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128 Sezione10 Unità 39 Lezione 1 Il territorio Dell’Europa alpina fanno parte Austria, Svizzera e Liechtenstein. Questi paesi, quasi totalmente occupati da montagne, presentano una notevole uniformità natura- le: un lungo tratto della catena alpina attraversa tutto il territorio da ovest a est ed è contrassegnato da cime aguz- ze e frastagliate, spesso ricoperte da vasti ghiacciai. In territorio svizzero i gruppi montuosi, separati da numerose valli fluviali e glaciali, hanno pendii scoscesi e vette più elevate. Caratterizzate da estesi ghiacciai, le cime oltrepassano i 4000 m, so- prattutto nei pressi del confine con l’Italia: basti pensare ai gruppi del Weisshorn, del Cervino e del Monte Rosa. Piuttosto alti sono anche i rilievi prealpini, situati sul lato set- tentrionale della catena alpina vera e propria ed estesi soprattutto in Austria. Le Alpi occupano quasi completamente il territorio: oltre ad esse si distinguono solo l’altopiano centrale del Mittelland (il paese medio) alto dai 400 ai 600 m e le colline del Giura in Svizzera. L’unica vera pianura presente in quest’area è rappresentata dalla valle del Danubio, nella parte nord-orientale del territorio austriaco. Proprio il Danubio (che nasce però in Germania) è il fiume principale della regione; esso attraversa l’Austria dirigendosi verso est e ricevendo le acque dei molti affluenti che nascono nella zona. Tra i numerosissimi altri fiumi, in territorio svizzero scorrono i corsi iniziali del Rodano, del Reno e del Ticino. La regione è anche ricca di laghi di origi- ne glaciale: i maggiori sono quelli di Costanza, Neuchâtel e Ginevra e, in territorio au- striaco, di Neusiedl. Il clima è alpino, con inverni lunghi, freddi e nevosi; le estati sono brevi, fresche e pio- vose. Le variazioni sono dovute all’altitudine e all’esposizione, ma anche all’azione mi- tigatrice svolta dai grandi laghi e dal föhn, un vento caldo e asciutto che spira in prima- vera e in autunno, scendendo dalle cime alpine, in genere con direzione nord. Qual è la caratteristica naturale di questi paesi? Dove si trovano le cime più elevate? Quali sono le zone non alpine della regione? Quali le caratteristiche dei fiumi e dei laghi? Com’è il clima? I paesi alpini Unità 39 Copyright © 2010 Zanichelli editore S.p.A. – Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti, Facciamo geografia essenziale, vol. Italia e Europa (per le unità tolte dal volume 1 e 2) superficie 41285 km 2 83 871 km 2 160 km 2 popolazione 7 318 000 abitanti 8 079 000 abitanti 34 000 abitanti nome ufficiale Confédération Swisse, Republik Österreich Fürstentum Liechtenstein Confederazione Elvetica, Schweizerische Eidgenossenschaft densità 177 ab/km 2 96 ab/km 2 213 ab/km 2 popolazione urbana 67,5% 66,8% 25% speranza di vita maschi/femmine 77/83 anni 76/82 anni 75/82 anni lingua tedesco, francese, italiano tedesco (ufficiale) tedesco (ufficiale) e reto romancio (ufficiali) religione cattolici (42%), protestanti (35,3%), cattolici (73,6%), protestanti (5,5%), cattolici (76%), evangelici (6,9%), musulmani (4,3%) musulmani (4,2%) musulmani (4,1%) moneta franco svizzero euro franco svizzero ordinamento dello stato repubblica federale repubblica federale monarchia costituzionale capitale Berna Vienna Vaduz ISU e posizione mondiale 0,936 - 11° 0,934 - 14° sigla automobilistica CH A FL internet www.statistik.admin.ch www.statistik.at www.liechtenstein.li La Svizzera ha una superficie me- no estesa di quelle, sommate, di Lombardia ed Emilia Romagna. Si trova in Svizzera la ferrovia più alta d’Europa, quella dello Jung- frau, che sale fino a quota 3454 m. Il Principato del Liechtenstein è più piccolo dell’isola d’Elba. Lo sapevi che... Svizzera Austria Liechtenstein

