201511 tabloid

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Ducale tabloid Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - 70% NO/GENOVA n. 11 anno 2015 Trimestrale di arte e cultura - 2015 - n. 11 LUGLIO_SETTEMBRE_2015 www.palazzoducale.genova.it 1. DA SETTEMBRE LA GRANDE MOSTRA AL DUCALE Van Gogh Gauguin Monet Degas Matisse Modigliani Renoir Cézanne Kandinsky Picasso

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D ucaletabloid

Poste italiane spA - spedizione in abbonamento postale - 70% No/geNoVA n. 11 anno 2015 trimestrale di arte e cultura - 2015 - n. 11

luglio_settembre_2015ww

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1.

DA

SETTEMBRE

LA GRANDE

MOSTRA

AL DUCALE

Van GoghGauguin

MonetDegas

MatisseModigliani

RenoirCézanne

KandinskyPicasso

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6 agostoValentina Messa

n9 luglio_ore 21liebestraummusica e parole per robert Capa,l’amore e la guerra

Maia Morgenstern_voce recitante, cantanteRoberto Tomaello_voce recitanteBudapest Klezmer Bandtesti di Bruno Cicchettimusica Ferenc Jàvorivideo proiezioni a cura di Lorenzo Vitali

uno spettacolo sull’universalità di un’arte, la fotografia, edi un artista, robert Capa. un vortice di emozioni e sullosfondo l’amore e la guerra, come due esperienze antiteti-che, ossimoriche, ma altrettanto complementari. musica,letteratura e fotografia si integrano perfettamente in un si-nolo straordinario che ci dà un quadro insieme malinco-nico ed espressionista della parabola del grande artistaungherese e del suo amore inestinguibile per gerda taro.

sere d’estate al Ducalei Notturni en plein air: Quattro pianisti per quattro notti

23 luglioAndré Gallo

15 agostoAlessandro Commellato

30 luglioDario Bonucelli

n3 e 17 settembreimmagini e jazz per raccontare Haitiun evento speciale ed unico che accomuna felicemente la musica con la fotografia. il sassofonista Andy Sheppard, il chitarrista Marco Tindiglia e il fotografo Pino Ninfa danno vita ad un progetto multi-mediale all’insegna della solidarietà per le attività sostenute ad Haiti da Progetto sud (oNg) e Prosolidar (onlus). la situazione di Haiti dopo il terribile terremoto del 2010 è presentata dalle fotografie di Pino Ninfa secondo una chiavedi lettura volta non tanto a evidenziare il disagio di situazioni difficili, ma a cogliere aspetti di dignità e speranza per unfuturo migliore. luoghi, visi, incontri,in uno scenario cheha come sfondo ilpalcoscenico dellavita.Alla mostra in SalaLiguria (3 settem-bre_2 ottobre) siunisce questo spet-tacolo musicale (17settembre, ore 21). i personaggi sfilanoin un ordine non pre-stabilito, il fotografoli incontra, alla ricercadi storie da raccon-tare a se stesso e aglialtri, i musicisti neraccolgono le emo-zioni, per restituirlesotto forma di storiemusicali.

il tema della notte ha iniziato a coinvolgere la musica neisecoli XViii e XiX fino a diventare forma musicale col nomedi Notturno. Antonio Vivaldi intitolò alla Notte un suo cele-bre Concerto per flauto e orchestra, ma l’evocazione seguivail carattere descrittivo di molta altra sua musica. in seguito, ai tempi di mozart e Haydn, il sentimento dellanotte trovava splendore nell’identificazione con il Diverti-mento o la Serenata, e proprio i due grandi autori citati nehanno lasciato mirabili esempi, specialmente in composi-zioni per organici di strumenti a fiato destinate all’esecu-zione all’aperto. Nell’ottocento, anche in virtù delle suggestioni letterarie, ilnotturno trova una nuova radice inventiva, derivata dal belcanto e dalla vocalità operistica e, tenendo presente il gustoitaliano, il compositore e pianista irlandese John Field dàforma al primo Notturno pianistico, concepito come unbrano lirico di gusto sentimentale, basato su una melodiaaccompagnata da semplici accordi arpeggiati. tale pianismo di Field, delicato e dalle mezze tinte, ebbeenorme successo e il giovane Chopin rimase affascinatoda questo modo di esprimersi sulla tastiera e scrisse nel1827 il suo primo Notturno, cui ne seguirono altri venti, ac-colti con crescente favore dal pubblico.I Notturni di Chopin sono più complessi ed elaborati ar-monicamente di quelli di Field e si servono di tanti prezio-sismi strumentali, dove si avverte l’influenza del vocalismooperistico italiano, specie belliniano, ma il modo di cantaree di elaborare la melodia con sfumature timbriche diestrema delicatezza è propria dello stile personale e incon-fondibile del grande musicista polacco. Molti altri compo-sitori hanno scritto Notturni a partire dallo stessomomento. Possiamo citare robert e Clara schumann, ga-briel Fauré, Franz liszt, Charles gounod, sigismund thal-berg, edvard grieg, georges bizet, Aleksandr skrjabin,giuseppe martucci, ottorino respighi, manuel De Falla, sa-muel barber, Francis Poulenc, bela bartók.i programmi dei quattro concerti prevedono, en plein air nelCortile maggiore del Ducale, l’esecuzione integrale dellaraccolta dei Notturni di Fryderyk Chopin, affiancata daquella di composizioni degli altri autori citati.

