… … un problema antico un problema antico quanto l’uomo ...quanto l’uomo ...

Quella dell’integrazione è problematica delicata e Quella dell’integrazione è problematica delicata e assolutamente attuale. Il confronto con individui di etnie assolutamente attuale. Il confronto con individui di etnie e culture diverse, trasferitesi nel nostro Paese in cerca e culture diverse, trasferitesi nel nostro Paese in cerca di un’ esistenza dignitosa, caratterizza ormai la nostra di un’ esistenza dignitosa, caratterizza ormai la nostra esperienza quotidiana. Ciò che occorre sapere è come esperienza quotidiana. Ciò che occorre sapere è come relazionarsi con loro, cosa pretendere dal loro relazionarsi con loro, cosa pretendere dal loro atteggiamento al fine di porre le basi di un’auspicabile atteggiamento al fine di porre le basi di un’auspicabile integrazione dalla quale ciascuno trarrà vantaggio. La integrazione dalla quale ciascuno trarrà vantaggio. La trattazione di un tema senza tempo, particolarmente trattazione di un tema senza tempo, particolarmente scottante al giorno d’oggi, dalle implicazioni più scottante al giorno d’oggi, dalle implicazioni più disparate, ci è sembrato dover essere impostata su disparate, ci è sembrato dover essere impostata su criteri rigorosi, finalizzati allo sviluppo di una criteri rigorosi, finalizzati allo sviluppo di una consapevole riflessione. L’idea è stata allora quella di consapevole riflessione. L’idea è stata allora quella di addentrarci nel passato con un immaginario viaggio addentrarci nel passato con un immaginario viaggio temporale per raccogliere interessanti suggestioni temporale per raccogliere interessanti suggestioni storiche riguardo alla tematica in questione. Alla storiche riguardo alla tematica in questione. Alla freddezza e alla monotonia di una semplice deposizione freddezza e alla monotonia di una semplice deposizione descrittiva, abbiamo ovviato attraverso la tecnica descrittiva, abbiamo ovviato attraverso la tecnica dell’intervista prestataci dall’opera dell’intervista prestataci dall’opera “Le Interviste “Le Interviste Impossibili” Impossibili” di Umberto Eco. La linea del tempo di Umberto Eco. La linea del tempo riportata nella successiva diapositiva illustra i periodi riportata nella successiva diapositiva illustra i periodi storici su cui abbiamo concentrato la nostra particolare storici su cui abbiamo concentrato la nostra particolare attenzione.attenzione.

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La parola con cui la lingua latina indicava in origine lo straniero era hostis termine che nella Roma arcaica

come in tutte le società cosiddette primitive implicava un rapporto doveroso di ospitalità segnato da precisi

riti di accoglienza. Ma l‘evoluzione linguistica del latino impose una nuova accezione di hostis nel senso dello straniero pericoloso da guardare con diffidenza; per

designare quello inoffensivo da accogliere come ospite in casa propria, si coniò invece dalla stessa

radice un nuovo vocabolo, hospes. Nella Roma arcaica lo straniero insomma era si un estraneo ma i

rituali dell’ ospitalità permettevano di addomesticarlo e di riconoscere i propri diritti ; successivamente invece

con il dispiegarsi dell’ imperialismo romano, egli venne percepito sempre più come un rivale.

Per comprendere un po’ meglio la natura del rapporto tra romani e stranieri in piena età imperiale ci siamo tuffati nel passato per raccogliere le opinioni di due personalità d’eccezione di quel periodo: Giuseppe

Flavio, ebreo palestinese che ottenne la cittadinanza romana, si stabilì a Roma e

tentò di rendere compatibile la sua appartenenza culturale con l’integrazione

nell’impero; Tito Flavio, imperatore romano, lungamente elogiato per le sue qualità

umanitarie,ma al contempo diretto responsabile dell’inizio della diaspora

ebraica nel 70 d.C.

Salve a entrambi, o … meglio … ave, grazie in Salve a entrambi, o … meglio … ave, grazie in anticipo per aver accettato di fornirci la vostra anticipo per aver accettato di fornirci la vostra testimonianza. Perdonerete il latino scolastico … testimonianza. Perdonerete il latino scolastico … ma procediamo con l’intervista …ma procediamo con l’intervista …

Vostra altezza, a voi la precedenza. Riconoscerete Vostra altezza, a voi la precedenza. Riconoscerete che le vostre scelte nei confronti del popolo che le vostre scelte nei confronti del popolo ebraico conquistato sono state piuttosto radicali.ebraico conquistato sono state piuttosto radicali.