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Sezione10 Unità39 Lezione 1

Il territorio

� Dell’Europa alpina fanno parte Austria, Svizzera eLiechtenstein. Questi paesi, quasi totalmente occupati damontagne, presentano una notevole uniformità natura-le: un lungo tratto della catena alpina attraversa tutto ilterritorio da ovest a est ed è contrassegnato da cime aguz-ze e frastagliate, spesso ricoperte da vasti ghiacciai.� In territorio svizzero i gruppi montuosi, separati danumerose valli fluviali e glaciali, hanno pendii scoscesi evette più elevate. Caratterizzate da estesi ghiacciai, le cime oltrepassano i 4000m, so-prattutto nei pressi del confine con l’Italia: basti pensare ai gruppi delWeisshorn, delCervino edelMonteRosa. Piuttosto alti sonoanche i rilievi prealpini, situati sul lato set-tentrionale della catena alpina vera e propria ed estesi soprattutto in Austria.� Le Alpi occupano quasi completamente il territorio: oltre ad esse si distinguono solol’altopiano centrale del Mittelland (il paese medio) alto dai 400 ai 600 m e le colline delGiura in Svizzera. L’unica vera pianura presente in quest’area è rappresentata dalla valledel Danubio, nella parte nord-orientale del territorio austriaco.� Proprio ilDanubio (che nasce però in Germania) è il fiume principale della regione;esso attraversa l’Austriadirigendosi verso est e ricevendo le acquedeimolti affluenti chenascono nella zona. Tra i numerosissimi altri fiumi, in territorio svizzero scorrono icorsi iniziali del Rodano, del Reno e del Ticino. La regione è anche ricca di laghi di origi-ne glaciale: i maggiori sono quelli di Costanza, Neuchâtel e Ginevra e, in territorio au-striaco, di Neusiedl.� Il clima è alpino, con inverni lunghi, freddi enevosi; le estati sonobrevi, fresche epio-vose. Le variazioni sono dovute all’altitudine e all’esposizione, ma anche all’azionemi-tigatrice svolta dai grandi laghi e dal föhn, un vento caldo e asciutto che spira in prima-vera e in autunno, scendendo dalle cime alpine, in genere con direzione nord.

� Qual è la caratteristicanaturale di questi paesi?� Dove si trovano le cime piùelevate?� Quali sono le zone nonalpine della regione?� Quali le caratteristiche deifiumi e dei laghi?� Com’è il clima?

I paesi alpini

Unità

39

Copyright © 2010 Zanichelli editore S.p.A. – Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti, Facciamo geografia essenziale, vol. Italia e Europa (per le unità tolte dal volume 1 e 2)

superficie 41285 km2 83 871 km2 160 km2

popolazione 7 318 000 abitanti 8 079 000 abitanti 34 000 abitantinome ufficiale Confédération Swisse, Republik Österreich FürstentumLiechtenstein

ConfederazioneElvetica,Schweizerische Eidgenossenschaft

densità 177 ab/km2 96 ab/km2 213 ab/km2

popolazione urbana 67,5% 66,8% 25%speranza di vita maschi/femmine 77/83 anni 76/82 anni 75/82 annilingua tedesco, francese, italiano tedesco (ufficiale) tedesco (ufficiale)

e reto romancio (ufficiali)religione cattolici (42%), protestanti (35,3%), cattolici (73,6%), protestanti (5,5%), cattolici (76%), evangelici (6,9%),

musulmani (4,3%) musulmani (4,2%) musulmani (4,1%)moneta franco svizzero euro franco svizzeroordinamento dello stato repubblica federale repubblica federale monarchia costituzionalecapitale Berna Vienna VaduzISU e posizione mondiale 0,936 - 11° 0,934 - 14° –sigla automobilistica CH A FLinternet www.statistik.admin.ch www.statistik.at www.liechtenstein.li

La Svizzera ha una superficie me-no estesa di quelle, sommate, diLombardia ed Emilia Romagna.

Si trova in Svizzera la ferrovia piùalta d’Europa, quella dello Jung-frau, che sale fino a quota 3454 m.

Il Principato del Liechtenstein èpiù piccolo dell’isola d’Elba.

Lo sapevi che...

Svizzera Austria Liechtenstein

1

0

Popolazione

mili

onid

iabi

tant

i

2

3

4

5

6

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LiechtensteinAustriaSvizzera

km2

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Superficie

20 000

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LiechtensteinAustriaSvizzera

129Copyright © 2010 Zanichelli editore S.p.A. – Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti, Facciamo geografia essenziale, vol. Italia e Europa (per le unità tolte dal volume 1 e 2)

B

A

Lavora con i graficiCompleta gli istogrammi utilizzando i datidella tabella relativi ad Austria e Svizzera,poi rispondi alle domande.

1. C’è molta differenza fra le superfici diAustria e Svizzera?2. E c’è molta differenza nella loro popola-zione?3. Qual è l’importanza del Liechtensteinnella regione, considerandone la superficiee la popolazione?

Lavoracon la cartaOsservandola carta,completa glispazi vuotinel testoe cancella leipotesi sba-gliate.

