1 la conservazione degli alimenti roberto mazzer responsabile servizio di igiene degli alimenti e...
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“La conservazione degli alimenti”
Roberto MazzerResponsabile Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione
ULSS n.7
Conegliano – giugno 2005
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LE CAUSE DELLE ALTERAZIONI DEGLI ALIMENTI
Gli alimenti freschi vanno incontro ad alterazioni chimiche e fisiche in un tempo più o meno lungo se non si prendono adeguati provvedimenti di
conservazione.
Alterazione: cause
Biologiche: microbi ed enzimi
Chimico-fisiche: ossigeno, radiazioni e luce, calore e variazione del contenuto in acqua
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CLASSIFICAZIONE DEI METODI DI CONSERVAZIONECLASSIFICAZIONE DEI METODI DI CONSERVAZIONE
Qualsiasi alimento sottoposto a processi per conservare le sue caratteristiche nutritive, sensoriali ed organolettiche si può considerare
CONSERVATO
Qualsiasi alimento sottoposto a processi per conservare le sue caratteristiche nutritive, sensoriali ed organolettiche si può considerare
CONSERVATO
Conserve: prodotti confezionati in contenitori che si mantengono a lungo a temp. ambiente o a basse temperature (prodotti surgelati, liofilizzati,
in scatola, essiccati, ecc.)
Semiconserve: prodotti che si conservano per un tempo limitato e che hanno subito processi meno drastici (prodotti pastorizzati,refrigerati, ecc)
Prodotti trasformati: prodotti che hanno subito profonde trasformazioni della struttura originale (prodotti fermentati, salati,
prosciugati, stagionati, ecc)
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COME CONSERVARE I PRODOTTI ALIMENTARI IN CASA
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STOCCAGGIO DELLE DERRATE
ALIMENTARI
Adeguate modalità di conservazione consentono di evitare deterioramenti nocivi, contaminazioni o Crescite microbiche
Adeguate modalità di conservazione consentono di evitare deterioramenti nocivi, contaminazioni o Crescite microbiche
Linee guida generali
•Ordinare i prodotti per categoria•Non ammassare i prodotti•Mettere in evidenza le vecchie giacenze
Prodotti non deperibili
Prodotti refrigerati
Prodotti congelati o surgelarti
•Fare molta attenzione ai termini di scadenza
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LINEE GUIDA SPECIFICHE
Derrate non deperibili Cibi refrigerati Cibi congelati
Conservare a temp. ambiente
in locali freschi, asciutti sollevati
da terra su scaffali puliti
In frigorifero
Tra 0 e 4 °C: latte pastorizzato,
Formaggi freschi, panna yogurt,uova,pesce,affettati
Tra 0 e 5 °C :carni
Tra 0 e 5 °C: pollo
Inf. a 6 °C: verdura e frutta
In caso di stoccaggio in unico frigorifero
CONSERVARE TUTTO TRA0 - 4° C ovvero
0°- 5°C
conservare a -18°C al cuore del prodotto
Per CONGELARE un alimento non andrebbe usato il frigo
congelatore ma un
ABBATTITORE DI TEMPERATURA
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NELLA DISPENSA
Alimenti secchi: la loro stabilità nel tempo è dovuta al loro basso contenuto in acquaLa loro caratteristica è di assorbire facilmente umidità dall’ambiente.Perciò è importante conservare tali alimenti in un ambiente adatto, ben protetti in contenitori idonei
Alimenti in bottiglia: la maggior parte dei prodotti ( concentrati di pomodoro, succhi di frutta, vino. birra, ecc) possono essere conservati senza refrigerazione fino al momento dell’apertura
Alimenti inscatolati: possono essere conservati anche a lungo a temp. ambiente. Alimenti acidi come i pomodori possono assumere un sapore metallico con il trascorrere del tempo. In particolare gli alimenti inscatolati richiedono particolari attenzioni
FARE MOLTA ATTENZIONE ALLA DATA DI SCADENZA RIPORTATA NELLE CONFEZIONI
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LA CORRETTA CONSERVAZIONE IN FRIGORIFERO DEGLI ALIMENTI
La temperatura giusta per un frigo è di 5°C sulla mensola centrale.
