30 ottobre 2017 mailto:[email protected]€¦ · 18 - lombardia.negozi storici,i...
TRANSCRIPT
30 OTTOBRE 2017
mailto:[email protected]
1 - LOMBARDIA.GIUNTA/ 1 , F.SALA: DA DOMANI PARTE SPERIMENTAZIONE NUOVO REGOLAMENTO ASSEGNAZIONI CASE POPOLARI
2 - LOMBARDIA.GIUNTA/2, CAPPELLINI: VALORIZZIAMO EX MONASTERO DI SANTA MONICA/CR
3 - LOMBARDIA.GIUNTA/2; OK AD ADP SU CONVENTO EX SANTA MONICA/CR; POLO UNIVERSITARIO E CENTRO DI ALTA FORMAZIONE
4 - LOMBARDIA.GIUNTA/3,PAROLO: VIA LIBERA AL PDL IMPIANTI DI RISALITA
5 - LOMBARDIA. GIUNTA/ 4 ,COMPRENSORI SCIISTICI, ROSSI: SOSTENIAMO LA MONTAGNA CONCRETAMENTE
6 - LOMBARDIA.GIUNTA/5, DISABILI GRAVISSIMI, BRIANZA: BUONO DA 1000 EURO PROROGATO FINO A FINE ANNO
7 - LOMBARDIA.GIUNTA/6,POLITICHE SOCIALI, BRIANZA: RICONFERMATA MISURA PER ACQUISTO STRUMENTI TECNOLOGICI
8 - LOMBARDIA.GIUNTA/7,BILANCIO,GARAVAGLIA: NESSUN AUMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE
9 - LOMBARDIA.GIUNTA/7,TERZI: DA REGIONE 7MLN EURO PER PREVENZIONE INQUINAMENTO
10 - LOMBARDIA. GIUNTA/9 SORTE: 14,67 MILIONI PER SPOSTAMENTI FASCE DEBOLI
1
11 - LOMBARDIA.INCENDI BOSCHIVI/1, BORDONALI: CHIEDEREMO LO STATO DI EMERGENZA NAZIONALE
12 - LOMBARDIA.INCENDI BOSCHIVI/2,MARONI:DA REGIONE IMPEGNO MASSIMO
13 - LOMBARDIA.AUTONOMIA, MARONI: AUSPICO VOTO UNANIME SU RISOLUZIONE
14 - LOMBARDIA.VOTING MACHINE,MARONI:TABLET CHIESTI ANCHE DA FORZE DELL'ORDINE
15 - LOMBARDIA.EMA,MARONI:ALLERTATA INFRASTRUTTURE LOMBARDE PER COLLOCAZIONE AL PIRELLI
16 - LOMBARDIA.VACCINAZIONI, GALLERA: RICEVUTE 11.000 PRENOTAZIONI E 4000 INADEMPIENTI GIA' RECUPERATI
17 - LOMBARDIA. COMMERCIO, PAROLINI PREMIA I 109 NEGOZI STORICI DEL 2017
18 - LOMBARDIA.NEGOZI STORICI,I PREMIATI IN PROVINCIA DI MILANO
19 - LOMBARDIA.NEGOZI STORICI,PREMIATI IN PROVINCIA DI BERGAMO
20 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI BRESCIA
21 - LOMBARDIA.NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI COMO
22 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI CREMONA
23 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI LECCO
24 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI LODI
25 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI MANTOVA
26 - LOMBARDIA.NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA
27 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI PAVIA
28 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI SONDRIO
29 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI VARESE
30 - LOMBARDIA. TERRITORIO, BECCALOSSI: NEL COMASCO 1 MILIONE PER INTERVENTI SU TORRENTE LURA
31 - LOMBARDIA,CULTURA.CAPPELLINI: FINANZIATE 80 BANDE IN TUTTA LA REGIONE
32 - LOMBARDIA.FONDAZIONE TEATRO GRANDE,CAPPELLINI:NOSTRA VOLONTÀ E' CONTINUARE A FAR CRESCERE REALTÀ IMPORTANTE"
2
33 - LOMBARDIA.POPILLIA JAPONICA, FAVA: PIU' RESPONSABILITA' DAI MEDIA SUL TEMA, NEI PROSSIMI GIORNI CONFRONTO CON PIEMONTE
34 - LOMBARDIA.PONTE DI CHIATTE A TORRE D'OGLIO, C'È LA SOLUZIONE DEFINITIVA; FAVA: ORA SI DISCUTA PROGETTO DI AIPO
35 - LOMBARDIA.CORRERE PER UN SOGNO: BRIANZA E ROSSI: DAI PICCOLI CENTRI GRANDE ESEMPIO DI SOLIDARIETA'
3
1 - LOMBARDIA.GIUNTA/ 1 , F.SALA: DA DOMANI PARTE
SPERIMENTAZIONE NUOVO REGOLAMENTO ASSEGNAZIONI CASE
POPOLARI
L'ANNUNCIO DEL VICE PRESIDENTE AL TERMINE DELLA GIUNTA
REGIONALE
(Lnews - Milano, 30 ott)"Abbiamo approvato la delibera con la quale
inizierà, da domani, la sperimentazione del nuovo regolamento di
assegnazione delle case popolari che, lo ricordiamo, prevede, oltre a
un minimo di 5 anni di residenza, delle categorie di accesso ben
precise secondo il criterio del mix abitativo. Posto che il 20% del totale
sarà destinato a persone in stato di povertà assoluta, fatto 100 il resto, il
30% sarà destinato agli anziani, il 20% a famiglie monoparentali, il 15% a
disabili, il 20% a famiglie di nuova formazione e il 10% alle forze di
polizia. Un ulteriore 5% verrà destinato ad altre categorie di rilevanza
sociale individuate dai Piani di Zona".
Lo ha annunciato il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore
alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese
Fabrizio Sala nel corso della conferenza stampa al termine della Giunta
regionale.
TEST SU TRE AMBITI: CINISELLO, MONZA E SESTO SAN GIOVANNI - "Per la
sperimentazione - ha spiegato il vice presidente – abbiamo individuato
tre Ambiti: quello di Cinisello Balsamo, che include anche Bresso,
Cormano e Cusano Milanino; quello di Monza, che include Brugherio e
Villasanta; quello di Sesto San Giovanni, che include anche Cologno
Monzese. In questi comuni dal 2 di novembre entrerà in vigore il
regolamento, ci sarà poi la verifica di tutte le autocertificazioni fornite
dai richiedente e infine a gennaio ci saranno le prime assegnazioni col
nuovo regolamento".
SE TUTTO OK APPLICAZIONE IN TUTTA LA REGIONE DALL'8 FEBBRAIO 2018
- "Se non ci sarà nulla da modificare in seguito alla sperimentazione - ha
concluso Sala-, l'8 febbraio 2018 il regolamento sarà in vigore su tutto il
territorio regionale". (Lnews)
sal
4
2 - LOMBARDIA.GIUNTA/2, CAPPELLINI: VALORIZZIAMO EX
MONASTERO DI SANTA MONICA/CR
APPROVATO ADP NUOVA SEDE POLO UNIVERSITA' CATTOLICA SACRO
CUORE
(Lnews - Milano, 30 ott) "Una notizia davvero importante per Cremona e
tutto il suo territorio: oggi in Giunta si è approvata la delibera inerente
l'avvio dell'Accordo di programma tra Regione Lombardia, Provincia di
Cremona, Comune di Cremona e con l'adesione di Università Cattolica
del Sacro Cuore, Fondazione Cariplo e Fondazione Arvedi Buschini,
grazie al quale si andrà a valorizzare il complesso architettonico
denominato ex monastero di Santa Monica e magazzino Carri sito in
Cremona come nuova sede del polo universitario dell'Università
Cattolica del Sacro Cuore".
Ne dà notizia l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione
Lombardia, Cristina Cappellini, in riferimento alla delibera approvata
oggi dalla Giunta lombarda.
"Si tratta di un intervento di grande rilievo - ha sottolineato l'assessore -
grazie al quale si andrà a valorizzare un importante bene culturale di
Cremona. Operazione che ha una duplice valenza: da una parte la
riqualificazione di un bene del territorio, dall'altro l'investimento nel
campo della ricerca, settore che ci sta molto a cuore e per il quale
abbiamo già investito molte risorse".
L'accordo di programma è finalizzato, tra l'altro, a promuovere l'offerta
formativa di Cremona valorizzando il polo universitario già avviato nel
campo della ricerca, della sperimentazione e della cultura
agroalimentare.
Il termine per la definizione di tale accordo è il 31 dicembre 2017. Per
ciò che concerne invece la definizione del contributo economico a
carico della Regione, si è rimandato alla prossima delibera, anche se è
stato già definitivo che l'importo potrà arrivare ad un massimo di
1.700.000 Euro.(Lnews)
ram
5
3 - LOMBARDIA.GIUNTA/2; OK AD ADP SU CONVENTO EX SANTA
MONICA/CR; POLO UNIVERSITARIO E CENTRO DI ALTA
FORMAZIONE
GARAVAGLIA E MALVEZZI: 'E' UN VERO PROGETTO STRATEGICO"
"COINVOLTI:AGROALIMENTARE E LA FOOD ECONOMICS DEL
TERRITORIO"
(Lnews - Milano, 30 ott) "Oggi prende avvio un percorso virtuoso che
potrà portare a riqualificare il prestigioso complesso dell'ex convento di
Santa Monica, posto nel cuore della città di Cremona, per essere
destinato ad ospitare un importante polo universitario ed un centro di
alta formazione di valenza internazionale". Lo ha detto l'Assessore
all'Economia, Crescita e Semplificazione Massimo Garavaglia
presentando l'avvio in Giunto della promozione dell'Accordo di
Programma per la valorizzazione dell'ex Convento di Santa Monica a
Cremona, come polo universitario e centro di alta formazione.
CONTRIBUTO FINO A UN MILIONE E 700 MILA EURO - Regione Lombardia
mette a bilancio un contributo fino a un milione e 700 mila euro che
potrà essere utilizzato per acquisire al patrimonio della Provincia di
Cremona il complesso architettonico dell'ex Monastero di Santa
Monica e Magazzino Carri di via Bissolati che, successivamente ai lavori
di restauro e ristrutturazione, potrà essere destinato a nuova sede
accademica e centro di alta formazione a servizio delle aziende del
settore agroalimentare.