La parte occidentale della regione è occupata dalla Svizze-ra, che confina a nord/sud con la Germania, a nord-ovest e aovest con la . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . conl’Italia. A est si trova l’Austria, che a sua volta è delimitata anord daGermania e . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , a est da Slovacchiae . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , a sud da Italia e . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .L’altro stato della regione, il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , si trovatra Svizzera e Austria.Imaggiori gruppi alpini sono, in Svizzera, quelli delle AlpiBernesi, delle Alpi Pennine e delle Retiche. Nelle Pennine/Retiche si raggiungono lemaggiori elevazioni con ilWeiss-horn (4505m), il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (Matterhorn in tede-sco, 4478m) e il Monte Rosa (. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . m). In ter-ritorio austriaco il gruppomontuoso più elevato è quello de-gli Alti/Bassi Tauri, che raggiunge lamassima altitudine nelGrossglockner, con i suoi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . m. I 3000msono anche superati dalle Alpi del Tirolo/ Burgenland. Tra

le valli più estese, che costituiscono importanti vie di comu-nicazione e in cui scorrono imaggiori fiumi, si segnalano, inSvizzera, quelle dell’Aare/Mittelland, del Rodano, del Ticinoe dell’Engadina, quest’ultima percorsa dal fiume . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . Questo fiume prosegue il suo corso in Au-stria, dove si trovano le valli del Salzach, dell’Allgau/Enns edelMur, che poi confluiscono nel Danubio. Tra i laghi, laSvizzeradivide con laFrancia il lagodi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , conla Germania quello di Costanza. Interamente svizzeri sonoil lago di Neuchâtel, e poi quello dei Quattro . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

e quello di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , dove sorge la città omonima.Numerosi sono i passi che collegano i due versanti alpini;tra i principali, quelli del Sempione/Tonale e del Gran. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . tra Italia e Svizzera. Importante è an-che il San . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , situato più all’interno, in terri-torio elvetico. Il passodelBrennero/Tirolo è invecedi fonda-mentale importanzaper le comunicazioni tra Italia eAustria.

A l t aA u s t r i a

A l p i B e r n e s i

Lucerna

Lugano

VADUZ

Zurigo Bregenz Zugspitze2968

Grossglockner3797

G E R M A N I A

BERNA

Lago diCostanza

Inn

F R A N C I A

R E P . C E C A

I T A L I A

S L O V E N I A

VIENNA

A l p iC e n t r a l i

A l p i O r i e n t a l i

Lago diGinevra

C R O A Z I A

U

NG

HE

RI A

SLOVACCHIA

Basilea

Losanna

Ginevra

Innsbruck

Salisburgo

Linz

Graz

Klagenfurt

Danubio

Reno

A l t i T a u r i

Reno

M. Rosa4637

4478M. Cervino

(Matterhorn)

Jungfrau 4158

2005Sempione

2108 San Gottardo

Bernina4049

Inn

B a s s i T a u r i

1000

chilometri

50

San Gallo

Alpi Pennine

Alpi Retiche

4505 Weisshorn

T i r o l o

Wildsspitze3774

Aare

Rodano

Roda

no

Inn

Enns

Mur

Salzach

Drava

L. diNeuchâtel

L. deiQuattroCantoni

L. diZurigo

1375Brennero

2188Gran San Bernardo

Gi

ur

a S t i r i a

C a r i n z i a

B a s s aA u s t r i a

N

S V I Z Z E R A

A U S T R I A

LIECHTENSTEIN

Mi t t e l l a n d

Sciaffusa

Chiasso

E n g a d i n a

Bu

r ge

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Superficie Popolazione

130

Sezione10 Unità39I paesi alpini

Lezione 2

I paesaggi regionali

A

� La regione alpina è la più estesa e occupa tutta la Svizzera centrale e meridionale el’Austria centro-occidentale. Si tratta di una delle aree turistiche più frequentate d’Eu-ropa, sia per il soggiorno estivo sia per gli sport invernali. Tra le più celebri località scii-stiche si segnalano Zermatt e Sankt Moritz, in Svizzera, e Kitzbühel, in Austria. No-nostante l’intenso sviluppo turistico e industriale, le Alpi austriache e svizzere hannomantenuto molti elementi del tradizionale paesaggio alpino, un maestoso scenarionaturale. Al di fuori dei centri principali, nelle località montane si svolge un’intensaattività agricola, basata sull’allevamento e sulla lavorazione del legname. Inmolti casii montanari hanno attrezzato una parte delle loro abitazioni per ospitare eventuali vi-sitatori o hanno trasformato le loro proprietà in aziende agrituristiche. Gli insedia-menti tradizionali sono rappresentati da villaggi, generalmente situati in posizione fa-vorevole, sui versanti soleggiati e caratterizzati da un piccolo agglomerato di case in le-gno o in pietra. Questo tipo di paesaggio umano è diffuso sia nella Carinzia e nel Tiroloaustriaci sia nell’Engadina svizzera. Nei fondovalle più ampi si trovano le moderne viedi comunicazione, le città più importanti, le coltivazioni principali, le industrie, i cen-tri commerciali e di servizio. È il caso della valle del Rodano, del cantone del Vallese inSvizzera o della valle dell’Inn in Austria.� Nella Svizzera settentrionale si estende la regione del Mittelland e del Giura. È un’a-rea poco elevata e ricca di laghi, la piùpopolata e industrializzata del paese. Vi si trova-no lemaggiori città, situate spesso sulle spondedei laghi, comeZurigo, Berna eGinevra.Grazie al climameno rigido l’agricoltura è più diversificata.� Nell’Austria orientale il paesaggio della valle del Danubio è ancora diverso. Costitui-to da una larga fascia pianeggiante in cui si concentrano la popolazione e le attività in-dustriali, ospita le città di Vienna e di Linz. Nella vasta pianura si praticano anche l’agri-coltura e l’allevamento.