•Sfruttando le diverse temperature, è possibile conservare in maniera ottimale tutti gli alimenti
•La temp. non è costante in ogni parte del frigorifero
In basso la parte più fredda
In alto la parte più calda
Gli alimenti depositati in frigo si muovono sempre protetti
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LA GESTIONE DEI FRIGORIFERI E DELLE TEMPERATURE È UN PUNTO MOLTO DELICATO
CONDIZIONI OTTIMALI
Un frigorifero per ciascun tipo di alimento
Non essendo possibile nell’ambiente domestico, gli alimenti devono essere
sistemati in modo tale da evitare contaminazioni
crociate e protetti da involucri, recipienti, contenitori
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In alto (meno freddo):Uova, dolci, formaggi, burro, yogurt
In mezzo: affettati,verdure cotte, sughi, salse, cibi cotti
In basso (più freddo): carni, pesci, pollami, selvaggina, cibi crudi
Nell’apposito cassetto: frutta e verdura
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TEMPERATURA NEI DIVERSI
SCOMPARTI DI UN FRIGORIFERO DOMESTICO
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ACCORGIMENTI PER REFRIGERARE GLI ALIMENTI IN FRIGOPer conservare al meglio aroma , sostanza e freschezza di tutti i cibi da riporre,avvolgerli in fogli di alluminio o pellicola o disporli in appositi contenitori con
coperchio.
Prima di essere riposti in frigorifero alcuni alimenti devono essere trattati.
Le verdure vanno lavate (quando necessario) per eliminare residui di terra. Vanno asciugate attentamente. Non vanno tagliate
Il pesce va pulito ed eviscerato
Formaggi freschi in vaschette di plastica o vetro a chiusura ermetica. Non avvolgerli nella pellicola
Affettati avvolgerli nella pellicola ben sigillati. Per il salame intero,coprire il taglio.
Carne e pesci crudi si possono lasciare nelle confezioni originali
Frutta e verdura va lasciata libera di respirare, mantenendoli eventualmente in sacchetti di carta
Prodotti in scatola : una volta aperta la confezione , travasare in un contenitore non di metallo
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In generale, per una maggior igiene, si consiglia di conservare nel frigo
solo gli imballaggi del latte, burro, prodotti confezionati.Le uova nelle loro scatole di imballaggio.
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Carni crude
Grosso taglio
Fettine,pollame,selv.Macinato
Carpaccio
4gg
3gg
1-2gg max
subito
Ripiano più basso
Carni cotte
Bolliti, arrosti, ecc
Ragù in contenitore
2 gg
8gg maxParte centrale
Pesce Crudo o cotto 2gg max
Ripiano più basso
Minestre
Minestroni
Brodi
paste
2gg
2gg
2gg
Parte centrale
DURATA DEGLI ALIMENTI IN FRIGORIFERO
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IL FRIGO: USIAMOLO BENE
• Mantenere una buona circolazione dell’aria evitandodi disporre i contenitori a ridosso uno dell’altro
• Non coprire le griglie con carta o altro
• Non riempire troppo il frigo
• Pulire spesso le guarnizioni della porta e lavare l’interno con acqua e bicarbonato, utilizzando un panno umido
• Asciugare bene il frigo dopo la pulizia
• Effettuare periodicamente la sbrinatura
• In estate regolare il termostato del frigo su una temp. più fredda
• Periodicamente controllare e tarare la temperatura con l’uso di un termometro a mercurio
•Non introdurre cibi caldi
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I PRODOTTI CONGELATI
Acquistati tal quali:surgelati
Conservazione
Congelazione domesticaProdotti crudiProdotti cotti
Conservazione
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COME CONGELARE IN CASA
Molti sono gli alimenti che possono essere congelati in casa : verdura, frutta ,carne cruda e cotta , pesci, latticini, ecc.
Non si possono congelare le seguenti quattro categorie di alimenti
InsalateUova sode
Patate bolliteCreme per pasticceria e maionese
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IL PROCEDIMENTO DI CONGELAZIONE PREVEDE QUATTRO OPERAZIONI
PreparazioneConfezionamento
EtichettaturaStivaggio
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Preparazione: usare sempre materie prime di qualità, lavare e pulire molto
bene,eliminare gli scarti, molta igiene.
