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Accademia Ligustica di Belle ArtiAccademia Ligustica di Belle Arti

Consiglio Comunale di GenovaConsiglio Comunale di GenovaCommissione Consiliare CulturaCommissione Consiliare Cultura

28 maggio 201428 maggio 2014

Accademia Ligustica di Belle ArtiAccademia Ligustica di Belle Arti

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28 maggio 201428 maggio 2014

1Accademia Ligustica di Belle Arti - Assessorato Cultura e Turismo -Commissione Consiliare 28 maggio 2014

IntroduzioneIntroduzioneIntroduzioneIntroduzione


Cenni storiciCenni storici

• Nel 1751 nasce l’Accademia Ligustica di Belle Arti per volontà dell’aristocrazia illuminata di Genova sensibile alle nuove idee illuministiche che iniziavano a circolare in tutt’Europa.

• Tra le più antiche, affiancava nel progetto pedagogico l’Accademia di Venezia (1750), Parma (1757), Napoli (1752) precedendo nell’istituzione anche Brera (1776). Solo Bologna con la fondazione nel 1709 la precederà.

• Tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento al primitivo corpo della Scuola si affiancava l’idea della creazione di un museo cittadino avvalendosi anche delle opere d’arte già patrimonio dell’istituto (museo in realtà aperto al pubblico solo nel 1980).


Cenni storiciCenni storici

• L’istituto tornava ad acquistare una sua funzione ben precisa iniziando una sostanziale trasformazione dagli anni Settanta:• nel 1975 l’Accademia si riapriva alla città istituendo corsi di formazione

professionale nel settore del restauro del patrimonio artistico, • nel 1979 si legalizzavano i corsi quadriennali di istruzione artistica superiore• nel 1980 si inaugurava la pinacoteca del Museo dell’Accademia

La sua vocazione didattica e culturale riotteneva significato nel contesto della città e della regione.

Dagli anni Ottanta le iniziative didattiche e artistiche si sono moltiplicate anche attraverso la corrispondenza con altre realtà culturali presenti nel territorio.


Forma giuridica e riconoscimentiForma giuridica e riconoscimenti

• E’ ente morale riconosciuto con Regio Decreto n. 936 del 9/5/1939

• E’ riconosciuta da Regione Liguria con delibera n. 79 del 4 luglio 1984

• Con D.M. 74/ 2011 e 116 e 117 /2013 la scuola ha acquisito l’accreditamento all’attivazione di corsi triennali ordinamentali e biennali sperimentali, tra le prime Accademie in Italia e che la pone a un livello qualitativo tra i migliori a livello nazionale.

• I titoli di studio rilasciati dall’Accademia Ligustica sono equiparati ai titoli rilasciati dalle Università Statali.


Gli attuali organi di governoGli attuali organi di governo

• L’Assemblea degli Accademici promotori (non più di 96) e di merito (non più di 5)

• Il Presidente• Il Consiglio di Amministrazione• Il Consiglio Scientifico• Il Direttore• Il Collegio dei Revisori dei Conti

Consiglio di Amministrazione• Rappresentante del Comune ( attualmente è il Vice Presidente)• Rappresentante della Regione Liguria• Rappresentante della Provincia (ora Città Metropolitana)


Il ruolo del ComuneIl ruolo del Comune

• Il ruolo del ComuneIl rappresentanti degli enti pubblici e privati che fanno parte del

Consiglio di Amministrazione sono accademici promotori di diritto.Il rapporto tra Comune e Accademia è regolato da Convenzione

(Convenzione 2013/2015 stipulata in data 9/12/2013)Il Comune ha erogato costantemente l’importo di euro 510.000,00.

La convenzione tra Comune e Accademia 2013-15 (stipulata in data 9/12/2013) prevede :– € 510.000,00 Comune (con valutazione dell’ammontare di anno in anno )– € 200.000,00 Regione Liguria (con valutazione dell’ammontare di anno in anno)– € 100.000,00 Provincia (per il 2013 con valutazione di mantenimento correlata

all’assetto istituzionale)


In evidenzaIn evidenza

•Nell’esercizio corrente 2014 l’Accademia accede nuovamente a un fondo costituito presso il Ministero per le Accademie private sostenute da enti locali (oltre a Genova, Perugia, Verona, Bergamo, Ravenna).