VALORIZZARE LE POTENZIALITA' DEL TERRITORIO - "Questa iniziativa - ha
sottolineato l'assessore all'Economia Massimo Garavaglia - punta alla
valorizzazione degli 'asset' economici del territorio con particolare
riguardo al comparto agricolo e della trasformazione agroalimentare,
così da accrescerne l'attrattività, le potenzialità di sviluppo e le
capacità d'innovazione. Si tratta, dunque, di un intervento che
procede in piena coerenza con la 'mission' di Regione di sostenere le
specifiche vocazioni e competenze delle diverse realtà locali.
Gli incontri avuti nelle scorse settimane con i vertici delle
amministrazioni pubbliche locali e con i rappresentanti di privati
interessati al progetto, ci hanno confermato nella nostra volontà di
giungere entro la fine del 2017 all'accordo di programma che definisca
gli impegni di tutti i soggetti che vi aderiscono".
PROGETTO AMBIZIOSO E STRATEGICO - "Voglio ringraziare l'assessore
Massimo Garavaglia e il Presidente Roberto Maroni - ha detto il
Consigliere regionale del territorio Carlo Malvezzi - che si sono
6
immediatamente resi disponibili a dare attuazione ai contenuti del mio
Ordine del Giorno (n.26361) approvato dal Consiglio regionale lo scorso
primo agosto con il quale ho chiesto che Regione Lombardia
concorresse alla promozione di un Accordo di Programma con gli enti
pubblici del territorio (Comune e Provincia) ed eventuali soggetti privati
interessati a questo ambizioso progetto teso alla valorizzazione della
presenza dell'Università a Cremona. Si tratta di un'operazione
estremamente importante per la città e l'intero territorio, sia sotto
l'aspetto urbanistico sia sotto il profilo culturale e produttivo. L'apporto
di nuove conoscenze scientifiche potrà garantire alle aziende della
trasformazione agroalimentare un contributo fondamentale per
vincere la sfida dell'innovazione e per renderle competitive nel mondo"
ha concluso Malvezzi.
LE PROSSIME TAPPE - Dopo il passaggio odierno in Giunta, toccherà agli
enti territoriali (Provincia e Comune) formalizzare l'atto di adesione al
progetto, aperto, appunto, anche al contributo di soggetti
privati.(Lnews)
rft
4 - LOMBARDIA.GIUNTA/3,PAROLO: VIA LIBERA AL PDL IMPIANTI DI
RISALITA
"INTERVENTI EFFICACI E MIGLIOR IMPIEGO RISORSE"
(Lnews - Milano, 30 ott) "Si tratta di un atto di notevole importanza,
frutto di un intenso lavoro di confronto e di studio, che pone le basi per
una nuova visione e inquadramento degli impianti di risalita,
riconoscendone la specifica valenza all'interno degli ambiti alpini e
proponendo un percorso, volto sia a provare a superare la situazione
attuale di grave crisi del settore che a pensare a un loro
riposizionamento, in un'ottica condivisa e di prospettiva, che coinvolga
la responsabilità dei territori, della regione e del tessuto competitivo". Lo
dichiara il sottosegretario alla Presidenza con delega alla Montagna
Ugo Parolo, annunciando l'approvazione, da parte della Giunta, del
Progetto di Legge "Disposizioni per la promozione e lo sviluppo dei
territori montani interessati da impianti di risalita e dalle infrastrutture
connesse e funzionali al relativo servizio".
ATTRATTIVITA' DELLA MONTAGNA - "La proposta di legge di Regione
Lombardia - spiega Parolo - si pone l'obiettivo sfidante di incentivare
l'attrattività dei territori montani che accolgono gli impianti di risalita e
le infrastrutture accessorie. Gli impianti, oltre ad essere un'importante
7
ricchezza per la nostra Regione, costituiscono tutt'oggi un'infrastruttura
primaria per permettere la crescita sia del turismo che dell'intera
economia locale". "L'obiettivo sotteso è quello di disegnare un nuovo
sviluppo delle aree alpine, dove l'impianto di risalita può costituire un
elemento essenziale ma solo se visto in sinergia a una programmazione
territoriale che punti, secondo le specificità dei singoli territori, a
diversificarne l'offerta, andando oltre, pur senza abbandonarlo, a un
modello volto esclusivamente allo sci alpino".
IL RICONOSCIMENTO DEL VALORE PUBBLICO - Uno dei capisaldi del
Progetto di Legge è il riconoscimento del ruolo pubblico degli impianti
di risalita e delle infrastrutture accessorie. "La Regione trova la forza nel
legiferare su questa materia proprio in relazione al riconoscimento
dell'interesse pubblico all'efficiente gestione di queste infrastrutture e ai
benefici derivanti alle economie locali dalla loro ottimale funzionalità -
spiega ancora Parolo -: si tratta di un principio da non dare per
scontato perché regge la possibilità per il "pubblico" di giocare un ruolo
diretto nella partita".
IL PATTO TERRITORIALE - Il Progetto di Legge vede nei "patti territoriali" lo
strumento negoziale col quale il territorio, affiancato dalla Regione,
disegna il suo futuro anche attraverso un programma di interventi di
prospettiva e la costituzione di società pubbliche che possano
agevolare gli investimenti necessari, anche attraverso processi di
finanziamento a supporto degli investimenti col supporto di
Finlombarda Spa. "Regione Lombardia vuole giocare un ruolo
importante in questa partita - sottolinea -, gettando le basi per un
percorso che non sia volto solo alle esigenze contingenti, che pure
esistono e che vanno risolte, ma che provi ad accompagnare i territori
in una prospettiva di medio-lungo periodo".
IL PERCORSO ATTIVATO DAL GDL - "Questa proposta di Legge -
prosegue Parolo -, che ci auguriamo il Consiglio regionale possa
licenziare in tempi brevi, trae origine dal Protocollo sottoscritto con la
Provincia di Sondrio in base al quale è stato costituito un Gruppo di
Lavoro che col coinvolgimento del Sistema Bancario locale e dei
principali stakeholder del territorio, ha identificato quale modello da
sviluppare, una modalità di gestione pubblica consistente nella
costituzione di una o più società infrastrutturali finalizzate allo sviluppo e
al mantenimento delle reti di un comprensorio sciistico montano".
CONTRO LA CRISI,VERSO UN NUOVO FUTURO - "Non posso che essere
soddisfatto - aggiunge il sottosegretario regionale - dell'impegno
attuato da Regione Lombardia nella definizione di questo
fondamentale progetto di legge, che prova a mettere in campo una
8
spinta propositiva e di prospettiva contro la crisi che attanaglia il
comparto, anche a fronte della forte concorrenza estera e delle
Province Autonome confinanti. Ora, insieme ai territori, dobbiamo
avviare il percorso attuativo e non escludo possano esserci ulteriori altre
iniziative da parte della Regione, anche di partecipazione diretta ai
percorsi in forma maggiormente strutturata".
"Sono convinto - conclude - che con queste nuove dinamiche di
programmazione coordinata si potrà cambiare il futuro della
montagna ed esportare il modello lombardo anche a livello nazionale".
(Lnews)
mam
5 - LOMBARDIA. GIUNTA/ 4 ,COMPRENSORI SCIISTICI, ROSSI:
SOSTENIAMO LA MONTAGNA CONCRETAMENTE
ASSESSORE: FINANZIAMENTO DI 2 MILIONI PER I NOSTRI TERRITORI
(Lnews - Milano, 30 ott) "La montagna è una risorsa inestimabile del
nostro territorio dal punto di vista turistico, economico, sociale e
sportivo. Da sempre rappresenta una priorità della nostra
amministrazione, sostenere questa realtà vuol dire aiutare anche le
comunità che vivono qui. Per questo, nei mesi scorsi, abbiamo pensato
a un bando con cui concedere un finanziamento concreto per la
gestione degli impianti di risalita e delle piste da sci innevate
artificialmente. Ora passiamo dalle parole ai fatti e concediamo un
contributo a soggetti pubblici e privati, che con il loro lavoro e la loro
attività sostengono l'economia montana e, di tutta la regione".
L'ha detto Antonio Rossi, assessore regionale allo Sport e alle Politiche
per i giovani, presentando la graduatoria con l'elenco dei soggetti
ammessi al 'Bando per l'assegnazione di contributi per il sostegno alla
gestione degli impianti di risalita e delle piste da sci innevate
artificialmente'.
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO - I contributi concessi a fondo perduto
sono finalizzati al sostegno della gestione degli impianti di risalita e delle
piste da sci con macchinari per la produzione di neve programmata.
Tra le spese ammissibili i consumi di energia elettrica, quello di
carburante dei mezzi per la battitura delle piste e per
l'approvvigionamento idrico per la produzione di neve programmata.
TERZO BANDO - "Si tratta del terzo bando emanato dal nostro
assessorato - ha ricordato l'assessore -. Nel 2013 e nel 2015 abbiamo
9
sostenuto i proprietari degli impianti in un'operazione di
ammodernamento che ha fatto della Lombardia un'avanguardia nel
settore". "Con questa iniziativa - ha concluso l'assessore Rossi -
sosteniamo invece questi protagonisti della montagna nella loro azione
ordinaria venendo così incontro alle difficoltà registrate negli anni
passati. La montagna, con le sue comunità, le sue vallate, i suoi
lavoratori, le sue tradizioni, rappresenta un'anima della Lombardia che
come istituzione vogliamo assolutamente preservare e valorizzare".
