“ “ Valorizzazione beni pubblici Valorizzazione beni pubblici e privati: differenti problemi, e privati: differenti problemi,

differenti approcci”differenti approcci”

1 ottobre 2008Convento dei Padri Riformati, Petralia Sottana (PA)

CASTELLI APERTICASTELLI APERTI L’iniziativa L’iniziativa Castelli ApertiCastelli Aperti

nasce negli anni 1994-1995 nasce negli anni 1994-1995 da un’idea dei fondatori da un’idea dei fondatori dell’Agenzia di Sviluppo del dell’Agenzia di Sviluppo del Territorio, Società Consortile Territorio, Società Consortile Langhe Monferrato Roero, Langhe Monferrato Roero, come motore della ripresa del come motore della ripresa del Basso Piemonte dopo Basso Piemonte dopo l’alluvione del 1994 che causò l’alluvione del 1994 che causò l’esondazione del fiume l’esondazione del fiume Tanaro e indebolì Tanaro e indebolì economicamente ed economicamente ed emotivamente l’area del emotivamente l’area del basso Piemonte.basso Piemonte.

La rassegnaLa rassegna Nel 1995 vennero censiti quasi 1.000 edifici di proprietà pubblica e Nel 1995 vennero censiti quasi 1.000 edifici di proprietà pubblica e

privata.privata. Il censimento fece emergere il desiderio delle proprietà di Il censimento fece emergere il desiderio delle proprietà di

partecipare a un progetto di promozione delle visite nei castelli.partecipare a un progetto di promozione delle visite nei castelli. Il primo anno – 1995 – viene realizzata un’edizione di Il primo anno – 1995 – viene realizzata un’edizione di Castelli Castelli

OmbrosiOmbrosi, iniziativa nata in collaborazione con nascenti cooperative , iniziativa nata in collaborazione con nascenti cooperative di guide turistiche, che prevedeva l’apertura al pubblico di una di guide turistiche, che prevedeva l’apertura al pubblico di una decina di castelli piemontesi.decina di castelli piemontesi.

Nel 1996 si realizza la prima edizione di Nel 1996 si realizza la prima edizione di Castelli ApertiCastelli Aperti promosso promosso dalle Province di Cuneo, Asti e Alessandria e dalla Regione dalle Province di Cuneo, Asti e Alessandria e dalla Regione Piemonte. Dal 23 giugno al 13 ottobre aprirono 32 castelli per 17 Piemonte. Dal 23 giugno al 13 ottobre aprirono 32 castelli per 17 domeniche consecutive, impegnando oltre 50 guide turistiche. domeniche consecutive, impegnando oltre 50 guide turistiche. L’iniziativa ebbe un ottimo successo di pubblico - 50.000 visitatori L’iniziativa ebbe un ottimo successo di pubblico - 50.000 visitatori paganti – e convinse gli organizzatori a ripetere l’evento.paganti – e convinse gli organizzatori a ripetere l’evento.

Nel 1997, nasce la rassegna di Nel 1997, nasce la rassegna di Castelli in ScenaCastelli in Scena, calendario di , calendario di appuntamenti (concerti, spettacoli teatrali) a cui si sono affiancati appuntamenti (concerti, spettacoli teatrali) a cui si sono affiancati i mercatini dei prodotti tipici curati dai Cavalieri d’Aleramo. i mercatini dei prodotti tipici curati dai Cavalieri d’Aleramo.

Castelli in ScenaCastelli in Scena, ad oggi, è realizzato dalla sola Provincia di , ad oggi, è realizzato dalla sola Provincia di Cuneo.Cuneo.

Cosa è la rassegna Castelli Aperti?Cosa è la rassegna Castelli Aperti?

Castelli Aperti Castelli Aperti è un progetto di promozione e di è un progetto di promozione e di valorizzazione che non prevede la gestione valorizzazione che non prevede la gestione diretta dei beni diretta dei beni completa autonomia da parte completa autonomia da parte dei gestori nello strutturare la propria proposta. dei gestori nello strutturare la propria proposta.