Confezionamento: materiale impermeabile all’aria, all’acqua,al vapore ,ai grassi
• Politene
• Cellophane speciale per alimenti
• Alluminio in rotoli
• Contenitori rigidi di plastica o vetro
Per i prodotti cotti lasciare raffreddare prima di congelare: UTILI GLI ABBATTITORI DI TEMPERATURA
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Congelamento rapido – processo industriale
Congelamento lento- processo domestico
Attenzione alle stellette del vostro frigorifero*/** non si può conservare un surgelato*** si può conservare perfettamente qualsiasi surgelato, ma sarà difficile congelare correttamente un alimento fresco**** si può congelare correttamente ma sempre con l’accortezza di ridurre gli alimenti in pezzi non troppo grandi, per accelerare la penetrazione del freddo.
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Onde evitare un deterioramento della qualità dei surgelati non bisognerà mai conservarli in congelatore oltre la data di limite riportata sulle confezioni.
Se si desidera invece congelare alimenti in casa bisognerà tener presente i seguenti limiti indicativi di conservazione, espressi in mesi.
Insaccati
Carne di maiale
Carne di manzo
Selvaggina
Volatili
Crostacei
Pesce
Pasti precotti
Gelati
Pane e pasticceria
Frutta e verdura
1 mese
3-4 mesi
9-10 mesi
9-10 mesi
6-8 mesi
2-3 mesi
3-4 mesi
1-2 mesi
1-2 mesi
1-2 mesi
8-10 mesi
Abbiate comunqueAbbiate comunquel’accortezzal’accortezza
di annotare le date di annotare le date di conservazione sulledi conservazione sulleConfezioni oppure su Confezioni oppure su
una lista a parteuna lista a parte
Abbiate comunqueAbbiate comunquel’accortezzal’accortezza
di annotare le date di annotare le date di conservazione sulledi conservazione sulleConfezioni oppure su Confezioni oppure su
una lista a parteuna lista a parte
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CONSERVE CASALINGHE ED IL RISCHIO DI BOTULISMO
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Le spore di clostridium botulinum sono diffusissime nell’ambiente, nel terreno, praticamente in molti cibi freschi
Sono resistenti alla temperatura , al disseccamento, all’ossigeno alla luce.Possono resistere all’ebollizione per ore e nel suolo, si sospetta possono
sopravvivere per moltissimi anniPer ucciderle è necessario sterilizzare a vapore (mai a secco) ad una
temperatura superiore a 120°CL’ebollizione in pentola NON è assolutamente in grado di distruggere la spora.
CONSERVE CASALINGHE ED IL RISCHIO DI BOTULISMO
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La grande pericolosità del clostridium botulinum è proprio questa:Il cibo fresco può facilmente contenere spore, data l’abbondanza dei clostridi nel terreno.Le spore contenute nel cibo fresco non sono dannose, dato che non possono svilupparsi per la presenza di ossigeno.Quando però il cibo viene trasformato in conserva, se le spore non sono state distrutte completamente, possono trovarsi in condizioni adatte a germogliare producendo la micidiale tossina.
CONSERVE CASALINGHE ED IL RISCHIO DI BOTULISMO
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CONDIZIONI IDEALI PER LA GERMINAZIONE DELLA SPORA
CIBO UMIDO
CIBO POCO ACIDO
TEMPERATURA TRA I 3°C E I 50°C
POCO OSSIGENO -2%
POCO SALE <10%
POCO ZUCCHERO <40-50%
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PREPARAZIONI CASALINGHE
Utilizzo di prodotti freschi
Accurata pulizia dei prodotti
Riscaldamento a 121°C per almeno 5 minuti in pentola a pressione (a 105°C per almeno 2 ore)
Acidificazione e salatura
Refrigerazione a <3°C
NB: la tossina botulinica è distrutta a 100°C per almeno 10-15 minuti
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PRIMA DI CONSUMARE UNA CONSERVA ESAMINARE:
•Che il coperchio non presenti segni di allentamento e rigonfiamento
•Esaminare che fuori dal vasetto non ci siano segni di cibo secco fuoriuscito e che il contenuto non mostri bollicine che salgono verso la superficie
•Una vota aperto odorare e controllare che non ci sia crescita di muffe né sopra il cibo né sotto il coperchio