Di seguito il dettaglio dei comprensori finanziati, con l'indicazione di
nome, provincia e importo stanziato:
Livigno (Sondrio) 460.856 euro;
Aprica (Sondrio) 284.802 euro;
Adamello Ski (Brescia) 200.000 euro;
Madesimo - Campodolcino (Sondrio) 125.000 euro;
Presolana - Monte Pora (Bergamo) 107.627;
Monte Campione (Brescia) 100.000 euro;
Piani di Bobbio - Valtorta (Lecco) 100.000 euro;
Valmalenco (Sondrio) 100.000 euro;
Maniva (Brescia) 70.009 euro;
Borno (Brescia) 65.809 euro;
Colere (Bergamo) 62.337 euro;
Spiazzi di Gromo (Bergamo) 59.414 euro;
Oga - Valdidentro (Sondrio) 56.034 euro;
Santa Caterina (Sondrio) 55.000 euro;
Lizzola (Bergamo) 38.052 euro;
Val Palot (Brescia) 33.522 euro;
Val Gerola (Sondrio) 22.376 euro;
Schilpario (Bergamo) 14.214 euro. (Lnews)
gus
6 - LOMBARDIA.GIUNTA/5, DISABILI GRAVISSIMI, BRIANZA: BUONO
DA 1000 EURO PROROGATO FINO A FINE ANNO
"I DISABILI NON POSSONO ASPETTARE I TEMPI DEL GOVERNO"
MESSI A DISPOSIZIONE ALTRI 9 MILIONI DI FONDI REGIONALI
(Lnews - Milano, 30 ott) "Visto che ad oggi lo Stato non ha ancora
trasmesso il provvedimento di assegnazione delle risorse del Fondo Non
Autosufficienza (FNA), per assicurare la continuità di un contributo così
importante, abbiamo deliberato di stanziare ulteriori 9,145 milioni di
10
euro per permettere alle famiglie che assistono disabili gravissimi, di
usufruire di un Buono mensile di 1000 euro".
Così l'assessore al Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale di Regione
Lombardia Francesca Brianza, nel corso della conferenza stampa dopo
Giunta, oggi a Palazzo Pirelli.
MISURE SPECIFICHE - "Nel corso del 2017 - commenta Brianza - Regione
Lombardia è intervenuta, in applicazione del Fondo Non
Autosufficienza, con specifiche misure. Queste misure hanno consentito
di dare a circa 4.400 persone con gravissima disabilità un Buono di mille
euro al mese".
DESTINATARI - Destinatari della manovra sono persone in condizione di
gravissima disabilità, ad esempio persone in stato vegetativo, con
malattie del motoneurone, come la SLA, o affette da demenza,
Alzheimer, con disturbi dello spettro autistico, in dipendenza vitale,
assistite a domicilio dai loro familiari o da assistenti familiari.
IL BUONO - "Il Buono - spiega Brianza - viene erogato senza limite di
reddito ed è da considerarsi un supporto significativo attraverso il quale
la famiglia che assiste al domicilio la persona in condizione di
gravissima disabilità può ad esempio remunerare un assistente familiare
(badante)".
NOSTRO SFORZO ULTERIORE - "Oggi, in attesa che lo Stato si decida a
provvedere al riparto nazionale delle risorse del FNA 2017 - conclude
l'assessore - proroghiamo fino alla fine dell'anno l'erogazione di questo
importantissimo contributo, grazie a risorse messe a disposizione da
Regione Lombardia". (Lnews)
fsb
7 - LOMBARDIA.GIUNTA/6,POLITICHE SOCIALI, BRIANZA:
RICONFERMATA MISURA PER ACQUISTO STRUMENTI TECNOLOGICI
"2,3 MILIONI DI EURO PER RISPONDERE AD ESIGENZE CONCRETE"
(Lnews - Milano, 30 ott) "In continuità con le Politiche Regionali per la
Famiglia, abbiamo riconfermato la misura che prevede l'erogazione di
un contributo a favore delle persone disabili o minori affetti da disturbi
nell'apprendimento, per l'acquisto di strumenti tecnologicamente
avanzati. Le risorse stanziate ammontano a 2 milioni di euro, che si
aggiungono ai 262 mila euro residui del 2016 e già disponibili presso le
ATS".
11
Così l'assessore al Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale di Regione
Lombardia Francesca Brianza, dando comunicazione dell'iniziativa alla
Giunta regionale riunita nella seduta odierna.
STRUMENTI E AUSILI - "Attraverso il contributo erogato – spiega l'assessore
- le persone con disabilità o le loro famiglie, potranno acquistare
strumenti e ausili che riguardano l'ambito della domotica, della
mobilità, dell'informatica e strumenti di alto contenuto tecnologico".
I NUMERI DEL 2016 - "Nel corso del 2016 - ricorda Brianza – sono state
finanziate oltre 900 domande per un ammontare di circa 2 milioni di
euro".
IL BANDO - Il bando coinvolge gli operatori delle 8 ATS della Lombardia
e delle 27 ASST, che valuteranno congiuntamente, in base alle
specifiche professionalità, ogni progetto individualizzato redatto da
medici specialisti a corredo di ciascuna domanda presentata.
RISPOSTE CONCRETE - "Questa misura - chiosa l'assessore lombardo -
cerca di rispondere ad esigenze concrete dei cittadini, contribuendo a
favorire un maggior benessere all'interno del proprio ambiente di vita.
Attraverso il contributo stanziato da Regione Lombardia - conclude
Brianza - puntiamo ad aumentare l'autonomia delle persone disabili,
aiutandole a superare le limitazioni fisiche e sensoriali al fine di favorire
una maggiore integrazione sociale e lavorativa". (Lnews)
fsb
8 - LOMBARDIA.GIUNTA/7,BILANCIO,GARAVAGLIA: NESSUN
AUMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE
OK A MANOVRA 2018-20,ASSESSORE:'RICETTA LOMBARDA FUNZIONA'
'ALTRI 836 MILIONI DI EURO PER INVESTIMENTI'
(Lnews - Milano, 30 ott) "Malgrado i tagli deliberati dallo Stato centrale
per quasi mezzo miliardo di euro, la ricetta lombarda è sempre la
stessa: ancora più forza negli investimenti, nessun aumento della
pressione fiscale e un forte impegno nel contenimento delle spese di
funzionamento a favore delle politiche regionali. Abbiamo fatto uno
sforzo notevole, perché siamo convinti che si fa più PIL solo mettendo
più benzina negli investimenti. Da qui lo stanziamento di altri 836 milioni
di euro". Lo ha detto l'assessore all'Economia, Crescita e
12
Semplificazione di Regione Lombardia Massimo Garavaglia,
commentando la manovra di bilancio 2018-2020 approvata questa
mattina in Giunta.
SOSTEGNO AGLI ENTI LOCALI - "Con la manovra - ha sottolineato
Garavaglia - prosegue l'attenzione di Regione Lombardia nei confronti
degli Enti locali. Andiamo a stanziare 250 milioni di euro da destinare a
Province e Comuni. A livello di autonomie, infatti, c'è un problema di
programmazione degli investimenti.
Con questo intervento andiamo, dunque, a sostenere l'azione dei nostri
Enti locali che, in questo modo, possono fare una programmazione
pluriennale degli interventi". "Facciamo l'opposto di quello che fa lo
Stato centrale - ha aggiunto l'assessore lombardo -. Mentre il Governo
stanzia fondi per gli investimenti e li tiene per sé, per poi non spenderli
neanche, noi li stanziamo a beneficio degli Enti locali, per consentire ai
territori di fare i giusti investimenti".
ALTRI 100 MILIONI DI EURO IN SANITÀ - "L'altro 'asset strategico' - ha
continuato l'assessore all'Economia - è quello sanitario. In aggiunta ai
600 milioni di euro già stanziati nel Piano Straordinario degli investimenti,
andiamo a mettere altri 100 milioni di euro per l'edilizia sanitaria e
l'acquisto di nuovi macchinari, che si aggiungono ai 100 milioni di euro
in più che avevamo messo in assestamento, arrivando così ad avere un
plafond complessivo di 700 milioni di euro spendibili entro il 2019. Anche
su questo versante andiamo, quindi, in netta controtendenza rispetto al
contesto nazionale, dove proseguono i tagli in sanità e in edilizia
sanitaria, dove è per ora previsto un taglio di circa 100 milioni di euro".
55 MILIONI DI EURO PER MANUTENZIONE E GESTIONE NUOVA RETE
STRADE REGIONALI - "Stanziamo 55 milioni di euro per la costituenda
società Regione-Anas, che si dovrà occupare delle principali arterie
regionali - ha osservato Garavaglia -. Questa è una risposta concreta
all'esigenza di sistemare la rete delle provinciali che, con la riforma
Delrio, versa in uno stato imbarazzante".
AGEVOLAZIONI PER L'ACCESSO AL CREDITO DELLE PMI - "Da ultimo - ha
concluso l'esponente della Giunta lombarda – vogliamo sostenere
ancora di più la ripresa e lo sviluppo economico della nostra regione.
Accanto alla leva degli investimenti, agevoliamo l'accesso al credito
delle piccole e medie imprese, attraverso un ulteriore affinamento del
sistema dei confidi". (Lnews)
mam
13
9 - LOMBARDIA.GIUNTA/7,TERZI: DA REGIONE 7MLN EURO PER
PREVENZIONE INQUINAMENTO
S.GIULETTA,CILAVEGNA,GRAVELLONA LOMELLINA/PV,FIESSE/BS
MALEO/LO
IN TRE ANNI ABBIAMO STANZIATO OLTRE 18 MILIONI DI EURO
(Lnews - Milano, 30 ott) "Abbiamo stanziato oltre sette milioni di euro per
alcuni interventi finalizzati alla prevenzione della diffusione di fenomeni
d'inquinamento nei Comuni di Santa Giuletta (Pv), Cilavegna (Pv),
Gravellona Lomellina (Pv), Fiesse (Bs) e Maleo (Lo)". Lo comunica,
l'assessore regionale all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile,
Claudia Terzi, a seguito della Giunta odierna.
PREVENZIONE DELL'INQUINAMENTO - "Oggi - prosegue l'assessore
regionale - abbiamo approvato il programma annuale di intervento
per l'attuazione delle misure di prevenzione connesse ad attività di
gestione dei rifiuti, per l'anno 2017, e il relativo finanziamento. Con
questi fondi finanziamo alcuni interventi volti a contenere il verificarsi di
fenomeni di inquinamento ambientale e ad affrontare le emergenze
sanitarie o di igiene pubblica derivanti sia dall'attività di gestione di
rifiuti in esercizio sia da attività cessate o non autorizzate".
IL DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI - L'elenco degli interventi (euro
7.177.027,80) e il relativo riparto economico.
-Comune di Gravellona Lomellina - area industriale ex Biraghi pompe e
fonderie (2.570.504 Euro);
- Comune di Santa Giuletta - area industriale ex Vinal srl (2.229.832
Euro);
-Comune di Cilavegna - area ex cotonificio Rondo (860.735 Euro)
-comune di Fiesse - ex Cave Rocca (60.098,40 Euro);
-comune di Maleo - ex discarica località Cascina Sessa (1.455.858,40
Euro).