Il singolo proprietario/gestore di dimora storica Il singolo proprietario/gestore di dimora storica apre al pubblico per un minimo di 4 domeniche apre al pubblico per un minimo di 4 domeniche da Maggio ad Ottobre.da Maggio ad Ottobre.

Il prezzo è scelto liberamente fino ad un tetto Il prezzo è scelto liberamente fino ad un tetto massimo di 6€.massimo di 6€.

Le visite devono essere guidate, ma non devono Le visite devono essere guidate, ma non devono essere certificate: il proprietario stesso può essere certificate: il proprietario stesso può essere il “Cicerone” dei visitatori.essere il “Cicerone” dei visitatori.

L’adesione alla rassegna è gratuita.L’adesione alla rassegna è gratuita.

DatiDati

CASTELLI APERTICASTELLI APERTI APERTURA APERTURA DIFFERENZIATADIFFERENZIATA di castelli, torri, ville, palazzi, di castelli, torri, ville, palazzi, forti delle province di Alessandria, Asti e Cuneoforti delle province di Alessandria, Asti e Cuneo

DURATADURATA: da maggio a ottobre : da maggio a ottobre ORGANIZZATORIORGANIZZATORI: Assessorato al Turismo delle : Assessorato al Turismo delle

Province di Alessandria, Asti e Cuneo; Province di Alessandria, Asti e Cuneo; PROMOTOREPROMOTORE: Assessorato al Turismo della : Assessorato al Turismo della

Regione Piemonte L.R.96/75 art.16;Regione Piemonte L.R.96/75 art.16; REALIZZATORE:REALIZZATORE: Società Consortile Langhe Società Consortile Langhe

Monferrato Roero Monferrato Roero su incarico delle tre su incarico delle tre ProvinceProvince

20082008 84 Siti84 Siti 3 Province3 Province 28 dimore private28 dimore private 56 siti di diversa destinazione: enoteche regionali, 56 siti di diversa destinazione: enoteche regionali,

musei, sedi di comuni, sedi di fondazioni culturali, musei, sedi di comuni, sedi di fondazioni culturali, etc.etc.

I Castelli pubblici - ProblematicheI Castelli pubblici - Problematiche Sedi ComunaliSedi Comunali

• Minore attrattiva per i visitatoriMinore attrattiva per i visitatori• Hanno spazi poco sfruttati o Hanno spazi poco sfruttati o

sfruttati in maniera poco sfruttati in maniera poco attraente:attraente:

““Musei etnografici”Musei etnografici” “ “Centri studi”Centri studi” Pro-Loco, associazioni di Pro-Loco, associazioni di

volontariatovolontariato• Difficoltà economiche ed Difficoltà economiche ed

organizzative (selezione e organizzative (selezione e pagamento personale per le pagamento personale per le visite)visite)

• Necessitano fondi per interventi Necessitano fondi per interventi infrastrutturaliinfrastrutturali

Resti di proprietà pubblicaResti di proprietà pubblica• Necessitano fondi per interventi Necessitano fondi per interventi

infrastrutturaliinfrastrutturali• Non riescono a valorizzare il borgo Non riescono a valorizzare il borgo

nel suo complessonel suo complesso• Non ritengono i resti della dimora Non ritengono i resti della dimora

storica interessanti per i turististorica interessanti per i turisti

Monastero Bormida (AT)

I Castelli pubblici – Approcci sul I Castelli pubblici – Approcci sul territorio – Progetti in attoterritorio – Progetti in atto

Langhe e Roero si Langhe e Roero si associano per la associano per la valorizzazione dei valorizzazione dei castelli pubblicicastelli pubblici

Magliano Alfieri ha in Magliano Alfieri ha in cantiere di sfruttare cantiere di sfruttare alcuni spazi per alcuni spazi per ristorante e suitesristorante e suites

Magliano Alfieri (CN)

