietetiche internazionali, focalizzate specificamente sull’aumento
dell’assunzione dietetica di latticini per la promozione della mineralizzazione ossea di bambini e adolescenti, sarebbe molto
scarsa (Lanou 2005).»
(“Veg-Pyramid” di Luciana Baroni - pag. 80)
«Analizzando il latte pastorizzato
noteremo che il suo contenuto di calcio e
di proteine, in termini quantitativi e chimici, non avrà
subito alcuna variazione…
LA PASTORIZZAZIONE
… Se nutrissimo il vitello esclusivamente con questo latte pastorizzato, non lo
vedremmo diventare adulto. Dopo tre settimane al massimo morirebbe!»
(Barbara Hendel, Peter Ferreira, «Acqua & Sale» –Macro Edizioni, pag. 41)
L’uso di latte e derivati è legato a molti disturbi e malattie: asma, carenza di ferro e coliche nei neonati, osteoporosi, leucemia, tumori alla prostata, al seno, alle ovaie, al retto, e poi diabete, sclerosi multipla, cataratta, ecc.
(Vedi seminario del Dott. Walter Veith indicato alla fine di questa
presentazione)
UNO SGUARDO ALL’ITTICOLTURA
Il 38% del pesce venduto in Italia nel 2003 era d’allevamento. Solo il 12,4% degli
allevamenti è “estensivo”
Pesci liberi in stagni o in lagune costiere.
Il resto è allevato in vasche di cemento sovrappopolate o in gabbie in mare.
Allevamento di orate
Questo comporta un largo uso di antibiotici e altri farmaci per prevenire
epidemie.
Si usano disinfettanti ed erbicidi per il
controllo della vegetazione
acquatica, senza contare
l’inquinamento dovuto alle
deiezioni e ai residui dei mangimi.
Il pesce, in generale, può essere fino a 500 volte più inquinato dell’acqua che lo
circonda.
Più il pesce è di grossa taglia e più è inquinato.
Tonni
Le carni, il pesce, e i sottoprodotti animali possono
essere sani in queste condizioni?!
I PEGGIORI…
… DA LASCIARE SUBITO!
La carne di maiale
Già da molti anni, è stata dichiarata cancerogena dall’Organizzazione Olandese
per la Lotta contro il Cancro.
È estremamente infiammante perché mette in tilt tutti i meccanismi fisiologici
di eliminazione e disintossicazione.
È inoltre pericolosa per la trichinellosi, provocata da parassiti, che è difficile da diagnosticare (dalle autopsie risulta che ne sarebbe affetto il 20% delle persone).
Il cinghiale
È ugualmente pericoloso: il cancro è la morte naturale di tutti i suini.
Crostacei e molluschi
Sono spazzini del mare, quindi inadatti all’alimentazione umana.
I molluschi, filtrandola, purificano l’acqua e trattengono tutte le impurità.
Mangiati crudi possono provocare il colera.
Pericolosi anche il coniglio e la lepre
(tubercolosi e tularemia)
… e il cavallo (trichinella).
Attenzione alla cottura!
1 kg. di arrosto contiene tanto benzopirene quanto 600 sigarette
L’analisi chimica del brodo di carne o pollo è simile all’urina.
Aumento del consumo di proteine animali e di carne in particolare
Aumento di diverse malattie direttamente collegate
(vedi seminario "Il Ph ottimale del sangue").
Per approfondire (vivamente consigliato):
Seminario del Prof. Walter Veith«Seduti su una bomba ad orologeria»:
� L’impatto delle proteine animali sulla salute umana.
� Come si producono le pandemie?
� Perché stanno risorgendo malattie gravi che si pensavano debellate e sono oggi resistenti agli antibiotici?
� Il pesce è una valida alternativa alla carne?
� E molto altro ancora…
Link: http://lightchannel.weebly.com/salute.html (2° seminario della sezione «Alimentazione»)
Seminario del Prof. Walter Veith«La meraviglia della mammella»:
� L’importanza dell’allattamento al seno per la salute del bambino oggi e dell’adulto, in seguito.
� I problemi digestivi legati al latte e ai suoi derivati.
� I molti tipi di tumori legati al consumo di latticini.
� La correlazione fra consumo di latticini e osteoporosi.
� E molto altro ancora…
Link: http://lightchannel.weebly.com/salute.html (3° seminario della sezione «Alimentazione»)
by Luciana
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