OPERE PRIORITARIE - "Finanziamo questi cinque interventi, che riteniamo
prioritari - aggiunge Claudia Terzi - su richiesta delle stesse
amministrazioni locali, per risolvere situazioni che non sono state
affrontate né dai gestori né dai proprietari del sito. Dovrebbe esserci
l'assunto secondo il quale chi inquina paga. Non sempre è così, e non
sempre si riescono a individuare i responsabili, per diversi motivi. Come
Regione Lombardia, contribuiamo a sanare tutte quelle situazioni che,
senza il nostro intervento - conclude l'assessore – rimarrebbero immobili
per anni e che potenzialmente costituiscono un rischio sia per la salute
14
dei cittadini, sia per l'ambiente. Ricordo che, in questi anni, nell'ambito
dell'articolo 17 bis, abbiamo già impegnato, per il 2015 euro 5.430.688 e
per il 2016 euro 6.025.100 oltre all'importo di quest'anno". (Lnews)
fsb
10 - LOMBARDIA. GIUNTA/9 SORTE: 14,67 MILIONI PER SPOSTAMENTI
FASCE DEBOLI
(Lnews - Milano, 30 ott) "Anche quest'anno, nonostante i pesantissimi
tagli cui continuiamo a essere sottoposti, abbiamo trovato i fondi per
aiutare quelle 67.000 persone che faticano anche solo a comprare il
biglietto del mezzo pubblico. Ci sembra un gesto non solo dovuto, ma
di grande civiltà".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità,
Alessandro Sorte, illustrando lo stanziamento, da parte della Giunta
regionale, di 14.678.691 euro a titolo di anticipazione pari all'82 per
cento dell'importo stimato e che sarà saldato l'anno prossimo con gli
importi definitivi.
Questi fondi saranno ripartiti tramite le aziende che erogano i servizi di
Tpl e i Comuni esercenti servizi di Tpl alle categorie più svantaggiate
(fra cui diversamente abili, invalidi e pensionati a basso reddito che
beneficiano della possibilità di usare i servizi di trasporto pubblico).
(Lnews)
dvd
11 - LOMBARDIA.INCENDI BOSCHIVI/1, BORDONALI: CHIEDEREMO
LO STATO DI EMERGENZA NAZIONALE
ANCORA ATTIVI 5 ROGHI,CODICE ARANCIO SU ALPI,PREALPI E
APPENNINO
(Lnews - Milano, 30 ott) "Chiederemo lo stato di emergenza nazionale".
Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e
Immigrazione, Simona Bordonali, durante la conferenza stampa dopo
giunta, facendo il punto sugli incendi ancora attivi sul territorio.
L'assessore ha anche confermato che alle 16 incontrerà il ministro
dell'Interno, Marco Minniti, in prefettura a Varese.
15
PROSEGUONO LE OPERAZIONI - Continuano le attività di spegnimento
sui 5 incendi attivi nei comuni di Varese, Tavernerio (CO), Tremosine (BS)
e Veleso (CO) e Romagnese (PV). L'incendio di Forcola (SO) è in
bonifica e quello di Novate Mezzola (SO) è spento.
"L'incendio più vasto - ha continuato Bordonali - è a Tremosine (BS),
dove sono bruciati circa 200 ettari (ha) di bosco ceduo.
In totale sono bruciati sul territorio regionale circa 500 ha.
Sono in azione 159 Volontari Aib. Tutti i mezzi aerei di Regione
Lombardia (4 elicotteri) stanno operando sul territorio, coadiuvati da 3
Canadair (due italiani e uno croato). Nel pomeriggio avremo a
disposizione altri due elicotteri, a cui si aggiungeranno due elicotteri
Superpuma in arrivo dalla Confederazione elvetica, in grado di
sganciare 4.500 litri d'acqua per volta". L'assessore ha poi voluto
ringraziare i Vigili del fuoco, i volontari dell' antincendio boschivo e tutti
coloro che, in diverso modo, stanno partecipando alle operazioni di
spegnimento.
IL METEO - L'allontanamento verso l'Europa orientale della massa d'aria
fredda che ha interessato l'Italia nel fine settimana determina una
rimonta anticiclonica, che tenderà a coinvolgere anche la Lombardia
nelle prossime ore. Si attenuano dunque le correnti settentrionali che
hanno interessato la regione, mentre prosegue il periodo secco con
assenza di precipitazioni su tutto il territorio. Si segnalano pertanto
condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi
boschivi sui settori alpini, prealpini e appenninici.
LA SITUAZIONE PER PROVINCIA
PROVINCIA DI VARESE
VARESE (VA) - zona omogenea IB F4 - data inizio incendio 25/10/2017,
ripreso il 27/10/2017 - bruciati 45 ha totali di misto ceduo/conifere,
incendio ancora attivo.
Le attività di spegnimento sono affidate ai direttore operazioni
spegnimento Alessandro De Buck (Parco del Campo dei Fiori).
L'incendio interessa due zone distinte, la prima è Campo dei Fiori, la
seconda è Rasa di Varese. Il fuoco sta interessando comuni di Luvinate,
Barasso e Comerio. Sono riprese le operazioni d'intervento da terra e
coi mezzi aerei. La Prefettura di Varese mantiene aperta una Sala
Operativa nel Comune di Luvinate per seguire l'evento.
Sull'incendio stanno intervenendo:
- 90 volontari Aib (inclusi volontari del Parco del Ticino);
- 20 VVF
- 2 mezzi del centro operativo aereo unificato (1 Canadair italiano e 1
Canadair Croato)
16
- 1 elicottero regionale (base Talamona) Inoltre sono attivi alcuni
operatori forestali del Parco Campo dei Fiori.
PROVINCIA DI COMO
TAVERNERIO (CO) - Zona omogenea IB F5 - data inizio incendio
27/10/2017- bruciati 60 ha ceduo/conifere, incendio ancora attivo, ma
in riduzione. Le attività di spegnimento sono affidate ai direttore
operazioni spegnimento Piero Proserpio (CM Triangolo Lariano).
Proseguono gli interventi dei volontari Aib.
Sull'incendio stanno intervenendo:
- 35 volontari, suddivisi in 21 volontari Aib della Provincia di Como; 5
Volontari Aib della CM Lario e Ceresio; 9 Volontari Aib della CM
Triangolo Lariano
- 4 Vigili del fuoco
-1 Elicottero regionale
VELESO (CO), località Monte Colmenacco - Zona omogenea IB F05 -
data inizio incendio 29/10/2017
- bruciati 40 ha ceduo/conifere, incendio ancora attivo. Le attività di
spegnimento sono affidate al direttore operazioni spegnimento
Amedeo Gelpi (CM Triangolo Lariano).
Sull'incendio stanno intervenendo:
- 13 Aib;
- 15 Vigili del fuoco (a presidio delle abitazioni dalla scorsa
notte)
- 1 Elicottero Regionale (base di Vilminore);
- 1 Canadair
PROVINCIA DI SONDRIO
FORCOLA (SO) - zona omogenea IB F2
- data inizio incendio 28/10/2017- bruciati 150
ha ceduo/conifere, incendio ancora attivo.
Le attività di spegnimento sono affidate al direttore operazioni
spegnimento Stefano Marieni (CM Valtellina di Morbegno).
L'incendio è in bonifica.
Sull'incendio stanno intervenendo:
- 15 Aib;
- 7 Vigili del fuoco;
- Novate Mezzola (SO), località Val Ladrogno. Superficie bruciata 8 ha
di incolto. direttore operazioni spegnimento Alberto Bianchi (CM
Valchiavenna). Incendio spento.
17
PROVINCIA DI BRESCIA
TREMOSINE (BS) - zona omogenea IB F11 - data inizio incendio
28/10/2017- bruciati 200 ha ceduo, incendio ancora attivo. Le attività di
spegnimento sono affidate al direttore operazioni spegnimento Dario
Entrade (Ana).
Sull'incendio stanno intervenendo:
- 6 Aib (CM Alto Garda Bresciano)
- 4 Vigili del fuoco;
- 1 Elicottero Regionale (base di Vilminore);
Sull'incendio, sulla linea di confine con la Provincia autonoma di Trento,
stanno intervenendo
26 Volontari Aib della Provincia Autonoma di Trento
2 Forestali della Provincia autonoma di Trento
1 Elicottero dei Vigili del fuoco di Trento (operativo sul
fronte dell'incendio della Provincia autonoma di Trento, stanno
intervenendo 26 Volontari Aib della Provincia autonoma di Trento 2
Forestali della Provincia Autonoma di Trento 1 Elicottero dei Vigili del
fuoco di Trento (operativo sul fronte dell'incendio della Provincia
autonoma di Trento).
PROVINCIA DI PAVIA
Romagnese (PV), località Casa Piazza, Zona Omogenea IB 15, data
inizio incendio 28/10/2017, ripreso in mattinata, bruciati
complessivamente 2 ha di resinoso. Le attività di spegnimento sono
affidate al direttore operazioni spegnimento Alberto Calvi (CM Oltrepò
Pavese).
Stanno intervenendo
- 10 Vigili del fuoco
- 1 caposquadra della CM Oltrepò Pavese
IL METEO - In conseguenza del protrarsi di condizioni meteo stabili con
assenza di precipitazioni significative (almeno fino alla fine di questa
settimana), degli incendi verificatesi e ancora in atto sulle zone
omogenee F2, F4, F5, F11, F15, si raccomanda di attivare e/o
intensificare le azioni di sorveglianza e pattugliamento del territorio che
dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di
rischio 3, 4 e 5 del Piano regionale delle attività di previsione,
prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi e i Comuni colpiti
dagli incendi recenti.
I codici 'Arancione' sono da considerarsi validi per i prossimi giorni fino a
emissione di documento di revoca.
18
- CODICE ARANCIONE su zone F1 (Valchiavenna, provincia di Sondrio),
F2 (Alpi centrali, provincia di Sondrio), F4 (Verbano provincia di Varese),
F5 (Lario, provincia di Como e Lecco), F11 (Garda, provincia di Brescia),
F6 (Brembo, provincia di Bergamo), FT (Alto Serio-Scalve/BG), F8 (Basso
Serio-Sebino province di Bergamo e Brescia), F9 (Valcamonica,
provincia di Brescia), F10 (Mella-Chiese, provincia di BS), F11
(Garda/BS), F12 (Pedemontana occidentale, province di Varese,
Como e Lecco) e F15 (Oltrepò Pavese, provincia di Pavia).
