albero zambon tarabin

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Le nostre radici I Tarabins di Dardago —— QUATTORDICESIMO INSERTO a cura di Flavio Zambon Tarabin Modola Dall’album di famiglia... Dall’album di famiglia... La famiglia degli Zambon Tarabin è, nell'ambito della comunità dardaghese, una delle più antiche e delle più prolifiche. Il significato del soprannome Tarabin non è conosciuto, potrebbe, diciamo potrebbe, derivare da tre parole del nostro bel dialetto: te vedarà bin, poi col tempo, ristretto in te varà bìn alla fine tara bin che tradotto in italiano significa «vedrai bene» nel senso di «te la farò vedere io», «vedrai di cosa sono capace» quindi come un atto di sfida o di dimostrazione di una ben definita capacità od abilità nello svolgere una determinata azione. INSERTO DE l’Artugna n. 105 · AGOSTO 2005 Anni Venti: l’avo Antonio Zambon Tarabin Tunio (1850) con la moglie Luigia Bocus Frith (1856). Angelo Zambon Tunio in via Stradon, anni sessanta. Vendemmia anno 1955, Angelo Zambon Tunio con le figlie Anna (1917) e Maria (1924), la nuora Fiorina Zambon Luthol e le nipoti Dina e Fulvia. Foto sopra. 1977, Gino de la Modola col figlio Girolamo (1943) ed il nipotino Alessio (1976). Foto sotto. Una recente foto dei cugini Marco (Renzo) Tunio (1949) e Flavio Modola (1949) con i rispettivi figli, Federico (1996) e France- sca Romana (1990). I tre fratelli (da sinistra): Marco (1878), Angelo (1884) e Girolamo (1886). l casato dei Tarabins nel corso dei secoli si è frammentato in vari rami, che a loro volta, per distinguersi dagli altri hanno aggiunto, all'iniziale, altri soprannomi che di seguito citiamo: Bedin, Beri, Canta, Ciarniei, Cu- radela, Modola, Petenel (spostatisi a Budoia), Trucia e Tunio. Anche que- sta famiglia, come del resto quasi tutte le famiglie dardaghesi, ha avuto fra i suoi componenti molti emigranti, difatti di alcuni dì loro, emigranti fra i primi anni dell’Ottocento e la metà dello stesso secolo, non si sono avute più notizie. Foto sopra. Verona 1936, Gino Zambon Tarabin Modola, militare del Genio Minatori. Foto a lato. Gino Zambon Tarabin Modola (1914), anno 1938. Foto sopra. Anno 1973, Flavio Zambon Tara- bin Modola all’età di 24 anni. Foto sotto. Giuseppe Zambon Tarabin Tunio (1913) in un immagine giovanile, fine anni ’20. Famiglia Zambon Tarabin... ramo dei Trucia, Tunio e Modola I Anni ’60. I fratelli Flavio (1949) e Manuela (1960) Zambon Tarabin Modola.

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Inserto Artugna

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Page 1: Albero Zambon Tarabin

Le nostre radici

I Tarabins di Dardago

——QUATTORDICESIMO INSERTO

a cura di Flavio Zambon Tarabin Modola

Dall’album di famiglia...Dall’album di famiglia...

La famiglia degli Zambon Tarabin è, nell'ambito della comunità dardaghese,una delle più antiche e delle più prolifiche.

Il significato del soprannome Tarabin non è conosciuto,potrebbe, diciamo potrebbe, derivare da tre parole del nostro bel dialetto: te vedarà bin,

poi col tempo, ristretto in te varà bìn alla fine tara bin chetradotto in italiano significa «vedrai bene» nel senso di

«te la farò vedere io», «vedrai di cosa sono capace»quindi come un atto di sfida o di dimostrazione di una ben definita capacità od abilità

nello svolgere una determinata azione.

INSERTO DE l’Artugna n. 105 · AGOSTO 2005Anni Venti: l’avo Antonio Zambon Tarabin Tunio (1850) con la moglie Luigia Bocus Frith (1856).

Angelo Zambon Tunio in via Stradon, annisessanta.

Vendemmia anno 1955, Angelo Zambon Tunio con le figlieAnna (1917) e Maria (1924), la nuora Fiorina Zambon Luthole le nipoti Dina e Fulvia.