iNizio Del CoNCerto ore 22 - iNgresso libero

iN CollAborAzioNeCoN

n dal 3 luglio al 17 settembre DUCALESTATE

n3 e 4 lugliomusiche degli Déi24° Festival musicale del mediterraneoMusiche degli Déi è il titolo dell’edizione 2015 del festival, interamente dedicata al ruolo della spiritualità nella musica. Diecigiorni, più di trenta artisti provenienti da dieci Paesi danno vita ad un programma di musiche e danze espressione delle prin-cipali religioni del mondo, un’edizione particolarmente importante in un momento storico in cui cresce l’intolleranza per le di-versità. A Palazzo Ducale nella sala del maggior Consiglio (ore 21) sono due gli appuntamenti del festival che, come di consueto,si snoda tra palazzi storici, musei e piazze del centro storico.

il 3 luglio appuntamento con canti, danze sacre e rituali in maschera, con strumenti ancestrali e preghiere buddiste, pregne diinvocazioni di prosperità e benedizioni universali: sono i Monaci del Monastero tibetano di Tashi Lhunpo, fino all’occupa-zione cinese uno dei maggiori centri accademici del tibet, non-ché sede del Pachen lama, secondo leader spirituale perimportanza dopo il Dalai lama.il 4 luglio il Galata Mevlevi Sema Ensemble, turchia si esibiràper la prima volta in italia, si esibirà con le danzatrici rotantidonne dell’Indira Mellou Group.rappresentanti del sufismo, credo religioso che fa riferimento al-l’aspetto esoterico dell’islam, e innovative per la loro composi-zione tutta positiva, le danzatrici effettuano continue rotazioniche ricordano il movimento celeste e permettono loro di prati-care la preghiera in uno stato di trance.

tutto il programma su www.echoart.org

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August sanderritratto del XX secolo

n fino al 23 agosto

“Come si possa faresociologia senza scrivere, ma presentando inveceimmagini, immagini di volti e non per esempio costumi regionali, lodimostra questo fotografo, con la sua intelligenza,la sua osservazione, la sua scienza e, non ultima, la sua enorme capacità fotografica.”

Alfred Döblin

“i nazisti censurarono sander perché i suoi volti del tempo non corrispondevanoall’archetipo nazista della razza”.

roland barthes

“Non è più possibile scrivere la storia senza la fotografia. Non è pensabile un’antropologia senzala fotografia”

roberta Valtorta

DUCALESTATE

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brassaïpour l’amour de Paris

n 3 ottobre

giunge a Palazzo Ducale la mostra dedicata alla straordinariastoria della passione che per più di cinquant’anni ha legatoBrassaï, scrittore, fotografo e cineasta, a ogni angolo di Pa-rigi, ma anche a tutti gli intellettuali, artisti, prostitute e ma-scalzoni che hanno scritto la leggenda della capitale francese.ungherese di nascita, brassaï ha tre anni quando soggiorna perla prima volta a Parigi, ove ritorna successivamente dopo glistudi d’arte a berlino: un soggiorno che si rivelerà definitivo.

inizialmente giornalista, si volge alla fotografia nel 1929 e trovail successo qualche anno più tardi con Paris de nuit. Passeg-giate notturne e serate trascorse insieme a Henry Miller,Blaise Cendrars, Man Ray, Picasso.