- CODICE GIALLO sulla zona omogenea F3 (Alta Valtellina/SO).
INDICAZIONI OPERATIVE - La Sala operativa chiede di segnalare con
tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio
territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti,
telefonando al numero verde della Sala operativa di Protezione civile
regionale: 800.061.160 o via mail all'indirizzo:
[email protected] . (Lnews)
dvd
12 - LOMBARDIA.INCENDI BOSCHIVI/2,MARONI:DA REGIONE
IMPEGNO MASSIMO
PRESIDENTE: GRAZIE AD ASSESSORE BORDONALI E A TUTTI I VOLONTARI
"IN ARRIVO ALTRI AIUTI DALL'ESTERO SU INTERVENTO DEL GOVERNO"
"SE CONFERMATO DOLO E PRESI RESPONSABILI, PUNIZIONE ESEMPLARE"
(Lnews - Milano, 30 ott) "Da parte nostra c'è stata la massima
attivazione, in pieno coordinamento sia con le Prefetture che con i
sindaci dei paesi colpiti. Abbiamo fatto e stiamo facendo davvero il
massimo". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto
Maroni, questa mattina, in conferenza stampa dopo la seduta di
Giunta regionale, affrontando il tema dell'emergenza incendi sul
territorio lombardo.
GRAZIE AD ASSESSORE BORDONALI E VOLONTARI - Uno sforzo e un
impegno, quelli messi da subito in campo da Regione Lombardia, per i
quali il presidente ha ringraziato l'assessore regionale alla Sicurezza,
Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali (e, con lei, tutti i
volontari), che oggi pomeriggio, in Prefettura a Varese, incontrerà,
anche a nome del presidente e dell'Esecutivo, il ministro dell'Interno
Marco Minniti, al quale chiederà il riconoscimento dello stato di
emergenza.
19
SE CONFERMATO DOLO, PUNIZIONE SIA ESEMPLARE - "Dalle telefonate
ancora di questa mattina con il prefetto di Varese pare che l'origine
degli incendi sia dolosa - ha spiegato Maroni -, sono stati trovati degli
inneschi e, per questo, sono state attivate anche iniziative di controllo
del territorio, per cercare di prevenire. Non è accertato che l'origine sia
questa, ma, nel dubbio, abbiamo intensificato l'attività di verifica, con
un impegno particolare dei Carabinieri. Se questo criminale venisse
preso, meriterebbe davvero una punizione esemplare".
GRANDE COLLABORAZIONE IN ITALIA E CON L'ESTERO - "Abbiamo
riscontrato grande collaborazione sia sul territorio, con i Vigili del Fuoco
per esempio, che dall'estero - ha aggiunto Maroni - da cui sono arrivati
e arriveranno aiuti, grazie all'intervento del Governo, che ha le
convenzioni con l'estero, almeno finché non avremo noi una
competenza maggiore sulla Protezione civile".
RIMBOSCHIMENTO - "In Giunta oggi abbiamo già anche affrontato il
tema del rimboschimento dei 500 ettari boschivi distrutti dal fuoco, non
appena verranno spenti gli incendi - ha fatto sapere il governatore -:
troveremo noi le risorse, ne abbiamo già parlato con l'assessore
all'Agricoltura Fava, per aiutare gli Enti coinvolti. Anche questa è una
risposta importante che diamo a questi criminali. Se fossero confermate
le ipotesi che qualcuno ha dato fuoco ai boschi, la risposta è: noi
ripiantumiamo subito". (Lnews)
mam
13 - LOMBARDIA.AUTONOMIA, MARONI: AUSPICO VOTO UNANIME
SU RISOLUZIONE
(Lnews - Milano, 30 ott) "Il 7 novembre il Consiglio regionale voterà la
risoluzione, che mi auguro venga approvata con un voto all'unanimità.
Il 9 novembre sarò in audizione a Montecitorio, alla commissione
bicamerale sul Federalismo fiscale, successivamente, magari già il 10, ci
sarà l'insediamento del tavolo con il Governo. Organizzeremo il lavoro,
dividendo le materie per macro-aree. Anche su questo, sta lavorando il
Consiglio regionale con grande intensità". Lo ha detto il Presidente
della Regione Lombardia, Roberto Maroni, durante la conferenza
stampa dopo giunta di oggi, facendo riferimento al percorso per
ottenere maggiori competenze e risorse per la Lombardia, avviato
all'indomani del referendum del 22 ottobre. (Lnews)
pab
20
14 - LOMBARDIA.VOTING MACHINE,MARONI:TABLET CHIESTI
ANCHE DA FORZE DELL'ORDINE
(Lnews - Milano, 30 ott) "Entro la fine di ottobre verrà completato il ritiro
delle oltre 24mila voting machine usate durante il referendum del 22
ottobre. La società SmartMatic, avrà quindi un mese di tempo per
'ricondizionarle' affinché possano essere riutilizzate. In queste settimane,
verranno individuati i software da caricare sugli apparecchi per il loro
futuro utilizzo nelle scuole. Inoltre, un certo numero di questi tablet ci è
stato chiesto anche dalle forze dell'ordine. Quindi, entro novembre,
decideremo anche come distribuirli. L'idea è di tenerne qualcosa più di
un migliaio a disposizione per eventuali futuri referendum sulla fusione di
Comuni (visto che li abbiamo già sperimentati per questo uso) e
distribuire gli ulteriori 23mila a scuole e forze dell'ordine secondo un
piano concordato con l'Ufficio scolastico regionale e le Prefetture". Lo
ha detto il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni,
durante la conferenza stampa dopo giunta di oggi. (Lnews)
pab
15 - LOMBARDIA.EMA,MARONI:ALLERTATA INFRASTRUTTURE
LOMBARDE PER COLLOCAZIONE AL PIRELLI
PRESIDENTE:SOLO UN'INFORMAZIONE PER ORA,ATTENDIAMO 20
NOVEMBRE
(Lnews - Milano, 30 ott) "Ho portato come informazione, ma non in
approvazione una delibera per un incarico a Infrastrutture Lombarde
per la ricollocazione di Ema a Palazzo Pirelli. Non abbiamo ancora
deliberato, perché aspettiamo il 20 novembre". Lo ha detto il
presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina,
rispondendo a una domanda, durante la conferenza stampa dopo la
seduta di Giunta odierna, a Palazzo Pirelli.
ATTENDERE IL 20 NOVEMBRE - Il 20 novembre verrà assegnata la nuova
sede dell'Agenzia del farmaco. "Inutile deliberare un incarico, se poi il
20 andrà in modo diverso - ha chiarito Maroni -, però abbiamo già
allertato Infrastrutture Lombarde, perché, in caso, come noi
auspichiamo, il 20 Ema arri, dal 21 novembre Infrastrutture Lombarde
parta per la re-location".
21
COMPETENZE DI REGIONE - "A noi competono alcune cose – ha
spiegato -, tra cui fare il progetto per il Pirelli, scegliere dove andrà il
Consiglio regionale, per esempio, e abbiamo già previsto uno
stanziamento di risorse per Infrastrutture Lombarde.
CONSIGLIO AL PALAZZO DEL SENATO? - "Ema ci ha fatto capire che
preferisce fare un solo trasloco - ha concluso Maroni -, quindi, nel caso,
occorre capire dove andrà il Consiglio e la mia idea è al Palazzo del
Senato, in via Senato, la sede più prestigiosa, dove ci sono, anche, gli
Archivi di Stato". (Lnews)
mam
16 - LOMBARDIA.VACCINAZIONI, GALLERA: RICEVUTE 11.000
PRENOTAZIONI E 4000 INADEMPIENTI GIA' RECUPERATI
(Lnews - Milano, 30 ott) "Anche la scadenza del 31 ottobre per
adempiere all'obbligo vaccinale nelle scuole primarie e secondarie in
Lombardia è stata gestita in maniera puntuale.
Secondo i dati forniti dalle Ats, sono in tutto 11.000 le prenotazioni
registrate e 4.000 i casi già recuperati per le coorti di nascita
interessate, ovvero quelle che vanno dal 2001 al 2011 che interessano
1.149.474 ragazzi. Di questi sono circa 95.000 quelli che risultano
inadempienti. A breve, non appena le scuole ci daranno riscontro,
saremo in grado di dare una mappatura del territorio".
Lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia in merito alla
scadenza del 31 ottobre per adempiere all'obbligo vaccinale nelle
scuole dell'obbligo.
RICHIESTA ONLINE ELENCO VACCINAZIONI - "Ricordo - ha affermato
l'assessore - , che dal sito di Regione Lombardia (sito dei servizi welfare
online), autenticandosi con le proprie credenziali (Spid, Cns o
credenziale con "codice usa e getta") è possibile scaricare, dal
Fascicolo sanitario elettronico, il documento predisposto con l'elenco
delle vaccinazioni dei propri figli minorenni. Il documento scaricato è
dotato di un codice Qrcode che permette, a chi riceve copia
cartacea dell'elenco, di verificarne l'integrità tramite un servizio web.
Ricordiamo che per visualizzare le vaccinazioni del figlio, il genitore
deve aver espresso il consenso all'alimentazione del Fascicolo Sanitario
Elettronico dell'interessato; nel caso tale consenso non fosse stato
espresso è possibile farlo direttamente online".
22
CERTIFICATO VACCINALE VIA MAIL PER MILANO CITTÀ - "Per la città di
Milano - ha concluso Gallera - per chi è già in regola con le
vaccinazioni è possibile richiedere il certificato vaccinale scrivendo una
mail all'indirizzo:
Alla richiesta deve essere obbligatoriamente allegata copia del proprio
documento di identità, e indicati i propri dati anagrafici e quelli del
bambino. Nel caso in cui alcune vaccinazioni fossero state effettuate
privatamente o in centri vaccinali al di fuori del Comune di Milano, è
inoltre necessario allegare la relativa documentazione. L' Asst
provvederà a inoltrare all'indirizzo mail del richiedente il certificato,
timbrato e firmato, entro massimo 3 giorni lavorativi". (Lnews)
sal
17 - LOMBARDIA. COMMERCIO, PAROLINI PREMIA I 109 NEGOZI
STORICI DEL 2017
ASSESSORE "SIETE PATRIMONIO CHE VOGLIAMO CONTINUARE A
TUTELARE"
(Lnews - Milano, 30 ott) "Questo premio riconosce l'impegno, la storia e
la qualità che avete conservato fino a oggi e la capacità di adeguare
la vostra offerta ai rapidi cambiamenti del mercato. Con il lavoro siete,
infatti, riusciti a durare nel tempo e, da più di cinquant'anni, avete
saputo unire tradizione e innovazione, creando con il vostro servizio un
valore per le comunità, i quartieri e le città in cui operate". È quanto ha
dichiarato stamane Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico
di Regione Lombardia, durante l'evento di premiazione 2017 dei negozi
storici svoltosi a Palazzo Lombardia.