Foto sopra. 1977, Gino de la Modola col figlio Girolamo (1943) ed ilnipotino Alessio (1976).

Foto sotto. Una recente foto dei cugini Marco (Renzo) Tunio (1949) eFlavio Modola (1949) con i rispettivi figli, Federico (1996) e France-sca Romana (1990).

I tre fratelli (da sinistra): Marco (1878), Angelo (1884) e Girolamo (1886).

l casato dei Tarabins nel corso dei secoli si è frammentato in vari rami,che a loro volta, per distinguersi dagli altri hanno aggiunto, all'iniziale,altri soprannomi che di seguito citiamo: Bedin, Beri, Canta, Ciarniei, Cu-radela, Modola, Petenel (spostatisi a Budoia), Trucia e Tunio. Anche que-sta famiglia, come del resto quasi tutte le famiglie dardaghesi, ha avutofra i suoi componenti molti emigranti, difatti di alcuni dì loro, emigrantifra i primi anni dell’Ottocento e la metà dello stesso secolo, non si sonoavute più notizie.

Foto sopra. Verona 1936, Gino Zambon Tarabin Modola,militare del Genio Minatori.

Foto a lato. Gino Zambon Tarabin Modola (1914),anno 1938.

Foto sopra. Anno 1973, Flavio Zambon Tara-bin Modola all’età di 24 anni.

Foto sotto. Giuseppe Zambon Tarabin Tunio(1913) in un immagine giovanile, fine anni ’20.

Famiglia Zambon Tarabin... ramo deiTrucia, Tunio e Modola

I

Anni ’60. I fratelli Flavio (1949) e Manuela(1960) Zambon Tarabin Modola.

Page 2: Albero Zambon Tarabin

Zuanne1700 (?)

Giuseppen. 17.03.1774

Giovannin. 19.05.1809

SPOSAMaddalena Zanussi

MattioSPOSA

Antonia Buja o TarbuioGiuseppe

1725 (?)

Zuanne o Giobatta1750 (?)SPOSA

Giacoma Bocus

AngeloSPOSA

Antonia Mas(s)at(o)