““Beh … l’autorità imperiale ti costringe talora a Beh … l’autorità imperiale ti costringe talora a decisioni assai impopolari … benché necessarie decisioni assai impopolari … benché necessarie …”…”

In che senso se permettete?In che senso se permettete?““Vedi, quello ebraico è un popolo ingovernabile … Vedi, quello ebraico è un popolo ingovernabile …

soprattutto se si è sovrani stranieri. La loro soprattutto se si è sovrani stranieri. La loro religione gli proibisce di riconoscere la natura religione gli proibisce di riconoscere la natura divina del mio potere … e così … l’uso della forza divina del mio potere … e così … l’uso della forza diventa inevitabile.”diventa inevitabile.”

Dunque lei ritiene che non sarà mai possibile alcuna Dunque lei ritiene che non sarà mai possibile alcuna integrazione tra romani e giudei?integrazione tra romani e giudei?

““Almeno fino a quando non saranno disposti ad Almeno fino a quando non saranno disposti ad abbandonare le loro convinzioni più inaccettabili …abbandonare le loro convinzioni più inaccettabili …

Inaccettabili, per chi?Inaccettabili, per chi?

““Per Roma ovviamente. La forza dell’impero che io Per Roma ovviamente. La forza dell’impero che io governo fu costruita dai Cesari che mi governo fu costruita dai Cesari che mi precedettero, tra cui mio padre, sulla coesione di precedettero, tra cui mio padre, sulla coesione di tutte le sue parti e nella indiscussa subordinazione tutte le sue parti e nella indiscussa subordinazione al sovrano … L’infiltrazione di una componente al sovrano … L’infiltrazione di una componente culturale ebraica comprometterebbe la stabilità culturale ebraica comprometterebbe la stabilità dello Stato … per questo bastano e avanzano i dello Stato … per questo bastano e avanzano i Greci.”Greci.”

Giuseppe Flavio, salve anche a voi. Un tempo Giuseppe Flavio, salve anche a voi. Un tempo combattevate contro i romani per l’indipendenza combattevate contro i romani per l’indipendenza della Giudea, ora vivete sotto la protezione della Giudea, ora vivete sotto la protezione dell’imperatore Tito: un cambiamento a dir poco dell’imperatore Tito: un cambiamento a dir poco curioso …curioso …

““E’ vero, da giovane provavo un odio profondo verso E’ vero, da giovane provavo un odio profondo verso i romani … l’incontro con l’allora generale Tito poi i romani … l’incontro con l’allora generale Tito poi mi ha fatto capire che anche tra loro c’è spazio mi ha fatto capire che anche tra loro c’è spazio per umanità e saggezza.”per umanità e saggezza.”

Umanità? Il generale Tito si rese responsabile di atti Umanità? Il generale Tito si rese responsabile di atti atroci nei confronti di voi ebrei … atroci nei confronti di voi ebrei …

““Ricordati che Tito eseguiva degli ordini; la sua Ricordati che Tito eseguiva degli ordini; la sua condotta da imperatore a Pompei ed Ercolano condotta da imperatore a Pompei ed Ercolano dimostra ad ogni modo la sua indole umanitaria.”dimostra ad ogni modo la sua indole umanitaria.”

E del vostro … presunto tradimento? Voi avevate E del vostro … presunto tradimento? Voi avevate guidato un gruppo di ribelli antiromani … poi vi guidato un gruppo di ribelli antiromani … poi vi siete consegnati al nemico …siete consegnati al nemico …

““E’ una domanda che mi aspettavo. In effetti molti E’ una domanda che mi aspettavo. In effetti molti ebrei mi criticarono, ma credo di aver fatto molto ebrei mi criticarono, ma credo di aver fatto molto per favorire la loro successiva integrazione per favorire la loro successiva integrazione nell’impero. Nelle mie opere non ho mai ripudiato nell’impero. Nelle mie opere non ho mai ripudiato le mie radici culturali … Anzi talora ho cercato di le mie radici culturali … Anzi talora ho cercato di sensibilizzare l’opinione pubblica romana … Il mio sensibilizzare l’opinione pubblica romana … Il mio obbiettivo era dimostrare che la cultura ebraica obbiettivo era dimostrare che la cultura ebraica meritava anch’essa dignità e rispetto, nonostante meritava anch’essa dignità e rispetto, nonostante la presenza di minoranze anti-romane.”la presenza di minoranze anti-romane.”