I Castelli pubblici – Approcci sul I Castelli pubblici – Approcci sul territorio - Potenzialità inespresseterritorio - Potenzialità inespresse

CASTELNUOVO CALCEACASTELNUOVO CALCEA

Popolazione attuale: 780 Popolazione attuale: 780 Presenza di resti del castello Presenza di resti del castello

parzialmente ristrutturati parzialmente ristrutturati

Nelle vicinanze Nelle vicinanze Il parco artistico Il parco artistico nel vigneto: nel vigneto: "Orme Su La Court"."Orme Su La Court". Inaugurato Inaugurato nell'estate del 2003 il parco a nell'estate del 2003 il parco a tema tema Orme Su La Court Orme Su La Court nasce nasce da un'idea dell'Associazione da un'idea dell'Associazione O.R.M.E. e da un progetto dallo O.R.M.E. e da un progetto dallo scenografo scenografo Emanuele LuzzatiEmanuele Luzzati, , realizzato con la collaborazione di realizzato con la collaborazione di molti artisti nei vigneti di molti artisti nei vigneti di Castelnuovo Calcea, 15 km da Castelnuovo Calcea, 15 km da Asti. Asti.

"Orme Su La Court"

I Castelli pubblici – Approcci sul territorio - Best PracticesI Castelli pubblici – Approcci sul territorio - Best Practices1) Il progetto fotografico 1) Il progetto fotografico Phortres - Ritratti castellatiPhortres - Ritratti castellati ha preso vita nell’ambito delle ha preso vita nell’ambito delle

azioni di valorizzazione del patrimonio monumentale del basso Piemonte.azioni di valorizzazione del patrimonio monumentale del basso Piemonte.

Ai fotografi Angelo Navarria, Catherine Poncin, Andrea Botto è stato chiesto di Ai fotografi Angelo Navarria, Catherine Poncin, Andrea Botto è stato chiesto di raccontare con la sensibilità dell’artista e con occhi disincantati i castelli di Lagnasco, raccontare con la sensibilità dell’artista e con occhi disincantati i castelli di Lagnasco, Rocca de’ Baldi e di Serralunga d’Alba.Rocca de’ Baldi e di Serralunga d’Alba.

Iil progetto è stato realizzato dall'Assessorato al Iil progetto è stato realizzato dall'Assessorato al Turismo e alla Cultura della Turismo e alla Cultura della Provincia di CuneoProvincia di Cuneo in collaborazione con la in collaborazione con la Società Consortile Langhe Società Consortile Langhe Monferrato RoeroMonferrato Roero e e l'Associazione GAI - Circuito Giovani Artisti Italiani.l'Associazione GAI - Circuito Giovani Artisti Italiani.

2) Il progetto fotografico sulla 2) Il progetto fotografico sulla pietra di Langapietra di Langa è nato dall'esigenza di valorizzare l'antica è nato dall'esigenza di valorizzare l'antica lavorazione della pietra che, per secoli è stata un elemento del quotidiano vivere lavorazione della pietra che, per secoli è stata un elemento del quotidiano vivere della popolazione.della popolazione.

Per una settimana, due fotografi, con esperienze artistiche significative, Rosalia Per una settimana, due fotografi, con esperienze artistiche significative, Rosalia Filippetti e Marco Introini, hanno lavorato nel territorio della Filippetti e Marco Introini, hanno lavorato nel territorio della Comunità Montana Comunità Montana Langa delle Valli Belbo Bormida e UzzoneLanga delle Valli Belbo Bormida e Uzzone..

Dal reportage sulla lavorazione della pietra e sul paesaggio è stata allestita la Dal reportage sulla lavorazione della pietra e sul paesaggio è stata allestita la mostra "Pietra di Langa".mostra "Pietra di Langa".