Riconosci il paesaggioAbbina le immagini alle definizioni corrette, inserendole lettere negli appositi spazi.

1. regione alpina

2. regione lacustre del Mittelland

3. regione dell’Austria orientale

� Quali sono lecaratteristiche della regionealpina vera e propria? Qualigli elementi tradizionali?� Quali sono lecaratteristiche dellaSvizzera settentrionale?� E quelle dell’Austriaorientale?

ab

c

Copyright © 2010 Zanichelli editore S.p.A. – Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti, Facciamo geografia essenziale, vol. Italia e Europa (per le unità tolte dal volume 1 e 2)

Scorcio del castello Oberhoffen sulle rive del lago Thun. Il tratto del Danubio che attraversa Vienna.

Veduta di un villaggio della valle Engadina.

B

Lavora con la tabellaDopo aver letto i dati della tabella, descrivile differenze per quanto riguarda natalità,mortalità e saldo naturale fra i tre statidella regione e l’Italia.

131

Sezione10 Unità39I paesi alpini

Lezione 3

La popolazione

A

� La regione alpina è popolata da 15 milioni di abitanti, molti se si considerano le ca-ratteristiche del territorio, piccolo emontuoso. Tutti e tre gli stati hanno infatti densitàsuperiori alla media europea, con punte massime nel Liechtenstein. Ciò si spiega conl’alto livello di sviluppo economico e sociale di tutta la regione. Gli abitanti si distribui-scono inmodo disuguale sul territorio, concentrandosi nelle vallimaggiori e nelle zonepiù basse, dove si trovano le città, le attività economiche e le principali vie di comunica-zione. Meno popolate sono le zone di montagna poste alle quote più elevate; nei decen-ni passati i loro abitanti si sono trasferiti nel fondovalle e nei centri più importanti.� La situazione demografica della regione alpina è comune a quella delle più ricche na-zioni europee. A causa del calo della natalità e della riduzione della mortalità, negli ulti-mi decenni si è infatti assistito a un debolissimo incremento naturale e a un generale in-vecchiamento della popolazione, almeno nei due paesi più grandi, Svizzera e Austria.� La presenza di lavoratori stranieri è consistente, soprattutto in Svizzera, che attiraimmigrati già dalla fine dell’Ottocento. Essi sono oggi oltre 1400000, pari a quasi il20% della popolazione residente. L’afflusso di manodopera in Svizzera è stato moltointenso negli anni 1950-1970, quando migliaia di italiani, spagnoli, greci e turchi visvolgevano lavori poco qualificati quali manovali, muratori, camerieri. Questo flusso siè in seguito ridotto e, in base all’andamento dell’economia, si sono alternate fasi di ri-chiesta di manodopera a fasi di rimpatrio nei paesi d’origine. Oggi gli immigrati pro-vengono inmaggioranza dall’area balcanica o da paesi extraeuropei.� In Svizzera sono numerosi anche i frontalieri, i lavoratori che abitano in stati confi-nanti e passano ogni giorno la frontiera per andare a lavorare nel paese. Si calcola che sia-no alcune decine di migliaia, diretti soprattutto nelle città svizzere di confine, comeChiasso per gli italiani, Ginevra per i francesi e Sciaffusa per i tedeschi.

� Dove si concentra lapopolazione?� Qual è l’andamentodemografico della regione?� Da quali movimentimigratori è interessata?� Chi sono i frontalieri?

Il massimo numero di italiani re-sidenti in Svizzera 589000 fu regi-strato nel 1970.

Il diritto di voto è stato esteso alledonne svizzere solo nel 1971.

Lo sapevi che...

Reno

Aare

Danubio

Inn

Lago diGinevra

Ginevra

I T A L I A

G E R M A N I A

R E P . C E C A

S L O V E N I A

C R O A Z I A

S V I Z Z E R A

LIECHTENSTEIN

Losanna

VIENNA

Basilea

Berna

Zurigo Innsbruck

Salisburgo

Linz

Graz

A U S T R I A

Lago diCostanza

Lago diLugano

LagoMaggiore

FR

AN

CI

A

SLOVACCHIA

U

NG

HE

RI A

Lucerna

Rodano

Densità media (ab./km2)oltre 200

da 100 a 200

da 50 a 100

da 10 a 50da 250.000 a 500.000

da 100.000 a 250.000

oltre 1.000.000

città

meno di 10

da 500.000 a 1.000.000

Lavora con la cartaOsserva la carta e, con l’aiutodi quella della lezione 1,indica se queste regioni sonoaree molto popolate (M) oscarsamente popolate (S).