Eppure i suoi scritti sono comunemente considerati Eppure i suoi scritti sono comunemente considerati filo-romani … filo-romani …

““Di certo una definizione sommaria … ma non del Di certo una definizione sommaria … ma non del tutto fuori luogo: la mia convinzione è che una tutto fuori luogo: la mia convinzione è che una civile convivenza tra popoli così differenti debba civile convivenza tra popoli così differenti debba necessariamente passare per il riconoscimento necessariamente passare per il riconoscimento delle rispettive tradizioni e credenze … Ciò delle rispettive tradizioni e credenze … Ciò significa che l’integrazione comporta significa che l’integrazione comporta necessariamente un compromesso tra le parti.”necessariamente un compromesso tra le parti.”

Flavio Giuseppe … la ringraziamo …Flavio Giuseppe … la ringraziamo …

“ “ E’ stato un piacere … “E’ stato un piacere … “

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Col nome di Col nome di moriscos moriscos si indicano i musulmani che si indicano i musulmani che furono forzati ad abbracciare la religione cristiana tra il furono forzati ad abbracciare la religione cristiana tra il 1492, anno della Reconquista, e il 1526. Il termine fu 1492, anno della Reconquista, e il 1526. Il termine fu peraltro usato con connotazione dispregiativa anche peraltro usato con connotazione dispregiativa anche per i loro discendenti fino alla definitiva espulsione per i loro discendenti fino alla definitiva espulsione

degli islamici nel quinquennio 1609/1614. Il processo fu degli islamici nel quinquennio 1609/1614. Il processo fu sostenuto dalle autorità ecclesiastiche, in special modo sostenuto dalle autorità ecclesiastiche, in special modo dall’arcivescovo di Toledo Francisco Jiménez de Cisneros dall’arcivescovo di Toledo Francisco Jiménez de Cisneros che dal 1498 attuò una forzosa conversione di tutti gli che dal 1498 attuò una forzosa conversione di tutti gli arabi e berberi che occupavano la penisola iberica. La arabi e berberi che occupavano la penisola iberica. La

repressione anti-islamica crebbe d’intensità negli anni a repressione anti-islamica crebbe d’intensità negli anni a seguire e al divieto di possedere libri islamici si seguire e al divieto di possedere libri islamici si

accompagnarono misure miranti a cancellare usanze accompagnarono misure miranti a cancellare usanze considerate legate alla cultura islamica. Nel 1609 sotto considerate legate alla cultura islamica. Nel 1609 sotto

il regno di Filippo III si giunse alla decisione il regno di Filippo III si giunse alla decisione dell’espulsione vista la chiara superficialità della dell’espulsione vista la chiara superficialità della

conversione dell’elemento islamico considerato inoltre conversione dell’elemento islamico considerato inoltre politicamente malfidato. In Spagna si ebbe un breve politicamente malfidato. In Spagna si ebbe un breve

periodo di crisi del settore agricolo per l’improvviso calo periodo di crisi del settore agricolo per l’improvviso calo del numero dei coltivatori, alleviato tuttavia da oro e del numero dei coltivatori, alleviato tuttavia da oro e

argento provenienti dal Nuovo Mondo.argento provenienti dal Nuovo Mondo.

Ancora una volta per capire quali fossero i termini del rapporto tra la le due componenti culturali in questione alla vigilia dell’espulsione, abbiamo deciso di raccogliere attraverso un immaginario viaggio nel passato la suggestiva testimonianza di chi quella particolare realtà la visse in prima persona: il re di Spagna e Portogallo Filippo III, esecutore della definitiva cacciata dei moriscos dalla penisola iberica ci renderà conto del punto di vista spagnolo; l’opinione della controparte islamica ci sarà offerta da Ali Hamed commerciante andaluso di origini islamiche, i cui avi furono costretti ad una conversione di facciata che mai, neanche nelle successive generazioni, seppe concretizzarsi in una fede sincera nel credo cristiano.

Salve vostra maestà, la ringraziamo per la vostra disponibilità nonostante in questo periodo sia molto impegnato a risolvere importanti questioni politiche …

“Beh in effetti è proprio così: sono in corso le trattative per la pace in Olanda, stiamo cercando di allacciare relazioni diplomatiche con l’Inghilterra, … per non parlare della spinosa situazione interna dei moriscos …”

Ecco proprio su questo ultimo tema volevamo focalizzare l’ attenzione: come vedete la componente araba all’interno della vostra società?