CAPACITÀ DI DURARE - "È dal 2004 - ha sottolineato Parolini - che
Regione Lombardia, in accordo con gli enti locali e le associazioni di
categoria, ha istituito questo riconoscimento proprio per tener viva la
memoria e premiare la professionalità di intere generazioni. Storie di
vita significative, che raccontano l'identità regionale e un modo di fare
impresa commerciale, che continua ad esistere nonostante i morsi
delle crisi".
ATTRATTIVITÀ TURISTICA - "I vostri negozi - ha aggiunto l'assessore - sono
un patrimonio che vogliamo continuare a tutelare, un importante
punto di riferimento in grado di giocare, in molti casi, anche un ruolo
strategico fondamentale per l'attrattività turistica dei centri storici e
23
delle realtà comunali in cui svolgete le vostre attività, mentendoli vivi,
belli e sicuri".
IMPEGNO REGIONE - "Quello del riconoscimento e del sostegno alle
attività storiche - ha concluso Parolini - è solo una delle iniziative inserite
in un ampio contesto di misure e di incentivi economici che
l'assessorato allo Sviluppo economico ha messo in campo per il settore
del commercio. E che si uniscono a quelle contro la desertificazione
commerciale, il sostegno degli interventi di riqualificazione e sicurezza
degli esercizi commerciali e la valorizzazione di quei negozi e reti
commerciali che si sono distinti per la capacità di generare attrattività
con iniziative di marketing e strategie di vendita innovative". Di seguito
alcuni dati e informazioni sui 'Negozi Storici'.
TRE TIPOLOGIE - Gli esercizi storici riconosciuti da Regione Lombardia -
che hanno almeno 50 anni di attività commerciale - sono localizzati in
tutte le province lombarde e appartengono a oltre 20 categorie
merceologiche.
STORICA ATTIVITÀ - Il riconoscimento di 'Storica attività' viene attribuito
ai punti di vendita che possono certificare la continuità nel tempo
dell'identità dell'insegna e dell'attività.
NEGOZIO STORICO - Il riconoscimento di 'Negozio storico' viene
conferito ai punti di vendita che oltre a certificare la storicità della
propria attività, posseggano una collocazione architettonica, artistica
e decorativa di pregio, attrezzature storiche tipiche e di assoluto rilievo.
INSEGNA STORICA E DI TRADIZIONE - Il riconoscimento di 'Insegna storica
e di tradizione' viene attribuito agli esercizi che, oltre a possedere i
requisiti dei due precedenti, presentano tratti di assoluto pregio come
la collocazione in contesti di 'storica ambientazione' o che
rappresentino per la società veri e propri punti di riferimento nell'identità
delle città lombarde.
I NUMERI - Ad oggi gli esercizi ai quali è stato conferito il riconoscimento
regionale sono 1.580, di cui: 1.330 'Storiche attività'; 210 'Negozi-Locali
storici'; 40 'Insegne storiche e di tradizione'.
I PIÙ ANTICHI - Il più antico è del 1284, altri del 1600, 1700 e 1800,
primi del 1900.
LE PROVINCE CON PIÙ NEGOZI STORICI - Le province con più 'Negozi
Storici' sono: Milano 490; Cremona 212; Brescia 154; Mantova 116;
24
Bergamo 118; Como 105; Pavia 88; Sondrio 76; Monza Brianza 74; Lecco
70; Varese 51; Lodi 26.
SITO WEB DI RIFERIMENTO - http://www.negozistoricilombardia.it/
(Lnews)
SEGUE ELENCO PREMIATI PER PROVINCIA
ver
18 - LOMBARDIA.NEGOZI STORICI,I PREMIATI IN PROVINCIA DI
MILANO
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, l'elenco dei premiati in provincia di
Milano, con l'anno di avvio dell'attività:
- Bollate, Gioielleria Curti (1947), Storica Attività;
- Gaggiano, I Cima Frutta e Verdura (1921), Storica Attività;
- Legnano, Caloni (1956), Storica Attività;
- Milano, Arienti Complementi Arredo (1931), Storica Attività;
- Milano, Calzature Beretta (1927), Storica Attività;
- Milano, Cartoleria Boati Claudio (1942), Storica Attività;
- Milano, Casalinghi Ferramenta Farina (1951), Storica Attività;
- Milano, Ferramenta Al Murunasc (1921), Storica Attività;
- Milano, Kammi Valassina (1957), Storica Attività;
- Milano, La Musicale M° G. Guerrini (1964), Storica Attività;
- Milano, Libreria Fiera Del Libro (1962), Storica Attività;
- Milano, Libreria Partipilo (1966), Storica Attività;
- Milano, Macelleria Brigo (1964), Storica Attività;
- Milano, Nano Bleu (1949), Negozio Storico;
- Milano, Occhiali Pelo dal 1930 (1930), Storica Attività;
- Milano, Orologeria Zebedia (1947), Storica Attività;
- Milano, Panificio Gatti (1909), Storica Attività;
- Milano, Pasticceria San Gregorio (1948), Storica Attività;
- Milano, Pasticceria Villa Caffetteria (1896) Storica Attività;
- Milano, Pescheria Moderna (1958), Storica Attività;
- Milano, Premiata Trattoria Arlati (1936), Locale Storico;
- San Giuliano Milanese, Di Emme Bi (1963), Storica Attività;
- Vaprio D'Adda, Colombo La Macelleria (1934), Storica Attività.
(Lnews)
ver
25
19 - LOMBARDIA.NEGOZI STORICI,PREMIATI IN PROVINCIA DI
BERGAMO
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, l'elenco dei premiati in
provincia di Bergamo e l'anno di avvio dell'attività:
- Bariano, Gastoldi Macelleria Salumeria Gastronomia (1937), Storica
Attività;
- Bergamo, Alba Abbigliamento (1966), Storica Attività;
- Bergamo, Dall'Ara (1920), Storica Attività;
- Bergamo, Isnenghi Istituto Ottico (1962), Storica Attività;
- Lovere, Bar Wender (1929), Storica Attività;
- Lovere, Casalinghi Cesterie Giocattoli (1954)Storica Attività;
- Lovere, Coltellerie Collini (1955), Storica Attività;
- Lovere, La Primavera (1960), Storica Attività;
- Lovere, Ottica Rovetta (1950), Storica Attività;
- Lovere, Panificio Musoni (1951), Storica Attività;
- Lovere, Volpi (1910), Storica Attività;
- Mapello, Trattoria Bolognini (1963), Storica Attività;
- Sant'Omobono Terme, La Piccola Trattoria da Tite (1958), Storica
Attività;
- Tavernola Bergamasca,Cartoleria Consoli(1947)Storica Attività;
- Tavernola Bergamasca,Panificio Zatti (1849), Storica Attività;
- Zogno, Garofano di Egman Emilio (1933), Negozio Storico.
(Lnews)
ver
20 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
BRESCIA
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, l'elenco dei premiati in
provincia di Brescia, e l'anno di avvio dell'attività:
- Botticino, Laffranchi Amalia (1933), Storica Attività;
- Brescia, Carnevali (1955), Storica Attività;
- Brescia, Mercerie Ludis (1966), Storica Attività;
- Brescia, Pane e Pasta (1949), Storica Attività;
- Comezzano-Cizzago, Gatta Tiziana (1960), Storica Attività;
- Darfo Boario Terme, Mirabella (1962), Storica Attività;
- Edolo, Gioielleria Ruaro (1922), Storica Attività;
- Edolo, Il Tabachi' (1925), Storica Attività;
26
- Irma, Bar Trattoria "Ai Forelli" (1961), Storica Attività;
- Iseo, Foto Sbardolini (1927), Storica Attività. (Lnews)
ver
21 - LOMBARDIA.NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
COMO
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito l'elenco dei premiati in
provincia di Como, e l'anno di avvio dell'attività:
- Alzate Brianza, Panificio Alimentari Pifferi(1955),
Storica Attività;
- Cabiate, Bar Minotti (1956), Storica Attività;
- Cantù, Cappelletti Gioielleria (1937), Storica Attività;
- Cantù, Zanfrini Calzature (1926), Storica Attività;
- Colverde, Dominioni Automobili (1965), Storica Attività;
- Como, Ottica Ghizzoni (1946), Storica Attività;
- Lurate Caccivio, Volonte' (1948), Storica Attività. (Lnews)
ver
22 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
CREMONA
(Lnews - Milano, 27 ott) Di seguito, l'elenco dei premiati in
provincia di Cremona, con l'anno di avvio dell'attività:
- Casalmaggiore, Trattoria Trattobene (1966), Storica Attività;
- Crema, Alimentari Bonizzoni (1963), Storica Attività;
- Crema, Farmacia XX Settembre (1855), Storica Attività;
- Crema, Gelateria Bandirali (1953), Storica Attività;
- Crema, Lameri Angelo (1965), Storica Attività;
- Crema, Osteria del Santuario (1945), Storica Attività;
- Crema, Ottica Capitano (1962), Storica Attività;
- Crema, Piacentini Ornella (1941), Storica Attività;
- Crema, Tabaccheria Smoke Line13 di Bonelli Mario (1965),
Storica Attività;
- Crema, Trattoria La Ferriera (1963), Storica Attività;
- Cremona, Centro Ottico Cappelli (1899), Storica Attività;
- Cremona, Gioielleria Rastelli (1933), Storica Attività;
- Cremona, Latteria Salumeria Del Corso(1952), Storica Attività;
27
- Pandino, Silva Arredamenti (1925), Storica Attività;
- Ripalta Cremasca, Alimentari Rocco (1932), Storica Attività;
- Ripalta Cremasca,Macelleria Galmozzi (1955), Storica Attività;
- San Giovanni in Croce, Ferramenta Daina(1949)Storica Attività;
- Soresina, Mbm Boni (1963), Storica Attività;
- Soresina, Ristorante La Bassa (1951), Storica Attività;
- Soresina, Valcarenghi Gioielli (1966), Storica Attività.