1. Valle del Danubio

2. Altopiano del Mittelland

3. Engadina

4. Valle del Rodano

5. Alpi Pennine

6. Alti Tauri

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N = natalità ‰M = mortalità ‰N-M = saldo naturale(natalità-mortalità) ‰

paese N M N-MSvizzera + 9,9 – 8,5 + 1,4

Austria + 9,7 – 9,5 + 0,2

Liechtenstein + 12,1 – 6,6 + 5,5

Italia + 9,7 – 9,4 + 0,3

132

Sezione10 Unità39I paesi alpini

Lezione 4

Le città

A

� In Svizzera e in Austria la stragrandemaggioranza della popolazione (più dei 2/3) vivein città. Esiste tuttavia una sostanziale differenza fra le reti urbane di questi due paesi.In Svizzera, la rete urbana è caratterizzata dalla mancanza di centri molto grandi e

daunnotevole equilibrio tra le varie città: le più importanti – Berna, Zurigo, Basilea,Gi-nevra e Losanna – si suddividono equamente funzioni e attività principali.

Berna è la capitale politica e un centro residenziale;Zurigo, centro bancario e assicu-rativo di livello internazionale e polo culturale e universitario, è la città più popolatadella Svizzera;Basilea è un centro industriale (soprattutto per la chimica) e commercia-le fondamentale, in quanto porto fluviale sul Reno;Ginevra, città internazionale situa-ta sulle rive del lago omonimo, ospita numerosi organismi come la sede europea dell’O-NU, la Croce Rossa, laboratori di ricerca, centri congressi, università ed è il polo del com-mercio e della produzione di orologi; infine Losanna, situata anch’essa sul lago di Gine-vra, è un importante nodo ferroviario e industriale.� In Austria, invece, spicca per importanza una sola grande città, la capitale Vienna.Le altre città principali, Salisburgo,Graz e Innsbruck nell’area alpina e Linz nella pia-nura del Danubio, svolgono funzioni di livello inferiore. Salisburgo è un rinomato cen-tro culturale e turistico grazie alle sue bellezze artistiche, Innsbruck, in Tirolo, oltre aessere un importante polo commerciale è ancheunanota località sciistica,mentreGraznella Stiria e Linz sono grossi centri industriali.� Nel Liechtenstein, infine, solo un quarto della popolazione abita in città. In quest’ulti-mopaese l’unicocentrourbanoèVaduz, cheperaltroraggiungedimensionimodestissime.

Riconosci le immaginiCon l’aiuto delle didascaliericonosci le città nelle foto.

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� Quali sono lecaratteristiche della reteurbana svizzera?� E di quella austriaca?� Sono numerose le città delLiechtenstein?

Sorge sul lago omonimo ed è la cittàsvizzera più internazionale oltre aessere la seconda del paese pernumero di abitanti.

Centro finanziario di importanzamondiale e capitale industriale ecommerciale del paese, è la cittàpiù popolosa della Svizzera. 1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

V ienna deve la sua originee il suo sviluppo alla favo-

revole posizione che occupanel continente europeo. Lacittà, infatti, è situata tra leAlpi e la pianura ungherese esorge lungo il Danubio, nellafascia pianeggiante delNord-est del paese. Fu pro-prio il Danubio ad assicurarea Vienna un ruolo essenzialenelle comunicazioni e negliscambi commerciali e cultu-rali tra Europa orientale e oc-cidentale.Essaraggiunse ilsuomas-

simo splendore con la dina-stia degliAsburgo (dal 1273 al1918), divenendo la capitale diun vastissimo impero e unodeimaggiori centri d’Europa.Godette di un notevole presti-gio culturale nel corso delSettecento, soprattutto conl’imperatriceMaria Teresa, e

poi nella seconda metà del-l’Ottocento, quando fu al cen-tro di un notevole rinnova-mento architettonico: risal-gonoaquell’epoca il parcodelPrater e il Ring, un grandeanello stradale lungo il qualesorsero imponenti edificipubblici e privati. Con la finedella Prima guerramondialee il crollo dell’impero austro-ungarico, Vienna perse granparte del prestigio avuto inpassato e si ritrovò alla testadi un piccolo paese, per di piùinposizione periferica rispet-to ai nuovi confini dello statoaustriaco. Inoltre, dopo la Se-conda guerra mondiale, lasua posizione si fece anco-ra più problematica, essen-do fisicamente vicina ai pae-si orientali soggetti all’in-fluenza dell’Unione Sovieticanel periodo della cosiddetta

IL CASO

Vienna, capitaledella vecchia Europa

133

«guerra fredda» (> lezione 1unità 30). Solo dopo il 1989,con la finedei regimi comuni-stiprimaeconl’allargamentodell’Unione Europea ai paesidell’Estpoi, lacittàè tornataasvolgere un ruolo centralenelle relazioni tra Europa oc-cidentaleeorientale.Sul piano interno, Vienna

ha sempre mantenuto un

netto predominio sulle altrecittà austriache. Capitale po-litica ed economica (servizi,industrie) del paese, è ancheuna delle maggiorimete tu-ristiche e un centro cultura-le internazionale grazie a unricchissimo patrimonio arti-stico e a una fama consolida-ta in campo musicale e tea-trale.