•L’Accademia sta adottando una modifica statutaria che la avvicina sempre di più alle Accademie statali (organi e relative competenze ex Dpr 132/2003)


Attività: la scuola e il museoAttività: la scuola e il museoAttività: la scuola e il museoAttività: la scuola e il museo


La scuola La scuola

• L’Accademia Ligustica nasce a Genova nel 1751 e da allora svolge un ruolo didattico di rilievo con un bacino di utenza che raccoglie studenti in Liguria e fino al basso Piemonte rilasciando titoli di Alta Formazione artistica e musicale.

• Dal 2010 il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha equiparato i titoli dell’Alta Formazione Artistica Musicale ai titoli rilasciati dalle Università Statali.


La scuola La scuola

• A seguito della riforma seguita alla L. n.508/1999 con uno o più Regolamenti emanati ai sensi dell’articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n.400, l’Accademia Ligustica di Belle Arti ha avviato un processo di profondo ammodernamento, adeguando, come già detto, l’offerta formativa ai livelli richiesti dal Ministero per l’autorizzazione al rilascio di titoli legalmente riconosciuti.

• In ottemperanza a tale legge, l’Accademia ha istituito i nuovi organi richiesti quali: il Consiglio Accademico, la Consulta degli Studenti, i Dipartimenti e il Nucleo di valutazione.

• Il tempestivo adeguamento dell’Accademia Ligustica presenta pertanto un’istituzione in tutto assimilabile all’organizzazione di un’Accademia di Stato.


La scuola - riconoscimentiLa scuola - riconoscimenti

Riconoscimenti:

•nel 1979 i corsi quadriennali di istruzione artistica superiore vengono legalizzati•Ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. 212/2005 il Comitato di Valutazione del Sistema Universitario ha espresso, nel dicembre 2010, parere positivo sugli standard e i requisiti dell’Accademia Ligustica, rispondenti a quelli prescritti per gli istituti AFAM,•con D.M. 74/ 2011 e 116 e 117 / 2013 la scuola ha acquisito l’accreditamento all’attivazione di corsi triennali ordina mentali e biennali sperimentali, tra le prime Accademie in Italia e che la pone a un livello qualitativo tra i migliori a livello nazionale.


La scuola – corsi autorizzati 1° livelloLa scuola – corsi autorizzati 1° livello

Corsi autorizzati con decreti ministeriali:Primo livello (triennali):•Decorazione improntata soprattutto alla decorazione murale, con pratiche connessioni alla tradizione decorativa ligure•Pittura storico corso dell’Accademia, che vanta tra i suoi insegnanti artisti altamente qualificati quali Raimondo Sirotti •Scultura corso tenuto nella prestigiosa sede del Museo di Sant’Agostino•Scenografia corso altamente professionalizzante con attivi e proficui scambi con i teatri cittadini sia a livello di docenza che a livello di stages•Grafica d’arte attuata con procedimenti tradizionali e sperimentali, che annoverava tra i docenti Giannetto Fieschi•Progettazione Artistica per l’Impresa corso fortemente richiesto dall’utenza studentesca per l’utilizzo delle nuove tecnologie per la grafica design•Didattica dell’Arte autorizzato dal Ministero ma non ancora attivato, corso che in futuro potrà attuare maggiore scambio didattico e culturale con il Museo dell’Accademia


La scuola – corsi autorizzati 2° livelloLa scuola – corsi autorizzati 2° livello

Secondo livello (biennali):•Decorazione •Pittura•Scultura•Scenografia

Ai corsi tradizionali si affiancano corsi liberi (incisione, tessitura, pittura scenica, fumetto) e corsi singoli di indirizzo (relativi a materie attivate nei piani di studio)

Gli studenti dell’Accademia hanno la possibilità, al pari della popolazione universitaria regionale, di usufruire di borse di studio per reddito e per merito, delle mense, delle residenze A.R.S.S.U. sul territorio ligure.