“Sicuramente non gode della mia stima: già mio padre, trovandosi ad affrontare lo stesso problema, fu costretto a rispondere con durezza alle loro continue sommosse, tanto da arrivare a costringerli alla conversione. Evidentemente questo provvedimento non è bastato, così io stesso sono dovuto intervenire per placare una nuova rivolta.”

Ma, secondo lei, qual è la sorgente che scatena il loro malcontento?

“Non so proprio come spiegarmelo … continuano a farmi richieste impossibili da soddisfare. Spesso capita che tutte queste pretese sfocino in atti sovversivi ai quali sono costretto rispondere con la forza. Stanno diventando un serio pericolo per il mio potere e credo che sarò costretto a non fermarmi davanti a nulla.”

Che cosa intende con questa presa di posizione così forte?“Dal momento che l’ integrazione fra il nostro popolo e il loro

sembra impossibile, credo che l’ unica soluzione possibile al momento sia quella di cacciarli allontanandoli dal mio regno. Così facendo, cercherò di garantirne la sicurezza e l’ incolumità.”

Grazie infinite, vostra maestà, per il tempo concessoci …“Grazie a voi …. è stato un vero piacere.” 

Salve anche a lei signor Hamed grazie per essere venuto.“Grazie a voi per l’ invito e mi scuso per il ritardo … l’ affare di

questa mattina ha richiesto più tempo del previsto!”

Si figuri, immagino che la sua attività di commerciante sia molto impegnativa …

“Si , sicuramente esige molto tempo e attenzione. Tuttavia non si incontrano molte difficoltà nel portarla avanti … Soprattutto se non si è musulmani!”

Vuole dire che esiste una politica anti-islamica che vi penalizza anche sul piano economico?

“Certamente: negli ultimi anni la pressione fiscale nei nostri confronti è cresciuta vertiginosamente.”

Quindi la vostra integrazione nella società spagnola non va certo migliorando …

“Beh … direi proprio di no. Evidentemente non hanno gradito la nostra la nostra conversione fittizia al cristianesimo e l’ odio nei nostri confronti va crescendo sempre più. E non riesco a comprenderne il motivo visto che occupiamo la penisola iberica da oltre ottocento anni e stiamo dando un grande contributo all’ economia spagnola.”

Secondo lei quale sarà il prossimo provvedimento nei vostri confronti?

“Alcune voci parlano di una nostra possibile espulsione dal regno ma il solo pensiero mi fa rabbrividire …”

La capisco pienamente. Signor Hamed, la ringrazio e le faccio un grande in bocca al lupo per il futuro.

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Proseguendo il nostro viaggio nella storia dall’antica Roma fino ai giorni d’oggi riteniamo un’altra tappa

fondamentale il primo ‘900. Questi anni infatti furono scenario di numerosi fenomeni migratori, soprattutto verso le Americhe. Milioni di Italiani

lasciarono la penisola con la speranza di un futuro migliore che l’Italia non riusciva a garantire. Per

questa gente l’integrazione nella società americana non fu particolarmente difficile; tuttavia ben presto quando anche la mafia siciliana sbarcò negli States, gli americani iniziarono a guardare

storto la minoranza italiana. Per osservare più da vicino la questione abbiamo deciso di intervistare

Luigi Pigozzi, italiano originario di Gerenzano emigrato nel 1913 a New Galilee e John Kinley

Tener, il governatore della Pennsylvania.

Cominciamo da lei Signor Pigozzi ci racconti un po’ Cominciamo da lei Signor Pigozzi ci racconti un po’ della sua avventura ... come è riuscito a della sua avventura ... come è riuscito a sistemarsi qui a New Galilee?sistemarsi qui a New Galilee?

““Per fortuna mi ha aiutato mio fratello Sisto, che Per fortuna mi ha aiutato mio fratello Sisto, che vive qui da 10 anni …. Senza di lui non so come vive qui da 10 anni …. Senza di lui non so come avrei fatto.”avrei fatto.”

Immagino che lei sia scappato dall’Italia per Immagino che lei sia scappato dall’Italia per sfuggire alla miseria e alla povertà, è riuscito a sfuggire alla miseria e alla povertà, è riuscito a risolvere i suoi problemi qui in America?risolvere i suoi problemi qui in America?

““SSe non altro sono riuscito a trovare lavoro che mi e non altro sono riuscito a trovare lavoro che mi permette di vivere senza troppe preoccupazioni. permette di vivere senza troppe preoccupazioni. Nella zona stanno nascendo molte fabbriche che Nella zona stanno nascendo molte fabbriche che hanno un gran bisogno di manodopera e noi hanno un gran bisogno di manodopera e noi facciamo proprio al caso loro.”facciamo proprio al caso loro.”