Una Parigi vissuta a cui si sovrappone la Parigi eterna, la Pa-rigi che sublima e di cui propone una visione capace di cattu-rare “lo spirito” di ciascuno dei suoi quartieri. l’eleganteaffollamento di rue de rivoli, i curiosi davanti ai negozi deigrands boulevards, i carbonai sul lungosenna di bercy, la fasci-nazione per gli eroi del circo ma anche la maestosità di presti-giosi monumenti, in particolare Notre-Dame e le suegargouille, a cui dà la caccia sia di giorno che di notte.Al tramontare della sua vita brassaï confessa che Parigi èsempre stata al centro della sua riflessione, il fil rouge della suaopera, un’inesauribile fonte d’ispirazione.

la mostra è organizzata in collaborazione con Fratelli Alinari – Fondazione per la storia della Fotografia emairie de Paris.

ero alla ricerca della poesia della nebbiache trasforma le cose,della poesia della notteche trasforma la città,della poesia del tempoche trasforma gli esseri…

brassaï

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Dagli impressionisti a Picasso:capolavori dal Detroit institute of Arts

n 25 settembre

il viaggio della collezione del Detroit institute of Art a Palazzo Ducale rappresenta un’occasione unica per ammirare capolavori dell’arte moderna europea raccolti con sapienza da grandi uomini d’indu-stria d’oltreoceano. Cinquantadue opere d’arte europea ripercorrono il tragitto che dagli Stati Uniti porta al vecchio continente. Artisti pionieri e simboli delle avanguardie, che furono capaci di an-ticipare il gusto moderno attraverso le loro tele immortali. Capolavori che furono espressione di tutti quegli stimoli che hanno caratterizzato l’europa a cavallo dei due secoli e che, pur partendo da istanzeprogrammatiche molto diverse, furono accomunate dal rifiuto dell’accademismo. una collezione la cui ricchezza è data dalla sua varietà e dalla molteplicità dei linguaggi che esprime, oltre che dai grandi nomi che presenta: Van Gogh, Matisse, Monet, Modigliani, Degas, Monet, Manet, Courbet, Otto Dix, Degas, Picasso, Gauguin, Kandinsky, Cézanne, Renoir.Artisti che hanno saputo elevare la propria arte a paradigma universale. la mostra è organizzata in collaborazione con mondomostre skira.

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Palazzo Ducale - Piazza matteotti, 916123 genova - info ( 010 [email protected] palazzo è aperto tutti i giorni. Date e orari possono subire variazioni. si consiglia pertanto di telefonare o di consultare il sito www.palazzoducale.genova.it

partecipanti alla Fondazione Palazzo Ducale

sponsor istituzionale Fondazione Palazzo Ducale

DucaletabloidEditorePalazzo Ducale Fondazione per la CulturaPiazza matteotti 9 - 16123 genova (italy)[email protected] Responsabilemassimo sorciDirettore editorialeelvira bonfantiProgetto grafico e impaginazionegabriella garzenaStampag. lang Arti grafiche srl - genovaRegistrazione StampaN.3802/12 del 15.10.12 tribunale di genova

media partnersponsor attività didattiche Fondazione Palazzo Ducale

Villa Croce

n 31 luglio_11 ottobrereuse

n 17_23 luglioAlbisola Artists in residence 2015give out your best in ceramic!

Collezionare gli artisti ai loro esordi come forma discommessa sul futuro, intuire le svolte dell’arte con-temporanea. la collezione bertola, nata a genovanel 1975, riunisce lavori di artisti internazionali e ita-liani la cui valenza radicale resta a tutt’oggi indi-scussa. la Collezione cresce eterogenea attraversouna serie di opere che, scelte secondo inclinazionipersonali, forniscono una lettura della ricerca arti-stica degli ultimi cinquanta anni attraverso opereche vanno dall’Arte minimalista e concettuale, al-l’Arte povera, fino alle ricerche recenti di artisti delleultime generazioni.le opere che la compongono sono il risultato discelte istintive e spesso azzardate che, lontane daidettami del mercato, dimostrano piuttosto uncostante interesse verso le ricerche degli artisti piugiovani. una Collezione che, grazie all’entusiasmo ealla curiosita del suo proprietario, non teme mai diessere contemporanea.

sala Doganagiovani idee in transito

Per la sezione Basamenti, dal 31 luglio all’11 ottobre Flip Flop Organ, un progetto di maDg studio:margherita Del grosso, greta solari, Andrea silvestri, emanuela roascio. Dall’11 settembre all’11 ottobre per la sezione Shot, CAOS SWIM orrore del vuoto, un progetto diWalter morsellio e per la sezione Street Plastic, da piazza matteotti a via del molo, Aracnomachia, acura del Collettivo labadanzky.

t

MUSEO D’ARTEONTEMVILLA CRO

MUSEO D’ARCO EMPORANEAV LLA CROCE

Dopo aver trascorso un mese di residenza ad Albisola nei laboratori di ceramica, i tre artisti under 35Nero/Alessandro Neretti (Faenza), ottavia Paraboschi (genova) e Antonino Armenia (torino)presentano alcune opere ceramiche, risultato dell’ intensa esperienza. Progetto di gianluca Anselmo - Associazione gruppo ACCA, a cura di luca bochicchio. Nell’ambito del Festival internazionale della maiolica 2015.