Copyright © 2010 Zanichelli editore S.p.A. – Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti, Facciamo geografia essenziale, vol. Italia e Europa (per le unità tolte dal volume 1 e 2)

Il castello imperiale di Schönbrunn, antica residenza estiva degli Asburgocircondata da splendidi giardini.

Fra i grandiparchi di cui èricca la capitaleaustriaca il piùfamoso è ilPrater, checomprendeanche un’area diesposizioni e unparco didivertimenti.Celebre la ruotapanoramica,risalente al1896.

LaHundertwas-ser Haus è unoriginale com-plesso abitativodi case popolaricreato nel 1985 ecaratterizzato dafasce irregolaridi colore.

134

Sezione10 Unità39I paesi alpini

Lezione 5

L’identità degli stati

� Per la sua posizione geografica, la regione alpina è sempre stata un’area di transitotra il Nord e il Sud dell’Europa. In particolare, la Svizzera si trova nel punto di con-vergenza dei grandi assi ferroviari e stradali che collegano l’Europa centrale e il MarMediterraneo, mentre l’Austria svolge un ruolo importante soprattutto nel manteni-mento dei legami tra Est e Ovest d’Europa.� La regione, inoltre, costituisce un elemento importante dell’identità europea perla bellezza del suo paesaggio naturale e la struttura dei rilievi. Essa ha sempre eser-citato grande fascino e attrazione sugli europei, soprattutto, a partire dall’Ottocento,sugli appassionati della montagna: è proprio con la scalata delle principali vette del-le Alpi che è nato l’alpinismo moderno.� Le vicende storiche e la formazione dei tre stati sono molto diverse. La Svizzera èoggi una repubblica federale composta da 26 piccoli stati chiamati cantoni, ciascunodei quali ha una grande autonomia. L’origine della Confederazione Elvetica (nome uf-ficiale del paese) risale al 1291, quando i primi tre cantoni si associarono per opporsialla dominazione dell’impero austro-germanico. In seguito, altri si unirono a questi fi-no a raggiungere il numero attuale. È dal 1515 che la Svizzera attua una politica dineutralità, rifiutandosi di partecipare alle guerre che coinvolgono stati confinanti.Anche l’Austria è una repubblica federale, divisa in 9 stati. Il paese è inoltre l’uni-

co dei tre a far parte dell’Unione Europea. Formatasi in seguito alla disgregazione delvasto impero austro-ungarico degli Asburgo (1918), è stata per secoli una grande po-tenza i cui domini si estendevano dall’Italia settentrionale all’Europa balcanica.Il Liechtenstein, infine, è un Principato che risale al Settecento, legato oggi econo-

micamente alla Svizzera da un’unione doganale e monetaria.� Anche la realtà linguistica e religiosa dei tre stati è diversificata. In Svizzera sonoquattro le lingue ufficiali: il 65% degli abitanti parla infatti il tedesco, il 20% il france-se, il 7% l’italiano e meno dell’1% il romancio. Per quanto riguarda la religione la po-polazione è divisa tra protestanti e cattolici, con una prevalenza di questi ultimi. L’Au-stria, come il Liechtenstein, è invece un paese omogeneo, con la maggioranza della po-polazione di lingua tedesca e di religione cattolica. In tutti e tre gli stati si trovano mi-noranze (intorno al 4%) musulmane dovute all’afflusso d’immigrati (> lezione 3).

� Qual è la funzione dellaregione alpina nel sistemadelle comunicazionieuropee?� Perché la regione è unelemento importantedell’identità europea?� Come si sono formati i trestati della regione?� Quali sono lecaratteristiche linguistiche ereligiose dei paesi alpini?

Copyright © 2010 Zanichelli editore S.p.A. – Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti, Facciamo geografia essenziale, vol. Italia e Europa (per le unità tolte dal volume 1 e 2)

Glossario• romancioLingua neolatina simile al ladinoe al friulano.

Nel Medioevo e fino all’Ottocentogli svizzeri godevano della fama dimigliori soldati del continente e siarruolavano come mercenari indiversi eserciti europei. Nella Cit-tà del Vaticano i componenti dellaguardia pontificia sono tuttorasvizzeri.

Lo sapevi che...