(Lnews)
ver
23 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
LECCO
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, l'elenco dei premiati in
provincia di Lecco, con l'anno di avvio dell'attività:
- Lecco, Bar Baff (1932), Storica Attività;
- Lecco, Buzzi (1927), Storica Attività;
- Lecco, Carminati (1964), Storica Attività;
- Lecco, Ferrario e Aondio (1949), Storica Attività;
- Lecco, Filatelia Manzoniana (1967), Negozio Storico;
- Lecco, La Fiorita (1937), Storica Attività;
- Lierna, Market Amico (1938), Storica Attività;
- Mandello del Lario, Bottazzi Carlo Macelleria (1951)
Storica Attività;
- Merate, Sangiorgio (1947), Storica Attività;
- Olginate, Oreficeria Bassani (1966), Storica Attività;
- Olginate, Panificio Dell'Oro (1958), Storica Attività. (Lnews)
ver
24 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
LODI
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, l'unico negozio storico
premiato in provincia di Lodi, con l'anno di avvio
dell'attività:
- Pieve Fissiraga, Chioda Eredi Snc (1939), Storica Attività.
(Lnews)
ver
28
25 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
MANTOVA
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, l'elenco dei premiati in provincia di
Mantova, con l'anno di avvio dell'attività:
- Asola, Belli Massimo (1956), Storica Attività;
- Asola, Mobili Zucchelli (1957), Storica Attività;
- Moglia, Guaita (1966), Storica Attività. (Lnews)
ver
26 - LOMBARDIA.NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
MONZA E BRIANZA
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, i premiati in provincia di Monza e
Brianza, e l'anno di avvio dell'attività:
- Albiate, LB La Brianzola (1956), Storica Attività;
- Bellusco, Ristorante Valentino dal 1934 (1934),
Storica Attività;
- Concorezzo, Brambilla Frutta e Verdura (1951)Storica Attività;
- Cornate d'Adda, Colombo Tende (1950), Storica Attività;
- Vimercate, La Tradizione di Via Cavour (1935), Storica Attività.
(Lnews)
ver
27 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
PAVIA
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, i premiati in provincia di Pavia, e
l'anno di avvio dell'attività:
- Casorate Primo, B&B (1945), Storica Attività;
- Casorate Primo, Enoteca Raiteri (1923), Locale Storico;
- Pavia, Ottica G. Turconi (1926), Storica Attività. (Lnews)
ver
29
28 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
SONDRIO
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, l'elenco dei premiati in provincia di
Sondrio, e l'anno di avvio dell'attività:
- Morbegno, Bordoni (1926), Storica Attività;
- Morbegno, Re Luciana (1954), Storica Attività;
- Val Masino, Rossi Fausto e figli di Rossi Michele e C. Snc (1912), Storica
Attività. (Lnews)
ver
29 - LOMBARDIA. NEGOZI STORICI, I PREMIATI IN PROVINCIA DI
VARESE
(Lnews - Milano, 30 ott) Di seguito, l'elenco dei premiati in provincia di
Varese, e l'anno di avvio dell'attività:
- Angera, Fratelli Del Torchio (1923), Storica Attività;
- Busto Arsizio, Bar Franco Enoshop (1954), Storica Attività;
- Busto Arsizio, Genoni Gioielleria Ottica (1958)
Storica Attività;
- Busto Arsizio, Rocca Distribuzione Vini e Bevande (1960),
Storica Attività;
- Busto Arsizio, Vittorio Castellanza Tessuti (1960),
Storica Attività;
- Castellanza, Antonini Arredamenti (1961), Storica Attività;
- Varese, Profumeria Proserpio (1945), Storica Attività. (Lnews)
ver
30 - LOMBARDIA. TERRITORIO, BECCALOSSI: NEL COMASCO 1
MILIONE PER INTERVENTI SU TORRENTE LURA
(Lnews - Milano, 30 ott) "Regione Lombardia stanzia un milione di euro
per interventi di compensazione ambientale nei Comuni comaschi di
Lomazzo e Bregnano. I lavori partiranno velocemente e si inseriscono
nel contesto dell'importante opera di riduzione del rischio da
esondazione del torrente Lura, ormai prossima alla conclusione". Lo
30
dichiara l'assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e
Città metropolitana Viviana Beccalossi, che questa mattina ha firmato
una convenzione con il presidente del Parco del Lura Giuseppe Cairoli,
alla presenza dei sindaci di Lomazzo Valeria Benzoni e di Bregnano
Elena Daddi.
CONVENZIONE - "La convenzione - prosegue Viviana Beccalossi -
prevede lo stanziamento di 652.000 Euro per Lomazzo, dove verranno
realizzate opere di sistemazione agraria e di fruizione attorno alla
località Cascina Braghe, oltre a lavori a interventi di drenaggio urbano
tra le aree di laminazione del Lura e il centro città. A Bregnano, invece,
347.200 euro serviranno per lavori di riqualificazione del reticolo idrico
minore e della Roggia Murella e del Parco Rosorè".
STANZIAMENTI - L'intervento di mitigazione del rischio in corso di
realizzazione nei due Comuni serve prioritariamente per contenere le
piene del torrente sull'abitato di Saronno. Regione Lombardia ha
stanziato 12,5 milioni di euro sui complessivi 22,3 milioni, per la
realizzazione di due aree di laminazione delle piene sulla sponda destra
del torrente Lura, per un volume complessivo di 340.000 metri cubi. Una
parte dell'area di laminazione di monte è finalizzata alla realizzazione di
un comparto di fitodepurazione di parte delle portate di magra del
Lura, seguito da un laghetto permanente. Inoltre è prevista la
realizzazione di una terza area del volume di 150.000 mc per la
laminazione delle acque di scorrimento che si generano in tempo di
pioggia nel bacino delle Groane a nord di Lazzate intercettate dal
canale di gronda della Pedemontana, che sarà finanziata e realizzata
a cura Società Autostrada Pedemontana Lombarda.
PROGETTO - "Nel progetto - prosegue Viviana Beccalossi – sono previsti
estesi interventi di riqualificazione fluviale del Lura, realizzati con
tecniche di ingegneria naturalistica e con utilizzo di materiali naturali. Il
progetto è completato da una serie di percorsi ciclopedonali e aree
attrezzate che renderanno tutte le aree fruibili in tempo ordinario".
DUPLICE RISULTATO - "Grazie alla positiva collaborazione di tutte le parti
coinvolte - conclude Viviana Beccalossi – stiamo per centrare il duplice
risultato di mitigare significativamente i problemi di sicurezza idraulica
del Lura, le cui acque già in passato hanno causato danni e
contemporaneamente lavorare con i territori perché le opere siano
realizzate nel rispetto dell'ambiente e del paesaggio, contribuendo
anche a riqualificarlo". (Lnews)
ram
31
31 - LOMBARDIA,CULTURA.CAPPELLINI: FINANZIATE 80 BANDE IN
TUTTA LA REGIONE
"MISURA DEDICATA AI COMPLESSI BANDISTICI PER SOSTENERE ATTIVITÀ
SUI TERRITORI"
(Lnews - Milano, 30 ott) "Regione Lombardia ha voluto mettere a
disposizione un contributo economico ad hoc per le bande musicali,
realtà straordinarie delle nostre comunità, un simbolo delle tradizioni dei
territori lombardi". Così l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie di
Regione Lombardia, Cristina Cappellini, commenta i contributi
assegnati, tramite l'Avviso Unico 2017, ai complessi bandistici che, con
oltre 100.000 euro, ha permesso di finanziare 80 bande per l'acquisto di
strumenti musicali e altre dotazioni, facendo fronte così a piccole e
grandi necessità.
BANDE SONO PRESIDI SOCIALI OLTRE CHE CULTURALI - "Abbiamo voluto
accogliere - ha spiegato l'assessore - una richiesta che in questi anni ci
è pervenuta da diversi territori, durante i nostri innumerevoli
appuntamenti, andando così incontro alle esigenze dei tanti complessi
bandistici che sono risorse importantissime, non solo dal punto di vista
culturale, ma anche sociale, soprattutto per il grande lavoro che
svolgono per le nuove generazioni".
PROGETTI DAI DIVERSI TERRITORI LOMBARDI - "Un altro dato importante -
ha detto ancora l'assessore - riguarda la distribuzione delle risorse
regionali. Praticamente siamo riusciti a finanziare richieste provenienti
da tutti i territori lombardi". "Ennesima dimostrazione - ha concluso
l'assessore Cappellini - dell'attenzione che abbiamo verso i territori e le
comunità in cui si articola la nostra vastissima Regione, dalle grandi
città ai piccoli comuni". (Lnews)
rft
32 - LOMBARDIA.FONDAZIONE TEATRO
GRANDE,CAPPELLINI:NOSTRA VOLONTÀ E' CONTINUARE A FAR
CRESCERE REALTÀ IMPORTANTE"
(Lnews - Milano, 30 ott) "Preso atto che nella riunione odierna è stata
confermata la fondatezza dei rilievi espressi nei giorni scorsi dalla
Regione e formalizzati con lettera alla Prefettura di Brescia e al
presidente della Fondazione Teatro Grande, in merito alle ragioni
ostative all'approvazione delle modifiche statutarie, occorre
32
innanzitutto riportare l'intera vicenda su un percorso di legittimità e di
leale collaborazione".
Così l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione
Lombardia, Cristina Cappellini, al termine della riunione avvenuta oggi
con all'ordine del giorno la situazione del Teatro Grande di Brescia.
CONTRIBUTI - "La vicinanza e il sostegno dimostrati negli anni da
Regione Lombardia nei confronti del Teatro - ha detto ancora
l'assessore - non sono mai venuti meno, anzi, nel corso dell'attuale
legislatura regionale l'impegno economico è salito costantemente. Solo
attraverso lo strumento delle convenzioni teatrali i contributi regionali
sono aumentati, dal 2014 al 2017, da 67.500 euro a oltre 128.000 euro,
senza considerare i significativi contributi aggiuntivi per una serie di
attività extra". "Ciò a fronte - ha continuato - di un calo significativo dei
contributi comunali che negli ultimi tre anni sono passati da 500.000
euro a 200.000 euro".