Quindi non avete incontrato troppe difficoltà ad Quindi non avete incontrato troppe difficoltà ad

integrarvi in questaintegrarvi in questa nuova realtà sociale?nuova realtà sociale?

““No, affatto a parte le solite accuse di essere No, affatto a parte le solite accuse di essere mafiosi, ma ormai ci siamo abituati. Per loro tutti mafiosi, ma ormai ci siamo abituati. Per loro tutti gli italiani hanno a che fare con la mafia ... anche gli italiani hanno a che fare con la mafia ... anche noi del nord!”noi del nord!”

La ringrazio signor Pigozzi e buona fortuna.La ringrazio signor Pigozzi e buona fortuna.

Ora passiamo a lei, Mr Tenner cosa ne pensa del Ora passiamo a lei, Mr Tenner cosa ne pensa del non indifferente flusso migratorio diretto verso gli non indifferente flusso migratorio diretto verso gli USA?USA?

““SSi tratta di un fenomeno delicato mantenuto sotto i tratta di un fenomeno delicato mantenuto sotto controllo. I milioni di immigrati che arrivano nel controllo. I milioni di immigrati che arrivano nel nostro Paese possono soddisfare la richiesta di nostro Paese possono soddisfare la richiesta di manodopera del settore industriale soprattutto manodopera del settore industriale soprattutto quello della Pennsylvenia interessato da un forte quello della Pennsylvenia interessato da un forte sviluppo proprio in questo pericolo.”sviluppo proprio in questo pericolo.”

Rappresentano quindi una risorsa importante ….Rappresentano quindi una risorsa importante ….““SSi, anche se non va dimenticato che ogni medaglia i, anche se non va dimenticato che ogni medaglia

ha il suo rovescio. Nel caso specifico degli italiani, ha il suo rovescio. Nel caso specifico degli italiani, il pericolo è rappresentato dal gran numero di il pericolo è rappresentato dal gran numero di mafiosi che riescono ad infiltrarsi nella nostra mafiosi che riescono ad infiltrarsi nella nostra società.società.” ”

E come pensa di riuscire a bloccarli?E come pensa di riuscire a bloccarli?

““Sicuramente bisogna rafforzare i controlli nei porti, Sicuramente bisogna rafforzare i controlli nei porti, ma non è semplice dal momento che ne arrivano ma non è semplice dal momento che ne arrivano centinaia ogni giorno.”centinaia ogni giorno.”

In poche parole lei vuole lasciare le porte degli Stati In poche parole lei vuole lasciare le porte degli Stati Uniti aperte solo a coloro che non rappresentano Uniti aperte solo a coloro che non rappresentano un pericolo per la società e che, al contrario, un pericolo per la società e che, al contrario, possano giovare all’economia americana.possano giovare all’economia americana.

““Esattamente, e spero che il governo riesca ad Esattamente, e spero che il governo riesca ad attuare questo progetto al più presto, altrimenti attuare questo progetto al più presto, altrimenti rischiamo di perdere il controllo della situazione.”rischiamo di perdere il controllo della situazione.”

La ringrazio per la collaborazione, Mr Tenner.La ringrazio per la collaborazione, Mr Tenner.

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Dopo aver visto come l’ integrazione degli Dopo aver visto come l’ integrazione degli extracomunitari sia stata gestita nell’ antica extracomunitari sia stata gestita nell’ antica Roma,nel Medioevo e poi nei primi anni del ‘900 Roma,nel Medioevo e poi nei primi anni del ‘900 siamo giunti nel 2007. Vediamo come ai giorni siamo giunti nel 2007. Vediamo come ai giorni nostri si sia sviluppato questa importantissima nostri si sia sviluppato questa importantissima problematica, che si sta interessando sempre più problematica, che si sta interessando sempre più il nostro Paese, ora non più patri di emigrati ma il nostro Paese, ora non più patri di emigrati ma meta ambita da molti giovani provenienti dai meta ambita da molti giovani provenienti dai Paesi del est europeo o dell’ Africa del nord. Per Paesi del est europeo o dell’ Africa del nord. Per questo motivo abbiamo intervistato il Dott. questo motivo abbiamo intervistato il Dott. Barcella, presidente della Confindustria di Barcella, presidente della Confindustria di Bergamo e Hamid, giovane marocchino emigrato Bergamo e Hamid, giovane marocchino emigrato da qualche anno in Italia. da qualche anno in Italia.