STAGIONE 2015 - 2016: 28 SPETTACOLI IN ABBONAMENTO, DI CUI 8 PRODOTTI DAL TEATRO STABILE DI GENOVAla nuova stagione si apre nel segno della novità:n Nuove forme di abbonamento n Promozione con-viene l’estate n Carte a consumo n biglietti in vendita subito per tutte le recite

n Fino al 13 settembre

Collezionare il futuro40 anni della Collezione di sergio bertola

Attraverso sette installazioni site specific in palazzi storici della città, susan Philipsz esplora la re-lazione tra arte, architettura, emozioni personali e spazi pubblici concentrandosi sulle continue tra-sformazioni della percezione pubblica dell’opera, tra atto performativo e oggetto scultoreo. le sue installazioni guidano i visitatori in una passeggiata che va dal cortile maggiore diPalazzo Ducale per i vicoli del centro storico fino ai Palazzi di via Garibaldi per finire nel parcodi Villa Croce.Artista tra le più significative della sua generazione, negli ultimi due decenni susan Philipsz(glasgow, 1965) ha esplorato con le sue installazioni sonore (registrazioni prevalentemente della suavoce e di componimenti poi riprodotti nello spazio pubblico) le valenze psicologiche e le poten-zialità scultoree del suono.

n 10 settembre_10 ottobre

susan PhilipszFollow me

www.teatrostabilegenova.it

n 17 luglio_23 agostouna genova di giorgio bergami

n 18 luglio_30 agostoVisite al Palazzo

n 23 luglio_4 ottobreliguria: un ritratto dal cielo 40 anni in volo - Fotografie di roberto merloalla scoperta

di genovadelle meraviglieDiscoveringGenoa’Swonders

A Palazzo Ducale un nuovo spazio dedicato ai bambini e alleloro famiglie. un luogo dove fare una sosta, partecipare adun’attività creativa e poi partire alla scoperta delle meravigliedella città.Da martedì a domenica, h 10/13 - 14/17iNgresso grAtuitoWorkshop della durata di 1 ora e condotti in italiano e in in-glese sono disponibili a pagamento (4 €). Consulta il calen-dario sul sito www.palazzoducale.genova.it info: (+39) 0108171663, [email protected],Fb: didatticagenovapalazzoducale

tra arte, storia e curiosità, un percorso dal medioevo al-l’età moderna per scoprire gli ambienti storici del Palazzodei Dogi e le mostre fotografiche ospitate. un’occasioneunica per visitare il luogo in cui si è costruita la secolare sto-ria di genova e dei genovesi, oggi centro della vita socialee culturale della città. Da non perdere la straordinaria vistapanoramica dalla torre grimaldina.orario: da martedì a domenica 10/19ingresso intero € 5 - ridotto € 4.VISITA AL PALAzzO + MOSTRA SANDER € 9

Ducale spazio Aperto, Cortile maggioreInaugurazione 17 luglio, ore 18. orario: da martedì a ve-nerdì 15/19, sabato e domenica 10/19. ingresso libero.

“Non cercate in giorgio bergami un testimone, non lo è.lui non testimonia, lui abita. il suo sguardo non è più alto,non è superiore, non è oggettivo, ma appartiene alla re-altà. la vive con gli occhi all’altezza degli occhi di tuttinoi, abitatori con lui di questa nostra storia, delle nostreepoche, della nostra città.”

maurizio maggiani

loggia degli AbatiCirca 100 foto aeree di grande impatto emozionale dellalunga carriera del fotografo genovese roberto merlo. Inaugurazione 23 luglio, ore 18. orario: da martedì a venerdì 15/19, sabato e domenica10/19, ingresso intero € 5, ridotto € 4. VISITA AL PALAzzO + SANDER + MERLO € 10PACCHETTO FAMIGLIA: adulto € 10 - bambino (6-14 anni) €5

DUCALESTATE

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