Il progetto è stato finanziato dall'Il progetto è stato finanziato dall'Assessorato all'Artigianato della Regione Assessorato all'Artigianato della Regione PiemontePiemonte (fondi PSR) realizzato dalla (fondi PSR) realizzato dalla Comunita' Montana Langa delle Valli Comunita' Montana Langa delle Valli Belbo Bormida e UzzoneBelbo Bormida e Uzzone con il coordinamento della con il coordinamento della Societa' Consortile Langhe Societa' Consortile Langhe Monferrato Roero.Monferrato Roero.

3) Ogni anno, il centro culturale Il Fondaco di Bra, in collaborazione con 3) Ogni anno, il centro culturale Il Fondaco di Bra, in collaborazione con l’Assessorato l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Cuneoalla Cultura della Provincia di Cuneo, la , la Regione PiemonteRegione Piemonte e la Comunità e la Comunità Montana Langa delle ValliMontana Langa delle Valli presenta la presenta la rassegna di arte contemporanea "Via rassegna di arte contemporanea "Via Del sale".Del sale".

L’iniziativa, nata da un progetto di Silvana Peira e Nico Orengo, intende promuovere L’iniziativa, nata da un progetto di Silvana Peira e Nico Orengo, intende promuovere e valorizzare i luoghi di una Langa pressoché sconosciuta, ricca di paesaggi e valorizzare i luoghi di una Langa pressoché sconosciuta, ricca di paesaggi incontaminati e di testimonianze storiche di grande rilievo, attraverso i lavori di incontaminati e di testimonianze storiche di grande rilievo, attraverso i lavori di artisti contemporanei di fama internazionaleartisti contemporanei di fama internazionale

La manifestazione presenta un percorso artistico lungo l’Alta Langa, dimostrando allo La manifestazione presenta un percorso artistico lungo l’Alta Langa, dimostrando allo stsso tempo una solida continuità e un forte legame con il territorio. stsso tempo una solida continuità e un forte legame con il territorio.

I castelli privati - ProblematicheI castelli privati - Problematiche Difficoltà ad accedere a Difficoltà ad accedere a

fondi pubblici se non fondi pubblici se non raggruppati in struttura raggruppati in struttura associativaassociativa

Scarsa propensione Scarsa propensione all’imprenditorialità – all’imprenditorialità – utilizzo della struttura come utilizzo della struttura come luogo di residenza estivaluogo di residenza estiva

Propensione a sviluppare Propensione a sviluppare rapporti di fiducia con il rapporti di fiducia con il singolo piuttosto che con singolo piuttosto che con società, enti, etc.società, enti, etc.

Necessità di creare Necessità di creare partnership pubblico-privata partnership pubblico-privata per interventi di per interventi di valorizzazione in modo che valorizzazione in modo che questi non ricadano solo sul questi non ricadano solo sul pubblicopubblico

Castellar – Saluzzo (CN)

Tagliolo Monferrato (AL)

I castelli privati – Pro e Contro della I castelli privati – Pro e Contro della forma associativaforma associativa

L’Associazione Piemontese L’Associazione Piemontese Castelli Aperti, senza fini di Castelli Aperti, senza fini di lucro, si propone di lucro, si propone di promuovere e valorizzare i promuovere e valorizzare i castelli e le ville castelli e le ville piemontesi aperti al piemontesi aperti al pubblico, affinché pubblico, affinché diventino nuove mete del diventino nuove mete del turismo culturale, sia che turismo culturale, sia che si tratti di una gita fuori si tratti di una gita fuori porta o di una vacanza di porta o di una vacanza di maggiore durata. maggiore durata.