A

Trento

Monaco

G E R M A N I A

A U S T R I A

Zagabria

Vienna

Praga

LubianaTrieste

R E P . C E C A

SLOVENIA

C R O A Z I A

B o e m i a

Budapest

Bratislava

CracoviaLeopoli

S L O V A C C H I A

U N G H E R I A

P O L O N I A

R O M A N I A

G a l i z i a

T r a n s i l v a n i a

Bucarest

U C R A I N A

Sarajevo

Podgorica

Belgrado

Sofia

BOSNIAERZEGOVINA

MONTENEGRO

ALBANIA

S E R B I A

Milano

Roma

I T A L I A

B U L G A R I A

Ma

re

Ad

r

ia

ti

co

SV

IZZE R A

Po

Danubio

Dan

ubio

Reno

Danubio

Vistola

Lavora con la cartaOsserva la carta che rappresenta l’imperoaustro-ungarico nel 1914 e rispondi alledomande.

1. Quali regioni italiane ne facevano parte?

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

2. Quali degli stati attuali elencati sottoerano completamente sotto il dominio au-striaco?

�a Bosnia-Erzegovina�b Repubblica Ceca�c Romania�d Slovenia�e Ucraina�f Ungheria

135

Collega le descrizioni alle immaginiAbbina le immagini che rappresentano alcunisimboli della regione alpina alle descrizionicorrispondenti.

1. Le attività bancarie sono di fondamentaleimportanza per l’economia svizzera e delLiechtenstein.

2. Sankt Moritz è una delle località sciistichepiù note e frequentate a livello internazionale.

3. Il cioccolato e i dolci come lo strudel au-striaco e la Sachertorte viennese sono ap-prezzati in tutto il mondo.

4. L’Alphorn è il tipico corno alpino usato untempo per comunicare da un monte all’altro.

5. Gli orologi svizzeri sono famosi in tutto ilmondo.

6. I dipinti di Gustav Klimt testimoniano l’etàd’oro della Vienna imperiale di fine Ottocento.

7. Il valzer è un celebre ballo viennese.

8. Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei piùgrandi compositori del Settecento, nacque aSalisburgo, dove ogni anno si tengono nume-rose manifestazioni musicali.

C

B

Va l le s eGinevra

Va u d Friburgo

Neuchâtel

GiuraAargau

Thurgau

G r i g i o n i

Ticino

B e r n a

Lucerna Zug

Zurigo

GlarusSchwyz

Uri

I T A L I A

G E R M A N I A

FR

AN

C

IA

Solothurn

UnterwaldenObwalden

Sciaffusa

San Gallo

AUSTRIALIECHTENSTEIN

AppenzellAusser-Rhoden

AppenzellInner-Rhoden

UnterwaldenNidwalden

BasileaCittàBasilea

Campagna

tedescofrancese

italiano

romancio

Lavora con la cartaIndividua sulla carta, che rappresenta i cantoni svizzeri, duecantoni di lingua francese, quattro di lingua tedesca, uncantone bilingue francese-tedesco, quello di lingua italianae quello in cui si parla il romancio. Quest’ultimo è trilingue:quali sono gli altri due idiomi parlati dalla popolazione?

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a

1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

9. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

b c

d e

f

g

h

0

euro

Italia

20 196

Austria

22 926Svizzera

23 139

Europa

16 004

10000

8000

6000

4000

2000

12000

14000

16000

18000

20000

22000

Reddito procapite annuo

136

Sezione10 Unità39I paesi alpini

Lezione 6

L’economia

A

Champéry

Zermatt

Grindelwald

Andermatt

SanBernardino

Davos

St. Moritz

LeckInnsbruck

Kitzbuhel

Lienz

Badgastein

Villach

Ginevra

Losanna

Basilea

BERNA

Zurigo

Salisburgo

Graz

VIENNA

I T A L I A

G E R M A N I A

UN

GH

ER

I A

SLOVENIA

SLOVACCHIA

R E P . C E C A

FR

AN

CI A

Linz

LIECHTENSTEIN

Klagenfurt

pascoli , foreste e agriturismo

economia montana, terreni improduttivi

colture e allevamenti

principali aree industriali principali stazioni sciistiche

metropoli internazionalemetropoli nazionale altre vie di comunicazione

grandi direttrici europee

aeroporti

turismo d’arte

Sempione

San Gottardo

Brennero

� I paesi alpini sono tra le nazioni più ricche d’Europa e occupano una posizione diprimo piano nell’economia mondiale.� Il punto di forza del loro sistema economico è rappresentato dal terziario. In que-sto settore svolgono un ruolo importante il turismo e le attività bancarie e finanzia-rie. Il turismo si basa su ottime strutture alberghiere, numerose stazioni sciistiche,centri di soggiorno e di cura (stazioni termali), città d’arte (Vienna fra tutte). Le atti-vità bancarie hanno grande peso soprattutto in Liechtenstein e in Svizzera. In parti-colare, la Confederazione Elvetica è una specie di «cassaforte» d’Europa, poiché rac-coglie nelle sue banche denaro proveniente da tutto il mondo. Ciò si deve alla neutra-lità del paese, al potere della sua moneta e a un sistema bancario che garantisce no-tevoli vantaggi e la massima riservatezza ai propri clienti. La legge elvetica, così comequella del Liechtenstein, prevede infatti il segreto bancario, che vieta di rivelare il no-me di chi tiene depositato il denaro; il cliente è identificato da un semplice numero eopera nel più completo anonimato.Grande importanza rivestono in tutti e tre i paesi le attività assicurative e quelle le-