FORME DI SOSTEGNO - "La Regione - ha concluso l'assessore Cappellini -
intende quindi continuare a sostenere il Teatro e pertanto mi impegno
a valutare con il presidente Maroni la forma più idonea e legittima per
prevedere ulteriori forme di sostegno, previa riconsiderazione delle
modalità operative poste in essere dalla Fondazione". (Lnews)
ram
33 - LOMBARDIA.POPILLIA JAPONICA, FAVA: PIU' RESPONSABILITA'
DAI MEDIA SUL TEMA, NEI PROSSIMI GIORNI CONFRONTO CON
PIEMONTE
(Lnews - Milano, 30 ott) "Sulla Popillia japonica chiedo ai media
maggiore senso di responsabilità, onde evitare di diffondere messaggi
tendenziosi e non veritieri. Non è il momento per le chiacchiere da bar,
perché hanno impatti negativi sulle attività imprenditoriali e
commerciali non solo della Lombardia, ma di tutta l'Italia".
Così l'assessore all'Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, stigmatizza
alcuni messaggi lanciati sugli organi di stampa e sulle televisioni, in base
ai quali il coleottero sarebbe giunto in Lombardia e Piemonte nel 2014
attraverso lo scalo aeroportuale di Malpensa.
NESSUNA INTERCETTAZIONE DEL COLEOTTERO - "Giova ricordare -
puntualizza Fava - che nessuna intercettazione di Popillia Japonica è
stata rilevata in ingresso presso l'aeroporto internazionale di Malpensa
33
durante le attività di sorveglianza svolte dal servizio fitosanitario. E
proprio a Malpensa è attivo da due anni un piano specifico di
prevenzione che sta dando ottimi risultati. Inoltre, è doveroso precisare
che nell'area infestata dal coleottero è presente anche l'aeroporto
militare di Cameri, sul quale non è stata rilevata nessuna
intercettazione da parte del servizio fitosanitario della Regione
Piemonte".
CONFRONTO CON PIEMONTE - L'assessore all'Agricoltura della
Lombardia annuncia che nei prossimi giorni chiederà un confronto con
il collega della Regione Piemonte, Giorgio Ferrero, "per capire se
condivide la mia preoccupazione e per definire delle azioni comuni nei
confronti del ministero".
DELIMITAZIONE ZONA - Fava ricorda anche che lo scorso 10 ottobre
2017, con decreto del Dirigente del Servizio fitosanitario regionale della
Lombardia, è stata aggiornata la delimitazione della zona focolaio
interessata dalla presenza di Popillia japonica Newman e della relativa
zona buffer e che analogo provvedimento è stato adottato dalla
Regione Piemonte.
LOTTA AL COLEOTTERO - "Su questo tema avevo già avuto modo di dire
che è una battaglia che non può portare all'eradicazione del
coleottero, ma solo ad un suo efficacie contenimento - precisa Fava -.
Nel periodo di massima diffusione e di massimo impegno dei servizi
fitosanitari per la lotta al coleottero, ho volutamente dato priorità agli
aspetti tecnici e scientifici, nella consapevolezza che la questione è
seria e va affrontata con rigore: Lombardia e Piemonte si sono mosse
con competenza e rigore scientifico".
ZONA INFESTATA - L'allargamento della zona infestata da Popillia
Japonica nei termini descritti dai decreti di Lombardia e Piemonte,
prosegue Fava, "se da un lato conferma l'efficacia dell'azione di
contenimento svolta dai servizi fitosanitari regionali, dall'altra
certamente deve imporre un momento di riflessione sulla gestione di
questo organismo nocivo negli anni a venire e sulle strategie e gli
strumenti più efficaci e sostenibili da adottare per contenerne la
diffusione".
IL PROGETTO CON UNITORINO - In quest'ottica, il servizio fitosanitario di
Regione Lombardia ha recentemente affidato all'Università di Torino un
progetto che, partendo dai dati raccolti durante le campagne di
monitoraggio, studi l'applicazione di nuovi modelli previsionali e geo-
statistici, in grado di fornire strumenti di conoscenza per la
programmazione e l'esecuzione delle attività di sorveglianza
34
fitosanitaria e le procedure volte a contrastare la diffusione del
coleottero.
STUDIO - "Lo studio - rende noto l'assessore – contribuirà
all'individuazione della capacità di dispersione degli insetti adulti di
Popillia japonica nell'areale di attuale presenza dell'insetto nel territorio
lombardo e valuterà il rischio di diffusione e la definizione delle strategie
di lotta". (Lnews)
ver
34 - LOMBARDIA.PONTE DI CHIATTE A TORRE D'OGLIO, C'È LA
SOLUZIONE DEFINITIVA; FAVA: ORA SI DISCUTA PROGETTO DI AIPO
(Lnews - Mantova, 30 ott) "Il 27 novembre potremmo trovarci di nuovo
qui, nell'Ufficio territoriale regionale Val Padana di Mantova e portare
contributi di tipo tecnico all'ipotesi progettuale presentata oggi da
Aipo, circa l'analisi di fattibilità tecnico-economica della traversa a
servizio del ponte di basche sul fiume Oglio, in località Torre d'Oglio.
Una volta risolta la questione progettuale, dovremo attivarci per
reperire le risorse finanziarie".
Sintetizza così l'incontro di oggi l'assessore all'Agricoltura della
Lombardia Gianni Fava che ha presieduto il tavolo tecnico nella sede
della Regione in corso Vittorio Emanuele a Mantova.
Insieme all'assessore Fava erano presenti, tra gli altri, il presidente della
Provincia di Mantova Beniamino Morselli con il dirigente Giovanni
Urbani, il sindaco di Marcaria Carlo Alberto Malatesta, l'assessore ai
Lavori pubblici del Comune di Viadana Franco Rossi, il presidente e il
direttore del Parco Oglio sud Alessandro Bignotti e Carlo Primo
Brambilla, il dirigente dell'area Lombardia dell'Aipo Luigi Mille, il
dirigente dell'Utr Val Padana Gianni Petterlini, il responsabile 'Dighe e
derivazioni Valpadana, Città metropolitana e Pavia" Fabio Salardi, il
responsabile dell'ufficio di Mantova di Aipo Marcello Moretti, il
consulente di Aipo Stefano Croci di Etatec Studio Paoletti.
Il tema, come anticipato, lo studio di fattibilità di un sistema di tipo
ingegneristico idraulico, chiamato a trovare dunque soluzioni in grado
di influire sulla portata dell'acqua e garantire dunque il funzionamento
e il transito del ponte di Torre d'Oglio.
35
"In Regione - ha anticipato Fava - abbiamo già definito il Patto per la
Lombardia, deliberando di accogliere la richiesta della Provincia di
Mantova di 576.000 euro per l'intervento sulla struttura delle chiatto".
Nel corso della riunione è stato presentato il progetto per il ponte,
partendo da una dettagliata analisi idrologica dei fiumi Po e Oglio,
dalle portate medie a quelle invece in caso di piena e di siccità.
La prima ipotesi, che prevede la realizzazione di tiranti idraulici, una
rampa di risalita dei pesci e opere di difesa delle sponde avrebbe un
costo complessivo di circa 2,2 milioni di euro, con un tempo di
esecuzione di circa un anno.
"È una prima ipotesi - ha concluso l'assessore Fava -. Regione
Lombardia è disponibile a ragionare sull'opera e a verificare gli aspetti
legati alla compartecipazione alle spese. Valuteremo a Palazzo
Lombardia in quale capitolo di bilancio inserire i costi dell'intervento.
L'importante, però, era definire un punto di partenza e di discussione".
(Lnews)
rft
35 - LOMBARDIA.CORRERE PER UN SOGNO: BRIANZA E ROSSI: DAI
PICCOLI CENTRI GRANDE ESEMPIO DI SOLIDARIETA'
SAN GENESIO/PV PARTE RACCOLTA FONDI PER ACQUISTO MEZZO
DISABILI
(Lnews - Milano, 30 ott) "Siamo molto orgogliosi di poter dare risalto a
questa meritevole iniziativa. Correre per un Sogno è un gesto di
solidarietà che parte da un piccolo Comune, San Genesio/Pv, ma che
lancia un grande messaggio che deve far riflettere tutti".
Così l'assessore al Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale di Regione
Lombardia Francesca Brianza e l'assessore allo Sport e Politiche per i
giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi, commentando l'iniziativa
del primo cittadino di San Genesio ed Uniti Cristiano Migliavacca che, il
prossimo 5 novembre, parteciperà alla maratona di New York per
promuovere l'iniziativa denominata "Correre per un Sogno" allo scopo
di raccogliere fondi per l'acquisto di un mezzo per il trasporto disabili.
IMPRESA LODEVOLE - "Regione Lombardia, che ha dato il patrocinio -
ha commentato Brianza - non può che essere vicina e sostenere il
Sindaco Migliavacca in questa sua lodevole impresa. Un Sindaco che
non si nasconde dietro ad una scrivania, ma che ci mette la faccia e
36
l'impegno e sono certa che riuscirà a reperire tutti i fondi necessari per
l'acquisto del mezzo per il trasporto degli anziani e disabili".
"Un grande in bocca al lupo quindi al Sindaco Migliavacca - conclude
Brianza - e a tutti quei Sindaci che cercano di dare un aiuto concreto
ai propri cittadini nonostante i tagli operati dal Governo che fa
mancare le risorse necessarie nelle casse dei Comuni".
GRANDI POTENZIALITÀ - "Lo sport ha delle potenzialità incredibili - ha
dichiarato Rossi - per far star bene le persone ed educare i giovani, ma
può essere anche un veicolo eccezionale per progetti sociali che sono
di grandissima utilità e valore.
Ringrazio quindi chi porta avanti queste iniziative – ha concluso - alle
quali auguro un grande successo".
L'IMPEGNO DI REGIONE - "Ringrazio Regione Lombardia che ha sposato
questa iniziativa - ha dichiarato il Sindaco Cristiano Migliavacca -;
iniziativa che rappresenta un mix di sport e tematiche sociali. Un
progetto che porterà un grande beneficio al nostro Comune. Il mio
onere ed onore sarà quello di correre alla maratona di New York dove
mostrerò quanto siamo riusciti a raccogliere in questi giorni e dove
porterò la bandiera di Regione Lombardia come simbolo della nostra
eccellenza". (Lnews)
fsb