21 Strutture associate.21 Strutture associate.

I castelli privati – Pro e Contro della I castelli privati – Pro e Contro della forma associativaforma associativa

CONTROCONTRO Scarso investimento Scarso investimento

economico da parte dei economico da parte dei socisoci

Difficoltà di gestione – Difficoltà di gestione – rischio di sviluppo di rischio di sviluppo di legami personali invece legami personali invece che partnership che partnership economicheeconomiche

Necessita di un Necessita di un coordinamento forte e coordinamento forte e dedicatodedicato

Deve cofinanziare gli Deve cofinanziare gli interventi pubbliciinterventi pubblici

PROPRO Possibilità di accedere a Possibilità di accedere a

forme pubbliche di forme pubbliche di finanziamentofinanziamento

Possibilità di mettere in atto Possibilità di mettere in atto economie di scala per la economie di scala per la promozione e la promozione e la comunicazionecomunicazione

Possibilità di “fare lobby” per Possibilità di “fare lobby” per attivare più risorse pubbliche attivare più risorse pubbliche per la valorizzazione delle per la valorizzazione delle dimore storichedimore storiche

Possibilità di organizzare Possibilità di organizzare eventi di altissimo livelloeventi di altissimo livello

ConclusioniConclusioni

1.1. La dimora storica inizia ad essere percepita come bene artistico La dimora storica inizia ad essere percepita come bene artistico da valorizzare ma manca ancora, come per buona parte dei da valorizzare ma manca ancora, come per buona parte dei nostri beni culturali, un approccio economico.nostri beni culturali, un approccio economico.

2.2. I privati hanno difficoltà ad associarsi e, se lo fanno, I privati hanno difficoltà ad associarsi e, se lo fanno, difficilmente investono “tempo e denaro” per lo sviluppo difficilmente investono “tempo e denaro” per lo sviluppo dell’associazionedell’associazione

3.3. Gli enti pubblici proprietari spesso non hanno le professionalità Gli enti pubblici proprietari spesso non hanno le professionalità per valorizzare i loro beni e ancora meno hanno risorse per valorizzare i loro beni e ancora meno hanno risorse monetarie per interveniremonetarie per intervenire

4.4. L’intervento delle agenzie di sviluppo del territorio può essere di L’intervento delle agenzie di sviluppo del territorio può essere di grande valore quando:grande valore quando:

• Riesce a favorire lo sviluppo della mentalità imprenditorialeRiesce a favorire lo sviluppo della mentalità imprenditoriale• Riesce ad attivare fondi pubbliciRiesce ad attivare fondi pubblici• Riesce a “fare rete” sul territorio con tecnici del turismo e della Riesce a “fare rete” sul territorio con tecnici del turismo e della

gestione dei beni culturaligestione dei beni culturali• Riesce a “svecchiare” la mentalità e a presentare le best practices Riesce a “svecchiare” la mentalità e a presentare le best practices

nazionali ed europeenazionali ed europee

Parco letterario paesaggistico Parco letterario paesaggistico Langhe Monferrato RoeroLanghe Monferrato Roero

Valorizzare i luoghi della vita Valorizzare i luoghi della vita e delle operee delle opere

Valorizzare il paesaggio Valorizzare il paesaggio collinarecollinare

Far diventare il patrimonio Far diventare il patrimonio culturale patrimonio del culturale patrimonio del territorioterritorio

Gli Gli autoriautori Beppe FenoglioBeppe Fenoglio Cesare PaveseCesare Pavese Giovanni ArpinoGiovanni Arpino Davide LajoloDavide Lajolo Augusto MontiAugusto Monti Vittorio AlfieriVittorio Alfieri Iginio Tarchetti e Oddone Iginio Tarchetti e Oddone

CameranaCamerana

Gli attoriGli attori Agenzia di Sviluppo LamoroAgenzia di Sviluppo Lamoro Regione PiemonteRegione Piemonte Associazioni culturaliAssociazioni culturali Comuni del territorioComuni del territorio

La metodologiaLa metodologia

Regione Piemonte (Progetto Regione Piemonte (Progetto di Valorizzazione Integrata)di Valorizzazione Integrata)

ComunicazioneComunicazione DidatticaDidattica InfrastruttureInfrastrutture ArchiviArchivi

I siti internetI siti internet

www.lamoro.itwww.lamoro.it www.castelliaperti.itwww.castelliaperti.it www.parcoletterario.itwww.parcoletterario.it

Grazie della Vostra Attenzione!!Grazie della Vostra Attenzione!!