Francescon. 29.12.1775

Girolamon. 05.08.1778

Bernardinan. 14.03.1780

Girolamon. 25.02.1782

SPOSAAngela Rigo Vendramin

n. 21.04.1788

Bernardinan. 04.03.1785

Francescan. 07.02.1811

Angelon. 16.11.1812

SPOSATeresa Zambon

n. 04.06.1816

Annan. 16.05.1815

Marcon. 18.05.1821

SPOSAAnna Zambon

n. 07.04.1826

Osvaldon. 19.02.1818

Luigin. 16.11.1823

Antonion. 03.08.1848

Tommaso Antonion. 20.12.1850

SPOSALuigia Bocusn. 09.05.1856

Angelan. 21.05.1854

Caterinan. 29.05.1857

Santan. 29.05.1857

Vincenzan. 16.07.1860

Pietron. 17.11.1862

SPOSAMaria Capovilla

Marcon. 17.12.1878

SPOSARosa Busettin. 29.04.1884

Angelan. 19.01.1880

Luigin. 19.08.1882

Angelo n. 21.06.1884SPOSA

Giuditta Busetti n. 22.01.1887in seconde nozze

Anna Busetti n. 25.06.1888

Girolamon. 21.04.1886

SPOSACristina Cecchelin

n. 06.12.1889

Rosan. 30.07.1890

Annan. 23.11.1891

Antonian. 31.08.1893

Santan. 07.09.1895

Angelan. 19.09.1897

Giulian. 03.12.1899

Modestan. 23.07.1902

Benvenutan. 25.10.1904

Luigian. 18.01.1908

Marcon. 12.08.1910

SPOSACaterina Zambon

n. 04.09.1913

Giovannin. 11.09.1912

Antonion. 28.07.1906

Antonion. 10.11.1907

Luigian. 17.04.1920

Giuseppen. 28.04.1913

SPOSAErmenigilda Bastianello

n. 01.11.1915

Marcon. 19.11.1949

SPOSALoransa Sutto

n. 08.06.1958

Luigian. 10.03.1940

Federicon. 28.10.1996

Luigian. 26.08.1911

Tarcision. 25.02.1910

SPOSAFiorina Zambon

n. 06.11.1913

Annan. 28.01.1917

Marian. 05.02.1924

Antonion. 19.11.1936

SPOSAGiuliana Rossi

n. 24.12.1933

Ritan. 30.05.1941

Stefanon. 26.12.1966

SPOSACristina Canella

n. 10.11.1968

Lauran. 14.11.1968

Eugenian. 27.11.1911

Ginon. 23.08.1914

SPOSARomana Basso

n. 18.11.1915

Marian. 01.04.1921

Nerinan. 28.01.1926

Giuseppen. 07.08.1928

SPOSAIda Zambon

Eugenian. 08.09.1940

Girolamon. 29.05.1943

SPOSABenedetta Patrizi

n. 26.02.1947

Manuelan. 26.02.1960

Fabio07.11.1981

Flavion. 02.09.1949

SPOSAAngelina Varone

n. 20.07.1949

Alession. 05.07.1976

Francesca Romana04.04.1990

Pietron. 19.02.1940

Raffaellan. 05.07.1973

Fabion. 29.09.1978

Brunon 10.04.1942

SPOSAFranca Vettorn. 26.04.1944

Oriettan. 10.01.1975

Glorian. 28.10.2001

La famiglia Zambon Tarabin di Dardago dal ’700 al 2000

Foto sopra a sinistra. Venezia, 1950, Luigia Zambon Tara-bin Tunio (1940) col fratellino Marco (Renzo).

Foto sopra. Suor Girolama (Eugenia) Zambon Tarabin(1911) anni ’40.

I componenti di questa antica famigliadardaghese avevano le loro abitazionidislocate nella omonima via, fu versola metà del secolo diciannovesimo,visto che gli spazi diventavano più an-gusti e che le proli aumentavano, al-cuni di loro si trasferirono in altri siti,vedi i Bedin in piazza ed i Petenei aBudoia, poi ancora agli inizi delloscorso secolo altri si trasferirono nellazona sud di Dardago. Una particolaritàche è stata riscontrata in questa fami-glia è la presenza nei secoli scorsi diparecchie nascite gemellari. Non di -menti chiamo anche di citare gli aned-doti e le gesta, tramandate oralmenteda padre in figlio, nell'ambito della fa-miglia, di uno dei capostipiti del ramoTrucia, Tunio, Modola, certo Mar co,nato nel 1821, noto ai suoi tempi perl'ampia disponibilità di «ma ren ghi»,molte persone di allora beneficiaronodei suoi prestiti. Conosciuto anche come «Marco Tu nio(col pel ’n tel cuor)» (col pelo nel cuo -re), il che di per sé era un appellativomolto imbarazzante, che evidente-mente esaltava la sua fermezza neimodi e nelle azioni. Era famoso, anche,per il suo motto declamato in tedesco

(in quei tempi i nostri paesi erano sottola dominazione asburgica) «wir Ko-mandir» (noi comandiamo), ed ancorpiù noto per aver sottratto agli avia-nesi, a suon di sbritoladhe e bote daorbi, i pascoli montani del Saùc. Ilramo dei Tarabin Modola an novera,fra i suoi componenti dello scorso se-colo, anche una religiosa, suor Giro-lama, al secolo Eugenia, la quale dopouna vita trascorsa al servizio del pros-simo, ha trovato giusto e meritato ri-poso eterno nel nostro cimitero. Viproponiamo quindi l'albo genealogico,dagli inizi del settecento ai giorni no-stri, del ramo dei Tarabin Trucia,Tunio e Modola.

Giuseppe Tunio, con la moglie Ermenigilda Bastianello Thisa, ri-tratti pochi giorni dopo la fine della guerra, 28 aprile 1945.

Fronte Jugoslavo 1941,Gino Tarabin Modola col compaesano Gio-vanni Calderan Milanes.

Foto sopra. Gino Zambon Tarabin Modola conla futura moglie Romana Basso ed il nipote RemoZambon Thampela. Anno 1936.

Foto a sinistra. Eugenia (1940) e Girolamo(1943) Tarabin Modola in una foto del 1944.

Marco Zambon Tarabin Trucia (1910).