gate ai trasporti. Queste ultime hanno il vantaggio di potersi servire di numerosi pas-si (come il Brennero) e di tunnel stradali e ferroviari (per esempio il San Gottardo), vi-tali per le comunicazioni europee.� Il settore industriale può contare su un’ampia disponibilità di energia idroelettri-ca ed è specializzato in prodotti di alta qualità e di precisione. È il caso dell’industriadegli orologi, concentrata in Svizzera con famose marche (alle quali in tempi recentisi è aggiunta la Swatch), della chimica e farmaceutica, del tessile e dell’alimentare (lasvizzera Nestlé è una delle più grandi multinazionali di prodotti alimentari). In Au-stria occupa un posto di rilievo l’industria metallurgica. Nonostante la limitatezza de-gli spazi e la montuosità del territorio, il settore primario svolge un ruolo considere-vole. Sono molto praticati l’allevamento bovino, che fornisce carne e latticini, e losfruttamento forestale per la produzione di legname.

Lavoracon la carta

B

Lavora con il graficoOsservagli istogrammiede-scrivi ledifferenzenel redditoperabitanteannuorispettoall’Italiaeallamediaeuropea.

� Qual è la situazioneeconomica dei paesi alpini?� Quali sono le maggioriattività del settore terziario?� Quali sono le principalicaratteristichedell’industria? Edell’agricoltura?

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I veicoli che percorrono le grandivie di comunicazione transalpinesono numerosissimi e produconoun grave inquinamento ambienta-le e acustico. Per questa ragione ipaesi alpini limitano il transito deicamion e i TIR sono trasportati suferrovia.

Lo sapevi che...

Osserva la carta che rappresenta le attività economiche dei paesi alpini erispondi alle domande.

1. In quali zone sono concentrate le attività industriali?2. Quali sono le maggiori vie di comunicazione? Quali paesi o tunnel at-traversano?

a. complesso di norme cheassicurano l’assolutoanonimato al cliente

b. lavoratore che quotidia-namente si reca in unaltro paese per svolgerela propria attività

c. stato svizzerod. vento caldo e asciutto

A fianco di ogni terminescrivi la lettera corrispon-dente alla sua descrizione

3

137

Verifiche

Sezione10 Unità39I paesi alpini

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Indica se queste frasi sono vere o false

1. La Svizzera è divisa in quattro cantoni che corrispondono alle principa-li aree linguistiche.

2. L’Austria è un paese omogeneo dal punto di vista linguistico e religioso.

3. I lavoratori stranieri presenti nella regione alpina sono molto numerosi.

4. Ogni cantone svizzero dispone di notevole autonomia.

5. In rapporto al territorio prevalentemente montuoso, la regione è den-samente popolata.

6. La Svizzera ha scelto di essere neutrale solo dopo la Seconda guerramondiale.

7. La città svizzera più popolata è la capitale Berna.

8. Vienna sorge in posizione periferica nel territorio del paese.

9. Il turismo è un’attività di grande importanza, ma limitatamente aglisport invernali.

4Indica l’affermazionecorrettaGli stati della regione al-pina sono accomunati da:

�a un numero di abitantimolto elevato

�b una posizione geograficastrategica

�c forti contrasti etnici al-l’interno

�d moltissime città di note-voli dimensioni

Indica l’affermazioneerrataLa regione alpinain Europa rappresenta:

�a un importante nodo dellecomunicazioni

�b una rinomata zona turi-stica

�c un notevole centro com-merciale all’interno del-l’UE

�d una palestra di alpini-smo

2

1

V F

V F

V F

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V F

V F

V F

V F

V F

Lavora con la carta mutaInserisci nella carta, oltre ai tre paesi alpini, i seguenti elementi geografici: il Tirolo, ilDanubio, il lago di Ginevra, il Mittelland, le Alpi Bernesi, il Cervino, il Monte Rosa, Gi-nevra, Zurigo, Vienna, Berna, Innsbruck, Salisburgo.

5

1. cantone

2. föhn

3. frontaliere

4. segreto bancario

Ripassa i concettiPuoi ripassare i concetti principali dell’unità rispondendo alle domande in azzurroche trovi all’inizio di ogni lezione.

6