Gli studenti dell’Accademia partecipano al programma LLP Erasmus dall’anno accademico 1993/94. Ogni anno l’Accademia accoglie circa 10 studenti dalle accademie europee e altrettanti dalla Ligustica si recano all’estero.


La scuola – gli iscrittiLa scuola – gli iscritti

Gli iscritti al primo anno dei corsi sono stati 109 nell’a.a. 2013/14, rispetto agli 83 dell’anno precedente (con un incremento del 30%)


Anno Accademico

Iscritti corsi di I e II livello

Corsi liberi

Corsi singoli Totali

2010/11 291 60 3512011/12 283 39 36 3582012/13 288 32 38 3582013/14 308 37 55 400

La scuola – gli iscrittiLa scuola – gli iscritti

La politica dell’Accademia negli ultimi anni ha avuto l’obiettivo di acquisire un ruolo sempre più importante come soggetto di riferimento e di consulenza scientifica delle istituzioni culturali della città.

•Per quanto concerne i rapporti con l‘Ateneo genovese , l’Accademia ha posto in atto in questi anni una prassi di collaborazione per lo scambio didattico con le Università e con il Conservatorio di Genova, così come con le altre Accademie nazionali e straniere.

•Collaborazioni sono state attivate con molteplici soggetti della città di Genova, tra i quali citiamo la Fondazione Garrone, la Fondazione Carige, i teatri cittadini, i Musei comunali, i professionisti di vari ambiti (grafica, decorazione, ecc) che hanno consentito di organizzare una rete di contatti per gli stages degli studenti (in media 35 studenti in stage per anno).

•Ogni anno gli studenti dell’Accademia partecipano, con positivi riscontri, a premi e concorsi di rilevanza nazionale.


Il museoIl museo

• Il Museo dell’Accademia Ligustica è la collezione pubblica più antica della città, nasce grazie a donazioni di aristocratici e borghesi che nel corso di oltre 2 secoli e mezzo hanno lasciato all’istituzione opere d’arte di inestimabile valore, in primis come stimolo per i giovani artisti e non ultimo per dare vita a quella che oggi è considerata la più completa retrospettiva sulla pittura ligure, con un percorso che va dal XIV al XX secolo.

• La collezione è costituita principalmente da dipinti, calchi in gesso, maioliche, stampe e disegni. Da ricordare “il Cristo davanti a Caifa” di Luca Cambiaso, considerata la più bella tela del maestro di Moneglia, una suggestiva retrospettiva su Bernardo Strozzi, la più ricca collezione di tele di Giovanni Andrea De Ferrari, lo stendardo da processione seicentesco più grande al mondo firmato da Pellegro Piola, una delle più importanti gipsoteche in Italia, un excursus fondamentale sulla scuola dei Grigi e alcune importanti opere di Cominetti, Nomellini e Merello.


Il museoIl museo

• Il Museo, aperto durante la settimana, e da quest’anno anche il sabato grazie a venti volontari formati, è cresciuto costantemente in termini di visitatori nell’ultimo quinquennio, registrando solo nell’ultimo anno una crescita dell’ 83%. Questo anche grazie agli eventi di valorizzazione che l’Associazione Amici dell’Accademia ha implementato negli ultimi 2 anni.

• La collezione dell’Accademia oggi assolve quindi una doppia funzione didattica, all’interno come stimolo per gli studenti dei corsi legalmente riconosciuti e esternamente verso un pubblico che in termini di visite ne rimane sempre più attratto.

• Infine il connubio Museo e privati, grazie al sostegno dell’Associazione Amici e dei suoi partner, sembra rispondere positivamente a quelle linee programmatiche che lo Stato auspica per la gestione delle ricchezze culturali nazionali, facendo del nostro Museo un polo sperimentale per la valorizzazione dei siti culturali.

• L’esigenza che oggi si manifesta però è quella di rientrare maggiormente in un circuito turistico locale del quale il Comune di Genova può essere coordinatore soprattutto per l’attività di comunicazione e di ufficio stampa.