Ciao Hamid, grazie per averci concesso un po’ del tuo Ciao Hamid, grazie per averci concesso un po’ del tuo tempo. Innanzitutto volevamo chiederti quali erano tempo. Innanzitutto volevamo chiederti quali erano le tue aspettative prima di lasciare il tuo Paese. le tue aspettative prima di lasciare il tuo Paese.

““Sicuramente la possibilità di un futuro migliore … Sicuramente la possibilità di un futuro migliore … lontano dalla povertà … la volontà di aiutare la mia lontano dalla povertà … la volontà di aiutare la mia famiglia che versa in condizioni di degrado.”famiglia che versa in condizioni di degrado.”

È stato così?È stato così?

“ “ A malincuore devo ammettere che il mio arrivo in A malincuore devo ammettere che il mio arrivo in Italia mi prospettò soltanto una serie infinita di Italia mi prospettò soltanto una serie infinita di problemi che disillusero le mie speranze: prima di problemi che disillusero le mie speranze: prima di tutto la lingua per non parlare del lavoro, dell’ tutto la lingua per non parlare del lavoro, dell’ alloggio, dell’ impossibilità di frequentare luoghi di alloggio, dell’ impossibilità di frequentare luoghi di culto, dell’ emarginazione …”culto, dell’ emarginazione …”

Che cosa intendi per emarginazione?Che cosa intendi per emarginazione?““L’immagine che un italiano medio ha sull’ L’immagine che un italiano medio ha sull’

extracomunitario è quella di un essere pigro e extracomunitario è quella di un essere pigro e parassita. Ritengo che il fenomeno dell’ parassita. Ritengo che il fenomeno dell’ emigrazione venga troppo spesso emigrazione venga troppo spesso strumentalizzato: troppo facile identificarlo come strumentalizzato: troppo facile identificarlo come causa di tutti i mali italiani. Senza contare il ruolo causa di tutti i mali italiani. Senza contare il ruolo della manodopera straniera nell’economia della manodopera straniera nell’economia nazionale; certo attività come lavavetri, venditori nazionale; certo attività come lavavetri, venditori ambulanti o spacciatori sono purtroppo piuttosto ambulanti o spacciatori sono purtroppo piuttosto diffuse, ma non sono le sole … e soprattutto non diffuse, ma non sono le sole … e soprattutto non sono quelle prevalenti. Sicuramente è più facile sono quelle prevalenti. Sicuramente è più facile notarle perché operano nella strada, piuttosto che notarle perché operano nella strada, piuttosto che tutte le occupazioni regolari, soprattutto nel tutte le occupazioni regolari, soprattutto nel settore dell’ agricoltura e dell’ industria. Infine settore dell’ agricoltura e dell’ industria. Infine sottolineerei la disponibilità degli immigrati a sottolineerei la disponibilità degli immigrati a impieghi faticosi e poco gratificanti rifiutati dai impieghi faticosi e poco gratificanti rifiutati dai loro colleghi italiani.”loro colleghi italiani.”

E riguardo una futura integrazione … la ritieni E riguardo una futura integrazione … la ritieni possibile?possibile?

““Non dico che sia impossibile ma di certo è un obiettivo Non dico che sia impossibile ma di certo è un obiettivo difficile da raggiungere. Riconosco che spesso gli difficile da raggiungere. Riconosco che spesso gli immigrati infrangono i principi che regolano la immigrati infrangono i principi che regolano la convivenza civile; tuttavia ciò non giustifica convivenza civile; tuttavia ciò non giustifica l’atteggiamento prevenuto di molti italiani nei l’atteggiamento prevenuto di molti italiani nei confronti di intere etnie straniere.”confronti di intere etnie straniere.”

Grazie Hamid la tua testimonianza è stata preziosa.Grazie Hamid la tua testimonianza è stata preziosa.

Buonasera Dott. Barcella volevamo chiederle qualche Buonasera Dott. Barcella volevamo chiederle qualche opinione riguardo l’integrazione degli immigrati nel opinione riguardo l’integrazione degli immigrati nel bergamasco. bergamasco.

““Beh credo siamo tutti d’accordo nel ritenerlo uno dei Beh credo siamo tutti d’accordo nel ritenerlo uno dei problemi più rilevanti ai nostri giorni. I vari governi hanno problemi più rilevanti ai nostri giorni. I vari governi hanno cercato una soluzione con numerose proposte di legge: cercato una soluzione con numerose proposte di legge: la legge Martelli garante di alcuni elementari diritti tra la legge Martelli garante di alcuni elementari diritti tra cui l’assistenza sanitaria, l’inserimento nella scuola, la cui l’assistenza sanitaria, l’inserimento nella scuola, la difesa dello sfruttamento; la Bossi Fini che limita l’ difesa dello sfruttamento; la Bossi Fini che limita l’ afflusso di immigrati accettando solamente coloro che afflusso di immigrati accettando solamente coloro che già posseggono un contratto lavorativo. Tuttavia il già posseggono un contratto lavorativo. Tuttavia il problema non è stato risolto date le immense proporzioni problema non è stato risolto date le immense proporzioni del fenomeno che ostacolano qualsiasi tentativo di del fenomeno che ostacolano qualsiasi tentativo di controllo.”controllo.”

Quindi secondo lei il problema riguarda le leggi?Quindi secondo lei il problema riguarda le leggi?““Direi proprio di si soprattutto denoto la mancanza di Direi proprio di si soprattutto denoto la mancanza di

una concreta politica di integrazione, ovviamente una concreta politica di integrazione, ovviamente necessaria per il miglioramento non solo delle vite necessaria per il miglioramento non solo delle vite degli immigrati ma degli stessi cittadini italiani.”degli immigrati ma degli stessi cittadini italiani.”

Lei ha parlato di politica di integrazione: ci faccia Lei ha parlato di politica di integrazione: ci faccia degli esempi …degli esempi …

““A livello legislativo occorre incentivare A livello legislativo occorre incentivare ulteriormente l’occupazione legale e regolare degli ulteriormente l’occupazione legale e regolare degli stranieri, già ampiamente praticata nelle nostre stranieri, già ampiamente praticata nelle nostre imprese. Per gli oltre 5000 dipendenti imprese. Per gli oltre 5000 dipendenti extracomunitari operativi presso le aziende extracomunitari operativi presso le aziende affiliate alla Confindustria di Bergamo è già attivo affiliate alla Confindustria di Bergamo è già attivo inoltre uno “Sportello stranieri” che lavora a inoltre uno “Sportello stranieri” che lavora a stretto contatto con le istituzioni in particolare stretto contatto con le istituzioni in particolare questura e prefettura per semplificare le pratiche questura e prefettura per semplificare le pratiche burocratiche d’assunzione.”burocratiche d’assunzione.”

In aggiunta offriamo loro e alle loro famiglie corsi di In aggiunta offriamo loro e alle loro famiglie corsi di lingua e spesso alloggi. Tutto questo perché lingua e spesso alloggi. Tutto questo perché crediamo nella necessità di una rapida crediamo nella necessità di una rapida integrazione di queste persone che rappresentano integrazione di queste persone che rappresentano una considerevole forza aggiuntiva per la una considerevole forza aggiuntiva per la manodopera nel nostro Paese.” manodopera nel nostro Paese.”

La ringraziamo per il tempo che ci ha concesso. La ringraziamo per il tempo che ci ha concesso. Arrivederci.Arrivederci.

Il nostro immaginario viaggio nel passato ci ha consegnato il quadro Il nostro immaginario viaggio nel passato ci ha consegnato il quadro complesso e variegato di una problematica, quella complesso e variegato di una problematica, quella dell’integrazione tra popoli differenti, che conserva anche e dell’integrazione tra popoli differenti, che conserva anche e soprattutto oggi grande attualità. Notizie inerenti gli immigrati nel soprattutto oggi grande attualità. Notizie inerenti gli immigrati nel nostro Paese, coi loro misfatti, i loro problemi, i loro sbarchi di nostro Paese, coi loro misfatti, i loro problemi, i loro sbarchi di fortuna sono ormai all’ordine del giorno tanto da correre il serio fortuna sono ormai all’ordine del giorno tanto da correre il serio rischio di essere trascurate e persino ignorate, laddove rischio di essere trascurate e persino ignorate, laddove meriterebbero di essere oggetto di profonde riflessioni. Nell’opera meriterebbero di essere oggetto di profonde riflessioni. Nell’opera di documentazione e rielaborazione dei dati che ha preceduto la di documentazione e rielaborazione dei dati che ha preceduto la realizzazione del nostro progetto abbiamo cercato di penetrare il realizzazione del nostro progetto abbiamo cercato di penetrare il tema dell’integrazione: ora intendiamo tirare le somme del nostro tema dell’integrazione: ora intendiamo tirare le somme del nostro lavoro ed esprimere le conclusioni che ne abbiamo saputo lavoro ed esprimere le conclusioni che ne abbiamo saputo ricavare. Dalle testimonianze incrociate dell’Ebreo e del Romano, ricavare. Dalle testimonianze incrociate dell’Ebreo e del Romano, del Morisco e dello Spagnolo,dell’Italiano e dell’Americano, del Morisco e dello Spagnolo,dell’Italiano e dell’Americano, emerge la chiara necessità di un compromesso, un prezioso emerge la chiara necessità di un compromesso, un prezioso punto d’incontro cui pervenire attraverso un dialogo costante e punto d’incontro cui pervenire attraverso un dialogo costante e scevro da pregiudizi. Si tratta a ben vedere di un obbiettivo scevro da pregiudizi. Si tratta a ben vedere di un obbiettivo difficile da raggiungere, che dovrà obbligatoriamente passare per difficile da raggiungere, che dovrà obbligatoriamente passare per un graduale, ma urgente,cambio di mentalità da entrambe le un graduale, ma urgente,cambio di mentalità da entrambe le parti. parti.