Il museoIl museo

• Visitatori per anno• 2010: 850 • 2011: 1.500• 2012: 1.700• 2013: 3.018


Il bilancio e la situazione economico patrimonialeIl bilancio e la situazione economico patrimoniale

Ha un valore della produzione pari a circa 1.300.000,00 euro di cui circa il 70% costituito da contributi pubblici e il restante da rette di iscrizione.Il totale attivo è pari ad oltre 10 milioni di euro e il patrimonio netto è pari a circa 8 milioni di euro.Si riportano gli ultimi bilanci approvati; il 2013 è in corso di approvazione.


STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO

Attivo Passivo e netto Valore della produzione 2012 2013

2012 2013 2012 2013Ricavi delle vendite e delle prestazioni 357.753,00 371.850,00

Immobilizzazioni 10.273.458,00

10.257.728,00 Patrimonio netto 8.240.631,00 8.243.824,00 Altri ricavi e proventi 918.065,00 914.081,00

Attivo circolante 106.386,00 327.392,00 Fondo rischi e oneri 5.000,00 5.000,00 Totale Ricavi 1.275.818,00 1.285.931,00 Ratei e risconti 760,00 760,00 TFR 596.253,00 646.086,00 Costi della produzione

Debiti 1.333.595,00 1.456.741,00 Materie,suss.rie di consumo e merci 4.108,00 7.661,00

Ratei e risconti 205.125,00 234.230,00 Per servizi 274.666,00 275.043,00

Totale attivo 10.380.604,00

10.585.880,00 Totale passivo e netto 10.380.604,00 10.585.880,00 Per godimento beni di terzi 1.632,00 169,00 Per il personale 911.457,00 899.455,00 Ammortamenti e svalutazione 22.512,00 18.753,00

Oneri diversi di gestione 9.837,00 40.863,00 Totale 1.224.212,00 1.241.945,00 Proventi e oneri finanziari - 31.821,00 - 12.504,00 Risultato prima delle imposte 19.785,00 31.482,00 Imposte sul reddito - 29.593,00 - 28.289,00 Perdita/Utile d'esercizio - 9.808,00 3.193,00

Il bilancio e la situazione economico patrimonialeIl bilancio e la situazione economico patrimoniale


Il personaleIl personale

Dipendenti totali 22 Dipendenti a tempo indeterminato 21:

11 docenti (tra gli 11 docenti sono compresi anche il direttore, il

conservatore e la bibliotecaria che prestano la loro opera anche come docenti);

10 personale ATA: 1 amministrativo, 4 segreteria, 3 bidelli, 2 tecnici

Dipendenti a tempo determinato 1 docente

Inoltre 29 docenti a contratto per l’anno accademico 2013-14

Appare evidente l’esiguità numerica del personale a tempo indeterminato, docente e non docente, in relazione al progressivo aumento della popolazione studentesca e del necessario costante adeguamento agli standard di didattica ministeriali.


ProspettiveProspettive

Avvio del percorso verso la statalizzazione

•l’art.2, comma 8, lettera e) della Legge 508/1999 prevede«una graduale statizzazione, su richiesta, degli attuali Istituti musicali pareggiati e delle Accademie di Belle Arti legalmente riconosciute».«Nell’ambito della graduale statalizzazione si terrà conto, in particolare nei capoluoghi sprovvisti di istituzioni statali, dell’esistenza di Istituti non statali e di Istituti pareggiati o legalmente riconosciuti che abbiano fatto domanda, rispettivamente per il pareggiamento o il legale riconoscimento, ovvero per la statizzazione, possedendone i requisiti alla data di entrata in vigore della presente legge»

•l’Accademia Ligustica ha presentato istanza al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca in data 27 marzo 2014.


Rapporti con soggetti culturali cittadiniRapporti con soggetti culturali cittadini

E’ in corso di predisposizione una convenzione per la collaborazione culturale ed artistica tra l’Accademia ed il Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce al fine di arricchire l’offerta cittadina e le opportunità formative e culturali per gli studenti.


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