Così ai cittadini del Paese ospitante sarà richiesto l’abbandono di Così ai cittadini del Paese ospitante sarà richiesto l’abbandono di una gratuita e deprecabile xenofobia, di quella paura generalizzata una gratuita e deprecabile xenofobia, di quella paura generalizzata del “diverso” fortemente radicata nel pregiudizio; al contempo alla del “diverso” fortemente radicata nel pregiudizio; al contempo alla retorica vittimizzazione degli immigrati, va sostituito il retorica vittimizzazione degli immigrati, va sostituito il riconoscimento delle loro responsabilità civili e morali, che riconoscimento delle loro responsabilità civili e morali, che spaziano dall’osservanza delle leggi al doveroso rispetto delle spaziano dall’osservanza delle leggi al doveroso rispetto delle peculiarità culturali del Paese ospitante. Ciò non implica tuttavia l’ peculiarità culturali del Paese ospitante. Ciò non implica tuttavia l’ indiscriminata abiura dei relativi costumi tradizionali, che urterebbe indiscriminata abiura dei relativi costumi tradizionali, che urterebbe la loro stessa dignità umana. Sembra facile a dirsi a parole: in la loro stessa dignità umana. Sembra facile a dirsi a parole: in realtà riteniamo si tratti un processo assai arduo e faticoso in cui realtà riteniamo si tratti un processo assai arduo e faticoso in cui l’opera istituzionale di sensibilizzazione debba opportunamente l’opera istituzionale di sensibilizzazione debba opportunamente affiancarsi alla crescita morale collettiva. Ben vengano poi affiancarsi alla crescita morale collettiva. Ben vengano poi iniziative che promuovono l’integrazione straniera nella società e iniziative che promuovono l’integrazione straniera nella società e nel lavoro: solo la razionale consapevolezza della necessità del nel lavoro: solo la razionale consapevolezza della necessità del reciproco rispetto potrà garantire loro esiti felici. Il compromesso reciproco rispetto potrà garantire loro esiti felici. Il compromesso culturale sin qui descritto risulta insomma preliminare e culturale sin qui descritto risulta insomma preliminare e propedeutico a qualsiasi intervento formale a sostegno propedeutico a qualsiasi intervento formale a sostegno dell’integrazione, passo decisivo nella risoluzione di questo dell’integrazione, passo decisivo nella risoluzione di questo scottante problema: la complessità risiede nel fatto che esso scottante problema: la complessità risiede nel fatto che esso riguarda solo marginalmente l’ambito legislativo, quanto piuttosto riguarda solo marginalmente l’ambito legislativo, quanto piuttosto la coscienza di popoli differenti e degli individui che li la coscienza di popoli differenti e degli individui che li compongono.compongono.

BibliografiaBibliografia Wikipedia, the free enciclopedia;Wikipedia, the free enciclopedia; ““Opera” di Giovanna Garbarino, Paravia editore;Opera” di Giovanna Garbarino, Paravia editore; ““Oltre il 2000” di Giampiero Viberti;Oltre il 2000” di Giampiero Viberti; www.confindustria.it;www.confindustria.it; www.comunegerenzano.it.www.comunegerenzano.it.

RingraziamentiRingraziamenti

Federica Pilesi;Federica Pilesi;

Tommaso Recanatini;Tommaso Recanatini;

Alessio Rubini;Alessio Rubini;

Giovanni Tangherlini;Giovanni Tangherlini;

Laura Volponi.Laura Volponi.